Nuova Suzuki Celerio: immagini, novità e prezzi
Suzuki presenta la nuova Suzuki Celerio, compatta di segmento A della casa giapponese pensata non solo come utilitaria, ma come vettura agile, spaziosa e fruibile. La nuova Suzuki Celerio è pronta a ridefinire il concetto di urban-car (o citycar se preferite), grazie alla sua lunghezza di soli 3,6 metri, al confort, e ad un bagagliaio di 254 litri (il più grande della categoria), più che sufficiente per chi vive in città. Il design e l’aspetto esterno della Celerio fanno capire sin dal primo sguardo che Suzuki ha voluto creare una vettura solida e senza fronzoli, adatta alla frenesia della città. Le linee infatti sono semplici, quasi basilari, con molti spigoli vivi, cofano corto, grandi fari e calandra anteriori e cerchi in lega da 14 pollici, dotati di pneumatici a bassa resistenza al rotolamento per diminuire i consumi. Per aumentare lo spazio interno ed il bagagliaio, l’abitacolo è alto ed il lunotto posteriore poco inclinato, a discapito però delle proporzioni esterne. Anche se questo design potrebbe sembrare inizialmente poco ricercato, le superfici esterne sono state progettate e studiate con sistemi di progettazione CAE e test in galleria del vento, ottenendo un cx di 0,3 sia per lo scorrimento dell’aria sulla superficie esterna sia sul fondo della vettura. La nuova Suzuki Celerio è in vendita a partire dal prezzo di partenza di 8.990 euro per la versione base L, ma fino al 31 gennaio 2015 è offerta in allestimento EASY a questo stesso prezzo. Compresa nel prezzo, una garanzia di 3 anni o 100.000 km sulle parti meccaniche e di 12 anni sulla corrosione passante. MECCANICA E ARCHITETTURA La Celerio offre una nuova struttura basata sul Total Effective Control Technology System (Suzuki TECT), sistema che utilizza acciai a alta resistenza e prevede zone a deformazione, che ha permesso di ottenere una riduzione del peso di oltre 100 kg rispetto alle principali rivali, con un peso finale di 880 kg (K10B) e 890 kg (K10C Dualjet). Le sospensioni sono di tipo McPherson all’anteriore e ponte torcente al posteriore, progettate per garantire un elevato comfort di marcia e la massima agilità per muoversi nel traffico urbano. Il ponte torcente ha una forma piatta e ha permesso un irrobustimento del fondo della scocca ed un piano di carico ribassato del vano posteriore, aumentando la capacità di carico del bagagliaio. INTERNI Come gli esterni, gli interni della nuova Suzuki Celerio sono pensati per offrire la massima fruibilità senza una ricerca particolare ai dettagli, con un aspetto solido e robusto. Plancia, sterzo, cruscotto e pannelli porta hanno un design solido e funzionale, con un aspetto gradevole e ben fatto. Per la massima versatilità, le portiere posteriori si...
