Audi e-tron quattro concept: prove di Q6
Al Salone di Francoforte, in programma per il prossimo settembre, Audi presenterà la Audi e-tron quattro concept, un SUV elettrico che molto probabilmente prefigura la futura Q6, in produzione a partire dal 2018. Dai bozzetti ufficiali possiamo fare diverse considerazioni sull’aspetto della vettura. La carrozzeria è da SUV-coupé e le linee appaiono sportive, tese e spigolose. Le dimensioni dovrebbero collocarla tra le attuali Q5 e Q7. Interessante la presenza di elementi mobili che ottimizzano l’aerodinamicità, obiettivo perseguito anche mediante l’adozione di un sottoscocca completamente chiuso. Il risultato è un Cx (coefficiente di penetrazione aerodinamica) da record per la categoria: 0,25. Gli interni, per quattro persone, sono tecnologici, grazie anche alla presenza di numerose interfacce con tecnologia OLED. MOTORI La propulsione della e-tron quattro concept, come per la R8 e-tron, è affidata a tre motori elettrici, uno montato sull’asse anteriore e due su quello posteriore. Tale disposizione rende integrale la trazione senza bisogno di sistemi meccanici (un po’ come il sistema HYbrid4 di Peugeot, giusto per fare un paragone). La batteria agli ioni di litio è collocata sotto l’abitacolo, a metà tra avantreno e retrotreno, in modo tale da avere una ripartizione dei pesi ottimale e un baricentro basso. Con il supporto di colossi come LG e Samsung, l’autonomia che si prevede di ottenere è di 500 km. La potenza dovrebbe essere di 500 CV e la coppia di 678 Nm. Tra le altre caratteristiche, che ragionevolmente verranno implementate, troviamo la ricarica ad induzione, le sospensioni ad aria e i sistemi di guida autonoma, che Audi sta sviluppando e testando già da un po’ di tempo. FOTO AUDI E-TRON QUATTRO CONCEPT [Show as...
Bentley Bentayga: avvistata quasi senza camuffature
Il primo SUV di Bentley, la Bentayga, sta affrontando gli ultimi test su strada, come dimostrano le recenti foto spia di Motorauthority che la immortalano, quasi senza camuffature, lasciandoci così capire quale sarà il suo aspetto definitivo. La Bentayga riprende e sviluppa i concetti del prototipo EXP 9 F, presentato nel 2012 al Salone di Ginevra, modificato però tenendo conto dei pareri del pubblico. Il frontale, come da tradizione della Casa inglese, presenta la classica e imponente griglia cromata, i gruppi ottici che sembrano presentare il layout tipico di Bentley, tre prese d’aria (ridotte da camuffature) e una piastra coprimotore verniciata a contrasto. I fianchi sono corposi e lineari, con protezioni nella parte bassa e un rigonfiamento che coinvolge il passaruota posteriore e arriva fino alla coda, anch’essa imponente, con spoiler sopra al lunotto e grandi terminali di scarico di forma ovale e schiacciata. I gruppi ottici sono camuffati. INTERNI Dentro, oltre a pelle, legno e alluminio, saranno presenti numerosi ritrovati tecnologici, come il sistema di visione notturna, il pulsante a sfioramento per l’accensione e lo spegnimento dell’auto, il quadro strumenti digitale e l’head-up display evoluto. Per quanto riguarda la meccanica, sappiamo che la nuova Bentley Bentayga condividerà il pianale con l’Audi Q7 e la Volkswagen Touareg. MOTORI Secondo le indiscrezioni, sotto al cofano dovrebbero esserci un 4.0 V8 con doppia sovralimentazione (TwinTurbo) e un 6.0 W12 TSI, anch’esso TwinTurbo, accreditato di ben 608 CV e capace di erogare 900 Nm di coppia massima. In seguito, la gamma potrebbe ampliarsi con l’arrivo di una variante ibrida plug-in. La Bentley Bentayga sarà assemblata a Crewe (Inghilterra), con le scocche e carrozzeria grezza prodotte a Bratislava (Slovacchia) ed inviate in Inghilterra. Il debutto dovrebbe avvenire nel 2016, anche se probabilmente verrà svelata già nel corso del 2015. Infine, una curiosità sul nome: “Bentayga” evoca la taiga, grande foresta subartica dell’emisfero settentrionale, ma è anche un riferimento a Roque Bentayga, un picco roccioso che si trova sulle Isole Canarie. Questi nessi naturalistici contraddistinguono ovviamente lo spirito da SUV della nuova vettura. TEASER E FOTO SPIA BENTLEY BENTAYGA [Show as...
