Toyota GT86 MY 2017: piccoli ritocchi alla sportiva
A quattro anni dal debutto insieme alla sorella Subaru BRZ, Toyota aggiorna la Toyota GT86, sportiva 2+2 a trazione posteriore che si rinnova in piccoli dettagli stilistici senza alterare il suo carattere sportivo. La principale novità estetica riguarda i paraurti: quello anteriore presenta una linea più decisa ed una presa d’aria di dimensioni maggiori mentre quello posteriore è stato abbassato per migliorare l’aerodinamica. Nuovi anche i cerchi in lega da 17”, che sottolineano ulteriormente la sportività della vettura, insieme ai nuovi fari anteriori full LED per una visibilità migliore, tecnologia utilizzata anche per fari fendinebbia e indicatori di direzione. Interni touch Gli interni sono stati rinnovati con nuovi comandi audio al volante, il display multi-informazioni TFT a colori da 4,2″ pollici e nuovi tessuti black con finiture silver. Sul fronte della sicurezza, fa la sua comparsa il sistema di assistenza alla partenza in salita (HAC). La nuova GT86 Model Year 2017 è proposta nell’unico allestimento Rock & Road, disponibile sia con cambio manuale che con cambio automatico. Questo però può essere arricchito scegliendo lo Sport Pack, che migliora ulteriormente il comportamento dinamico della vettura grazie allo spoiler posteriore in alluminio nero opaco ed un assetto differente per le sospensioni anteriori macpherson e quelle posteriori a doppio braccio oscillante; ed il Leather Pack, che offre sedili riscaldati in pelle e alcantara black con finiture in argento. Per quanto riguarda i prezzi, il prezzo di listino parte da 31.700 euro. Motore sempre aspirato Sotto il cofano troviamo sempre il 4 cilindri Boxer 2.0 litri da 200 CV e 205 Nm di coppia (prodotto da Subaru), che permette un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 7,6 secondi e di raggiungere la velocità massima di 226 km/h. La GT86 sarà inoltre presente sulle piste della Toyota Driving Academy a partire da ottobre 2017, quando andrà a sostituire le auto dell’attuale generazione, continuando a regalare le emozioni. Per tutte le informazioni ed i dati tecnici leggete la nostra scheda tecnica sulla Toyota GT86. Foto ufficiali Toyota GT86 MY 2016 [Show as...
Salone di Ginevra 2016 Live: Abarth 124 Rally
Sportività, passione viscerale per le corse e attenzione ad ogni singolo dettaglio per diminuire il peso. Queste sono le principali caratteristiche della Abarth 124 Rally, versione estrema della Abarth 124 Spider progettata e pensata per essere venduta agli appassionati di corse e per gareggiare nel campionato FIA R-GT. La Abarth 124 Rally è una pura vettura da corsa: ogni dettaglio inutile è stato eliminato per diminuire il peso, che ora ferma l’ago della bilancia intorno ai 900 kg. Sono stati aggiunti rollbar interno, assetto sportivo, baricentro più basso, sedili sportivi da corsa ed il 1.800 bialbero Abarth da ben 300 CV, abbinato al rapido cambio sequenziale a 6 marce con shift paddles e differenziale autobloccante meccanico. All’esterno si può notare l’attaccamento degli ingegneri Abarth all’aspetto più puro delle corse, come dimostrano i rivetti a vista dei fari aggiuntivi anteriori, l’apertura del cofano motore e posteriore a scatto, presa d’aria sul tettuccio e scarico di grandi dimensioni, dettagli che riportano al passato quando la parola rally era sinonimo di meccanica pura, odore di benzina, fango, passione e vetture che ancora oggi scaldano i cuori degli appassionati. La Abarth 124 rally correrà nella categoria FIA R-GT e sarà disponibile per tutti i clienti e gli appassionati che vorranno prendere parte a questo campionato. La partecipazione al campionato ha portato rinforzi strutturali per rispettare l’omologazione, oltre che a garantire una resistenza ancora maggiore alle sollecitazioni ed elevati standard di sicurezza per l’equipaggio. Davvero una vettura fantastica che riesce a risvegliare la voglia di correre a tutti gli appassionati già al primo sguardo. Per sapere tutti i segreti, i dati tecnici e le foto ufficiali leggete l’articolo sulla Abarth 124 Rally. FOTO ABARTH 124 RALLY – SALONE DI GINEVRA 2016 [Show as...
