Marchionne: “Fiat continuerà a investire in Italia”
In questi ultimi giorni ha fatto molto scalpore la notizia dela cancellazione del progetto Fabbrica Italia e di conseguenza dei 20 miliardi di investimenti che Sergio Marchionne si era impegnato ad investire. La decisione non è piaciuta ai sindacati e al governo, i quali hanno chiesto subito chiarimenti al numero uno di Fiat. Il timore era che marchionne decidesse di investire unicamente all’estero, chiudere alcuni stabilimenti in italia e spostando la produzione delle vetture dove più conviene. Ovviamente questo scenario desolante per ora non accadrà e subito dopo l’incontro con Mario Monti, Marchionne ha affermato chiaramente che Fiat investirà ugualmente in Italia, ma quando il mercato Europeo darà segni di ripresa. Infatti i 20 miliardi di investimenti non sono stati cancellati, ma restano “fermi” in attesa di un periodo migliore per investirli. In attesa che il mercato europeo si riprenda (e dagli ultimi dati, ci vorrà un altro anno) Marchionne ha deciso di cambiare strategia, sviluppando un modello di produzione che prevede la produzione di auto in Italia prevalentemente per l’estero e l’attività in Italia sarà sostenuta dai grandi risultati che Fiat sta ottenendo negli Stati Uniti ed in Sud America. Marchionne infatti ha anche affermato che Fiat procede molto bene in tutti gli altri mercati in cui è presente ed in particolar modo in Brasile, dove il costruttore italiano è leader da anni con un fatturato sempre in attivo. Per questi motivi Marchionne ha anche chiesto benefici e sostegno a Fiat come forniscono tutti gli altri paesi in cui Fiat cresce costantemente (come Serbia e Brasile), affermando che anche questo genere di “aiuti” permette alle aziende di incrementare la produzione ed i posti di lavoro. Lavoratori e sindacati non si sentono rassicurati dalle affermazioni di Marchionne e vogliono più certezze. Fiat ha investito oltre 2 miliardi di euro per il nuovo impianto di Grugliasco dove saranno prodotte le nuove Maserati e, cosa non da poco, ha riportato la produzione della Fiat Panda in Italia, investendo pesantemente e riqualificando lo stabilmento di Pomigliano d’Arco. Per molti questo è un piccolo passo, ma in pochi forse sanno che nessun costruttore di questi tempi sposterebbe la produzione dalla Serbia o dalla Polonia in Italia, in quanto nei paesi dell’est tutti i costruttori di auto che investono, godono di incentivi statali, aiuti e agevolazioni. Quindi riportare la Panda in Italia è stato un grande sforzo e finora nessun altro costruttore europeo ha spostato la produzione di una propria vettura dall’est europa al proprio paese. Difficile credere quindi che dopo questi sforzi ed investimenti Marchionne decida di lasciare l’Italia. D’altra parte però, la chiusura dell’impianto di Termini Imerese, gli investimenti di Fiat con il “contagocce”, la riduzione...
Marchionne: le nuove Alfa Romeo avranno motori sviluppati con Ferrari
Nell’arena del Mgm Grand a Las Vegas, Sergio Marchionne ha presentato a oltre 2.600 concessionari del gruppo Fiat Chrysler il piano prodotti del prossimo biennio 2012-2014 per gli Stati Uniti, il quale prevede ben 66 novità distribuite nei marchi Chrysler, Jeep, Dodge, Ram, Srt, Mopar, Fiat e Alfa Romeo. L’AD del gruppo è stato più volte applaudito durante il suo discorso e contro tutte le voci di vendita al gruppo Volkswagen e ai continui rinvii dei nuovi modelli, ha divulgato novità importanti sui futuri modelli di Alfa Romeo ed ha affermato che l’arrivo ufficiale di Alfa negli Stati Uniti avverrà nel 2014. La prima vettura a sbarcare negli Stati Uniti sarà la nuova Alfa Romeo 4C in versione definitiva, la quale sarà presentata a Gennaio al salone di Detroit. Subito dopo sarà introdotta dopo un lungo periodo di attesa la nuova Alfa Romeo Giulia, berlina di segmento D erede dell’Alfa 159 studiata e progettata per sfidare apertamente le berline tedesche. La notizia che ha fatto più scalpore però è che i nuovi motori di Alfa Romeo saranno sviluppati in collaborazione con Ferrari, insieme ad un cambio automatico a 9 rapporti. Marchionne si fa perdonare dai dealer americani per il ritardo della commercializzazione delle Alfa Romeo in america, introducendo questa importante notizia che scaderà i cuori di tutti gli alfisti, che da anni attendono una gamma completa composta da vetture ottime e potenti. Marchionne ha commentato: «Oggi abbiamo una sola chance per riconquistare il mercato Usa, quella di consegnarvi auto perfette, questa è stata la principale ragione per cui l’attesa si è prolungata». La collaborazione con Ferrari porterà sicuramente giovamento all’immagine della casa del biscione, ma soprattutto fa capire che Marchionne non vuole cedere il marchio ma anzi, vuole un’Alfa Romeo competitiva su ogni fronte per rivaleggiare con le tedesche. NUOVA LANCIA DELTA E NUOVA LANCIA FLAVIA Ottime notizie anche per Lancia. Infatti la casa torinese vedrà l’introduzione di due nuovi modelli in gamma, basati sulle Chrysler 100 e Chrysler 200, due nuove vetture di segmento C e D rispettivamente. Queste nuove vetture prenderanno il posto della Lancia Delta e della Lancia Flavia, progettate insieme a Chrysler per soddisfare le esigenze di entrambi i marchi, dicendo addio alle operazioni di rebadge come accaduto per Thema, Flavia e Voyager. A metà 2014 sarà introdotto il B-SUV a marchio Jeep, seguito di qualche mese dalla Fiat 500L e la Fiat 500e, versione elettrica della piccola citycr. La gamma Jeep si arricchirà progressivamente con un nuovo modello che sostituirà le Jeep Patriot/Compass ed il nuovo Jeep Grand...
