Nuova Renault Grand Scenic: 7 posti e tanto spazio. Anche ibrida
Dopo aver presentato la nuova Renault Scenic al Salone di Ginevra, Renault toglie i veli anche alla nuova Renault Grand Scenic, versione che aggiunge la terza fila posteriore offrendo così 7 posti. Lunga 24 cm in più rispetto alla Scenic 5 posti, la nuova Renault Grand Scenic mantiene lo stesso look solido e scolpito delle ultime vetture della casa francese, introducendo i cerchi da 20 pollici 195/55 di serie, l’unica del segmento ad offrirli, studiati per ridurre la resistenza al rotolamento ed i consumi. Novità anche al posteriore, dove troviamo nuovi fari collegati al montante – come sul nuovo Espace – ed il lunotto ha un andamento differente rispetto alla 5 posti. Abitacolo versatile L’abitacolo riprende fedelmente le linee e l’impostazione delle ultime vetture Renault, con il cruscotto digitale, l’head-up display a colori ed il grande schermo touch screen verticale posto nella parte centrale della plancia. I nuovi sedili sono riscaldabili, dotati di regolazione elettriche – anche lombare – e funzione massaggio, mentre il sedile passeggero anteriore può essere ripiegato a tavolino, ottenendo così una lunghezza di carico di 2,85 m. Su tutte le versioni, i sedili posteriori sono scorrevoli, sono disponibili 13 litri di vani portaoggetti, due prese USB ed uno slot SD card nel bracciolo, insieme ad una presa 12 V per i passeggeri anteriori. Nella parte posteriore sono presenti due prese USB, una presa jack e una presa 12 volt, completate da un vano portaoggetti dedicato ai passeggeri posteriori. La versatilità degli interni è al top grazie alla possibilità di abbattere la seconda e terza fila di sedili posteriori semplicemente toccando i comandi sullo schermo touch centrale. La capacità del bagagliaio è di 765 litri (con 5 posti), mentre a livello di sicurezza non potevano mancare il sistema di frenata automatico con rilevamento pedoni di serie (attiva da 7 a 160 km/h ), correttore di corsia, rilevatore di stanchezza, retrocamera con sensori e luci automatiche. Motori Diesel, benzina e Diesel Ibrido La nuova Renault Grand Scenic offre 2 motori benzina e 5 motori Diesel, di cui una versione Diesel ibrida, chiamata Hybrid Assist. La versione ibrida è abbinata al 1.6 dCi da 110 CV ed è dotata di un generatore elettrico e di una batteria a 48V che recupera l’energia nelle fasi di decelerazione. Il motore elettrico invece assiste il motore termico durante le fasi di accelerazione. Il motore Diesel è il 1.6 Energy dCi nelle versioni da 110, 130 e 160 CV con cambio manuale a 6 marce o automatico EDC doppia frizione a 7 rapporti. I motori benzina invece sono il 1.6 Energy TCe da 115 e 130 CV, abbinati al cambio manuale a 6 marce. Foto ufficiali nuova Renault Grand Scenic [Show as...
Salone di Ginevra 2016 Live: Nuova Renault Scenic
Insieme alla nuova Talisman, alla Megane e alle rispettive versioni Station Wagon, Renault porta al debutto a Ginevra la nuova Renault Scenic, nuova monovolume MPV che unisce perfettamente le linee ed il design da SUV-crossover con lo spazio richiesto da questa categoria. Disegnata dall’olandese Van den Acker, dal vivo l’impressione è la stessa delle foto ufficiali, ovvero una vetture solida, muscolosa, alta da terra come una crossover ma con lo spazio interno da monovolume, davvero gradevole e ben fatta, come tutte le vetture del nuovo corso di stile Renault. Gli interni sono di buona qualità, con il grande tablet centrale touch screen, molto veloce nel rispondere agli input dati con le dita e dalle grandi icone, molto comode alla guida. Al posteriore lo spazio è tanto e per 3 persone, con due comodi tavolini integrati nello schienale dei sedili anteriori. Grande anche il bagagliaio, con soglia di carico bassa e doppio fondo. La Renault Scenic conferma l’ottimo lavoro svolto da Renault nel rinnovare la gamma con più attenzione al design e alla qualità, ed ora rappresenta una gamma tra le più interessanti del panorama automobilistico. FOTO NUOVA RENAULT SCENIC – SALONE DI GINEVRA 2016 [Show as...
