Jaguar i-Pace: il futuro elettrico Jaguar a Francoforte
Il gruppo Jaguar-Land Rover ha sempre dimostrato di essere all’avanguardia sotto ogni punto di vista pensando alle future vetture della gamma anticipate dalle ultime concept car. La Jaguar i-Pace è senza dubbio la SUV elettrica più interessante e promettente nel panorama automobilistico, non solo grazie al design futuristico e riuscito, ma soprattutto grazie alla sua tecnologia. Lunga 4,68 metri e con un passo di circa 3 metri, la Jaguar i-Pace Concept è stata concepita partendo da un foglio bianco, utilizzando un’architettura innovativa caratterizzata dal baricentro basso e studiata per accogliere due motori elettrici – il primo sull’asse anteriore ed il secondo sull’asse posteriore – alimentati dalla batteria agli ioni di Litio da 90 kWh posta in posizione centrale, ottimizzando così la distribuzione dei pesi e la dinamica di guida. Pur essendo una SUV, gli ingegneri Jaguar intendono offrire una guidabilità da coupè grazie alle sospensioni a doppi triangoli di alluminio anteriori (quadrilatero Alto) e Integral Link posteriore (Multilink), lo stesso schema della Jaguar F-Pace. La natura della nuova piattaforma e la distribuzione ottimale dei pesi hanno permesso di spostare l’abitacolo verso l’anteriore, ottenendo così sbalzi più corti e maggiore spazio interno per 5 persone. Infine, il coefficiente di resistenza aerodinamica (Cx) è di 0,29. Interni futuristici L’interno è il primo passo verso il futuro dell’HMI (Human Machine Interface). Il quadro strumenti è stato sostituito con uno schermo da 12″ pollici così come il sistema di infotainment posto al centro della plancia, anch’esso da 12″ pollici. Il climatizzatore invece è composto da uno schermo touch da 5,5″ pollici per visualizzare l’attuale stato del clima, posto sul tunnel centrale con un effetto sospeso, menre le informazioni sulla guida sono riassunte nell’head-up display di fronte al guidatore. Il bagagliaio è di 530 litri, mentre all’anteriore è stato ricavato un piccolo vano da 28 litri al posto del motore termico. Trazione Integrale da 400 CV La trazione integrale della Jaguar i-Pace sarà garantita dai due motori elettrici posti su entrambi gli assali, per una potenza complessiva di 400 CV e ben 700 Nm di coppia ed uno 0-100 km/h in 4 secondi. Il pacco batterie raffreddato a liquido garantisce ben 500 km di autonomia. Il sistema di ricarica veloce da 50 kW permette di ricaricare completamente le batterie in 2 ore circa, mentre per ricaricare l’80% dell’intero pacco batterie bastano 90 minuti. La versione definitiva della Jaguar i-Pace sarà presentata al Salone di Francoforte a settembre 2017 ed il direttore del design Jaguar, Ian Callum, ha rivelato che lo stile della concept è già pronto all’80% per andare in produzione. Foto Ufficiali Jaguar i-Pace Concept [Show as slideshow] Potrebbero interessarti...
