Peugeot 2008: livrea Black Matt per l’Italia
Il city crossover di Peugeot, la 2008, si arricchisce di una nuova versione, destinata in esclusiva al mercato italiano. Si chiama Peugeot 2008 Black Matt e, come suggerisce la denominazione, la caratteristica più evidente è la vernice nero opaco della carrozzeria, tipo di finitura già visto su altre auto del Leone (una su tutte, la 208 restyling, prossima alla commercializzazione). L’auto, di cui ormai conosciamo bene l’aspetto (qui il nostro test drive), trae beneficio dalla nuova tinta, in quanto esalta le forme della carrozzeria, pure e fluide, donandole inoltre un piacevole piglio aggressivo e modaiolo. Fanno la loro parte anche i cerchi in lega da 17 pollici in nero lucido. L’allestimento Allure è la base su cui Peugeot ha sviluppato la nuova versione Black Matt. In più, è stata aggiunta la vernice di cui sopra (ma è possibile scegliere tra i colori Nero Perla Nera, Grigio Artense, Grigio Platinum, Spirit Grey, Marrone Makaha, Rosso Tourmaline e Bianco Banchisa), i badge “Black Matt”, i cerchi da 17’’ Heridan Black con pneumatici quattro stagioni Mud&Snow e coprimozzi neri, il sistema di controllo della motricità Grip Control e il navigatore. I motori disponibili sono il benzina turbo PureTech 1.2 da 110 CV e il Diesel BlueHDi 1.6 da 100 oppure 120 CV. In fase di lancio, sarà disponibile anche la 2008 Black Matt Limited Edition, ancora più esclusiva e prodotta in soli 120 esemplari. Si distingue per il colore Downtown Orange che coinvolge i gusci degli specchietti esterni, i coprimozzi delle ruote e i tappetini all’interno. L’unica vernice disponibile è il Grigio Platinum Matt (opaco), gli interni sono rivestiti in pelle Claudia Mistral, i vetri sono oscurati e il ruotino di scorta è di serie. Il propulsore è il 1.6 BlueHDi da 120 CV. La nuova Peugeot 2008 Black Matt parte da un prezzo di 23.310 euro. La Black Matt Limited Edition viene invece proposta a 26.300 euro. IMMAGINI PEUGEOT 2008 MATT BLACK [Show as...
Peugeot 308 R Hybrid: l’ibrida sportiva da 500 CV
Conosciamo molto bene la Peugeot 308, berlina compatta giunta alla seconda generazione e premiata dal mercato per le sue numerose qualità. Conosciamo anche una delle evoluzioni dal modello, il prototipo 308 R, con la sua livrea rossa e nera e i 270 CV del turbobenzina 1.6 THP sotto al cofano. Oggi, in attesa della versione GTi, la Casa francese ha svelato l’ennesima variazione sul tema, vale a dire una vettura ibrida capace di sviluppare ben 500 CV e con prestazioni da autentica supercar: la Peugeot 308 R Hybrid. Osservandola, si colgono numerose differenze rispetto alla R “normale”: il paraurti anteriore è più pronunciato, le prese d’aria sono molto ampie e la calandra è stata rivista (somiglia a quella del prototipo Peugeot Quartz). I parafanghi sono stati allargati (le carreggiate fanno registrare 8 cm in più) e fanno spazio ai pneumatici 235/35 montati su cerchi da 19 pollici. Dietro, grandi sfoghi per l’aria nel paraurti, raccordati dalla scritta “Peugeot”, estrattore e spoiler alla sommità del lunotto. Spicca poi la carrozzeria in due colori, blu e nero, ormai un segno distintivo (ma con abbinamenti diversi) della produzione Peugeot più “spinta”. INTERNI All’interno, l’impostazione è quella della 308 standard, con il volante piccolo e la strumentazione rialzata, ma i materiali sono nuovi e tecnologici: il tessuto che riveste il cruscotto, ad esempio, simula un effetto soft touch senza bisogno di ricorrere alla classica schiuma. Troviamo, poi, pelle, cuoio e tocchi di rosso, ad esempio ai lati della consolle. Il cambio automatico ha i comandi al volante e i dati salienti dell’auto vengono proiettati sul parabrezza. MOTORE E PRESTAZIONI La propulsione è stata curata dal reparto sportivo Peugeot Sport. Si compone dell’ormai noto benzina turbocompresso 1.6 THP da 270 CV con Stop&Start, abbinato a due unità elettriche da 115 CV ciascuna: una è abbinata al cambio automatico a 6 marce, l’altra è montata sull’asse posteriore, rendendo tra l’altro integrale la trazione. Il powertrain sviluppa così 500 CV e 730 Nm di coppia, raggiunge i 250 km/h di velocità massima (autolimitata), ed impiega 4 secondi per passare da 0 a 100 km/h e 22 secondi per percorrere 1000 m. Le emissioni di CO2 sono di 70 g/km. La disposizione di alcuni componenti della vettura è stata rivista: il pacco di batterie agli ioni di litio da 3 kWh ha preso il posto del serbatoio della benzina, che si è spostato nel bagagliaio, così da ottenere un peso distribuito per il 60% all’anteriore e per il restante 40% al posteriore. I freni, che recuperano energia in frenata, sono stati calibrati adeguatamente in rapporto alle prestazioni della macchina: 380 mm per i dischi anteriori...
