Test drive: Ford Focus ECOnetic 5 porte e Wagon 1.0 EcoBoost 125 CV

Posted By Manuel Morlini on Apr 17, 2012 in Ford, Ford ECOnetic, Prove su strada, Test Drive

Presentata in anteprima mondiale al salone di Ginevra 2012, Ford presenta ufficialmente la Ford Focus ECOnetic 5 porte e Wagon equipaggiata con il nuovo motore EcoBoost 1.0 litri 3 cilindri turbo iniezione diretta da 125 CV e 170 Nm di coppia massima, abbinato ad un cambio manuale a 6 marce. In occasione del lancio per il mercato italiano, abbiamo avuto l’occasione di effettuare una prova su strada della Ford Focus ECOnetic 5 porte e della Ford Focus ECOnetic Wagon, entrambe equipaggiate con questo nuovo propulsore. La filosofia di Ford è quella di abbassare le emissioni di CO2 senza ricorrere obbligatoriamente all’ibrido, senza rinunciare alle prestazioni ed al piacere di guida. In futuro però, Ford ha dichiarato che due vetture della gamma Ford saranno equipaggiate con variante ibrida ed ibrida plug-in e saranno la Ford B-max e la C-max. Il nuovo motore Ford EcoBoost 1.0 a tre cilindri è il motore Ford più efficiente di sempre, che garantisce brillantezza ed economia nei consumi, con un consumo medio di 5,0 l/100km ed emissioni di CO2 di 114 g/km. La Ford Focus EcoBoost 1.0 permette di riportare il costo per la benzina al chilometro a quello di quattro anni fa, nonostante un incremento del prezzo della benzina di circa il 40% dal 2008 a oggi. Ecco le nostre impressioni e la nostra prova su strada della Ford Focus equipaggiata con il nuovo 1.0 EcoBoost da 125 CV.

DESIGN e DIMENSIONI

La Ford Focus è una vettura moderna, che introduce alcune novità allo stile Kinetic design della gamma Ford. All’anteriore infatti non vi è più la grande calandra centrale dalle grandi dimensioni, bensì è stata introdotta una calandra attraversata da due elementi verticali dello stesso colore della vettura, i quali dividono la calandra in tre parti “alleggerendo” stilisticamente la parte frontale. Il nuovo design è più marcato e sportivo, grazie anche ai nuovi proiettori anteriori dotati di luci diurne a LED e dal logo Ford posto al centro dell’anteriore. Il cofano motore è stato arrotondato nella parte in cui viene a contatto con il logo Ford, contribuendo ad esaltare il simbolo del brand americano. La fiancata è stilisticamente pulita e la vetrata laterale ha un’inclinazione verso la parte anteriore che contribuisce ad infondere dinamismo alla compatta americana. Pregevole la soluzione stilistica adottata per lo sportello del rifornimento, il quale è stato ricavato seguendo il prolungamento del faro posteriore sulla fiancata. La parte posteriore abbandona il faro posto sul montante tipico della Focus ed introduce nuovi fari posti alle estremità della vettura, i quali si prolungano anche sulle fiancate. Questi però, hanno unicamente le luci di posizione a LED, mentre tutto il resto utilizza ancora la lampadina tradizionale. Nella parte superiore del lunotto posteriore è stato introdotto uno spoiler di grandi dimensioni, il quale prolunga il tetto della vettura verso la parte posteriore migliorando le proporzioni.

La Ford Focus Wagon offre lo stesso anteriore e la stessa fiancata della Focus a 5 porte, aumentando di 2 centimetri l’altezza e mantenendo passo e larghezza invariati. La parte posteriore invece cambia radicalmente, aumentando di 20 centimetri in lunghezza rispetto alla versione a 5 porte ed introducendo un lunotto meno inclinato e nuovi fari che si estendono sul portellone del bagagliaio. Inoltre il portellone del bagagliaio è più grande e più alto, in modo tale da offrire una soglia di carico più bassa e più comoda durante le fasi di carico e scarico dei bagagli. Per aumentare la capacità del bagagliaio però, solo lo sbalzo posteriore è stato aumentato di 20 centimetri, peggiorando le proporzioni della vettura. Per limitare questo peggioramento stilistico, è stata aumentata la superficie della vetrata laterale, ampliando fino al montante posteriore il terzo finestrino. Questa soluzione oltre a rendere la parte posteriore meno pesante, aumenta la luminoistà dell’abitacolo e l’angolo visivo ai lati durante le manovre. Di seguito i dati tecnici delle Ford Focus in prova:

Dati tecnici Ford Focus 5 porte:

Lunghezza: 4,36 metri
Larghezza: 1,82 metri
Altezza: 1,48 metri
Passo: 2,65 metri
Peso a vuoto: 1.333 kg
Trazione: anteriore
Cambio: manuale a 6 marce
Servosterzo: elettrico
Diametro di sterzata: 11,0 metri
Bagagliaio: 277 litri ampliabili fino a 1.062 litri con lo schienale del divanetto posteriore abbattuto
Serbatoio: 55 litri
Carrozzeria: berlina compatta
Posti: 5
Porte: 5
cerchi anteriori e posteriori: 215/50 R 17
Freni anteriori: a disco autoventilati
Freni posteriori: a disco

Dati tecnici Ford Focus Wagon:

Lunghezza: 4,56 metri
Larghezza: 1,82 metri
Altezza: 1,48 metri
Passo: 2,65 metri
Peso a vuoto: 1.358 kg
Trazione: anteriore
Cambio: manuale a 6 marce
Servosterzo: elettrico
Diametro di sterzata: 11,0 metri
Bagagliaio: 476 litri ampliabili fino a 1.502 litri con lo schienale del divanetto posteriore abbattuto
Serbatoio: 55 litri
Carrozzeria: berlina compatta
Posti: 5
Porte: 5
cerchi anteriori e posteriori: 215/50 R 17
Freni anteriori: a disco autoventilati
Freni posteriori: a disco

MECCANICA

La nuova Focus utilizza una nuova piattaforma dalla quale nasceranno altri 10 modelli entro la fine del 2012, tra i quali la Ford C-Max. La scocca è composta per il 55% da acciai alto resistenziali e per il 26% da acciai ultra resistenziali. Il risultato è una struttura più leggera e più rigida del 25% rispetto all’attuale piattaforma. Lo schema delle sospensioni è identico al modello precedente, con uno schema McPherson all’anteriore ed il sistema Control Blade Multilink a 3 bracci al posteriore. La Ford Focus è una vettura davvero globale, in quanto avrà lo stesso assetto e la stessa taratura delle sospensioni in tutti i paesi in cui è commercializzata e la nuova piattaforma permette di mantenere l’80% dei componenti per tutte le future vetture, con un notevole risparmio. Gli schemi sospensivi anteriore e posteriore della nuova Ford Focus sono i seguenti:

Sospensioni anteriori: schema McPherson
Sospensioni posteriori: schema Multilink a 3 bracci

INTERNI

Gli interni della Ford Focus in prova sono dotati di ogni optional e comfort che Ford possa offrire. La plancia si sviluppa in verticale e nella parte centrale si concentra tutta la tecnologia Ford. Nella parte superiore della plancia infatti è stato inserito uno schermo da 8″ pollici molto chiaro e sempre ben leggibile, il quale visualizza radio, CD/mp3, navigatore GPS e molto altro. Nel caso in cui si effettui una manovra, non appena si inserisce la retromarcia entrano in funzione i sensori di parcheggio anteriori e posteriori e lo schermo centrale visualizza la vettura dall’alto ed il raggio d’azione dei sensori di parcheggio. Più ci si avvicina ad un’ostacolo più la luce verde presente sullo schermo si avvicina alla vettura, il tutto accompagnato da un segnale acustico che si intensifica man mano ci si avvicina all’ostacolo. La plancia muscolosa e marcata si congiunge alle portiere creando un abitacolo fin troppo avvolgente e si ha la sensazione di avere poco spazio intorno a se.

