Nuova Honda Civic Type R: dotazione e prezzo
La sportivissima Honda Civic Type R, la variante più estrema della compatta giapponese, è stata presentata al Salone di Ginevra dello scorso marzo. Ora è possibile ordinarla presso le concessionarie, con le prime consegne previste per luglio. Honda ha quindi annunciato dotazioni e prezzi della vettura, che andiamo a scoprire meglio. Fuori, mantiene quella grinta che da sempre caratterizza la serie “Type R”: vettura piantata a terra, gomme a spalla ridottissima 245/30 montate su cerchi da 19 pollici, paraurti pronunciati, minigonne anteriori e laterali, sfoghi per l’aria, diffusore posteriore nero con quattro terminali di scarico e un enorme alettone a completare il tutto. Dentro, spiccano i sedili sportivi in pelle scamosciata nera e rossa, il pomello del cambio in alluminio e la pedaliera dello stesso tipo. MOTORE E PRESTAZIONI A destare maggiore interesse è però il motore, un benzina turbo VTEC 2.0 capace di sviluppare 310 CV a 6500 giri/minuto e una coppia massima di 400 Nm a 2500 giri/minuto, caratteristiche che consentono alla nuova Civic Type R di raggiungere i 270 km/h di velocità e di completare lo 0-100 in 5,7 secondi. La macchina è dotata di cambio manuale a 6 marce, che consente di mantenere intatto il gusto di guidarla, insieme al differenziale autobloccante. Sono poi presenti altri accorgimenti che consentono di “tenere a bada” adeguatamente l’abbondante cavalleria: sterzo ottimizzato, ammortizzatori adattivi e un generoso impianto frenante Brembo. DOTAZIONE E PREZZO La dotazione è completa: tra gli altri equipaggiamenti, sono presenti sensore di pressione pneumatici, proiettori a LED con luci diurne, lavafari e abbaglianti automatici, fendinebbia, climatizzatore automatico bizona, cruise control e limitatore, sensori per pioggia e luminosità, smart key e avviamento a pulsante. Per quanto riguarda la sicurezza, la Civic offre airbag frontali, laterali e a tendina anteriori e posteriori, ABS, EBD, Brake Assist e VSA, sistema di assistenza alla partenza in salita HSA, poggiatesta anti colpo di frusta e sistemi di assistenza alla guida (frenata attiva in città CTBA, avviso di collisione frontale FCW, segnalatore per l’angolo cieco BSI, segnalatore di traffico durante la manovra CTM, avviso di allontanamento dalla corsia di marcia LDW, riconoscimento della segnaletica stradale TSR). Completano la dotazione i sensori di parcheggio anteriori e posteriori, il sistema multimediale Honda Connect con navigazione Garmin, la retrocamera ed il vivavoce Bluetooth. Il prezzo di listino della nuova Honda Civic Type R (chiavi in mano) è di 37.000 euro, per una vettura che ha completato un giro al Nürburgring in 7’ 50’’ e 63, miglior tempo di sempre fatto registrare da una berlina sportiva a trazione anteriore. IMMAGINI NUOVA HONDA CIVIC TYPE R [Show as...
Test Drive: BMW Serie 1 restyling 2.0 150 CV
Con il restyling della serie 1, BMW intende rinnovare il design e l’appeal della compatta tedesca a causa dello scarso successo della versione precedente, che di certo non è stata un punto di riferimento nella categoria dal punto di vista stilistico. Per questo motivo la casa tedesca è intervenuta profondamente sull’aspetto esterno della Serie 1 sia all’anteriore che al posteriore, presentando così un modello completamente inedito. Per la nostra prova su strada abbiamo scelto la BMW Serie 1 restyling 118d equipaggiata con il motore Diesel 2.o da 150 CV, abbinato al cambio manuale a 6 marce e al pacchetto sportivo M Sport. All’esterno, la Serie 1 restyling è davvero riuscita rispetto al modello precedente: fari orizzontali e linee eleganti la riportano nella famiglia BMW, ed il pacchetto M Sport dona alla vettura un aspetto più sportivo grazie agli appositi paraurti anteriore e posteriore differenti, alle minigonne laterali ed ai cerchi in lega da 17″ pollici bruniti. Le fiancate svelano l’assetto ribassato ed enfatizzano la sportività della Serie 1, mentre al posteriore debuttano nuovi fari orizzontali a LED, separati dal portellone del bagagliaio. La parte posteriore ed il design in generale di questa Serie 1 restyling è decisamente più “maturo”, in linea con il resto della gamma. Inutile dire che questa nuova Serie 1 ha tutta l’aria di una vera BMW, abbandonando (finalmente) il design precedente, a nostro avviso decisamente poco riuscito e banale. INTERNI Gli interni di questa versione hanno una forte inclinazione sportiva, ma senza esagerare. La plancia e gli inserti infatti sono gli stessi che si possono trovare sulle versioni “tradizionali”, mentre il volante ed i sedili sportivi sono un’esclusiva del pacchetto M Sport. Come tutte le BMW, il cruscotto è semplice (contagiri più contachilometri) ed il resto delle informazioni si trova nel piccolo schermo inserito