Mercedes GLE: il restyling della Classe M
GLE è una sigla alla quale chi conosce il mondo Mercedes non è abituato. Fa parte, infatti, della nuova filosofia che la Casa ha scelto per la denominazione dei suoi modelli. I nomi dei SUV, in particolare, cominciano tutti con la G (in omaggio, appunto, alla Classe G, capostipite di Sport Utility e fuoristrada, che continuerà a chiamarsi così), seguita da una L e dalla lettera che identifica la classe di appartenenza della vettura. Dunque GLA sarà il SUV appartenente al segmento della Classe A, così come GLC sarà legato alla Classe C (ex GLK) e GLS alla Classe S. La GLE, quindi, appartiene alla fascia della Classe E, proponendosi come erede della già nota Classe M. Fuori, la macchina appare come un profondo restyling del modello attuale, sul mercato dal 2011. Cambia poco, quindi, introducendo però i recenti stilemi Mercedes, specie nel frontale: i fari (a LED su richiesta) con le “sopracciglia” a fungere da luci diurne (già visti su Classe A, CLA, GLA e così via), la calandra e il paraurti inedito, oltre al cofano sagomato e ai passaruota bombati. Di lato, si noti l’andamento della vetratura e del montante posteriore, ormai una tradizione dal 1997 (anno del debutto della prima Classe M). Dietro, gli interventi riguardano la grafica dei gruppi ottici e i terminali di scarico. Le versioni sportive AMG mostrano paraurti e cerchi specifici. INTERNI All’interno, le modifiche principali riguardano la multimedialità, con il nuovo Media Display da 8 pollici parzialmente incassato nella plancia, stile tablet (anche questo richiama Classe A e derivate), e le tinte disponibili per i rivestimenti e le finiture. Per quanto riguarda la dotazione tecnologica, oltre a quanto già offerto nella serie attuale, è incluso il DYNAMIC SELECT, che consente di scegliere diverse modalità di guida: INDIVIDUAL (preferenze del guidatore), COMFORT (privilegia la comodità), SLIPPERY (ottimizza il comportamento in caso di scarsa aderenza) e SPORT (esalta le caratteristiche dinamiche). Disponibili anche le versioni per il fuoristrada OFFROAD e OFFROAD+ (regolazioni ad hoc per il fuoristrada) nelle versioni a trazione integrale 4MATIC e SPORT+ (comportamento particolarmente sportivo) nelle AMG, per offrire un’esperienza di guida ai massimi livelli anche in off-road. Di serie o a richiesta (in base all’allestimento), sono disponibili le sospensioni pneumatiche AIRMATIC attive con stabilizzazione del rollio ACTIVE CURVE SYSTEM. Troviamo, poi, due pacchetti: il Plus, che include una serie di sistemi di ausilio alla guida come DISTRONIC PLUS con assistenza allo sterzo, sistema frenante con riconoscimento dei pedoni PRE-SAFE, assistenza agli incroci (in caso di pericolo inaspettato, il sistema esorta a frenare e ottimizza l’impianto per ottenere la massima efficacia) e sistema antisbandamento, oppure il Comfort, con portellone...