Salone di Ginevra 2014 (live): nuova Renault Twingo
Renault porta a Ginevra una grande novità nel segmento delle Citycar, ovvero la nuova Renault Twingo, citycar a trazione posteriore che si rinnova totalmente con un look più attuale e moderno molto simile alla Fiat 500, in uno stand molto colorato e dinamico, proprio come la piccola vettura francese. La nuova Renault Twingo è caratterizzata da forme tondeggianti e moderne, con luci di posizione a LED centrali e logo posto al centro dell’anteriore su sfondo scuro, come già visto sulla Renault Captur. Le fiancate sono molto semplici, mentre la parte posteriore ha un lunotto scuro inclinato con logo “Twingo” al centro. I colori vivaci e gli stikers sulle fiancate rendono questa nuova Twingo giovanile e fresca, con alcuni elementi sportivi. Nel caso in cui si scelga un colore neutro senza alcuno sticker sulle fiancate però, la vettura appare molto semplice, meno personale rispetto alle versioni con strisce sulle fiancate. Anche gli interni ricordano la 500, con cruscotto e plancia uniti da una cornice disponibile in vari colori, come per tunnel centrale, comandi al volante, bocchette di ventilazione, pannelli porta e bordi dei sedili. In questo primo contatto abbiamo notato una sporgenza al di sotto dello sterzo dove si inseriscono le chiavi, la quale, premendo sulla rotula del guidatore, può dare fastidio a chi è molto alto, ma verificheremo meglio in fase di test drive. Il bagagliaio da 219 litri è abbastanza capiente e sotto di esso è stato inserito il motore, lasciando tutta la parte anteriore libera. Questa soluzione ha permesso di ottenere un raggio di sterzata di soli 8,65 metri, ideale per districarsi nel traffico e nelle fasi di manovra. Il passo allungato e gli sbalzi corti sono stati studiati per offrire la massima abitabilità interna, ma con pilota alto 1,80 metri e passeggero della stessa statura non c’è spazio e le ginocchia del passeggero finiscono dentro il sedile del guidatore. Lo spazio quindi non è molto ampio come ci aspettavamo, ma è pur sempre una citycar. IMMAGINI NUOVA RENAULT CLIO [Show as slideshow] 1 2...
Salone di Ginevra 2014 (live): nuova Toyota Aygo
Dopo avervi mostrato la nuova Peugeot 108 e la nuova Citroen C1, non poteva mancare la nuova Toyota Aygo, terza “gemella” delle due citycar francesi che utilizza stesso pianale e stesso stile per gli interni. Rispetto alle vetture francesi però, i giapponesi si sono impegnati maggiormente per rendere la propria citycar differente e con più carattere. La nuova Aygo infatti presenta linee più decise e personali rispetto a C1 e 108 soprattutto al posteriore, dove troviamo fari verticali moderni invece dei fari tondeggianti delle due francesi, che invece sono molto simili tra loro. L’aspetto della nuova Toyota Aygo è quindi più spigoloso e sportivo, con fari aggressivi e luci diurne a LED. Gli interni mantengono ovviamente lo stesso stile e la stessa impostazione delle vetture francesi e risulta intuitivo e di buona qualità anche nella versione “base” con clima manuale, anche se la maggior parte delle plastiche sono dure o lucide. Come per la C1 e la 108, le bocchette di ventilazione della Aygo non sono molto versatili così come i vetri posteriori a compasso, scelta davvero discutibile. Lo spazio interno è ridotto e viaggiare al posteriore risulta quasi impossibile per passeggeri alti più di 1.70 metri o comunque per tragitti lunghi. Ma in città, nei parcheggi angusti e nei tratti brevi, la citycar giapponese si farà valere grazie alle sue dimensioni, ed è proprio per questo che è stata pensata e progettata. IMMAGINI NUOVA TOYOTA AYGO [Show as slideshow] 1 2 3...
