Gomme termiche e catene: dal 15 aprile cessa l’obbligo
Il 15 aprile, domani, termina l’obbligo che riguarda l’utilizzo dei pneumatici invernali o delle catene durante la stagione invernale. La normativa, infatti, lo impone di solito a partire dal 15 novembre, salvo diverse disposizioni di zona. Nel caso in cui abbiate optato per l’acquisto delle gomme termiche, potete rimontare le estive senza problemi, se la misura corrisponde esattamente ad una di quelle riportate sulla carta di circolazione. Non è vietato continuare a circolare con le invernali, ma è sconsigliato. Le caratteristiche di tali pneumatici, infatti, peggiorano già al di sopra dei 7 gradi, rendendoli inadeguati al clima caldo, che determina un rapido deterioramento della mescola con cui sono realizzati e un notevole calo delle prestazioni a livello di presa sull’asfalto, frenata e consumi. Alcuni test condotti da Assogomma, associazione che raggruppa i produttori italiani di pneumatici, evidenziano che, con asfalto asciutto, temperatura di 20 gradi e velocità di 60 km/h, gli spazi di frenata si allungano del 25%. Su fondo bagnato, a 80 km/h, la percentuale è del 18%. Questo fa ben capire come la gomma, unico punto di contatto tra la vettura e la strada, possa in molti casi fare la differenza, determinando un arresto tempestivo piuttosto che un tamponamento o un investimento, con conseguenze facilmente immaginabili. Se, invece, avete scelto una misura diversa, il termine è posticipato al 15 maggio ed è tassativo, pena la multa, il ritiro del libretto e l’obbligo di collaudo. In questo caso, avete probabilmente sfruttato la deroga che consente di montare pneumatici con codice di velocità inferiore a quello che si legge sulla carta di circolazione (di un livello). Il codice di velocità è la lettera con cui termina la sigla che descrive le caratteristiche di una gomma (ad esempio “225/45 R17 89W”) e indica la velocità massima raggiungibile, secondo la tabella che trovate qui a lato. Nel caso in esame, il 15 maggio è un limite perentorio poiché, in generale, è vietato circolare con gomme di misura diversa da quella prescritta. Nessun problema o obbligo di sostituzione per chi monta invece le gomme “all season” (4...
Michelin Alpin 5, aderenza su strada anche di inverno
Le strade di inverno sono sempre molto difficili da percorrere, poiché a causa del cambiamento del clima e delle condizioni meteorologiche sfavorevoli, i pericoli aumentano, soprattutto quando non si è equipaggiati con le gomme adeguate. Gli pneumatici invernali hanno un’importanza fondamentale per quello che riguarda la sicurezza stradale. Per questo motivo molte aziende studiano nuove soluzione o le perfezionano per proporre prodotti che offrano sicurezza performance di alto livello allo stesso tempo. Tra queste case c’è la Michelin che lavora ormai da anni sulle sue Alpin, per cercare di proporre un prodotto sempre più adatto alle esigenze di chi è alla guida in inverno. Lo dimostra l’ultima uscita della casa le Alpin 5. Michelin Alpin 5, studiati per l’inverno Come si sa, gli pneumatici invernali devono essere adatti ad andare incontro alle minacce dell’inverno, e per questo motivo sono studiati in maniera diversa rispetto ai corrispettivi estivi; i problemi infatti potrebbero arrivare sia dalla neve, che dalla pioggia, anche se i veri problemi li creano le basse temperature. Per questo motivo gli pneumatici invernali sono pensati con una mescola fatta con ricette più elaborate e battistrada con disegni molto particolari. La Michelin progetta i propri pneumatici considerando gli incidenti, studiando quanto contino i vari fattori in ballo, come la condizione delle strade, e i casi in cui avvengono questi. Inoltre vengono tenute in considerando anche i microclimi delle diverse città, raggruppando quelle che ce l’hanno in qualche modo simile, in modo da poter progettare un prodotto che sia utilizzabile per l’intero mercato. Affidabilità con freddo e neve Così si è arrivati alle Michelin Alpin 5, uno dei prodotti di punta della casa francese che ha cercato di offrire uno pneumatico che potesse funzionare a condizioni di freddo e climaticamente sfavorevoli, ma mantenendo un alto livello di guida. Per capire le caratteristiche di questi pneumatici Michelin, abbiamo chiesto un’opinione a Euroimport Pneumatici, specializzati nella vendita di gomme online. Per raccontare questi pneumatici bisognerebbe iniziare dalla mescola, la ormai famosa Helio Compound, arrivata in questa ultima edizione, alla quarta generazione. La Michelin ha infatti perfezionato la ricetta, in modo da farla lavorare meglio a temperature molto basse: grazie ad un’unione più omogenea, assieme all’olio di girasole, c’è una maggiore presenza di silice, materiale che riesce a riscaldarsi molto facilmente anche con il freddo. Anche il design del battistrada è stato perfezionato, rispetto alle precedenti A4, in modo da ridurre ulteriormente il fenomeno aquaplaning e da migliorare la presa sulla neve. Grazie al disegno a cremagliera è possibile infatti permettere un migliore drenaggio dell’acqua, mentre sulla neve si riesce a mantenere il grip, grazie a migliaia di piccoli artigli. Ma a fare la differenza per questo c’è la forma...