Nuova Cadillac Escalade: caratteristiche e prezzi della SUV di lusso
Insieme alle Cadillac ATS e alle rispettive varianti coupè, Cadillac si presenta al pubblico europeo con la nuova Cadillac Escalade, SUV di lusso di grandi dimensioni che debutta nel mercato del vecchio continente con la sua quarta generazione. La Cadillac Escalade ha debuttato nel 1.999 diventando da subito il riferimento tra i SUV di lusso di gradi dimensioni grazie allo stile imponente e alle finiture di alto livello. Lunga ben 5,18 metri (5,70 metri nella versione ESV a passo lungo), la Escalade mantiene tutti i tratti distintivi delle Cadillac ed è fortemente riconoscibile, grazie alla grande griglia cromata anteriore ed ai fari a LED verticali anteriori e posteriori. Anteriore, fiancate e posteriore mantengono tratti stilistici decisi e marcati, con linee spigolose e nervature. Essendo una SUV di lusso, i particolari esterni sono tanti e tutti di serie, come il logo Cadillac che si illumina al buio, le maniglie delle portiere illuminate, gli specchietti retrovisori esterni riscaldati, regolabili e ripiegabili elettricamente, il portellone del bagagliaio elettrico, sistema di rifornimento senza tappo, cerchi in alluminio verniciati da 22” pollici (di serie) e le pedane esterne elettriche che fuoriescono quando si apre una portiera per facilitare l’ingresso. Numerose le soluzioni per aumentare il confort interno, come le nuove portiere che permettono di ridurre i fruscii causati dall’aria e di aumentare il confort interno, diminuendo anche l’attrito con l’aria. Per ridurre la massa totale, i pannelli del portellone posteriore del bagagliaio e del cofano motore sono entrambi in alluminio. INTERNI All’interno, l’Escalade offre materiali pregiati tagliati e cuciti a mano abbinati a finiture in legno, dettagli che le conferiscono un aspetto elegante e robusto ed una sensazione di lusso. Diponibili nelle colorazioni Jet Black, Shale/Cocoa e Kona Brown/Jet Black, gli interni offrono anche legno massello abbinato a elementi in pelle scamosciata studiati per aumentare l’eleganza dell’abitacolo. Il cruscotto è formato da un display digitale del Driver Information Center (DIC) da 12,3” pollici ad alta risoluzione che, abbinato al sistema di infotainment di Cadillac, visualizza anche i dati su un head-up display a colori. Il sistema di Infotainment Cadillac CUE (Cadillac User Experience) dispone di riconoscimento vocale e touch control con schermo da 8” pollici capacitivo, il quale permette l’utilizzo di tap e swipe con grande velocità grazie anche ai sensori di prossimità che attivano i controlli quando l’utente avvicina la mano. I sedili sono stati studiati per essere più comodi e la seconda fila è anche reclinabile. Essendo un’auto di lusso, l’abitacolo offre optional di lusso, come i pedali a regolazione elettrica, il volante in pelle riscaldato con finiture in legno, il vano portaoggetti nascosto nella console centrale con sportello motorizzato, il climatizzazione a tre zone, il sistema di intrattenimento per...
Salone di Ginevra 2015 live: Mercedes GLE Coupè S 63 AMG
In occasione del sone di Ginevra 2015 Mercedes toglie i veli alla Mercedes GLE Coupè S 63 AMG, SUV coupé ad elevate prestazioni rivale della X6 M che si presenta nella sua versione più brutale e potente. All’esterno la SAC della stella è caratterizzata da una grande prese d’aria anteriore e dalla calandra sportiva AMG, insieme a cerchi bruniti, minigonne laterali e logo V8 sulle fiancate. Al posteriore è stato inserito un grande estrattore con quattro terminali di scarico che, insieme all’assetto ribassato e alla gommatura esagerata con cerchi da 21″ pollici, contribuiscono a rendere fortemente sportiva la GLE. Gli interni della GLE S 63 AMG rimangono invariati nell’impostazione ma sono resi sportivi grazie ai nuovi sedili contenitivi, volante in alcantare ed inserti in carbonio. La GLE S 63 AMG è equipaggiata con un V8 Biturbo AMG 5.5 litri offerto in due versioni: da 557 CV e 700 Nm di coppia per la 63 AMG e 585 CV e 760 Nm di coppia per la S 63. Il motore permette alle oltre due tonnellate della GLE di raggiungere i 100 km/h in soli 4,2 secondi. IMMAGINI MERCEDES GLE COUPE’ S 63 AMG [Show as...