Il sistema di infotainment Ford SYNC è molto semplice ed intuitivo ed in pochi minuti la vettura viene gestita al meglio. La plancia però è ricoperta di pulsanti di varie dimensioni e colori un po “sparsi” e si fatica a trovare i pulsanti mentre si è alla guida. Inoltre il pulsante di attivazione degli indicatori di direzione di emergenza non lampeggia quando è in funzione, il che non permette di capire se gli indicatori di direzione siano attivi o no. Nella parte inferiore della plancia è stato inserito il climatizzatore bizona, il quale è molto efficiente ed intuitivo. La regolazione di potenza della ventola non avviene ruotando una delle due manopole cromate come intuitivamente si è portati a pensare, bensì tramite due pulsanti con i quali si può aumentare o diminuire tale potenza. Questa soluzione però inizialmente distrae dalla guida, in quanto non si sa per certo quanta potenza si sta togliendo o dando ed occorre guardare lo schermo centrale per vedere la potenza selezionata. Il tunnel centrale ospita la leva del cambio, molto comoda ed ergonomica, accanto alla quale è stato posto il freno a mano. La leva del freno a mano è molto comoda e si attiva con uno sforzo minimo, ma esteticamente non è molto piacevole da vedere a fianco del cambio. Nella parte finale del tunnel sono stati posti il porta bibite, i comandi per i sedili riscaldati ed il bracciolo porta oggetti.

Il volante è ergonomico e ben realizzato ed ogni funzione della vettura può essere gestita tramite i comandi al volante. Nella parte destra del volante si può gestire il sistema di infotainment mentre nella parte sinistra il computer di bordo. Il computer di bordo (foto a destra) è composto da uno schermo da 4,2 ” pollici posto tra contagiri e contachilometri ed è davvero ottimo, in quanto visualizza consumo medio, consumo istantaneo, autonomia, velocità media, temperatura esterna e quali luci della vettura sono attive in un’unica schermata. Si può scegliere anche di visualizzare ognuna di queste informazioni singolarmente ed il tutto è molto chiaro, leggibile e molto intuitivo da gestire.

Nella parte inferiore del volante invece sono stati insertiti il cruise control, il volume della radio e del sistema di infotainment, i comandi del telefono e l’attivatore dei comandi vocali. I comandi vocali sono molto efficienti e riconoscono subito cosa si sta chiedendo. Inoltre se il sistema non riconosce cosa stiamo chiedendo, elenca i comandi vocali con i quali possiamo comunicare e attivare una determinata funzione. I comandi posti nella parte inferiore del volante però obbligano il conducente a spostare la mano verso il basso, in quanto si attivano da sopra (spingendo verso il basso) e non dalla sotto (come l’attivazione dei comandi vocali). Le luci diurne e anabbaglianti si attivano tramite una manopola posta nella parte bassa a sinistra sotto al volante.

L’abitacolo ha un pulsante posto a fianco della plafoniera che permette di impostare l’intensità luminosa ed il colore dell’illuminazione per maniglie, piedi, battitacco e porta bibite, scegliendo tra varie colorazioni come bianco, azzurro, verde e fucsia. Peccato che il cruscotto e la plancia non cambino colore come il resto dell’abitacolo, e in alcuni casi la differenza di colore tra plancia e porte stona. Molto utile il porta occhiali da sole posto appena al di sopra dello specchietto retrovisore centrale. Molto utile il sistema BLIS, il quale tramite i sensori radar posizionati nel paraurti posteriore, rileva la presenza di veicoli nell’angolo cieco e li segnala al guidatore attraverso una spia luminosa (foto a destra). Peccato che l’avviso dell’eventuale vettura avvenga unicamente tramite un LED arancione posto nella parte più esterna dello specchietto esterno retrovisore, senza alcun segnale acustico.

Nella parte posteriore dell’abitacolo vi è molto spazio per testa e gambe, sia nella Focus a 5 porte sia nella Focus Wagon, in quanto il passo è lo stesso per entrambe le vetture. Molto utili e pratici i piccoli vani porta oggetti ricavati nella parte inferiore del divanetto posteriore, posti tra il divanetto e le portiere, mentre non sono presenti bocchette di aerazione posteriori. Il bagagliaio è ben rifinito e regolare per entrambe le versioni, anche se ovviamente la Focus Wagon è più versatile, in quanto ha un portellone più grande ed una soglia di carico più bassa e senza “gradino”. La Ford Focus 5 porte ha un bagagliaio da 277 litri ampliabile fino a 1.062 litri (con ruota di scorta di dimensioni normali). I 20 centimetri in più della Wagon si traducono in quasi 500 litri in più di bagagliaio con il divanetto posteriore abbattuto ed una capacità massima di 1.502 litri.

