Salone di Ginevra 2014 (live): Seat Leon Cupra
Seat presenta a Ginevra 2014 la nuova Seat Leon Cupra, versione sportiva della Seat Leon equipaggiata con il motore benzina 2.0 TSI da 265 CV o 280 CV nella versione Cupra 280. La Seat Leon Cupra non ha un’estetica eccessiva rispetto alla Seat Leon tradizionale, con piccoli ritocchi nella parte anteriore per infonderle un aspetto sportivo. Le fiancate sono rese più sportive grazie alle minigonne laterali, mentre al posteriore è stato inserito un doppio terminale di scarico. Anche l’abitacolo della Seat Leon Cupra non è eccessivo, con volante tagliato nella parte bassa, sedili sportivi e contenitivi e logo Cupra su volante e cambio. La Seat Leon Cupra SC (variante a 3 porte) è equipaggiata con il 2.0 litri TSI da 265 CV e 350 Nm di coppia abbinato al cambio manuale a 6 marce, con uno scatto da 0 a 100 km/h in 5,9 secondi e 250 km/h di velocità massima. La variante da 280 CV, ovvero la Seat Leon Cupra 280, è disponibile invece sia a tre che cinque porte ed è equipaggiata con il 2.0 TSI da 280 CV e 350 Nm di coppia, il quale potrà essere abbinato al cambio automatico doppia frizione DSG a 6 rapporti (optional). Lo scatto da 0 a 100 km/h avviene in 5,8 secondi (5,7 con il cambio DSG) mentre il consumo medio è di 6,5 l/100 km per entrambi i propulsori. I prezzi partono da 32.200 euro per la Leon SC fino a 34.000 euro per la Leon Cupra 280 a 5 porte e con cambio DSG. IMMAGINI SEAT LEON CUPRA E CUPRA 280 [Show as...
Salone di Ginevra 2014 (live): Alfa Romeo 4C Spider
Inutile dire che la l’Alfa Romeo 4C Spider fosse tra le auto più attese del salone, con una grande calca in tutto lo stand Alfa Romeo, sia intorno alla nuova 4C Spider sia intorno ai due esemplari esposti dell’Alfa 4C Coupè, in colorazione Rosso Alfa e Nero con proiettori in carbonio. L’Alfa Romeo 4C Spider è una vettura incredibile, una vettura in grado di far dimenticare per un attimo la 4C Coupè grazie alla sua bellezza, alle sue finiture e al suo stile. Difficilmente (pensavamo) Alfa avrebbe potuto creare vetture più belle della 8C o della 4C Coupè, ma questa Spider riesce addirittura e mettere “in ombra” la 4C Coupè per un attimo. L’ultima nata del biscione infatti ha uno stile unico, elegante, sportivo e fortemente passionale, che purtroppo non riesce ad emergere dalle foto live, nemmeno dalle più belle. Il nuovo faro anteriore carenato è davvero molto bello, elegante e riuscito, così come la vista laterale, muscolosa, sinuosa e filante grazie anche al cofano motore posteriore abbassato per far posto al roll bar di protezione. Decisamente riuscito anche l’abbinamento bicolore, con livrea bianca tristrato e parabrezza e roll bar color carbonio, i quali donano un aspetto molto elegante e unico alla Spider Alfa. Gli interni sono raffinati ed eleganti, grazie al contrasto bicolore tra nero e pelle color tabacco, riusciti in ogni dettaglio. I responsabili Alfa ci hanno detto però che la 4C Spider non è una versione definitiva, ma cambieranno alcuni dettagli per la versione di serie. Ovviamente ci auguriamo che ogni singolo dettaglio di questa splendida supercar a trazione posteriore e motore centrale rimanga identica a quella esposta, perchè è davvero una vettura bellissima. IMMAGINI ALFA ROMEO 4C SPIDER [Show as slideshow] 1 2 ... 4...