tra i due elementi circolari. Al centro della plancia spicca il grande schermo da 6.5 pollici del sistema di infotainment BMW ConnectedDrive, che può essere facilmente gestito dal selettore e dai pulsanti posti sul tunnel centrale, alle spalle del cambio. Molto comodi ed intuitivi la radio ed il climatizzatore posizionati in alto, che permettono una distrazione davvero minima alla guida. Nonostante le modifiche, al posteriore lo spazio non è ampio ne per le gambe ne per la testa (passeggeri alti 1.80 metri viaggiano un po’ costretti) e anche l’accesso non è dei migliori, a causa dell’ingresso di dimensioni ridotte e al batticalcagno leggermente alto. D’altro canto però, il bagagliaio è grande ed offre una capacità di 360 litri (1.200 litri con divanetto posteriore abbattuto), permettendo così di affrontare week end senza problemi di spazio. La soglia di carico è alla...
Salone di Ginevra 2015 live: Volkswagen Sport Coupè GTE
Volkswagen si presenta al Salone di Ginevra con uno stand di grandi dimensioni dove è esposta tutta la gamma. L’attenzione è ovviamente focalizzata sulla Volkswagen Sport Coupé GTE, concept car che anticipa le linee di una nuova coupè tedesca a 5 porte ma potrebbe anticipare anche il nuovo corso di stile Volkswagen che vedremo nei prossimi anni. La Coupè GTE si presenta in una colorazione Giallo Lime, con un anteriore sportivo e aggressivo caratterizzato da nuovi fari LED che si fondono nella nuova calandra anteriore. Le fiancate sono moderne e il posteriore presenta nuovi fari LED davvero riusciti, che fondono perfettamente eleganza e sportività. Gli interni non sono ne da concept car ne da auto di serie, ma riescono ad indicare il nuovo percorso di stile che Volkswagen intende intraprendere: semplicità, eleganza e qualità. La Sport Coupé GTE Concept è equipaggiata con un motore benzina V6 3.0 litri TSI da 230 CV e ad un sistema ibrido plug-in composto da due motori elettrici: il primo da 40 kW è posto all’anteriore mentre il secondo da 85 kW al posteriore, per una potenza complessiva di 380 CV. Il motore è abbinato al cambio è automatico DSG a 6 marce mentre e alla trazione è integrale, per uno 0-100 km/h in 5 secondi e 250 km/h di velocità massima. In modalità elettrica, la coupè è in grado di percorrere 50 km (modalità elettrica E-Mode). IMMAGINI VOLKSWAGEN SPORT COUPE’ GTE – SALONE DI GINEVRA 2015 [Show as...
Salone di Ginevra 2015 live: lo stand Porsche
Porsche si presenta a Ginevra 2015 con due anteprime mondiali: La Porsche Cayman GT4 e la Porsche 911 GT3 RS. Queste due supercar hanno ottenuto tempi record sul circuito del Nürburgring e ognuna di esse porta al debutto numerose novità. La Porsche Cayman GT4 e la prima vettura della famiglia Cayman a fregarsi del logo GT ed è una sorta di “entry level” nella serie top delle auto sportive di Porsche, anche se entry level non le rende giustizia. La Cayman GT4 infatti presenta un look fortemente sportivo derivato dal mondo delle competizioni, con grandi prese d’aria anteriori, spoiler posteriore di dimensioni generose, telaio ribassato di 30 mm, impianto frenante carboceramico e sedili ergonomici in fibra di carbonio. Per evidenziare la sua vocazione “corsaiola”, la Cayman GT4 offre il pacchetto Sport Chrono specifico con l’esclusiva app Track Precision, per tempi sul giro precisi durante i track day. La Porsche Cayman GT4 è equipaggiata con il motore benzina boxer 6 cilindri 3.8 litri da 385 CV e 420 Nm di coppia derivato da quello della Porsche 911 Carrera S, abbinato al cambio manuale a 6 marce con supporti attivi del cambio. Il 6 cilindri permette alla Cayman GT4 accelera da 0 a 100 km/h in 4,4 secondi e di raggiungere la velocità massima di 295 km/h. La nuova Porsche 911 GT3 RS invece non ha bisogno di tante presentazioni perchè è il modello top di gamma della famiglia GT di Porsche. Con un peso di 1.420 kg, la supercar inaugura la sua quinta generazione, con un aspetto esterno che deriva dalle competizioni, con gradi prese d’aria anteriori e laterali, altezza da terra ridotta e grande spoiler posteriore. Per ridurre il peso il tetto è realizzato in Magnesio, mentre cofano e passaruota anteriori, cofano motore e l’alettone posteriore sono realizzati in fibra di carbonio. Il motore della 911 GT3 RS è un 6 cilindri aspirato con iniezione diretta di 4.0 litri da 500 CV e 480 Nm di coppia, abbinato a un cambio PDK appositamente sviluppato. Con questa potenza è il motore aspirato più potente della famiglia 911, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 3,3 secondi. Nello stand Porsche erano presenti inoltre tutte le vetture della gamma Porsche, come Panamera, Cayenne, Macan, la 911 Turbo S, Cayman, Boxter GTS, 911 Targa 4 GTS e la bellissima 918 Spyder. IMMAGINI STAND PORSCHE – GINEVRA 2015 [Show as slideshow] 1 2 3...
