Museo Alfa Romeo: riapertura il 24 giugno 2015
Mar28

Museo Alfa Romeo: riapertura il 24 giugno 2015

Mancano esattamente 3 mesi alla presentazione della nuova berlina Alfa Romeo e fino ad oggi non si hanno notizie, nemmeno sul nome. Oggi però siamo in grado di darvi un annuncio importantissimo: il nuovo Museo Alfa Romeo di Arese riaprirà al pubblico il 24 giugno 2015, lo stesso giorno in cui sarà presentata la berlina. Ad annunciarlo è stato Alfredo Altavilla, Chief Operating Officer FCA per il mercato EMEA, che durante la cerimonia di consegna delle settanta automobili per EXPO, ha confermato una notizia che circolava da tempo ma che non era mai stata confermata ufficialmente. Ricorderete infatti le parole di Sergio Marchionne al salone dell’automobile di Detroit: “la struttura rinascerà” ma da questa dichiarazione non seguì nient’altro. Il “tempio dell’automobilismo” riaprirà al pubblico dopo una chiusura forzata di oltre 4 anni. L’area espositiva fu chiusa al pubblico nel Febbraio 2011 e per alcune divergenze tra ministero dei beni culturali e Fiat, nessuno riuscì più a camminare nel luogo dove sono conservati dei veri e propri gioielli a 4 ruote di valore inestimabile sotto tutti i punti di vista, sia storico che sportivo. Si tratta di una collezione molto preziosa, unica al mondo, vere e proprie opere d’arte dell’automobilismo italiano. Una di queste, dal valore stimato di circa 50 milioni di euro, è l’Alfa Romeo 159 con cui Juan Manuel Fangio vinse il campionato mondiale di Formula 1 nel 1951. Nonostante il clamore suscitato, la discrezione rimane e, al momento, non è stato diffuso alcun tipo di informazione riguardo la forma e la grandezza della struttura. Secondo alcune fonti, il progetto offrirà tutto ciò che gli appassionati hanno sempre desiderato: una sezione dedicata alle auto della storia, un bookshop, uno spazio eventi e uno showroom dedicato ai nuovi modelli, come già vi avevamo anticipato. Il 24 Giugno 2015 è alle porte e il marchio Alfa Romeo è pronto per ripresentarsi al mondo, come tutti hanno sempre sognato.   IMMAGINI MUSEO ALFA ROMEO ARESE [Show as...

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Alfa Romeo: il Museo storico di Arese riaprirà nel 2015
Jul30

Alfa Romeo: il Museo storico di Arese riaprirà nel 2015

Dopo anni di diatribe tra Fiat e il comune di Arese, ma soprattutto dopo ben tre anni di chiusura al pubblico, la vicenda del Museo Storico Alfa Romeo di Arese sembra essersi conclusa con un’ottima notizia per tutti gli apassionati: il Museo riaprirà nell’estate 2015! Infatti, Fiat e la Sovrintendenza dei Beni Culturali, hanno raggiunto un accordo per la riapertura del Museo di Arese dopo settimane di trattative, insieme alla Regione Lombardia che si era espressa favorevole alla riapertura. La notizia ancor più importante è che il vincolo sulle vetture esposte non sarà in alcun modo toccato e quindi tutte le oltre 250 vetture all’interno del Museo non saranno vendute, anche le famose vetture “doppie” che Fiat chiedeva di poter vendere per ricavare i fondi necessari per la ristrutturazione. I lavori partiranno ad ottobre 2014 ma è già stato sottolineato che non saranno terminati per il 1 maggio 2015, giorno di apertura di Expo 2015. Il Museo Alfa però sarà terminato entro l’estate, in modo tale da riuscire a far conferire ugualmente un alto numero di visitatori che, sicuramente, non saranno pochi, anzi. Ovviamente tutto questo poteva essere evitato mostrando il più grande patrimonio motoristico italiano a tutto il mondo già il primo maggio, ma, per come si erano messe le cose, è già un’ottima notizia la riapertura. La conferma arriva anche dal ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, il quale ha affermato: “Sono lieto di poter anticipare la riapertura del Museo e, l’impegno del ministero e del gruppo Fiat per l’apertura del cantiere il prossimo autunno, inducono a confidare che l’obiettivo sarà raggiunto nei tempi voluti” Molto soddisfatto anche l’assessore alla Cultura di Arese, Giuseppe Augurusa, che a sua volta ha dichiarato: “La riapertura del Museo contribuirà a sviluppare un indotto di attività e lavoro che sta alla base delle nostre linee per la riqualificazione dell’area ex Alfa Romeo”   Le novità del Museo Alfa: nuovo Showroom e pista di prova  I lavori comprenderanno la ristrutturazione e messa a norma delle sale del Museo dove sono esposte le vetture, la creazione di un nuovo showroom per l’esposizione e la consegna delle nuove vetture, una nuova area ristoro e merchandising ed infine una pista di prova, proprio come i principali musei dell’automobile presenti in Europa. Ovviamente tutte queste ottime notizie non fanno altro che scaldare i cuori degli appassionati del Biscione che finalmente avranno un punto di riferimento e un gioiello agli occhi di tutto il mondo dell’automotive....