Fiat 500e: ecco il logo ufficiale della 500 elettrica
“E’ tutta nuova. E’ completamente elettrica. E’ in arrivo”. Con queste parole il sito Fiat USA ha mostrato in anteprima sulla propria home page il nuovo logo della Fiat 500 Elettrica: la Fiat 500e. Ovviamente nulla di “eclatante” se pensiamo agli altri modelli della piccola 500, come la 500C, la 500L e la futura 500XL. C’era da aspettarsi quindi una ulteriore “lettera” incastonata nell’ultimo zero del logo 500 e la lettera “e” per una vettura elettrica è la norma (ricostruzione del logo sulla Fiat 500C). Fiat conferma così il proprio interesse nella produzione di una Fiat 500 completamente elettrica, spinta anche dalla costante ricerca ed innovazione che gli altri costruttori di auto nel mondo stanno conducendo. Inoltre è anche un obbligo legato alle leggi vigenti in California, le quali prevedono che ogni costruttore sia obbligato ad avere almeno un modello elettrico in gamma. Nei mesi scorsi Sergio Marchionne aveva espresso le sue perplessità riguardo a questo progetto, in quanto non solo Fiat avrebbe perso 10.000 dollari per ogni 500 elettrica prodotta, ma le batterie avrebbero permesso alla Fiat 500 elettrica di percorrere solo 160 km di autonomia, a fronte di un prezzo al cliente di circa 40.000 dollari. I tempi però sembrano maturi anche per questo genere di vetture ed è giusto che anche Fiat, come tutti gli altri costruttori, inizi ad investire in questo settore. Per ora ovviamente non si hanno notizie sulla potenza del motore elettrico, sulle prestazioni e sull’autonomia totale, ma nelle prossime settimane sapremo ulteriori...
Nuova Fiat Panda Natural Power: dati tecnici e listino prezzi della variante a metano
In seguito alle presentazioni della nuova Fiat Panda Easypower GPL/Benzina e la versione a trazione integrale Panda 4×4, Fiat porta al debutto la terza variante della piccola citycar torinese: la nuova Fiat Panda Natural Power, prima vettura al mondo ad essere equipaggiata con il bicilindrico 0.9 litri TwinAir turbo da 80 CV e 140 Nm di coppia alimentato a metano/benzina, con un consumo medio di 3,1 l/100 km ed emissioni di CO2 pari a 86 g/100 km, record assoluto tra le vetture del Gruppo Fiat ed uno dei valori più bassi dell’intero mercato. La potenza e la coppia permettono di ridurre i consumi e le emissioni, mantenendo allo stesso tempo prestazioni elevate. Infatti lo 0-100 è coperto in 12,8 secondi e la velocità massima è di 168 km/h, valori nettamente migliori rispetto alla Panda Classic. Come per la Panda 4×4, la Panda Natural Power utilizza il pianale rialzato di 50 mm, carreggiate allargate e sospensione posteriore a ponte torcente con maggiore rigidezza a rollio, progettata appositamente per la versione a metano. In questo modo anche la Panda Natural Power offre un comportamento stradale migliorato anche in termini di handling e comfort, rendendo la vettura ancora più sicura e piacevole da guidare. L’autonomia a metano è di 300 km, aumentata del 10% nonostante un incremento delle prestazioni del 30% rispetto alla precedente Panda Classic Natural Power equipaggiata con il 1.4. Rispetto alla versione benzina, il serbatoio è pressoché invariato con 35 litri di capacità, in modo tale da avere una elevata autonomia a benzina nel caso in cui non si possa effettuare rifornimento di metano negli oltre 900 distributori in Italia. Inoltre, considerando la capacità di carico delle bombole di metano pari a circa 12 Kg (equivalgono a 72 litri alla pressione di 200 bar), un pieno di gas naturale costa appena 11,7 euro (prezzo medio ad agosto 0,979 €/kg) e grazie alla disposizione sotto il pianale dei due serbatoi di metano, la