Peugeot 208 restyling: immagini e novità della compatta, anche GTi
A poco più di 3 anni dal lancio, Peugeot presenta la Peugeot 208 restyling, versione aggiornata della compatta francese che subisce importanti cambiamenti all’anteriore. Dopo averla provata su strada in Francia, la 208 ci aveva colpito per guidabilità e tenuta di strada, ma anche lo stile era riuscito perchè semplice e particolare, sia per uomini che donne. Con questo restyling gli affezionati allo stile “classico” potranno non essere molto convinti di questo nuovo design, che è molto sportivo e marcato. La Peugeot 208 retyling infatti presenta un nuovo frontale, dove troviamo una nuova griglia anteriore completamente scura che si estende dal cofano fino al paraurti. Nuovi anche gli alloggiamenti dei fari fendinebbia, ora più marcati e incisivi, anche se quelli precedenti, cromati e di dimensioni minori, erano forse più eleganti e meno di impatto. Le fiancate rimangono inalterate così come il posteriore, dove viene cambiato un dettaglio dei fari a LED che ora hanno un elemento interno di colore bianco. Gli interni rimangono gli stessi, con volante di dimensioni ridotte, cruscotto rialzato, schermo touch da 7″ pollici e retrocamera per il parcheggio. Debuttano nuovi dispositivi per la sicurezza come la frenata automatica in città ed il sistema automatico di parcheggio. La 208 sarà disponibile in 13 tinte, compreso il nuovo ed esclusivo Orange Power che vedete nelle foto. La Peugeot 208 restyling sarà presentata in anteprima al salone dell’Auto di Ginevra (5-15 marzo) e sarà disponibile da questa estate con versioni a 3 e 5 porte e GTi line. MOTORI La Peugeot 208 restyling offrirà motori diesel e benzina tutti Euro 6. La gamma diesel BlueHDi prevede un 1.6 litri con potenze da 75 CV (3,0 l/100 km), 100 CV e 120 CV, con sistema Start&Stop. La gamma benzina invece offrirà il motore 1.0 litri PureTech da 68 CV ed il 1.2 PureTech da 82 CV e con una nuova versione turbo da 110 CV. Non poteva mancare la versione GTi equipaggiata con il 1.6 THP da 208 CV (qui la prova su strada), motore che sarà disponibile anche sulla versione GT Line, già presente sulla gamma 308. La GTi è disponibile nella doppia tinta nero/rosso, con assetto sportivo, freni anteriori Brembo, differenziale a slittamento limitato e pneumatici Michelin Pilot Super Sport. VIDEO PEUGEOT 208 RESTYLING IMMAGINI PEUGEOT 208 RESTYLING [Show as...
Nuova Peugeot 308 GT: la sportiva del leone
Al Salone di Parigi 2014, Peugeot ha presentato la nuova Peugeot 308 GT, versione sportiva della compatta del leone anche in versione station wagon. Non estrema ma neanche “fiacca”, si presenta un pelo più cattiva delle versioni “normali” per accaparrarsi quella fetta di pubblico più giovanile che cerca dinamismo anche in una tranquilla berlina due volumi francese ed è questo il compito della nuova Peugeot 308 GT. Con la nuova Peugeot 308 il marchio francese ha completamente rivoluzionato il senso del design e della praticità dei nostri giorni: una plancia minimalista, un volante più piccolo e maneggevole che si adatta alla strumentazione. Il tutto con rifiniture che ben superano la qualità della vecchia 308. Insomma, un vera e propria rinascita per il segmento C. E con la versione GT cosa vogliono dimostrare? Semplice, che la 308 può piacere a tutti, ma veramente a tutti, con una versione sportiva ma non eccessiva. Così la Peugeot ha deciso di inserire fari a LED, prese d’aria aggiuntive che integrano gli indicatori di direzioni, specchietti retrovisori in nero laccato, finestrini posteriori oscurati, cerchi in lega da 18 pollici diamantati e doppio terminale di scarico trapezoidale integrato in un diffusore (sempre nero laccato). Entrambe le versioni utilizzano inoltre un telaio con regolazioni specifiche, impianto frenante maggiorato, sospensioni più rigide e un assetto ribassato di 7 mm all’anteriore e di 10 mm al posteriore. La nuova Peugeot 308 GT sarà in vendita a partire da novembre 2014 con un prezzo di circa 28.000 euro. INTERNI Per gli interni invece si è voluto dare un tocco di eleganza sportiva colorando di nero il cielo dell’abitacolo e inserendo cuciture rosse su volante, cambio e sedili