Mercedes AMG GT Roadster: la GT senza tetto
Per la bellissima Mercedes AMG GT è giunto il momento di scoprirsi. In occasione del salone di Parigi 2016 (1-16 ottobre), Mercedes presenterà la Mercedes AMG GT Roadster, versione scoperta con tetto in tela della supercar della stella a tre punte, erede della Mercedes SLS AMG Roadster. Costruita sullo stesso telaio in alluminio della GT coupé pensato sin dall’inizio anche per la versione roadster, la Mercedes AMG GT Roadster pesa 65 kg in più rispetto alla versione con tetto rigido ed è equipaggiata con il V8 4.0 biturbo. La AMG GT Roadster mantiene l’assale posteriore sterzante, sospensioni adattive più rigide rispetto alla coupè e carreggiate più larghe di 57 mm. Dal punto di vista estetico, vengono introdotti nuovi paraurti, cerchi in lega anteriori da 19 pollici e posteriori da 20 pollici e impianto frenante potenziato. Capote elettrica in tela La capote in tela elettrica può essere aperta e chiusa automaticamente fino a 50 km/h ed è disponibile nelle colorazioni nero, rosso e beige. Per quanto riguarda la dotazione, la AMG GT Roadster offre di serie gli interni in pelle Nappa, il volante AMG Performance, portellone in materiale composito, prese d’aria anteriori automatiche e l’impianto di scarico sportivo. V8 in due varianti Il potente V8 è disponibile nelle varianti AMG GT da 476 CV e 630 Nm di coppia o AMG GT C da 557 CV e 680 Nm, abbinato al cambio doppia frizione DCT a 7 marce. I pistoni del V8 sono realizzati utilizzando materiali ultra leggeri e la testa dei cilindri è in zirconio, per una gestione ottimale del calore ed un peso finale di soli 209 kg. La versione GT da 476 CV, con differenziale autobloccante meccanico, copre lo 0-100 km/h in 4,0 secondi e raggiunge i 302 km/h di velocità massima. La GT C Roadster con 557 CV invece impiega solo 3,7 secondi per passare da 0 a 100 km/h, con differenziale a slittamento limitato a controllo elettronico. La Mercedes AMG GT Coupè è bella e aggressiva (qui la nostra prova in pista), ma questa Roadster ha carattere da vendere. Foto Mercedes AMG GT Roadster [Show as slideshow] 1 2 ► Potrebbero interessarti...
Mercedes AMG Driving Academy: in pista con la gamma AMG
In una giornata fredda e piovosa all’Autodromo di Modena, abbiamo provato in pista tutta la gamma di Mercedes AMG insieme ai piloti della Mercedes AMG Driving Academy, partendo dalla più “piccola” Classe A 45 AMG, passando per la lussuosa Classe S63 AMG fino all’ultima sportiva “di razza” di Mercedes: La Mercedes-AMG GT. Non solo semplici giri di pista, ma un corso di guida vero e proprio su come guidare al meglio e sfruttare al massimo tutto il potenziale delle vetture AMG. Dopo un breve briefing iniziale su traiettorie, posizione di guida, trasferimenti di carico e posizione dello sguardo, si passa subito alla pista. TRAIETTORIE Si parte con le traiettorie: nel circuito diviso a “settori” per l’occasione, si affrontano 4 curve a bordo della Mercedes A 45 AMG e CLA 45 AMG Shooting Brake, seguendo la vettura guidata dai piloti della scuola AMG. Riuscire ad imitare e seguire le traiettorie veloci dei piloti esperti non è semplice, ma l’esercizio è ripetuto 20 volte e ad ogni “tornata” la confidenza con tracciato, traiettorie e curve aumenta sempre di più. L’asfalto leggermente bagnato non aiuta di certo nella percorrenza di curva, ma permette di capire come lavora la trazione integrale “on demand” ed i limiti delle vetture. In queste condizioni infatti la A45 AMG risulta più “leggera” nell’inserimento di curva rispetto alla CLA 45 AMG, che grazie alle dimensioni maggiori e al peso al posteriore risulta più piantata a terra. Entrambe però hanno un comportamnto divertente e sportivo, con uno sterzo preciso ed un’erogazione lineare, anche se ai bassi regimi ci si aspetterebbe qualcosa in più dai 360 CV. Entrambe le vetture sono facili ed intuitive e fanno capire bene i loro limiti: se si entra troppo allegri in curva, le vetture tenderanno ovviamente al sottosterzo con la trazione integrale che trasferirà coppia e motricità al posteriore per limitare i danni. Se questo non fosse sufficiente, basterà togliere un filo di gas per spostare il peso all’anteriore, riprendere grip e la traiettoria ideale per poi spalancare l’acceleratore in uscita di curva. Queste vetture fanno parte di quelle che curvano e si lasciano guidare bene anche “con il gas”. Molto divertenti e precise. CONTROLLO SU FONDO BAGNATO Nemmeno il tempo di abituarsi ai 360 CV delle “piccole” AMG che si passa alla prova del controllo su fondo bagnato a bordo della splendida Mercedes AMG GTs, equipaggiata con il nuovo V8 4.0 litri Biturbo da 510 CV. La prova consiste nel’affrontare una curva stretta a velocità elevata in tre fasi: sistemi elettronici inseriti, sistemi elettronici meno invasivi e sistemi elettronici completamente assenti. Inutile dire che gestire la coppia di 650 Nm sul bagnato in controsterzo non è una cosa facile, ma l’elettronica...
Spot Super Bowl 2015: la lepre e la Mercedes-AMG GT
Molti di voi conoscono la storia della lepre e della tartaruga, storia che insegna a non sottovalutare gli avversari, ma nessuno di voi conosce la storia della lepre e della Mercedes-AMG GT. In occasione del Super Bowl 2015, Mercedes ha deciso di pubblicizzare la bellissima e potente Mercedes-AMG GT equipaggiata con il V8 AMG 4.0 litri da 462 CV (o 510 CV) cambiando “leggermente” il corso di questa storia, dandole un aspetto più simpatico. La sfida tra la lepre e la tartaruga rimane la stessa, ma in questo caso la tartaruga vince in un modo decisamente diverso! Guardate il video, bello e divertente! Video Mercedes GT la lepre e la...