Alfa Romeo 4C Spider: l’anteprima europea a Ginevra
In seguito alla presentazione in anteprima mondiale al Salone di Detroit, Alfa Romeo presenterà in anteprima europea l’Alfa Romeo 4C Spider, versione scoperta della 4C Coupè e forse ancor più bella grazie all’assenza del tetto. Due posti “secchi”, motore in posizione centrale, trazione posteriore e peso ridotto: nasce così una supercar da sogno che si ispira al mondo delle competizioni. Disegnata dal Centro Stile Alfa Romeo, l’affascinante 4C Spider si ispira alla fantastica Alfa Romeo 33 Stradale, con un design fortemente sportivo, aggressivo ed elegante, davvero unico, un design che fonde perfettamente linee sportive e sinuose che le donano una propria personalità rispetto alla 4C Coupè. I fari anteriori sono carenati (decisamente più belli) ma restano disponibili come optional anche i fari in carbonio scarenati che tanto hanno fatto discutere. Il posteriore presenta un roll-bar in carbonio (a richiesta) che stacca con il resto della vettura ed armonizza il design, mentre sul cofano posteriore sono stati inseriti tre estrattori di calore per raffreddare al meglio il motore. Due i terminali di scarico posti alle estremità del paraurti posteriore, ma successivamente al lancio sarà disponibile anche il nuovo impianto di scarico centrale Akrapovic ispirato a quello realizzato lo scorso anno per l’avant-premiere dell’Alfa Romeo 4C Spider. La 4C Spider introduce quattro nuovi cerchi in lega: da 17″ pollici (anteriori) e 18″ (posteriori) con finiture argentate o brunite e cerchi da 18″ pollici (anteriore) e 19″ pollici (posteriore) sempre con finiture argentate o brunite. Completano la scelta quattro diverse colorazioni per le pinze freni fra cui Argento (di serie) Rosso, Giallo o Nero (a richiesta). Infine, la 4C Spider è disponibile in sette colori di carrozzeria: Rosso Alfa, Nero, Bianco, Grigio Basalto (metallizzato), Rosso Competizione (tristrato), Bianco Madreperla (tristrato) e il nuovissimo Giallo Prototipo. Prodotta nello stabilimento Maserati di Modena, l’Alfa Romeo 4C Spider sarà disponibile in Europa a partire dall’estate 2015, ad un prezzo di partenza di 60.403 euro (IVA esclusa). MECCANICA Grazie alla rigidità della monoscocca, i tecnici Alfa Romeo hanno potuto ridurre al minimo le differenze strutturali fra la 4C Spider e la 4C Coupé. Per garantire alla 4C Spider robustezza del gruppo anteriore e baricentro basso, la vettura è dotata di un anello parabrezza unilaterale in fibra di carbonio agganciato al telaio monoscocca ed un roll-bar in alluminio con una copertura in SCM di colore nero (a richiesta, in fibra di carbonio). Inoltre, grazie a un approfondito studio aerodinamico è stato possibile ridurre al minimo la turbolenza dell’aria nell’abitacolo nel caso in cui si tolga il tettuccio, rendendo quindi possibile un viaggio egualmente confortevole anche a velocità sostenuta. Per la “scoperta” Alfa Romeo è stato studiato anche...