Alfa romeo 4C è “Auto più bella dell’anno 2013”
L’Alfa Romeo 4C ha vinto il prestigioso premio di “Auto più bella dell’anno 2013”. La supercar compatta è stata eletta in seguito a un sondaggio realizzato su Internet, rivolto al mondo intero, e in collaborazione con Le Point, Auto Addict, Automobiles Classiques, AD e JC Decaux, partner multimediali della manifestazione. La vittoria della 4C è netta, ottenendo l’approvazione del 40,7% dei votanti, distanziando di gran lunga la BMW serie 4 (25,55%), la Mercedes CLA (22,15%) e la nuova Mazda 3 (11,60%). Questo titolo prestigioso fa seguito a quelli già ottenuti precedentemente dall’Alfa 164 nel 1988, dalla coupé Alfa Brera nel 2005 e dall’Alfa MiTo nel 2008, e ha premiato un modello il cui design, firmato dal Centro Stile Alfa Romeo, si ispira in particolare alla 33 Stradale del 1967, vera e propria icona del Marchio. Creato nel 1986 a Chamonix e presieduto da Remi Depoix, il Festival Internazionale dell’Automobile è divenuto nel corso degli anni un appuntamento irrinunciabile nel panorama automobilistico. Elogio della creatività e del design automobilistico, dal 1988 conferisce il premio dell’Auto Più Bella dell’Anno, riconoscimento particolarmente apprezzato dai costruttori. Il premio è stato consegnato a Louis-Carl Vignon, Head of Alfa Romeo per la regione EMEA (Europa, Medio-Oriente, Africa) in presenza di Marco Tencone, Head of Design Alfa Romeo, Alessandro Maccolini, Head of External Design Alfa Romeo, Maurizio Zuares, Direttore Generale di Fiat France, e Sébastien Perrais, Direttore del Marchio Alfa Romeo in Francia. Il nuovo riconoscimento arricchisce il palmares dell’Alfa Romeo 4C, che di recente è stata eletta “Auto dell’anno 2013” dalla rivista FHM in Gran Bretagna e ha ottenuto il Trofeo del “Coup de cœur 2013” dall’Automobile Magazine in Francia, oltre al titolo “Auto Trophy 2013” conferito dai lettori della rivista tedesca Auto Zeitung. L’Alfa 4C continua il suo grande successo, con la certezza che non rimarrà sola nella gamma Alfa...
Nuova Chevrolet Corvette Z06: immagini ufficiali e dati tecnici
Dopo un anno esatto dalla presentazione della Chevrolet Corvette C7 Stingray, Chevrolet presenta al Salone di Detroit 2014 (13-26 gennaio) la Chevrolet Corvette Z06, versione ad alte prestazioni della Corvette Stingray presentata un anno fa, equipaggiata con un V8 6.2 litri da 634 CV abbinato alla trazione posteriore. Esteticamente, la Chevrolet Corvette C06 mostra linee più aggressive e sportive rispetto alla Stingray, ma senza stravolgere il design di partenza. La vettura è caratterizzata da numerosi splitter di colore nero all’anteriore e sulle fiancate, passaruota allargati, cofano motore in fibra di carbonio, nuova griglia anteriore con elementi esagonali, logo Z06 sulle fiancate, fari posteriori bruniti e un grande alettone posteriore che capeggia su quattro terminali di scarico. La livrea è verniciata di giallo con alettone, spoiler, centro del cofano motore e bande laterali verniciate di nero. Per sostenere tutta questa potenza, la Chevrolet Corvette C06 utilizza pneumatici Michelin Pilot Super Sport 285/30 Z R19 all’anteriore e 335/25 Z R20 al posteriore, con cerchi in Alluminio ed un impianto frenante Brembo con dischi da 371×33 mm e pinze a 6 pistoncini all’anteriore e dischi da 365×25 mm con 4 pistoncini al posteriore. INTERNI Gli interni rimangono fedeli alla Stingray, con finiture sportive e design moderno. La plancia è rivestita in carbonio, ma si posso scegliere anche pelle Nappa e microfibra. Il volante è tagliato nella parte inferiore, con il logo Z06 al centro e tutti i comandi del sistema di infotainment su entrambi i lati. I sedili sportivi e avvolgenti sono in Magnesio e sono disponibili nella versione GT, più confortevole e adatta alla guida di tutti i giorni, o nella versione Competition Sport, più adatta all’utilizzo in pista. Al centro della plancia è inserito lo schermo touch screen da 7″ pollici del sistema di infotainment, tramite il quale è possibile regolare l’assetto. MOTORE e PRESTAZIONI La Chevrolet Corvette Z06 è equipaggiata con un motore V8 turbo “ Supercharged” LT4 di 6.2 litri da 634 CV e 861 Nm di coppia, abbinato al cambio manuale a 7 marce o all’automatico a 8 marce (optional) con paddles al volante, il quale, secondo Chevrolet, è più veloci di 8 centesimi rispetto al cambio automatico PDK della Porsche 911. Il motore ha nuove testate in Alluminio, valvole di aspirazione in Titanio e collettori di scarico in acciaio, mentre per una tenuta di strada ai massimi livelli sono state installate sospensioni a controllo magnetoreologico di serie, le quali possono essere regolate in base alle modalità di guida. Le prestazioni non sono state dichiarate, ma è facile ipotizzare che lo 0-100 km/h sia inferiore ai 3,5 secondi e che la velocità massima superi i 300 km/h. Per gli amanti della pista è inoltre...