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“Evoluzione”, la scultura di Reggiani riportata alla bellezza originale
Mar25

“Evoluzione”, la scultura di Reggiani riportata alla bellezza originale

Non tutti gli appassionati di Auto e arte conoscono Franco Reggiani (1926 – 1991), artista e designer nato a Reggio Emilia, noto nel mondo dell’auto per aver disegnato profili e carrozzerie di automobili su meccaniche Cisitalia, Stanguellini, Ferrari, Maserati e Alfa Romeo. Reggiani è conosciuto anche per aver realizzato la scultura “Evoluzione” pensata e progettata per celebrare il cinquantesimo anniversario della Scuderia Ferrari. Ideata nel 1979 in dimensioni ridotte e successivamente convertita in grandi dimensioni, la scultura “Evoluzione” di Reggiani è un importantissimo tributo alla storia della Ferrari, dalle sue origini in Alfa Romeo fino agli anni ’80. La scultura infatti è composta da 7 differenti vetture molto importanti sia per la storia di Enzo Ferrari sia per Ferrari stessa: L’anteriore è composto dal musetto dell’Alfa Romeo P2, con la quale Enzo Ferrari corse la sua prima gara come Scuderia Ferrari nel 1929, che allora era la squadra corse di Alfa Romeo, e dai musetti della Barchetta touring e della Ferrari 166 MM. Parafanghi e passaruota appartengono alla Ferrari 430 Superamerica e sempre alla Barchetta Touring, le code della Ferrari Dino 246 e di una tipica monoposto da Formula 1 del 1959, mentre il cofano e l’alettone posteriore sono della Ferrari 321 T5 Guidata da Gilles Villeneuve, fondendo il design e gli aspetti tecnici delle vetture più famose della storia dei primi cinquant’anni delle corse Ferrari. La scultura Evoluzione, alta 25 metri e dal peso di 75 quintali, venne inaugurata nel 1985 a Modena come simbolo del Ferrari Day, evento che riuniva nella città emiliana tutti gli appassionati del cavallino provenienti da tutto il mondo. Pochi anni dopo però la scultura fu spostata di fronte alla stazione piccola di Modena ed in seguito di fronte al teatro Valli di Reggio Emilia. La scultura fu richiesta addirittura da BMW, la quale la fece portare a Monaco per esporla di fronte al grande museo BMW. Nel 1988 venne ceduta alla società autostrade, la quale collocò la scultura nell’area di sosta Calvetro lungo l’Autostrada A1 all’altezza di Campogalliano. L’Evoluzione rimase nell’area di sosta per ben 25 anni, destinata ad un progressivo degrado dovuto alla mancanza di manutenzione e ad atti di vandalismo. Nella primavera del 2013 però, il Comune di Reggio Emilia insieme ad ACI e Panathlon, recuperano la scultura con l’impegno di restaurarla e posizionarla all’interno di una grande rotatoria lungo Via Trattati di Roma, vicino alla stazione di Reggio Emilia AV Mediopadana ed ai Ponti di Calatrava, in modo tale che chiunque esca dal casello autostradale della Città del Tricolore possa incrociare questa splendida scultura dal grande significato. L’inaugurazione della scultura “Evoluzione” di Reggiani nella nuova ubicazione è avvenuta il 22 Marzo 2014 con il supporto tecnico del Comune di...

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Museo Tazio Nuvolari: premiazione in occasione dell’anniversario della nascita del “Mantovano volante”
Nov15

Museo Tazio Nuvolari: premiazione in occasione dell’anniversario della nascita del “Mantovano volante”