in pelle sportivi, in modo che si crei un contrasto aggressivo. Il volante è sagomato e la strumentazione ha il fondo a scacchi. Il piacere di guida è amplificato dal Driver Sport Pack, di serie su entrambe le motorizzazioni, equipaggiamento che soddisfa le sensazioni degli amanti delle auto sportive agendo sui seguenti parametri. Questo Sport Pack offre una sonorità del motore amplificata e più sportiva; un quadro strumenti a sfondo rosso che visualizza coppia, potenza, pressione del Turbo, accelerazione longitudinale e trasversale; un servosterzo più rigido e reattivo; una risposta del pedale dell’acceleratore e del cambio automatico più pronta e sportiva e Paddle al volante. Nel caso in cui si desideri viaggiare ugualmente in tranquillità, il conducente può mettere in stand-by il Driver Sport Pack grazie ad un pulsante inserito sulla consolle centrale. MOTORI, CONSUMI E PRESTAZIONI Le francesi 308 GT e 308 SW GT saranno disponibili con il quattro cilindri turbo benzina 1.6 THP da 205 CV e 285 Nm di coppia abbinato al cambio manuale a 6 marce in grad0 di coprire lo0-100 km/h...
Eolab e Hybrid Air: Renault e PSA svelano le tecnologie del futuro
Puntare su innovazione tecnologica, un nuovo sistema accademico e di ricerca per occupare una salda posizione fra le più importanti nazioni mondiali. Questa è la ricetta vincente del Presidente francese Hollande per rilanciare l’economia e creare nuovi posti di lavoro. La risposta dei principali costruttori francesi di auto non si è fatta attendere. Renault e gruppo PSA (Peugeot-Citroen) hanno investito su nuovi progetti chiamati Eolab e Hybrid Air, volti a rendere sempre più efficienti i propri modelli soprattutto in termini di emissioni inquinanti e consumi (si parla di 2 litri/100 km), temi sempre più caldi alla platea europea. Realtà o fantascienza? Sembra realtà, prossimo futuro. L’obiettivo da raggiungere è lo stesso per entrambe, le tecnologie studiate differenti. Renault punta tutto sull’efficientamento dell’aerodinamica, presentando in anteprima la Renault Eolab, vettura di “forma missilistica” studiata per abbattere drasticamente il coefficiente di resistenza aerodinamica (Cx). I materiali utilizzati sono resistenti ma ultra leggeri, che ha permesso di ottenere un peso mediamente inferiore di 400 Kg rispetto alle vetture dello stesso segmento. Abbinando tutto ciò alla tecnologia denominata Z.E. (già in utilizzo su alcuni modelli come Kangoo, Twizy, Zoe) la Renault promette consumi dell’ordine di 1 litro/100 Km ed emissioni pari a 22 g/km di CO2. Il propulsore è un motore endotermico a benzina abbinato a un’unità elettrica che, in sintesi, sfrutta l’energia immagazzinata nelle batterie agli ioni di litio. Quando il guidatore decelera, il motore funge da generatore e ricarica la batteria attraverso un inverter. L’ibrido ad aria compressa di PSA Il gruppo PSA (Peugeot-Citroen), dal canto suo, ha ideato l’innovativo sistema Hybrid air, proposto al salone di Parigi come prototipo sulla Peugeot 208 Hybrid Air alleggerita di circa 100 kg rispetto alla vettura tradizionale. Per evitare i problemi che possono emergere dalla gestione dei veicoli elettrici (ad esempio smaltimento batterie e scarsa autonomia), i tecnici hanno puntato sullo sfruttamento dell’energia ottenuta con aria compressa. L’auto ha due serbatoi di aria compressa posizionati sotto al pianale ed è spinta dal tradizionale 1.2 tre cilindri a benzina Puretech abbinato ad un motore idraulico. L’aria compressa espande un determinato volume di olio che mette in azione il motore idraulico posto nella parte anteriore, collegato ad una trasmissione epicicloidale. L’aria è mantenuta in pressione nei serbatoi grazie a un sistema di recupero di energia durante le decelazioni e quando il motore a benzina è in funzionamento. Ad andature “normali” il sistema motore benzina-idraulico è in simbiosi e ad andature “cittadine” si sfrutta unicamente l’energia derivata dall’aria in pressione, consentendo di azzerare le emissioni inquinanti e abbattere i consumi di carburante (che secondo la casa del Leone si aggirano attorno ai 2 litri/100 Km). Non resta che attendere la loro probabile commercializzazione per capire...