capacità del bagagliaio è di 200 litri. Grazie al risparmio sul carburante è possibile in tempo breve azzerare la differenza di prezzo tra la versione Natural Power e quella a benzina 1.2 da 69 CV: infatti, ipotizzando una percorrenza annua media di 12.000 Km su ciclo urbano, si risparmiano circa 1.150 €/anno e quindi in poco più di 3 anni ci si ripaga l’investimento iniziale. La nuova Fiat Panda Natural Power è già ordinabile ed è disponibile negli allestimenti Pop, Easy e Lounge con prezzi di listino rispettivamente di 13.950 euro, 14.700 euro e 15.950 euro (chiavi in mano). IMPIANTO A METANO COSTRUITO E GARANTITO DA FIAT Come tutte le vetture Fiat a metano o GPL, la nuova Panda Natural Power è equipaggiata con un...
Nuova Fiat Panda 4×4: immagini ufficiali e dati tecnici
Fiat svela lo stile e le forme della nuova Fiat Panda 4×4 con immagini e dati tecnici ufficiali, presentando la terza generazione della Panda 4×4. La versione a trazione integrale della piccola citycar torinese, già avvistata nelle concessionarie austriache, aumenta leggermente nelle dimensioni esterne ed è l’unica del suo segmento ad offrire la trazione integrale unendo perfettamente l’aspetto da SUV compatto con quello da piccolo fuoristrada. La nuova Panda 4×4 non offre solo un look esterno rinnovato, ma ha subito numerose modifiche. Infatti l’assetto è stato rialzato di 50 mm e sono state introdotte nuove sospensioni al posteriore, progettate per far spazio alla trazione integrale e per ottimizzare il comfort. Su questo pianale con queste stesse modifiche debutteranno inoltre la nuova Panda Trekking e la nuova Panda Natural Power. Al lancio la nuova Panda 4×4 sarà equipaggiata con due motorizzazioni: il bicilindrico 0.9 TwinAir da 85 CV ed il motore diesel 1.3 Multijet II da 75 CV, entrambi abbinati al sistema Start&Stop e ad un cambio manuale a 6 marce con prima marcia ridotta, la quale garantisce un netto miglioramento delle capacità di partenza in salita, della qualità dello spunto, dell’elasticità e della ripresa. La nuova Fiat Panda 4×4 sarà presentata in anteprima al Salone dell’Auto di Parigi (29 settembre – 14 ottobre 2012), dove sarà affiancata dalla nuova Fiat Panda Trekking e dalla nuova Fiat Panda Natural Power. DESIGN e DIMENSIONI Nel concepire il look della nuova Panda 4×4, i designer del Centro Stile sono partiti dall’idea di rafforzare le caratteristiche estetiche puramente funzionali, aggiungendo un insieme di piccoli dettagli che ne rendono l’aspetto estremamente ricercato da mini-SUV polivalente. L’anteriore è caratterizzato da una nuova calandra rettangolare in plastica scura, la quale ospita nella parte inferiore un inserto in alluminio per proteggere il sottoscocca. Le fiancate sono protette dagli inserti in plastica scura posti nella parte bassa delle portiere, i quali si distinguono grazie al logo “4×4”. La parte posteriore offre una ulteriore protezione in plastica scura per il paraurti, mentre per il sottoscocca è sempre presente una protezione in alluminio. Completa il tutto la modanatura che circonda tutta la vettura, in modo tale da proteggere ogni angolo della piccola panda in caso di fuoristrada. Per chi sceglie il look 4×4, due nuovi colori esterni vanno ad arricchire la gamma colori attuale: l’arancio Sicilia (pastello) e il verde Toscana (metallizzato). Completano la dotazione esterna i cerchi in lega color grigio chiaro. Di seguito riportiamo i dati tecnici della nuova Fiat Panda 4×4: Lunghezza: 3,68 metri Larghezza: 1,67 metri Altezza: 1,60 metri Passo: 2,30 metri Peso a vuoto: da 1.000 kg a 1.080 kg Trazione: Integrale permanente Cambio: manuale a 6 marce Servosterzo: elettrico Diametro...