Nuova Fiat Tipo 5 porte: scheda tecnica
Sono passati anni da quando Fiat aveva una gamma completa e seria in grado di impensierire le rivali tedesche, francesi e coreane. Ma oggi molte cose sono cambiate. Dopo la presentazione a Ginevra della gamma Tipo infatti, Fiat ha ufficialmente rilanciato la sua immagine con una gamma completa e solida, composta da auto stilisticamente riuscite, solide e ben fatte. Tra queste, la più attesa per il nostro mercato è la Fiat Tipo 5 porte (o hatchback se preferite), vettura compatta che va a sostituire la Fiat Bravo, promettendo buona qualità ad un prezzo incredibile. All’esterno, la Fiat Tipo 5 porte offre uno stile moderno ed elegante, grazie ai nuovi fari orizzontali con luci diurne a LED, alla nuova calandra centrale cromata e finiture esterne ricercate. Le fiancate sono rese solide dalle nervature, mentre il posteriore risulta ben piantato a terra grazie ai fari bassi e alla larghezza della carreggiata. Il taglio del portellone del bagagliaio è alla giusta altezza, agevolando così le operazioni di carico/scarico bagagli. Sono disponibili infine 8 colorazioni: Bianco Gelato, Grigio Maestro, Grigio Colosseo, Perla Sabbia, Bronzo Magnetico, Rosso Amore, Blu Mediterraneo e Nero Cinema. Meccanica e Sospensioni Lunga 4,37 metri, larga 1,79 metri e alta 1,50, con un passo di metri, la Tipo 5 porte (così come la Tipo Berlina e Station Wagon) è costruita utilizzando il pianale B-Wide, con sospensioni indipendenti di tipo McPherson all’anteriore e ponte torcente al posteriore. Le due architetture sono state ottimizzate per ridurre il peso e migliorare l’efficienza, mantenendo allo stesso tempo buone doti dinamiche. Interni Gli interni della Fiat Tipo 5 porte sono ben fatti e trasmettono qualità sin dal primo colpo d’occhio. Il volante solido e sagomato, i sedili confortevoli e solidi ed il nuovo sistema Uconnect HD LIVE con schermo da 7″ pollici touch ad alta risoluzione aumentano la sensazione di qualità percepita. Il nuovo sistema da 7″ pollici ha un ottimo schermo capacitivo che permette il “pinch&swipe” per lo zoom come sugli smartphone, ed una velocità di esecuzione di alto livello. Inoltre offre l’integrazione con i sistemi Apple CarPlay e Android Auto, insieme alla possibilità di gestire i social e ascoltare la musica in streaming dalle principali piattaforme. All’interno trovano comodamente posto 5 passeggeri, anche di alta statura: infatti viaggiano comodi guidatori alti 1,87 m all’anteriore e allo stesso tempo persone alte oltre 1,80 m sul divanetto posteriore. Anche il posto centrale posteriore è stato pensato come un sedile vero e proprio, con uno spazio ampio per i piedi (raro in tutti i segmenti) che permette anche ad un adulto di viaggiare comodamente. La capacità del bagagliaio è di 440 litri, valori che la pongono ai vertici della categoria. Allestimenti Tre gli allestimenti al lancio: Easy, Lounge e Business, quest’ultima studiate...