Una piccola imperfezione la si trova nel sistema di sollevamento del fondo del bagagliaio, il quale avviene tramite due “fori” nel rivestimento del fondo. Molto comode invece, le maniglie per la chiusura del bagagliaio poste nella parte interna del portellone, le quali facilitano la presa, la discesa e la chiusura del portellone. Davvero efficace e degno di lode il sistema di protezione delle portiere “Door Edge protector”. Questo sistema, unico nel suo genere ed utilizzato solo da Ford, permette di proteggere le vostre porte da muretti o altre vetture nel caso in cui il parcheggio sia ristretto. Dalla parte interna della vettura fuoriesce una protezione in gomma che va ad appoggiarsi e a proteggere la parte esterna della portiera, proteggendo la vostra vettura e magari quella a fianco a voi nel parcheggio. Questa protezione in gomma esce non appena si crea lo spazio utile per la discesa tra porta e battitacco ed il sistema è davvero utile ed efficiente. Di seguito un breve video dimostrativo sul funzionamento del sistema di protezione delle portiere:

SU STRADA

A bordo della nuova Ford Focus, si trova in pochi attimi la giusta posizione di guida. Per avviare la vettura basta avere le chiavi in tasca o nella borsa e la Focus si avvia premendo l’apposito pulsante posto vicino allo sterzo. Sin da subito ci si accorge che il nuovo motore 3 cilindri 1.0 ECOboost è davvero silenzioso e privo di vibrazioni. Su strada, la Focus è “leggera” e facile da guidare, grazie ad uno sterzo preciso e abbastanza diretto. Lo sterzo permette di effettuare manovre senza il minimo sforzo e di mantenere una guida facile senza sorprese. L’assetto è molto confortevole ed il rollio è ridotto, mantenendo un buon comfort. Il cambio ha innesti precisi e rapporti corti, anche se oppone una leggera resistenza nell’inserimento delle marce, rivelandosi “macchinoso” e non molto fluido. Il pedale della frizione è leggero ma “stacca in alto” e per ottenere cambiate fluide senza indecisioni occorrono alcuni chilometri per abituarsi. L’abitacolo è molto silenzioso ed è lievemente rumoroso solo in caso di pavimentazioni irregolari del manto stradale (ciottoli). Nei cambi di direzione veloci la vettura si dimostra agile e precisa, anche se in questi casi il rollio tende leggermente ad aumentare.

La forma “appuntita” della plancia però non è molto confortevole per il passeggero anteriore nel caso abbia una altezza di oltre 1,80 metri (foto a destra). Infatti le ginocchia tendono spesso ad appoggiarsi sulla plancia e la forma appuntita affatica e stanca le ginocchia. La vera sorpresa della Focus è il nuovo 1.0 ECOboost di Ford. Non vi nascondiamo che l’idea di introdurre un 3 cilindri su una vettura di segmento C ci sia sembrata inizialmente “azzardata”, ma guidando la Focus ed il nuovo 1.0 questa idea scompare totalmente sin dalla prima accelerazione. Il motore spinge forte ed è sempre pronto sin dai bassi regimi. In qualsiasi marcia, l’erogazione di potenza e coppia è precisa e puntuale senza mai una indecisione e l’idea è di guidare una motorizzazione di cilindrata più alta. La Focus è agile, scattante e veloce e se non fossimo a conoscenza dei 3 cilindri e della cilindrata da 999 cc, potremmo affermare che la sensazione è di guidare un 1.6 litri.

