Lamborghini Gallardo LP 570-4 Squadra Corse
Aug06

Lamborghini Gallardo LP 570-4 Squadra Corse

Lamborghini presenta la Lamborghini Gallardo LP 570-4 Squadra Corse, versione più potente ed estrema di qualsiasi altra Gallardo mai prodotta a Sant’Agata Bolognese. In realtà, questa vettura a trazione integrale si basa sulla Lamborghini Gallardo Super Trofeo, versione estrema e limitata in soli 150 esemplari, dalla quale riprende il grande alettone posteriore, il cofano in fibra di carbonio a sgancio rapido ed i soli 1.340 kg di peso complessivi. Esteticamente la vettura rimane fedele all’ultimo restyling, con l’aggiunta di un grande spoiler posteriore e del tricolore italiano sulle fiancate. Gli interni sono molto racing, con sedili sportivi in pelle e plancia rivestita in carbonio e alcantara, con logo Squadra Corse e tricolore sulla parte destra della plancia. Il cuore di questa vettura sportiva è sempre il V10 5.2 litri da 570 CV e 540 Nm di coppia, abbinato al cambio automatico e-gear a 6 rapporti. Il motore permette alla “piccola” del toro di scattare da 0 a 100 km/h in soli 3,4 secondi e di raggiungere la velocità massima di 320 km/h. La vettura ha quindi le stesse prestazioni e le stesse caratteristiche della Super Trofeo, con l’unica differenza delle linee esterne aggiornate. La Lamborghini Gallardo LP 570-4 Squadra Corse sarà presentata ufficialmente al salone di Francoforte 2013 (10-22 settembre) dove sarà comunicato il numero di esemplari ed il prezzo. Sarà forse questa l’ultima versione della Gallardo prima del nuovo modello conosciuto come Lamborghini Cabrera? [Show as...

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Goodwood Festival of Speed 2013: Jaguar Project 7
Jul13

Goodwood Festival of Speed 2013: Jaguar Project 7

Jaguar stupisce gli appassionati presentando la Jaguar Project 7, vettura possente e dall’anima aggressiva e sportiva realizzata in un solo esemplare ispirandosi al passato. La Jaguar Project 7 deriva strettamente dalla Jaguar F-Type, da cui eredita l’architettura ed il motore a benzina da 5.000 cc, rivisto in molti particolari al fine di aumentare la potenza e le prestazioni. La presenza del carbonio in molti elementi permette di alleggerire il peso della vettura offrendo un look molto aggressivo, accentuato da una livrea azzurra che esalta il numero 7 posto sulle fiancate. La pinna posta alle spalle del pilota è un chiaro richiamo alle vittoriose Jaguar del passato ed i possenti cerchi da 20″ pollici bruniti che creano un ottimo contrasto con la livrea azzurra e contribuiscono a rendere la Jaguar Project 7 una vettura molto aggressiva. La casa Britannica ha messo solo il posto di guida così da consolidare il legame tra la vettura ed il pilota che la domina, come per le vetture del passato. L’aggressività della vettura viene enfatizzata dai gruppi ottici con cornici nere e dalle prese d’aria poste sul frontale e sulle fiancate. L’abitacolo è da monoposto mentre il carbonio regna sovrano, con inserti su plancia, comandi e pannelli delle portiere. Il sedile sportivo è costruito in carbonio ed è rivestito in pelle, mentre al posto del sedile passeggero è stato ricavato un alloggio per il casco.  La Jaguar Project 7 è equipaggiata con il 5,0 litri V8 in grado di sprigionare la bellezza di 550 CV e 620 Nm di coppia, con un guadagno di 55 cavalli rispetto alla versione che equipaggia la Jaguar F-Type da 495 CV. L’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in 4,1 secondi, mentre la velocità di punta è di 300 km/h. La storia della casa britannica ha radici nella D-Type, mentre il futuro dovrà essere scritto dalla  Project 7. La casa madre ha sviluppato questo esemplare in soli quattro mesi ed il progetto è stato seguito e diretto dal  designer Cesar Pieri. La jaguar project 7 debutterà in occasione del Festival of Speed di Goodwood 2013 (11-14 luglio) dove sarà guidata e “domata” da Mike Cross, Chief Engineer e Vehicle Integrity di Jaguar, il quale ha affermato: “La Project 7 ha un solo scopo, essere guidata ad alte velocità. Jaguar è nota nel panorama delle auto sportive con prestazioni eccezionali ed un design pulito e la Project 7 rappresenta questo spirito nella sua forma più pura”. no images were...

