F1, GP Giappone 2014: grave incidente per Bianchi e gara interrotta. Vince Hamilton
Il Gran Premio del Giappone di Formula 1 termina una notizia che nessuna appassionato vorrebbe leggere: Jules Bianchi, giovane pilota della Marussia, è stato vittima di un terribile incidente a pochi giri dal termine della corsa. La pioggia incessante ha reso l’asfalto viscido e scivoloso e, a pochi giri dalla fine, la Sauber di Adrian Sutil è entrata in testacoda alla curva 7 impattando contro le barriere. L’impatto in se non è stato violento ed i commissari a bordopista sono intervenuti subito per spostare la vettura. Purtroppo la “sfortuna” ha voluto che pochi attimi dopo anche Bianchi perdeva il controllo della sua Marussia andando ad impattare violentemente contro il trattore che stava spostando la vettura di Sutil. La monoposto di Bianchi è andata distrutta, soprattutto all’altezza della testa del pilota data l’altezza del trattore. Privo si sensi, Bianchi è stato soccorso immediatamente ma la situazione è parsa grave sin da subito a causa dell’impatto violento subito alla testa. Il pilota è stato estratto dalla monoposto, per poi essere trasportato d’urgenza in ospedale. Inizialmente si era detto che l’elisoccorso non poteva partire a causa delle forti piogge, mentre in seguito è stato affermato che il trasporto in ambulanza sarebbe stato più veloce e avrebbe permesso a Jules cure che sull’elicottero sono difficili da attuare. Una volta in ospedale, il pilota francese è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico alla testa durato circa 4 ore. Ora Jules è in terapia intensiva e respira in modo autonomo, ma la situazione resta grave e incerta. Dalle prime immagini della vettura di Jules, si può capire la violenza dell’impatto: l’anteriore della vettura è pressochè intatto, mentre la parte posteriore è distrutta con addirittura il rollbar inesistente. Dopo l’accaduto, la FIA ha aperto un’inchiesta sulle responsabilità, anche se troppo spesso si mettono in primo piano interessi, sponsor e spettacolo senza pensare che ci sono uomini che corrono a 300 km/h su piste che alle volte hanno vie di fuga non adeguate. Sotto accusa anche l’ingresso tardivo della safety car, che come abbiamo già visto in molte gare anche quest’anno, spesso non viene nemmeno fatta entrare in pista per non “spegnere” lo spettacolo, lasciando vetture ferme a bordo pista e in alcuni casi anche in traiettoria. C’è da dire però che l’incidente di Bianchi è avvenuto pochi attimi dopo quello di Sutil, tanto che nella frenesia dovuta a questo primo incidente ci si è accorti solo pochi istanti dopo del secondo incidente di Jules. Felipe Massa ha affermato che già 5 giri prima dell’interruzione della corsa era quasi impossibile correre a causa della forte pioggia, ma si è deciso di non fermare la corsa. Analizzando filmati e...
Formula 1, GP di Ungheria: Grande vittoria per Ricciardo davanti ad Alonso e Hamilton
L’undicesima tappa del Campionato Mondiale di Formula 1 è il GP di Ungheria, con un circuito molto stretto ed ostico per i sorpassi. Malgrado tale premessa la gara è stata altamente spettacolare, mostrando la vera essenza del motorsport. I colpi di scena non sono di certo mancati, regalati anche dal meteo incerto e molto variabile. La gara è iniziata subito dopo un violentissimo acquazzone che ha “pulito” la pista, ed è finita con il sole e con il regime di asciutto. Il vincitore di questa difficilissima gara è stato un ineccepibile Daniel Ricciardo su Red Bull. Il pilota Australiano ha nuovamente dimostrato tutta la sua classe grazie a strepitosi sorpassi ed una guida precisa e pulita anche durante la fase bagnata della corsa. Ma è nel finale che ha mostrato i muscoli, superando con decisione Lewis Hamilton e a soli due giri dalla fine Fernando Alonso, autore di una gara eroica quanto sensazionale. Questo podio sarà ricordato per molto tempo dallo spagnolo perché è riuscito a tenere dietro di se le due Mercedes pur avendo gomme molto deteriorate ed una macchina nettamente inferiore. La tattica di gara della scuderia Ferrari ha avuto successo, anche se c’è grande rammarico per una vittoria sfiorata davvero per poco. Terza ed ultima posizione del podio per un combattente Lewis Hamilton su Mercedes, per il quale non conta partire dalla pit lane e fare pure un testacoda, perchè arriverà sempre e comunque sul podio. La gara di Hamilton è stata un tripudio di sorpassi e di manovre al limite con l’unico neo del sorpasso subito all’esterno da Ricciardo che però aveva gomme più fresche. Quarta posizione per Nico Rosberg che malgrado i pronostici favorevoli è stato artefice di alcuni errori che hanno condizionato la prestazione globale. Il pilota tedesco è stato poco incisivo nelle prime fasi della gara, mentre alla fine si è scatenando mostrando un passo gara incredibile girando quasi 4 secondi più forte del compagno di scuderia. Quinta posizione per Felipe Massa che riesce a salvare la propria prestazione grazie ad una azzeccata strategia di gara che ha saputo cogliere i momenti migliori per i cambi gomma, seguito da un ritrovato Kimi Raikkonen, artefice di un duello incredibile con Sebastian Vettel, dove quest’ultimo ha avuto la peggio. Il campione del mondo Sebastian Vettel invece ha condotto una gara brillante quanto disastrosa. Il tedesco aveva una vettura molto ben bilanciata e con un ottimo passo gara. Complice un grave errore però che gli ha procurato un testacoda in pieno rettilineo, è riuscito a conquistare solo la settima posizione, senza effettuare altri sorpassi e senza quella foga che ci ha abituati a vedere. Gara...