Durante la guida il sistema di rilevamento della presenza di veicoli nell’angolo cieco è molto utile, ma in alcuni casi sarebbe meglio anche un avviso acustico nell’abitacolo. Utile per non sporcarsi troppo le mani in fase di rifornimento il sistema Easyfuel, il quale elimina il tappo del serbatoio di benzina. Al suo posto è stato introdotto un sistema che si apre solo infilando la “pistola” della pompa di benzina nell’imboccatura del serbatoio. Il sistema Start&Stop funziona bene e constribuisce ad abbattere emissioni e consumi nel traffico cittadino, ma i consumi registrati purtroppo sono elevati, ben di più del dichiarato. Ford infatti dichiara che il 1.0 ECOboost Turbo da 125 CV ha un consumo medio di 4,8 l/100 km (20 km/l), ma in città salgono fino a 8,2 l/100 km, ovvero circa 12 km/l. Per migliorare i consumi vi è l’indicatore di cambiata, il quale indica come ottimizzare al meglio le cambiate visualizzando una freccia verde sul computer di bordo. La Focus Wagon ha gli stessi esatti consumi della Focus 5 porte e grazie alla vetrata più ampia, l’abitacolo ha più luce ed una maggiore visibilità posteriore in manovra. Il test si è svolto nelle trade di Milano e quindi non abbiamo potuto viaggiare a velocità costante per molti tratti.

La frenata però non è ottimale. Infatti in caso di brusche frenate, inizialmente la Focus ha una frenata pronta e decisa che però si “indebolisce” diventando meno incisiva mano a mano che la vettura si ferma. Ford crede fortemente in questo benzina a 3 cilindri, in quanto costa ben 1.500 euro in meno rispetto ai motori Diesel della gamma Ford a fronte di consumi minori e permette di risparmiare (in media) 500 euro di assicurazione all’anno. Con questo risparmio ed i consumi di questo motore, Ford afferma che è estremamente conveniente acquistare questo motore a benzina rispetto al Diesel, in quanto con la cifra risparmiata si paga la benzina per oltre un anno (prezzo “stabile” permettendo). La focus si dimostra una vettura scattante, grintosa, facile da guidare e molto agile, il tutto unito ad un comfort elevato e rigido solo in alcuni casi. Tutte le considerazioni e le sensazioni rilevate guidando la Ford Focus 5 porte si ritrovano allo stesso modo sulla Focus Wagon, la quale è anch’essa agile, leggera e veloce e quasi non ci si accorge del terzo volume.

Allestimento e dotazione dei modelli in prova:
Le Ford Focus in prova sono entrambe in allestimento Titanium abbinato alla motorizzazione benzina 1.0 litri 3 cilindri ECOboost Turbo da 125 CV. L’allestimento Titanium offre una dotazione di serie completa di ogni optional per comfort e una guida sicura, fornendo una vettura equipaggiata con più di quel che siamo normalmente abituati ad avere nelle nostre vetture. Ecco cosa offre di serie la nuova Ford Focus in allestimento Titanium:

ABS, ESP, TCS, TVC, HLA
7 airbag
computer di bordo
luci diurne a LED
Radio CD/mp3 SONY con 9 altoparlanti
Presa AUX/USB, Bluetooth e controllo vocale di tutte le funzioni
Navigatore satellitare SD con schermo TFT da 5″ pollici
Cerchi in lega da 17″ pollici 215/50
sistema di accesso Key Free (senza chiavi alla mano)
vetri oscurati
Retrovisori esterni ripiegabili elettricamente con indicatore di direzione inegrato
fari ad accensione automatica
sensore pioggia
sensore specchietto retrovisore interno fotocromatico
sistema di parcheggio automatico Active Park Assist
Fari Bixeno
luci interne ambiente multicolor a LED
Frenata automatica in città (fino a 15 km/h)
sistema monitoraggio angolo cieco
controllo livello attenzione conducente
abbaglianti automatici
controllo mantenimento corsia
Riconoscimento segnali stradali
sedili anteriori riscaldati
climatizzatore bizona
Vetri elettrici anteriori e posteriori
chiusura centralizzata
Bracciolo anteriore con vano portaoggetti
Comandi al volante
Cruise Control
Sedile posteriore reclinabile 60/40
fari fendinebbia
Specchi esterni ripiegabili elettricamente e con indicatore di direzione integrato
Vernice metallizzata Safary Yellow (550 euro) Ford Focus 5 porte
Vernice metallizzata Candy Red (750 euro) Ford Focus Wagon