Ferrari F12tdf: 780 CV e ruote posteriori sterzanti
Ferrari presenta la nuova Ferrari F12tdf, un concentrato di tecnologie e potenza incredibili, derivati strettamente dal mondo delle corse. Prodotta in soli 799 esemplari, questa versione estrema della Ferrari F12 riprende il nome storico “tdf” ovvero “tour de France”, denominazione derivata dalla 250 GT Berlinetta Tour de France del 1956, che allora rappresentava l’idea della Gran Turismo adatta sia alla pista che alla strada. Il Tour de France ovviamente non si riferisce all’omonima competizione di ciclismo, ma alla competizione automobilistica a tappe che si correva in Francia sin dal 1899, mentre l’ultima edizione fu disputata nel 1986. All’esterno, la F12tdf abbandona l’eleganza della F12 Berlinetta per soluzioni e linee più aggressive e sportive, come se in Ferrari avessero voluto che l’auto trasmettesse tutta la sua potenza e la sua cattiveria senza troppe presentazioni. L’anteriore è caratterizzato da una nuova presa d’aria nera e da passaruota allargati con elementi in nero, caratteristiche che allargano e incattiviscono il bolide di Maranello. Le fiancate rivelano tre sfoghi d’aria sui passaruota posteriori, mentre la parte posteriore è stata completamente ridisegnata, con spoiler mobile, terminali di scarico ed estrattore di dimensioni maggiori. La nuova aerodinamica ha permesso di aumentare dell’87% il carico mentre il lunotto posteriore ha un’inclinazione differente rispetto alla F12 per migliorare la resa dello spoiler. Per ridurre il sovrasterzo debutta inoltre il Passo Corto Virtuale (PCV), ovvero le ruote sterzanti al posteriore che aumentano l’agilità della vettura, mentre l’impianto frenante carboceramico è derivato dalla LaFerrari. INTERNI Gli interni mantengono il mix di eleganza sportiva delle vetture Ferrari, senza novità particolari, ma l’attenzione è stata posta alla riduzione del peso. Rispetto alla F12 infatti, la F12tdf perde ben 110 kg, (in totale, 1.524 kg di peso in ordine di marcia) grazie all’utilizzo dell’alcantara al posto della pelle, alla fibra di carbonio utilizzata per molti elementi dell’abitacolo e all’eliminazione di accessori “inutili”, come il vano portaoggetti (sostituito con un cuscino per il passeggero). MOTORE La Ferari F12 tdf è equipaggiata con il V12 aspirato 6.3 litri da 780 CV (40 CV in più) e 705 Nm di coppia, abbinato al cambio automatico a doppia frizione F.1 DCT a 7 marce, aggiornato con rapporti accorciati del 6% e tempi di cambiata ridotti del 30%. Il motore scatta da 0 a 100 km/h in soli 2,9 secondi e raggiunge i 200 km/h in soli 7,9 secondi! La velocità massima invece, è di oltre 340 km/h. Sul circuito di Fiorano, la tdf ha girato in 1:21 secondi, rifilando due secondi alla nuova 488 GTB. FOTO FERRARI F12TDF [Show as...
Nuova Kia Sorento: immagini, novità e prezzi
Dopo la presentazione ad agosto dell’anno scorso, Kia ha rilasciato tutte le informazioni della nuova Kia Sorento, terza generazione della SUV di grandi dimensioni della casa coreana che si rinnova completamente nello stile e nei contenuti. Concepita dal Centro Stile Kia di Namyang con il contributo del centro stile Europeo di Francoforte e quello Americano di Irvine in California, la nuova Sorento si distingue dalle generazioni precedenti grazie ad un design decisamente più maturo e riuscito, con ottime proporzioni e soluzioni eleganti, come la nuova griglia anteriore “tiger nose”, i nuovi fari e l’aspetto imponente. Le fiancate mantengono ottime proporzioni con sbalzi contenuti, mentre la parte posteriore propone nuovi fari a LED dal design interno elegante. I designer Kia chiamano questo nuovo design “streetwolf” perché è un giusto mix tra aggressività ed eleganza che unisce elementi classici ad una presenza “importante” sulla strada. Lunga 4,78 metri, alta 1,68 metri, larga 1,90 metri e con un passo di 2,78 metri, la nuova Sorento sarà disponibile in 3 allestimenti: Loft (7 posti), Feel Rebel (5 posti) e R Rebel. Il prezzo di partenza è di 36.500 euro per la versione Loft, 41.500 euro per la Feel Rebel fino ad arrivare a 49.000 euro della versione top di gamma R Rebel 4×4. Ovviamente è inclusa nel prezzo l’esclusiva garanzia Kia estesa a 7 anni o 150.000 km. MECCANICA E ARCHITETTURA Gli