Nuova Chevrolet Bolt: piccola elettrica, grande autonomia
Al CES 2016 di Las Vegas, famoso evento dedicato all’elettronica di consumo, Chevrolet ha presentato la Chevrolet Bolt, compatta elettrica che promette un’autonomia di ben 320 km ed un prezzo accessibile. All’esterno, la Bolt è proporzionata e gradevole, decisamente meglio rispetto alla Chevrolet Volt (Opel Ampera per l’Europa). Le proporzioni generali infatti la fanno sembrare più una piccola crossover piuttosto che un’utilitaria di segmento B, complice anche l’altezza da terra e la linea che si sviluppa verso l’alto. Fari affusolati davanti e dietro, ampia vetrata laterale e tipica calandra anteriore “non forata” per migliorare l’aerodinamica, sono i tratti distintivi della piccola Bolt, insieme a piccoli dettagli cromati che impreziosiscono le linee. INTERNI Gli interni della Bolt sono curati e dal design ricercato, riprendendo lo stile già visto sulle Opel Karl e Adam rivisto in chiave moderna e adatta ad un’auto elettrica. Il cruscotto, completamente digitale, è racchiuso in uno schermo LCD da 8” pollici, mentre il sistema di infotainment MyLink al centro della plancia si può gestire tramite uno schermo touch da 10.2” pollici. Il sistema MyLink integra la connettività mobile a banda larga LTE, il Bluetooth e un’App per gestire la vettura da telefonini e tablet, come l’accensione del climatizzatore da remoto (per avere fresco d’estate e caldo d’inverno ancor prima di salire in auto), lo stato di carica delle batterie ed i programmi di manutenzione. La leva del cambio “simula” quelle dei tipici cambi automatici, con posizioni su D, R e P. Materiali, deisgn e soluzioni stilistiche fanno pensare ad un’auto ben costruita, solida e anche futuristica. In Chevrolet hanno pensato anche al confort, con 4 posti comodi ed un bagagliaio dalla capacità di 478 litri. MOTORE, AUTONOMIA E TEMPI DI RICARICA La Chevrolet Bolt è equipaggiata con un motore elettrico da circa 90 kW che permette alla Bolt di scattare da 0 a 50 km/h in meno di 3” secondi e lo 0-100 km/h in meno di 7”. L’autonomia è di 320 km, ufficializzata seguendo i restrittivi standard americani EPA sull’autonomia (quindi abbastanza realistici). La capacità delle batterie realizzate con LG è di circa 50 kWh. Prezzo Insieme alla tecnologia, una ulteriore parte interessante della Bolt è il prezzo inferiore ai 30.000 dollari, grazie agli incentivi americani di 7.500 dollari. Nel caso in cui la casa americana decidesse di fare una versione per l’Europa con marchio Opel (come fatto con Ampera-Volt), la Bolt potrebbe essere venduta in Europa a circa 35.000 euro (senza alcun incentivo), prezzo ancora non alla portata di tutti ma molto interessanti nel mondo delle auto elettriche. La produzione della Chevrolet Bolt inizierà a fine 2016 con prime consegne ad inizio 2017. FOTO CHEVROLET...
Citroen Cactus M Concept: il tributo alla Mehari
A Francoforte Citroën presenta la Citroen Cactus M, una concept ispirata alla “spiaggina” Mehari. Nella linea riprende la C4 Cactus, e la concept Citroën Aircross, con le bombature sulle portiere i gruppi ottici a taglio sull’anteriore e quadrati al posteriore. I passaruota allargati, i cerchi da 19 pollici, il parabrezza quasi verticale, la maggiore altezza da terra e l’abitacolo completamente aperto contribuiscono a dare l’idea di un veicolo passe partout orientato all’avventura. I montanti del parabrezza e il roll bar rivestiti in legno richiamano le tavole da surf (Citroën ha anche realizzato due tavole personalizzate, con i colori del concept) che possono essere fissate sul roll bar. Il design globale dell’auto si ispira a quello di una barca, persino i poggiatesta sono ispirati ai parabordi delle barche, e le linee fluide e continue tendono a dare l’idea di un oggetto modellato in un blocco unico. Il veicolo presenta anche le funzionalità di una barca: i rivestimenti di plancia e sedili, ad esempio, sono studiati come le tute da surf, in modo da permettere agli occupanti di sedersi anche da bagnati. INTERNI L’abitacolo può completamente essere lavato con un getto d’acqua grazie ai canali di scolo sul pavimento. Altra soluzione improntata alla praticità è la possibilità di accedere ai sedili posteriori scavalcando le fiancate che infatti presentano delle scanalature per facilitare l’operazione. Lo spirito improntato all’avventura è confermato dall’abitacolo che si trasforma in cuccetta grazie al sedile posteriore che si prolunga sul piano del bagagliaio e alla capote che con un sistema di gonfiaggio, azionato da un mini compressore nella zona posteriore, diventa una tenda autoportante. Dal punto di vista tecnico il Grip Control e le ruote Tall&Narrow consentono di legare il sistema antipattinamento e l’assetto rialzato rendendo la vettura adatta a tutte le tipologie di terreno. Infine per quel che riguarda il propulsore i tecnici Citroën hanno montato un 1.2 Purethech turbo benzina da 110 CV abbinato al cambio automatico EAT6. Andreste in spiaggia a divertirvi con quest auto? FOTO CITROEN CACTUS M CONCEPT [Show as slideshow] 1 2 3...
Mazda Koeru: la concept car per Francoforte
Al Salone di Francoforte 2015 ( IAA ), Mazda svelerà in anteprima mondiale la Mazda Koeru, un nuovo concept di crossover che avrà le sembianze di una coupè rialzata. In Giapponese, “Koeru” significa “superare, andare oltre”, per sottolineare l’evoluzione dello stile, dell’efficienza e delle prestazioni che troveremo su questa vettura sportiva. Sempre seguendo le orme dello stile KODO, i designer giapponesi affermano si essersi ispirati alla potenza e alla vitalità di un predatore, con un occhio di riguardo non solo alla sportività ma anche alla raffinatezza. Inoltre, grazie all’ultima evoluzione della SKYACTIV Technology per i motori Mazda, ci sarà un miglioramento nei consumi e nelle prestazioni, insieme alla tipica guida sportiva e confortevole di Mazda. Oltre a questa concept, nello stand a Francoforte sarà presente tutta la gamma Mazda, compresa la nuova MX-5 completa di accessori e delle motorizzazioni SKYACTIV. La conferenza stampa Mazda avrà luogo alle 13:45 del 15 settembre. Il salone (IAA) sarà aperto al pubblico dal 17 al 27...