Test Drive: Fiat Freemont 2.0 Multijet-II da 140 CV e 170 CV
Il nuovo Fiat Freemont è il primo SUV nato dalla collaborazione tra Fiat e Chrysler, il quale offre una ricca dotazione di serie e può essere ordinato nelle configurazioni a 5 e 7 posti. Il Freemont ha ottenuto un grande successo ed è stato molto apprezzato sin dal primo porte aperte, grazie alla sua elevanta versatilità e all’elevato comfort che è in grado di offrire. Inutile nascondere che questo SUV dalle grandi dimensioni derivi strettamente dalla Dodge Journey del gruppo Chrysler e proprio per questo motivo la vettura è stata definita sin da subito nient’altro che un “rebadge” della Dodge Journey. Il nuovo Fiat Freemont però ma ha impiegato poco tempo per far capire che le cose non stanno proprio così, registrando ben 3.000 vendite solo nel primo porte aperte. Il SUV infatti ha convinto in modo molto positivo i visitatori ed i clienti grazie alle modifiche alla meccanica, alle sospensioni, allo sterzo, ma soprattutto ai materiali e agli interni, i quali lo rendono nettamente migliore rispetto alla Dodge Journey ma soprattutto rispetto alle sue rivali europee, con finiture da vettura di categoria superiore. Abbiamo avuto l’occasione di provare su strada il nuovo Fiat Freemont in entrambe le motorizzazioni diesel nelle quali è disponibile, ovvero il 2.0 litri Multijet II nelle varianti da 140 CV e 170 CV. Ecco le nostre impressioni di guida del nuovo SUV Italoamericano. DESIGN e DIMENSIONI Esteticamente il nuovo Freemont offre linee decise e muscolose che gli infondono un’aspetto imponente e solido. Entrambi i modelli in prova erano full optional, con carrozzeria color “grigio viaggiatore” e cerchi da 19″ pollici. L’anteriore si distingue dalla Dodge Journey grazie alla nuova calandra anteriore cromata con il logo Fiat posto al centro e dal nuovo paraurti, il quale introducenuove modanature in plastica scura per proteggere la vettura, nuovi fari fendinebbia ed una nuova presa d’aria. La fiancata offre un design pulito e lineare, nella quale sono state introdotte modanature nella parte inferiore per proteggere la vettura, come nella parte anteriore. I passaruota allargati contribuiscono ad infondere solidità alla vettura e donano al Freemont un aspetto solido e ben piantato a terra. Nella parte posteriore troviamo nuovi fari con disegno interno circolare a tecnologia LED e la scritta “Freemont” cromata posta nella parte inferiore del portellone, come in tutte le ultime vetture di casa Fiat. Anche per la parte posteriore, il paraurti è stato ridisegnato utilizzando uno stile più pulito, circondato alle estremità da modanature per proteggere dai piccoli urti. I retronebbia sono stati inseriti più in profondità rispetto alla superficie esterna della vettura, per offrire una maggiore protezione in caso di urto. Il lunotto è ampio e permette di avere un’ottima visibilità...