ingegneri Kia hanno hanno irrobustito la scocca, ridotto la rumorosità ed aumentato la rigidità torsionale del 14% rispetto alla generazione precedente, migliorando sicurezza, comfort e doti dinamiche. Per ridurre il rumore e migliorare le caratteristiche NVH (Noise Vibration Harshness) è stato utilizzato un nuovo materiale fonoassorbente per il tunnel della trasmissione, un pannello isolante più spesso del 29% sotto la plancia, supporti maggiorati per motore e cambio e un più efficace rivestimento insonorizzante del motore diesel. Lo schema delle sospensioni prevede uno schema MacPherson all’anteriore e Multilink al posteriore, con ammortizzatori verticali per migliorare la guidabilità. Anche lo sterzo migliora, grazie all’adozione del sistema di servosterzo elettrico R-MDPS collocato direttamente sulla scatola della cremagliera e non più sul piantone (come nelle generazioni precedenti), con un netto miglioramento dell’handling e dell’esperienza di guida nonostante i 1.850 kg della vettura. INTERNI Gli interni della nuova Kia Sorento sono decisamente più curati, eleganti e ben rifiniti rispetto alle versioni precedenti e ad altri modelli della gamma, ottenendo un ambiente ricercato e raffinato. L’ abitacolo è moderno e spazioso,con un’inedita plancia dove tutto è stato inserito al centro: bocchette di ventilazione, sistema di infotainment con schermo da 7″ pollici e lettore CD sono stati inseriti in una cornice cromata centrale, mentre il climatizzatore è...
Nuova Suzuki Celerio: immagini, novità e prezzi
Suzuki presenta la nuova Suzuki Celerio, compatta di segmento A della casa giapponese pensata non solo come utilitaria, ma come vettura agile, spaziosa e fruibile. La nuova Suzuki Celerio è pronta a ridefinire il concetto di urban-car (o citycar se preferite), grazie alla sua lunghezza di soli 3,6 metri, al confort, e ad un bagagliaio di 254 litri (il più grande della categoria), più che sufficiente per chi vive in città. Il design e l’aspetto esterno della Celerio fanno capire sin dal primo sguardo che Suzuki ha voluto creare una vettura solida e senza fronzoli, adatta alla frenesia della città. Le linee infatti sono semplici, quasi basilari, con molti spigoli vivi, cofano corto, grandi fari e calandra anteriori e cerchi in lega da 14 pollici, dotati di pneumatici a bassa resistenza al rotolamento per diminuire i consumi. Per aumentare lo spazio interno ed il bagagliaio, l’abitacolo è alto ed il lunotto posteriore poco inclinato, a discapito però delle proporzioni esterne. Anche se questo design potrebbe sembrare inizialmente poco ricercato, le superfici esterne sono state progettate e studiate con sistemi di progettazione CAE e test in galleria del vento, ottenendo un cx di 0,3 sia per lo scorrimento dell’aria sulla superficie esterna sia sul fondo della vettura. La nuova Suzuki Celerio è in vendita a partire dal prezzo di partenza di 8.990 euro per la versione base L, ma fino al 31 gennaio 2015 è offerta in allestimento EASY a questo stesso prezzo. Compresa nel prezzo, una garanzia di 3 anni o 100.000 km sulle parti meccaniche e di 12 anni sulla corrosione passante. MECCANICA E ARCHITETTURA La Celerio offre una nuova struttura basata sul Total Effective Control Technology System (Suzuki TECT), sistema che utilizza acciai a alta resistenza e prevede zone a deformazione, che ha permesso di ottenere una riduzione del peso di oltre 100 kg rispetto alle principali rivali, con un peso finale di 880 kg (K10B) e 890 kg (K10C Dualjet). Le sospensioni sono di tipo McPherson all’anteriore e ponte torcente al posteriore, progettate per garantire un elevato comfort di marcia e la massima agilità per muoversi nel traffico urbano. Il ponte torcente ha una forma piatta e ha permesso un irrobustimento del fondo della scocca ed un piano di carico ribassato del vano posteriore, aumentando la capacità di carico del bagagliaio. INTERNI Come gli esterni, gli interni della nuova Suzuki Celerio sono pensati per offrire la massima fruibilità senza una ricerca particolare ai dettagli, con un aspetto solido e robusto. Plancia, sterzo, cruscotto e pannelli porta hanno un design solido e funzionale, con un aspetto gradevole e ben fatto. Per la massima versatilità, le portiere posteriori si...