Formula 1, GP di Germania: Rosberg trionfa in casa. Splendido duello Alonso-Vettel
Il decimo appuntamento del Campionato Mondiale di Formula 1 fa tappa sullo storico circuito di Hockenheim, valido per il GP di Germania 2014. Questa domenica si veste completamente di nero rosso e giallo, grazie alle vittoria schiacciante del padrone di casa Nico Rosberg sulla propria Mercedes. Questa strepitosa vittoria in casa da parte di una monoposto Tedesca guidata da un pilota Tedesco sarà ricordata a lungo anche perché nella scorsa settimana la nazionale di calcio ha agguantato il quarto titolo mondiale. Second posizione per Bottas su Williams che continua la sua striscia positiva di risultati, confermando sia il suo ottimo feeling con la propria monoposto, sia la sua attitudine a rimanere nelle posizioni che contano. Gara spettacolare e terza posizione per Lewis Hamilton su Mercedes, costretto a partire dalla quindicesima posizione per un errore in qualifica. Il pilota inglese riesce a recuperare posizioni su posizioni con sorpassi spettacolari, anche aiutato dalla netta superiorità della propria monoposto, mostrando tutte le proprie qualità alla guida. Prestazione eccellente anche per Sebastian Vettel su Red Bull che riesce ad conquistare la quarta posizione, vincendo ancora un duello con Fernando Alonso durante il decorso della competizione, anche se questa volta grazie alla strategia dei box. Quinta posizione proprio per il pilota della Ferrari che malgrado l’evidente difficoltà con la propria monoposto riesce a far brillare le proprie doti di guida limitando i danni in vista del campionato. Come a Silverstone, Vettel e Alonso hanno regalato spettacolo con una grande battaglia, che ha visto come protagonista anche Raikkonen, “schiacciato” tra le due monoposto Ferrari e Red Bull. Grande sfida anche tra Alonso e Ricciardo, con sorpassi e controsorpassi ai limiti della fisica. Sesta posizione per un opaco Daniel Ricciardo su RedBull. Settima posizione per un ottimo Nico Hulkemberg su Force India che malgrado la vettura poco blasonata rispetto a chi lo precede riesce ad ottenere un ottimo piazzamento a discapito di quanto detto ieri. Discorso identico per Jenson Button su Mclaren in ottava posizione che, al contrario della giornata di ieri, è riuscito a mettersi alle spalle il proprio compagno di scuderia Kevin Magnussen che però è alla sua prima stagione in Formula 1. In nona posizione troviamo proprio Magnussen inseguito in decima posizione da un crescente Sergio Perez su Force India. Come possiamo evincere dalla classifica in basso si può vedere come questa top ten è inedita rispetto alle gare precedenti, a conferma che questa nuova Formula 1, seppur molto più silenziosa, possa essere molto imprevedibile e spettacolare. Ennesima prestazione deludente ed esclusione dalla top ten per il Finlandese Kimi Raikkonen su Ferrari, capace di migliorare il proprio piazzamento di una sola posizione. Questa prestazione...