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Test drive: prova in pista Ferrari F430 e Lamborghini Gallardo Superleggera
May31

Test drive: prova in pista Ferrari F430 e Lamborghini Gallardo Superleggera

Sul circuito di Castelletto di Branduzzo, vicino a Pavia, abbiamo povato il pacchetto “Brivido Estremo” offerto da Smartbox, il quale prevede due giri in pista a bordo di una Ferrari F430 e di una Lamborghini Gallardo Superleggera. Il circuito di Castelletto è lungo circa 2 km (1900 metri), offre un unico rettilineo veloce ed è molto tecnico. Inizialmente può sembrare strano provare due supercar così potenti in un circuito dalla bassa velocità media, ma la tecnica del circuito permette di divertirsi davvero molto alla guida grazie alle numerose cambiate e ai veloci cambi di direzione. Il cofanetto “Brivido estremo” di Smartbox ha un costo di 189.90 euro e prevede un briefing iniziale con i piloti esperti, i quali spiegano come guidare al meglio le vetture e le traiettorie migliori da mantenere per sfruttare al meglio il circuito ed essere molto veloci. Terminato il briefing, lo staff di  smartbox mostra il circuito a bordo di una Volvo XC60, spiegando come affrontare le curve più difficili, dove frenare e dove spalancare l’acceleratore. La prova in pista avviene con un pilota esperto a fianco che consiglia la marcia giusta per affrontare ogni curva e la traiettoria ideale da mantenere per essere veloci. Purtroppo le vetture sono settate in modalità WET per poter essere controllate anche da piloti principianti, modalità che taglia la coppia del motore e rende la risposta dell’acceleratore progressiva e pacata. Questo toglie l’elevato piacere di guida che una supercar può dare, ma permette ugualmente di potersi divertire e di provare grandi emozioni. Le vetture provate in pista sono state la Ferrari F430 equipaggiata con il V8 4,3 litri da 490 CV e 465 Nm di coppia abbinato al cambio automatico F1 a 6 rapporti e la Lamborghini Gallardo Superleggera equipaggiata con il V10 5,0 litri da 530 CV e 510 Nm di coppia abbinato al cambio automatico E-Gear a 6 rapporti. Qual’è la migliore? Ecco le nostre prime impressioni e la prova in pista di queste fantastiche vetture.     DESIGN La Ferrari F430 e la Lamborghini Gallardo Superleggera sono supercar rivali sin dalla loro nascita, ma molto diverse tra loro. Lo stile della F430 è sinuoso, ricercato e studiato per infondere emozioni, come dimostrano i fari anteriori sportivi e la doppia presa d’aria anteriore ripresa dalla Ferrari 156 F1, prima Ferrari da Formula 1 ad adottare il motore al posteriore. Le fiancate sono possenti e sportive grazie alle prese d’aria laterali, mentre la parte posteriore sfoggia i tipici fari circolari Ferrari. La Lamborghini Gallardo invece è una vettura dalle forme semplici ma aggressive, studiata per infondere aggressività e potenza da ogni suo spigolo. Le prese d’aria anteriori, i...

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Nuova Porsche 911 Turbo e 911 Turbo S: immagini ufficiali, dati tecnici e prestazioni
May07

Nuova Porsche 911 Turbo e 911 Turbo S: immagini ufficiali, dati tecnici e prestazioni

A quarant’anni dalla nascita della Porsche 911, Porsche presenta la nuova Porsche 911 Turbo e 911 Turbo S, versioni ad alte prestazioni della 911 progettate per esaltare al massimo le doti stradali di questa vettura. Esteticamente la Porsche 911 Turbo si distingue dalla Porsche 911 grazie alle prese d’aria anteriori allargate e aggressive, passaruota allargati all’anteriore e al posteriore ed una grande presa d’aria sul passaruota posteriore. Sul portellone posteriore è stato inserito un grande spoiler per migliorare la tenuta di strada, mentre nella parte bassa del paraurti sono stati inseriti quattro terminali di scarico. Gli interni rimangono fedeli a quelli della 911, con plancia rivestita in pelle, inserti in carbonio e alluminio e sedili sportivi in pelle chiara. Oltre ai cerchi da 20″ pollici, alle modifiche all’assetto e all’impianto frenante, la nuova Porsche 911 Turbo ospita il nuovo sistema di trazione integrale PTM a controllo elettronico con frizione multidisco. La vera novità introdotta da Porsche però sono le ruote posteriori sterzanti insieme a quelle anteriori, caratteristica che permette alla nuova 911 Turbo di avere una maneggevolezza ai massimi livelli. Al posto dei bracci delle sospensioni posteriori sono stati inseriti due attuatori elettromeccanici che permettono alle ruote di sterzare fino a 2,8 gradi, in base alla velocità. A velocità inferiori ai 50 km/h le ruote posteriori sterzano in senso opposto rispetto a quelle anteriori per migliorare l’agilità, mentre quando la velocità supera gli 80 km/h le ruote posteriori sterzano nello stesso senso di quelle anteriori, in modo tale da migliorare l’handling e la precisione di guida. La vettura offre inoltre il sistema PAA (Porsche Active Aerodynamics) il quale permette all’ala anteriore e all’alettone posteriore di orientarsi e cambiare incidenza per migliorare la tenuta di strada. La Porsche 911 Turbo è equipaggiata con il 6 cilindri 3,8 litri benzina turbo iniezione diretta da 520 CV e 700 Nm di coppia, abbinato al cambio doppia frizione PDK a 7 rapporti e al sistema Start&Stop. Il motore permette alla 911 Turbo di coprire lo 0-100 in 3,2 secondi e di raggiungere i 318 km/h come velocità massima. Il propulsore è stato ottimizzato per ridurre i consumi del 16% rispetto al modello precedente, ottenendo un consumo medio di 9,7 l/100 km a fronte di un aumento delle prestazioni. La versione più potente, la Turbo S, è equipaggiata con lo stesso motore, ma ha una potenza di 560 CV e 750 Nm di coppia, valori che abbassano lo scatto da 0 a 100 km/h a soli 3,1 secondi. La nuova Porsche 911 Turbo e Turbo S saranno commercializzate in Italia a settembre dopo la presentazione al Salone di Francoforte 2013, con un prezzo di partenza di circa 170.000 euro per la Turbo e 200.000 per la Turbo S....