Farady Future FF 91: LIDAR 3D e 1.050 CV per l’elettrica anti Tesla
La Faraday Future, azienda automobilistica nata nel 2014, presenta al CES di Las Vegas la Farady Future FF 91, prima crossover – e prima vettura – completamente elettrica prodotta dall’azienda americana con il preciso obiettivo di sfidare Tesla nella costruzione di vetture elettriche intelligenti. Lunga 5,25 metri con un passo di 3,2 metri, la FF 91 ha un design futuristico e affusolato studiato per ridurre al minimo la resistenza aerodinamica. Lo spoiler al posteriore, le “pinne” su tetto e montanti posteriore e le telecamere inserite al posto degli specchietti retrovisori esterni, trasmettono l’impegno nella riduzione della resistenza aerodinamica e delle turbolenze, ottenendo un cx di 0.25. Altra soluzione utilizzata per ridurre la resistenza al rotolamento sono gli inediti cerchi da 22″ pollici 275/40 in grado di cambiare l’orientamento delle razze fino a chiudersi, ottimizzando così i flussi aerodinamici. Gli interni invece riprendono le ultime soluzioni già viste su gran parte delle vetture “futuristiche”, con un grande schermo centrale touch, cruscotto completamente digitale, grande tetto panoramico e sedili da “business class” reclinabili. Tempi di ricarica e Autonomia La piattaforma modulare della FF 91 prende il nome di VPA (Variable Platform Architecture) progettata per poter dar vita ad un’intera gamma di veicoli elettrici di diverse dimensioni. Il pacco batterie agli ioni di Litio da 130 kWh (prodotte da LG) è inserito nella parte centrale del pianale e permette un’autonomia di 700 km. Per quanto riguarda i tempi di ricarica, utilizzando una presa domestica da 1,5, 10 o 15 kW si può fare il pieno in 4,5 ore, le quali si riducono a 60 minuti utilizzando le colonnine a ricarica veloce. Più di 1.000 CV e 1.000 Nm di coppia La FF 91 è equipaggiata con due motori elettrici in grado di sviluppare ben 1.050 CV (783 kW) ed una coppia massima di 1.800 Nm. Questa potenza è in grado di spingere gli oltre 5 metri della FF 91 da 0 a 100 km/h in soli 2,39 secondi, le stesse prestazioni della Tesla Model S e della Ferrari LaFerrari per intenderci. Guida autonoma evoluta Faraday Future non vuole limitarsi a produrre un’auto elettrica. Lo sforzo dell’azienda americana è quello di arrivare ad offrire una vettura a guida completamente autonoma. Per raggiungere questo obiettivo, la FF 91 è equipaggiata con ben 13 radar a lunga distanza, 10 telecamere, 12 sensori ad ultrasuoni e un LIDAR 3D, in grado di rilevare anche oggetti non metallici – come pioggia, rocce o oggetti che non generano eco – ottenendo una maggiore precisione rispetto al radar. Quando il pilota automatico della guida autonoma entra in funzione, il LIDAR fuoriesce dal cofano anteriore. Tramite un account online collegato al proprio smartphone, i clienti potranno aprire/chiudere le porte e accendere l’auto da...
Audi h-tron quattro concept: elettrico ed idrogeno Fuel Cell
Al Salonde di Detroit 2016, Audi svela la Audi h-tron quattro concept, SUV-crossover Fuel Cell alimentata ad idrogeno. All’esterno, la somiglianza con l’Audi e-tron quattro concept presentata allo scorso Salone di Francoforte è forte, anzi, potremmo dire che il modello è lo stesso se non per piccole differenze, ma la novità principale è nella tecnologia. L’Audi h-tron quattro concept infatti utilizza la quinta generazione della tecnologia Fuel Cell ad idrogeno, con la cella a combustibile posta all’anteriore e che sviluppa 110 kW (150 CV). La cella promette un’efficienza del 60%, un dato davvero elevato non ottenibile con motori a combustione interna. Insieme alla cella a combustibile, una batteria agli ioni di Litio è inserita al posteriore ed è stata progettata per funzionare da “boost”, ovvero per dare una ulteriore spinta di 100 kW (136 CV) ai motori, in caso di necessità. La trazione integrale quattro “elettrica” è formata da 2 motori elettrici: un motore elettrico da 90 kW (122 CV) posto all’anteriore e un secondo al posteriore da 140 kW (190 CV), permettendo alla grande SUV di coprire lo 0-100 km/h in meno di 7 secondi. La batteria agli ioni di Litio posta sotto al pianale ha un peso di 60 kg, mentre i serbatoi di idrogeno si riempiono in 4 minuti e offrono un’autonomia di 600 km. I consumi sono di circa 1 kg di idrogeno ogni 100 km, ad emissioni zero ovviamente. Infine, l’Audi h-tron concept porta al debutto un nuovo sistema di parcheggio autonomo chiamato zFAS, in grado di ricostruire l’ambiente intorno alla vettura e parcheggiare in completa autonomia. Il sistema permetterà inoltre una completa guida autonoma sia in città che sulle statali ad una velocità massima di 60 km/h. IMMAGINI AUDI H-TRON CONCEPT [Show as...