Sabato 16 Novembre 2013, alle ore 11:00, ci sarà la premiazione, in ricordo del grande “Nivola”, di tutti coloro che hanno realizzato e continuano tutt’ora a mantenere, conservare e pubblicizzare la nuova sede del Museo Tazio Nuvolari e di chi porta nel mondo la passione sportiva mantovana. La Famiglia Formigoni – Nuvolari ha voluto premiare quelle persone che si sono distinte per il loro operato con passione e dedizione, donando una medaglia ed un attestato in pergamena. Tra i premiati troveremo: Il sindaco di Mantova – Nicola Sodano; Il presidente AC MANTOVA e MUSEO TAZIO NUVOLARI – Giancarlo Pascal; Il conservatore del Museo Tazio Nuvolari – Gianni Cancellieri; Il Pilota Giordano Mozzi e la sua navigatrice Stefania Biacca. Nell’occasione, la Scuderia Mantova Corse premierà il vincitore del campionato “GRAND’EVENTI”. Con la rinuncia alla titolarità da parte di Targa Florio Classic, si è chiusa la stagione 2013 dei “Grand’eventi”: 8 manifestazioni disputate, 5.783 km percorsi, 440 prove cronometrate e più di mille equipaggi partecipanti (1074). Vincitore del campionato 2013 è stato proclamato il gentleman driver piacentino Gianmario Fontanella che, alternando come navigatori Annamaria Covelli e Alessandro Malta, ha corso gran parte dell’anno su una ford B Roadster del 1933. Ricordiamo a tutti i lettori che il nuovo Museo Tazio Nuvolari è stato inaugurato circa un anno fa presso la sede della Ex Chiesa del Carmelino di via G. Romano angolo N. Sauro a Mantova. E’ dedicato alla memoria dell’indimenticabile campione che Ferdinand Porsche definì: “il più grande pilota del passato, del presente e dell’avvenire”. Di piccole dimensioni ma con all’interno tanta tanta storia e cimeli unici, è assolutamente da non perdere. Di seguito prezzi e orari di apertura.     Orari di apertura  Sabato e domenica dalle 10.00 alle 18.00. Apertura infrasettimanale su prenotazione per gruppi e scolaresche. Chiuso il 1° Gennaio, 15 Agosto, 25 Dicembre. E’ possibile richiedere l’utilizzo della sala espositiva per eventi e conferenze.   Prezzi biglietti  Intero: 5,00 euro Ridotto (soci ACI, oltre 65 anni, meno di 14 anni): 3,00 euro Famiglia (4 persone): 10,00 euro Comitiva (max 20 persone): 50,00 euro Nel Bookshop Sono disponibili libri, video, stampe e oggettistica...

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Museo Casa Enzo Ferrari: viaggio tra il mito e la leggenda
Oct29

Museo Casa Enzo Ferrari: viaggio tra il mito e la leggenda

Ferrari. Un nome che rievoca passione, vittorie, corse e molte emozioni anche ai non appassionati di auto e che rappresenta l’eccellenza motoristica italiana. A creare questo mito e questa sorta di magia intorno al nome, oggi vero e proprio simbolo del made in italy, troviamo la figura del grande Enzo Ferrari, uomo di grande passione e grande determinazione che ha dato vita al mito del cavallino rampante. Per ricordare le grandi imprese di Enzo Ferrari è stato inaugurato il 10 marzo 2012 il nuovo Museo Casa Enzo Ferrari (MEF), museo dedicato alle vetture e alla vita del “Drake” nella stessa casa in cui è nato e vissuto, a pochi passi dalla sede attuale della Maserati. Accanto alla casa natale di Enzo è stato costruito il vero e proprio museo Ferrari, una grande area espositiva a forma di “mano” che tende ad avvolgere la casa di Enzo. Questo enorme museo ha il tetto a forma di cofano delle antiche vetture da corsa ed ospita quasi 30 vetture. La particolarità di questo museo è che non ospita solo vetture Ferrari, ma molte altre vetture storiche sportive nate in quel di Modena come le Maserati. Durante la nostra visita al MEF infatti, era allestita una mostra dedicata a Ferrari e Maserati, che ripercorre tutte le sfide storiche ed i vari modelli di successo di entrambe le case, alla quale dedicheremo un articolo approfondito. Abbiamo deciso di dedicare un approfondimento alla vita e alla storia del grande Enzo Ferrari oltre che ai due musei, i quali sono stati realizzati in modo perfetto e impeccabile.     IL MUSEO CASA ENZO FERRARI Il 10 marzo ha aperto al pubblico il nuovo Museo Casa Enzo Ferrari (MEF) di Modena, museo dedicato a Enzo Ferrari uomo, pilota e costruttore, uno dei miti italiani più famosi nel mondo indiscusso protagonista del ‘900. “Se lo puoi sognare, lo puoi fare” è una delle frasi più conosciute di Enzo Ferrari, quella che rappresenta meglio la sua filosofia di vita, segnata da passione, creatività, coraggio e sfida. Un mito che ha reso Modena e Maranello capitali di un sogno realizzato. Il MEF ripercorre la storia e l’evoluzione di un territorio unico, profondamente legato anche ad altre realtà storiche molto famose , come le carrozzerie Scaglietti, Fantuzzi, Stanguellini fino alle realtà ancora oggi ben consolidate, come Maserati, Pagani, De Tomaso e Alfa Romeo. Il nuovo complesso museale, realizzato con un investimento di circa 18 milioni di euro, è composto dalla casa originale in cui nacque Enzo Ferrari nel 1898 e all’officina meccanica del padre, accanto alla quale è stata costruita la nuova galleria dal design avveniristico.     LA NUOVA GALLERIA DEL MEF La nuova Galleria è formata...

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