Formula 1, GP di Gran Bretagna: Hamilton vince e riapre il mondiale. Alonso sesto
Il nono appuntamento del campionato mondiale di Formula Uno fa tappa nello storico e scenografico circuito di Silverstone in Inghilterra. Dopo una qualifica all’insegna del brutto tempo la gara di questa domenica è stata caratterizzata da un tempo mite e soleggiato. Se l’anno scorso la gara fu “emozionante” per l’esplosione delle gomme Pirelli, questa edizione del GP di Gran Bretagna verrà ricordata per i sorpassi spettacolari e gli incidenti mozzafiato, tutti senza conseguenze per i piloti. Il vincitore di questa domenica inglese è il padrone di casa Lewis Hamilton su Mercedes, che malgrado la posizione di partenza iniziale, ha mostrato subito le proprie qualità portandosi presto al comando imponendo il ritmo su tutti. Seconda posizione per uno strepitoso Valteri Bottas su Williams che nonostante una partenza dalle ultime posizioni, riesce a recuperare fino al primo posto dei piloti “non alieni”. Ultima posizione del podio per un ottimo Daniel Ricciardo su Red Bull, ilquale ha mostrato tutta la sua classe abbinata ad una buona dose di grinta, regalando agli spettatori sorpassi spettacolari. Quarta posizione per un convincente Jenson Button che riesce a sfruttare il fattore “casa” nonostante l’inferiorità della proprio monoposto, confermando la posizione di rilievo conquistata già nelle qualifiche. Prestazione quasi perfetta per il quinto classificato, non che campione del mondo in carica, Sebastian Vettel su Red Bull. La gara del pilota tedesco è stata costruita in modo magistrale, lasciandosi alle spalle il collega con cui ha avuto da ridire per tutta la gara: stiamo parlando di Fernando Alonso su Ferrari, che ha chiuso in sesta posizione. Il duello Vettel-Alonso I due infatti hanno dato spettacolo grazie ad un duello in gara. Tutto è partito da un attacco all’esterno alla Brooklands, dove Fernando ha tenuto resistito accompagnando Vettel verso l’esterno. Dopo un Incrocio di traiettoria alla Luffield, è avvenuto il sorpasso all’interno della Copsel, e tutto questo dopo aver percorso il rettilineo affiancati; Magnifico! Proprio il pilota spagnolo è stato il vero protagonista di questa domenica, dando vita a numerose battaglie, tutte concluse spettacolarmente con sorpassi incredibili al limite della fisica. Il ferrarista ha anche dovuto scontare una penalizzazione di 5 secondi perché è partito qualche metro più avanti dalla sua piazzola di partenza, penalizzazione che gli ha tolto al terza posizione ma che non vanifica l’EPICA gara che ha compiuto. Settima posizione per Kevin Magnussen su Mclaren, seguito da uno strepitoso Nico Hulkemberg in ottava posizione, artefice di alcuni ottimi sorpassi conclusi alla perfezione. Nona posizione per il debuttante Daniil Kvjat su STR Renualt, il quale ha realizzato una prestazione eccelsa rapportata al mezzo guidato. L’ultima posizione della top ten è stata conquistata dal compagno di squadra di Kvjat, Vergne, con...
Formula 1, GP di Gran Bretagna: Rosberg in pole. Ferrari nelle retrovie
Il nono appuntamento del campionato mondiale di Formula 1 fa tappa nello storico e scenografico circuito di Silverstone in Inghilterra. Ad un anno dal disastro Pirelli, dove si erano verificate numerose esplosioni degli pneumatici in regime di gara asciutta, la pista si presenta in un primo momento umida per poi diventare bagnata dopo un violento acquazzone. In questo sabato di qualifiche per il GP di Gran Bretagna le emozioni ed i colpi di scena non sono di certo mancati; tuttavia colui che è riuscito a “gestire” al meglio questo mix di condizioni è il leader del mondiale Nico Rosberg su Mercedes, che ha conquistato la sua quarta pole position di quest’anno. Il pilota tedesco è stato impeccabile in tutte le sessioni di qualifiche aggiudicandosi un netto vantaggio per la gara di domani. Seconda posizione per il campione del mondo Sebastian Vettel su Red bull. Il pilota Tedesco riesce a esprimere tutta la sua freddezza alla guida, come negli anni precedenti, eseguendo una prestazione sublime che gli ha fatto guadagnare questa posizione di rilievo. Ultimo posto del podio per uno strabiliante Jenson Button su McLaren, che sfrutta le condizioni avverse per colmare il divario tra la propria vettura e quelle delle concorrenti. Il primo degli esclusi dalla festa del podio è Niko Hulkemberg su Force India, tuttavia il pilota Tedesco è riuscito ad esprimere tutto il suo potenziale in un giro quasi perfetto che gli aveva regalato per alcuni istanti la pole provvisoria. Quinta posizione anche per il pilota debuttante della Mclaren Kevin Magnussen, che riesce a stupire tutti con una prestazione eccelsa su un suolo bagnato/umido. La prima delusione di questo sabato incerto è stato del pilota padrone di casa Lewis Hamilton, che è riuscito a strappare solo la sesta posizione in griglia nonostante stesse comandando il gruppo fino a qualche minuto dalla fine. Ottima prestazione per Sergio Perez su Force India che riesce a classificarsi in settima posizione malgrado le condizioni avverse. Il pilota è però sotto investigazione per un unsafe release commesso durante la Q3. La seconda delusione di giornata ha il dome di Daniel Ricciardo che malgrado una macchina molto competitiva sulla pioggia è riuscito a strappare solo una ottava posizione. Nona posizione per un bravissimo Kvjiat su Toro Rosso che vedeallungarsi la sua striscia positiva di risultati, con un esordio molto positivo nel circus della Formula 1. Decima posizione invece per il compagno di scuderia Vergne. Risultati confortanti sono arrivati anche in casa Lotus, con un’undicesima posizione per il pilota Francese Grosjean, aiutato anche dalle condizioni incerte. Dodicesima e tredicesima posizione rispettivamente per Bianchi e Chilton, ma proprio quest’ultimo verrà arretrato di 5 posizione nella...