Tesla Model X: prime foto e informazioni del SUV elettrico
Tesla ha rilasciato le prime foto ufficiali della nuova Tesla Model X, SUV Crossover completamente elettrico che fu presentato nel 2012 come concept car. Nonostante la prima foto ufficiale mostri solo il posteriore, la Model X richiama lo stile della Model S (qui la prova su strada), con fari orizzontali, calandra anteriore in nero lucido e cromature ad impreziosire le linee e le vetrate laterali. Anche il posteriore richiama la Model S, ma la prima cosa che si nota sono le portiere posteriori ad ala di gabbiano, che in Tesla chiamano “Falcon Doors”. Questa soluzione è stata criticata sia nella fase concept e ancor più in questa prima fase di presentazione, in quanto scomoda se pensiamo ai parcheggi stretti e all’altezza media dei garage, che renderebbero difficile la discesa dei passeggeri. Le porte sono dotate di sensori per evitare il contatto con altre vetture e con i soffitti, ma questo non agevolerà la discesa dei passeggeri in caso di spazi stretti. INTERNI Gli interni della Model X hanno la stessa impostazione della Model S, con il grande schermo centrale da 17 pollici del sistema di infotainment, lo shcermo LCD del cruscotto e l’assenza del tunnel centrale. I posti sono 7 e anche lo stile dei sedili riprende quello della berlina. Nella dotazione di serie, Tesla offre il sistema Autopilot, che permette cambi di corsia e manovre di parcheggio totalmente automatici, la frenata automatica, sensori di parcheggio e l’avviso dell’angolo cieco. Le sospensioni di serie sono le Smart Air Suspension e anche la terza fila di sedili è riscaldata e ventilata. La dotazione di serie prevede anche lo spoiler posteriore automatico retrattile,porta bici e portasci, Disponibili anche vari pack: Il Tow Package (750 dollari) permette il traino di rimorchi fino a 2.200 kg di peso; il Sub Zero Package (1.000 dollari) permette di affrontare i climi più freddi evitando che la batteria si scarichi più velocemente ed il Ludicrous speed (10.000 dollari) che abbassa lo 0-100 km/h a 3,2 secondi. MOTORE, PRESTAZIONI E AUTONOMIA La Tesla Model X è equipaggiata con 2 motori elettrici: il primo da 259 CV, posto all’anteriore, mentre il secondo motore elettrico da 503 CV è inserito al posteriore, per una potenza complessiva di ben 762 CV. La potenza permette uno scatto da 0 a 100 km/h in soli 3,8 secondi e di raggiungere i 250 km/h. La batteria è da 90 kWh e permette un’autonomia di 386 km, inferiore ai 500 km della Model S 85 D, che però ha 420 CV. Prezzi e data di lancio La Tesla Model X è ordinabile nella versione Signature Series ad un prezzo di circa 117.000 euro al cambio attuale. Le prime...
Audi e-tron quattro concept: prove di Q6
Al Salone di Francoforte, in programma per il prossimo settembre, Audi presenterà la Audi e-tron quattro concept, un SUV elettrico che molto probabilmente prefigura la futura Q6, in produzione a partire dal 2018. Dai bozzetti ufficiali possiamo fare diverse considerazioni sull’aspetto della vettura. La carrozzeria è da SUV-coupé e le linee appaiono sportive, tese e spigolose. Le dimensioni dovrebbero collocarla tra le attuali Q5 e Q7. Interessante la presenza di elementi mobili che ottimizzano l’aerodinamicità, obiettivo perseguito anche mediante l’adozione di un sottoscocca completamente chiuso. Il risultato è un Cx (coefficiente di penetrazione aerodinamica) da record per la categoria: 0,25. Gli interni, per quattro persone, sono tecnologici, grazie anche alla presenza di numerose interfacce con tecnologia OLED. MOTORI La propulsione della e-tron quattro concept, come per la R8 e-tron, è affidata a tre motori elettrici, uno montato sull’asse anteriore e due su quello posteriore. Tale disposizione rende integrale la trazione senza bisogno di sistemi meccanici (un po’ come il sistema HYbrid4 di Peugeot, giusto per fare un paragone). La batteria agli ioni di litio è collocata sotto l’abitacolo, a metà tra avantreno e retrotreno, in modo tale da avere una ripartizione dei pesi ottimale e un baricentro basso. Con il supporto di colossi come LG e Samsung, l’autonomia che si prevede di ottenere è di 500 km. La potenza dovrebbe essere di 500 CV e la coppia di 678 Nm. Tra le altre caratteristiche, che ragionevolmente verranno implementate, troviamo la ricarica ad induzione, le sospensioni ad aria e i sistemi di guida autonoma, che Audi sta sviluppando e testando già da un po’ di tempo. FOTO AUDI E-TRON QUATTRO CONCEPT [Show as...