Nuova Porsche 911 Targa: immagini ufficiali della 911 scoperta
Definirla scoperta è forse troppo, ma questa Porsche Targa nasconde un sistema di apertura del tetto davvero inedito che ricorda i sistemi utilizzati dalle cabrio. La nuova Porsche 911 Targa che debutta al Salone di Detroit 2014, mantiene tutta l’eleganza, lo stile e la classe della nuova Porsche 911, con i tipici fari ovali all’anteriore, luci diurne a LED inserite nel paraurti e tre prese d’aria anteriori. Le fiancate sono morbide e pulite, caratterizzate dal rollbar centrale, che non può mancare su questo modello, ed il logo Targa a fianco. La parte posteriore invece, rimane fedele alla 911 solo in parte. Infatti, i fari sottili e moderni a LED e gli sfoghi d’aria posti sopra al motore rimangono gli stessi, mentre la parte superiore è costituita da un lunotto interamente in vetro che riprende le forme della 911, ma in modo del tutto “trasparente”. La vera novità però risiede nel sistema di apertura del tettuccio rigido. Solitamente, in queste vetture, l’hard top viene tolto manualmente e riposto in un apposito vano all’anteriore o nel bagagliaio. Questa nuova Porsche 911 Targa invece è dotata di un sistema automatico per il tettuccio in tela, il quale viene riposto automaticamente al posteriore, come mostrato nella foto qui sotto. Inizialmente, il sistema automatico solleva tutto il lunotto posteriore in vetro ed il rollbar sposta due elementi laterali per far scorrere il tettuccio al di sotto del lunotto in vetro. Una volta riposto il tettuccio, il sistema si richiude in 19 secondi e si ottiene la Porsche Targa, con una perfetta unione tra stile classico e tecnologia moderna. Gli interni riprendono fedelmente quelli della 911 Coupè, con plancia, volante, tunnel centrale e sedili sportivi in pelle e l’eleganza e la classe di Porsche. Il bagagliaio è ovviamente all’anteriore ed ha una capacità di 125 litri. MOTORI, PRESTAZIONI e PREZZI La nuova Porsche 911 Targa è disponibile solo con la trazione integrale e in due versioni: 911 Targa 4 e 911 Targa 4S. La Porsche 911 Targa 4 è equipaggiata con il 3.2 litri Boxer da 350 CV e 380 Nm di coppia, il quale permette alla vettura di scattare da 0 a 100 km/h in 5,2 secondi e raggiunge i 280 km/h, con un consumo medio di 9,5 l/100km (8,7 l/100 km con il cambio PDK). La Porsche 911 Targa 4S invece utilizza il 3.8 litri Boxer da 400 CV e 440 Nm di coppia, che permette di coprire lo 0-100 km/h in 4,8 secondi e di raggiungere i 296 km/h, con un consumo medio di 10 l/100 km (9,2 l/100 km con il cambio PDK). Entrambe le motorizzazioni sono Euro 6 e...