Nuova Nissan Qashqai: scheda tecnica, allestimenti e prezzo di lancio
Dopo il teaser ufficiale rilasciato nei giorni scorsi, Nissan presenta ufficialmente la nuova Nissan Qashqai, Crossover pensata e progettata per ottenere lo stesso successo della prima serie. Era il 2007 quando Nissan presentò la Qashqai, ottenendo ben 2 milioni di clienti e lanciando un nuovo segmento oggi molto richiesto, diventando leader indiscusso del mercato che lei stessa ha creato. La vettura è stata rivoluzionata in ogni suo centimetro, partendo dalla nuova piattaforma CMF (Common Module Family), ideata dall’Alleanza Renault-Nissan per offrire una migliore esperienza di guida ed un comfort migliore, dai nuovi interni, dalle nuove tecnologie di sicurezza, dai nuovi motori fino allo stile, mantenendo ugualmente la filosofia iniziale, ma con più carattere ed una personalità unica. Proposta negli allestimenti Visia, Acenta e Tekna, la nuova Nissan Qashqai avrà un prezzo d’attacco di 19.900 euro e sarà commercializzata a Febbraio 2014. La vettura sarà prodotta nello stabilimento di Sunderland, in Gran Bretagna, dove vengono prodotte anche la Juke, la Note e la Nissan Leaf. Scopriamo insieme tutti i dati tecnici ed i segreti della Crossover leader del suo segmento. [Show as slideshow] 1 2 3 ► DESIGN e DIMENSIONI La nuova Nissan Qashqai è più lunga di circa 5 centimetri rispetto alla prima versione, leggermente più larga e più bassa, conservando le dimensioni compatte e l’inconfondibile aspetto da Crossover, ma aggiungendo un tocco di eleganza e di stile. All’esterno, il design riprende fedelmente il nuovo corso di stile introdotto dalla nuova Nissan X-Trail, con fari anteriori filanti e aggressivi (bi-LED come optional), luci diurne a LED e “freccia” e logo della casa giapponese racchiuso nel trapezio cromato. Il paraurti anteriore è inedito, con nervature marcate e nuovi alloggiamenti per i fari fendinebbia. Le fiancate sono decise e sportive, con due nervature, passaruota accentuati e cerchi da 19″ pollici, elementi che contribuiscono a rendere solida la vettura. Gli indicatori di direzione a LED sono integrati negli specchietti retrovisori esterni, a sottolineare l’attenzione ai dettagli e alla qualità. Una modanatura in plastica scura riveste tutto il perimetro della vettura, in modo tale da proteggerla nei percorsi di fuoristrada leggero e per aggiungere quel tocco off-road che tanto piace in questo periodo. La parte posteriore è anch’essa inedita, con nuovi fari a LED che si estendono su portellone del bagagliaio e fiancata (molto simili a quelli della Ford Kuga), soglia di carico bassa e portellone del bagagliaio di grandi dimensioni. In generale, la seconda generazione della Qashqai mantiene intatto il proprio dna, offrendo una vettura di dimensioni da segmento C ma rialzata, sportiva e off-road ma elegante. Allo stesso tempo però è più matura, con carattere, stile ed una forte personalità, che...