Prezzo della Ford Focus 5 porte in prova: 27.050 euro

Prezzo della Ford Focus Wagon in prova: 28.000 euro

MOTORE e PRESTAZIONI

La Ford Focus è la prima vettura ad adottare il nuovo motore Ford EcoBoost 1.0 a tre cilindri, il motore Ford più efficiente di sempre, che garantisce potenza, brillantezza e potenza a fronte di consumi ridotti. Entrambe le vetture in prova sono equipaggiate con il 3 cilindri benzina 1.0 litri ECOboost da 125 Cv e 170 Nm di coppia massima (200 Nm con overboost). Questo motore utilizza tre tecnologie: il turbo, l’iniezione diretta ed il doppio variatore di fase. Queste tecnologie permettono al piccolo motore Ford di essere davvero pronto e brillante, garantendo una grande spinta in qualsiasi momento, sia per la versione a 5 porte che per la versione Wagon. I consumi sono quasi gli stessi per entrambe le vetture, con un consumo medio di 5,0 l/100 km ed emissioni di CO2 pari a 114 g/km per la 5 porte e 5,1 l/100 km ed emissioni di CO2 pari a 117 g/km per la versione Wagon. Il propulsore è abbinato ad un cambio manuale a 6 marce e al sistema Start&Stop di serie. Inoltre le tecnologie ECOnetic comprendono dispositivi come l’Active Grille Shutter, che modifica automaticamente la geometria della griglia anteriore per ottimizzare l’aerodinamica, la ricarica rigenerativa intelligente della batteria, il sistema Ford EcoMode, che analizza lo stile di guida e fornisce consigli personalizzati su come migliorarlo per consumare meno e l’indicatore di cambio marcia, che suggerisce il momento ideale in cui cambiare marcia massimizzando l’efficienza. Il vano motore non facilita la sostituzione delle lampade dei fari anteriori e l’asta che sostiene il cofano motore è posta in una posizione scomoda nel caso vi si debba lavorare a lungo. Il nuovo 3 cilindri 1.0 ECOboost da 125 CV della nuova Ford Focus ha le seguenti prestazioni:

Ford Focus ECOnetic 5 porte 1.0 litri ECOboost da 125 CV e 170 Nm

Accelerazione 0-100 km/h: 11,3 sec
Velocità massima: 193 km/h
Rapporto di compressione: 10,0:1
Cilindri: 3
Cilindrata: 999 cc
Cambio: manuale a 6 marce
Consumo medio: 5,0 l/100 km
Emissioni CO2: 114 g/km
Classe ambientale: Euro 5
Start&Stop: si
Peso vettura: 1.333 kg

Ford Focus ECOnetic Wagon 1.0 litri ECOboost da 125 CV e 170 Nm

Accelerazione 0-100 km/h: 11,5 sec
Velocità massima: 193 km/h
Rapporto di compressione: 10,0:1
Cilindri: 3
Cilindrata: 999 cc
Cambio: manuale a 6 marce
Consumo medio: 5,1 l/100 km
Emissioni CO2: 117 g/km
Classe ambientale: Euro 5
Start&Stop: si
Peso vettura: 1.358 kg

IL PARERE DI ITALIAN TEST DRIVER

La nuova Ford Focus è una vettura dall’aspetto ricercato, semplice e sportivo. Gli accostamenti esterni delle lamiere sono abbastanza precisi, presentando qualche imperfezione. Le vetture in prova sono equipaggiate con ogni tipologia di optional possibile, rendendo la guida più confortevole e piacevole. Anche l’interno è ben fatto, anche se le plastiche che ricoprono il tunnel centrale e i pannelli porta sono molto dure. Equipaggiare una vettura di segmento C con un 3 cilindri può sembrare azzardato, ma questo piccolo propulsore è sempre pronto e potente, ed il vecchio 1.6 Ford si dimentica facilmente. Peccato per il cambio, che avrebbe potuto rendere questo motore e questa vettura davvero ottimi, ma gli innesti non sono fluidi. Davvero degno di lode il sistema di protezione delle portiere, dispositivo che andrebbe utilizzato su tutte le vetture in commercio, in quanto è semplice, veloce e permette di evitare il deterioramento della carrozzeria esterna dovuto ai piccoli urti contro muretti o altre vetture dopo alcuni anni. La nuova Ford Focus 5 porte e Wagon è una vettura completa e brillante in grado di competere ad armi pari con tutte le rivali del suo segmento, anche se 28.000 euro è un prezzo alto rispetto alla concorrenza.

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