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Alfa Romeo 4C: prime immagini ufficiali e informazioni tecniche
Feb12

Alfa Romeo 4C: prime immagini ufficiali e informazioni tecniche

Con un comunicato ufficiale, Alfa Romeo toglie i veli all’Alfa Romeo 4C, vettura coupè sportiva che riporta ad alto livello le vetture prodotte dal biscione e che sarà presentata in anteprima mondiale all’83esimo Salone Internazionale di Ginevra (7-17 marzo), dove saremo presenti per fornirvi le prime impressioni sulla vettura. La 4C porta con se caratteristiche da vera sportiva di razza, con trazione posteriore, motore centrale, corpo vettura in carbonio, due posti secchi, puro stile italiano e prestazioni di alto livello. Progettata dagli ingegneri dell’Alfa Romeo e prodotta nello stabilimento Maserati di Modena, la nuova supercar compatta sarà commercializzata nel corso del 2013 e segnerà il ritorno del marchio italiano negli Stati Uniti, marcando l’inizio del piano di crescita globale di Alfa Romeo. La sigla “4C” si ispira al passato glorioso e richiama la grande tradizione sportiva dell’Alfa Romeo con le sigle 8C e 6C negli anni Trenta e Quaranta che hanno contraddistinto le vetture stradali e da competizione, equipaggiate rispettivamente con 8 e 6 cilindri. Da qui la sigla 4C, la quale con 4 cilindri offrirà una vettura con prestazioni davvero esaltanti. L’obiettivo con cui è stata progettata la 4C era di un rapporto peso/potenza da autentica supercar, inferiore a 4 kg/cv, puntando maggiormente al contenimento dei pesi che alla potenza massima erogata, in modo tale da garantire la massima agilità e prestazioni di alto livello. L’Alfa Romeo 4C infatti impiega tecnologie e materiali derivati da supersportive (tra cui già l’Alfa Romeo  8C Competizione), come la fibra di carbonio, l’ alluminio e la trazione posteriore. La nuova supercar di Alfa Romeo è equipaggiata con il nuovo 1750 Turbo Benzina con iniezione diretta, interamente in alluminio (diverso dal 1750 della Giulietta QV), in grado di erogare una potenza di oltre 230 CV e abbinato al nuovo cambio automatico a doppia frizione a secco “Alfa TCT”, rivisto per offrire il massimo delle prestazioni. Come su tutte le ultime Alfa, anche sulla 4C è presente il selettore Alfa D.N.A. con l’inedita modalità Race.     L’eccellenza del made in Italy La versione definitiva della 4C si è avvalsa nello sviluppo delle migliori competenze tecnico-industriali dei marchi Alfa Romeo e Maserati. In particolare, la cooperazione tra le due case si è svolta in un’ottica di integrazione tra le funzioni di progettazione di Alfa Romeo e quelle produttive di Maserati, segno che il gruppo Fiat crede fortemente in Alfa Romeo, marchio secolare che continua ad essere uno dei più famosi e apprezzati ambasciatori del made in Italy nel mondo.   DESIGN e DIMENSIONI Disegnata dal Centro Stile Alfa Romeo, 4C richiama immediatamente alcuni modelli iconici della tradizione che hanno lasciato un segno importante nella storia del Marchio. Uno su tutti, per analogie dimensionali e di layout, è sicuramente...

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