Nuova Citroen C1: immagini ufficiali della piccola francese
Il Salone di Ginevra 2014 porterà grandi novità nel segmento delle citycar, con grandi novità e nuove vetture per tutte le principali case che credono in questa fetta di mercato. In attesa della nuova Toyota Aygo infatti, Citroen presenta la nuova Citroen C1, sorella della nuova Peugeot 108 e della Aygo che sarà presentata al salone svizzero insieme alla nuova Renault Twingo. Con oltre 760.000 esemplari venduti dalla prima serie lanciata nel 2005, questa nuova Citroen C1 dovrà ripetere il successo e tutti i presupposti per farlo sembrano esserci. Proposta nelle versioni 3 e 5 porte, la nuova Citroen C1 si presenta con un nuovo stile più aggressivo e bombato rispetto alla 108, riprendendo a tratti lo stile delle vetture DS. Come giù visto sulla Citroen Cactus e sulla nuova Picasso, Citroen ha integrato nel nuovo corso di stile una nuova soluzione per le luci diurne, formate da luci di posizione al posto dei fari “tradizionali” e il vero e proprio faro abbagliante/anabbagliante posto al di sotto delle luci diurne. Anche su questa nuova C1 la soluzione è stata utilizzata e enfatizzata, con i fari tondeggianti che vanno a “schiacciare” le luci diurne vicino al cofano motore, con un effetto a prima vista leggermente strano, ma aggressivo. Al centro è stata inserita la nuova calandra Citroen ed una grande presa d’aria anteriore nella zona del porta targa. Le fiancate hano un design pulito con una piccola nervatura che attraversa le portiere, mentre la parte posteriore ricorda la Peugeot 108, con grandi fari e lunotto color nero lucido. La nuova Citroen C1 offre inoltre il tetto in tela apribile elettricamente chiamato “Airscape”. Lunga 3,46 metri, alta 1,45 e larga 1,62 (stesse dimensioni della 108) e con un raggio di sterzata di 4,8 metri, la nuova C1 pesa 840 kg ed offre uno stile ricercato e personale molto simile ad una piccola DS3, anche se non mancano soluzioni simili alla Fiat 500, come il faro tondo anteriore. La nuova Citroen C1 sarà disponibile in otto tinte esterne come Ink Black, Silver Grey, Graphite Grey e Olive Brown, o luminosi come Polar White, Smalt Blue, Love Red, e Sunrise Red. Inoltre, sarà possibile orinarla con tetto verniciato a contrasto sia nella versione standard che con tettuccio apribile nei colori Sunrise Red, Black o Grey. INTERNI Ovviamente anche la nuova C1 presenterà i suoi interni a Ginevra, ma grazie ad alcune foto possiamo anticiparvi che la plancia sarà molto semplice e composta da un elemento centrale che ospiterà il Touch Pad da 7’” pollici con tecnologia Mirror Screen che permette di duplicare e utilizzare le applicazioni del proprio smartphone direttamente dal...
Opel Adam ecoFLEX: debutta la versione a GPL
In questo periodo non facile per il mercato dell’auto, Opel ha deciso di dotare la più piccola vettura della propria gamma della doppia alimentazione Benzina/GPL, per offrire una vettura dai bassi costi di gestione. Nasce così la Opel Adam ecoFLEX, versione a GPL della piccola tedesca equipaggiata con il 1.4 litri ecoFLEX da87 CV e 130 Nm di coppia. Il propulsore promette un consumo medio di 6,9 l/100 km ed emissioni di CO2 pari a 112 g/km. Per ottenere le massime prestazioni dal GPL, i tecnici Opel hanno rinforzato le valvole e le relative sedi ed hanno inserito una bombola da 35 litri al di sotto del vano bagagli, senza togliere nemmeno un litro alla capacità del bagagliaio che mantiene così 170 litri di capacità, ampliabili fino a 663 litri. L’autonomia complessiva della Opel Adam ecoFLEX è di 1.200 km (benzina+GPL) mentre solo a GPL sono garantiti ben 500 km. L’indicatore dell’autonomia residua del GPL è inserito perfettamente nel computer di bordo centrale, sopra all’indicatore della benzina e, per passare da benzina a GPL e viceversa, c’è un apposito pulsante perfettamente integrato con il resto della plancia. Ovviamente, il passaggio da benzina a GPL è automatico ad ogni accensione ed il bocchettone di rifornimento è posto a fianco di quello a benzina. Rispetto ad una vettura dello steso segmento alimentata a benzina, la Opel Adam ecoFLEX ha un costo al chilometrico inferiore del 50%, con indubbi vantaggi per costi di gestioni e limitazioni del traffico. La vettura sarà prodotta nello stabilimento tedesco di Eisenach, dove l’impianto GPL viene montato direttamente in fabbrica. La Opel Adam ecoFLEX sarà in vendita fra qualche settimana, ad un prezzo di circa 16.000 euro. [Show as...