BMW M4 GTS: 500 CV per la versione estrema
Motore 6 cilindri Twin Turbo, 500 CV, 0-100 in 3,8 secondi e 305 km/h di velocità massima: si presenta così la BMW M4 GTS, versione “estrema” della BMW M4 coupè modificata e pensata per un utilizzo in pista più che da strada. Esteticamente, la GTS mantiene nervature e prese d’aria del tutto simili alla M4 da cui deriva, sia all’anteriore che al posteriore. Le novità principali sono il flap attivo anteriore, configurabile in due posizioni, ed il vistoso alettone posteriore inserito per dare la massima aderenza alle ruote posteriori. La GTS inoltre è la prima auto in commercio ad utilizzare luci posteriori a OLED (LED organici) e l’iniezione d’acqua nei cilindri. Debuttano inoltre nuovi cerchi in lega color “Acid Orange”, più leggeri e dalla rigidità migliore, con pneumatici Michelin Pilot Sport Cup 2 265/35 R19 all’anteriore e 285/30 R20 al posteriore. L’assetto M, adattato appositamente alla BMW M4 GTS, è regolabile in 3 livelli con la possibilità di variare le fasi di compressione ed estensione e barre stabilizzatrici e cuscinetti di supporto modificati. L’impianto frenante carboceramico M (di serie) con sei pistoni sulle ruote anteriori e quattro pistoni sulle ruote posteriori garantisce le massime prestazioni in frenata, anche dopo un utilizzo intenso su pista. Per ridurre il peso, cofano motore, splitter anteriore, tetto, spoiler posteriore, tubo di supporto della plancia portastrumenti e diffusore posteriore sono realizzati in fibra di carbonio (CFRP), mentre lo scarico (largo 80 mm) è realizzato in titanio con logo M inciso al laser. All’interno invece è stato inserito un roll-bar, sono stati eliminati i sedili posteriori e addirittura le maniglie delle porte (sostituite con fascette) per abbassare il peso, ottenendo un peso finale di 1.510 kg, (a vuoto) per un rapporto peso/potenza di 3,0 kg/CV. INTERNI Gli interni della M4 GTS ha subito modifiche sostanziali per limitare il peso, come la consolle centrale in lega leggera rivestita in Alcantara, l’inserimento di sedili in carbonio M con rivestimento in Alcantara e pelle Merino, pannelli porta e laterali posteriori a peso ottimizzato e l’eliminazione del divanetto posteriore. L’attenzione al peso è estrema, come dimostra l’eliminazione delle maniglie per chiudere le porte sostituite con semplici fascette con i colori di BMW M Motorsport. La sezione posteriore è realizzata in fibra di vetro termoplastica e rivestita in Alcantara, insieme alla paratia posteriore in carbonio. Altri dettagli estetici sono il volante sportivo M rivestito in Alcantara con le “ore 12” evidenziate da una lavorazione perforata in acid orange ed il vistoso logo GTS sulla plancia. Nonostante sia una vettura pensata per la pista, non mancano “le comodità” per la guida stradale, come il sistema di navigazione BMW Professional, il climatizzatore,...
Mercedes C63 AMG coupé: la sportiva da 510 CV
Insieme alla nuova Classe C coupé, a Francoforte Mercedes presenterà anche la Mercedes C63 AMG Coupé, in due versioni differenti: la C 63 AMG Coupé e la C 63 AMG S Coupé. Per rendere più estrema la vettura i tecnici di Affalterbach ne hanno aumentato le dimensioni, 64 mm all’anteriore e 66 al posteriore, con una linea che si presenta sotto il segno della sportività estrema. Già ad un primo veloce sguardo spiccano all’anteriore le due venature sul cofano motore, le prese d’aria allargate e la calandra con la doppia lama, dal disegno diverso rispetto alla C Coupé standard, ad incorniciare la stella a tre punte. Elementi che donano un carattere sportivo e muscoloso all’auto, così come i passaruota allargati con cerchi da 18 o 19 pollici, a seconda della versione. Al posteriore, infine, spiccano lo spoiler e l’estrattore con i terminali di scarico quadrangolari integrati, oltre che due prese d’aria a taglio sui fianchi. All’interno l’impostazione è simile a quella della C coupé standard, ma troviamo i sedili sportivi, in pelle ecologica e microfibra, disponibili come optional in versione performance con una seduta più bassa ed un maggiore contenimento sui fianchi. MOTORE E PRESTAZIONI Sotto il cofano è ancora più evidente la cura rinvigorente, infatti il propulsore è un V8 biturbo 4.0 litri da 476 CV e 650 Nm di coppia, in grado di spingere la vettura sullo 0-100 in 4 secondi netti. Nella versione S i cavalli salgono a 510 e il tempo sullo 0-100 scende a 3,9 secondi con un velocità massima limitata elettronicamente a 250 Km/h per entrambe le versioni, anche se è possibile ordinare l’AMG Driver’s Package che alza la velocità massima a 290 Km/h. Dal punto di vista tecnico gli ingegneri AMG hanno anche aumentato la velocità di cambiata dell’AMG Speedshift MCT a 7 rapporti, che è abbinato al differenziale posteriore autobloccante, meccanico sulla C 63 Coupé, a controllo elettronico invece sulla C 63 S Coupé. Riviste anche le sospensioni regolabili elettronicamente attraverso il sistema AMG RIDE CONTROL, che può rendere l’auto morbida e confortevole per i lunghi viaggi o estremamente rigida e sportiva. Per ulteriori notizie e informazioni non resta che attendere il 15 settembre quando l’auto verrà presentata in anteprima mondiale, mentre il lancio sul mercato dovrebbe avvenire a marzo 2016. FOTO MERCEDES C63 AMG COUPE [Show as slideshow] 1 2...
Mercedes Classe C Coupé: foto ufficiali della sportiva tedesca
Mercedes ha rilasciato le informazioni ufficiali sulla nuova Mercedes Classe C Coupé, che verrà presentata al prossimo Salone di Francoforte dal 15 al 27 settembre. Il primo elemento a saltare agli occhi sono le dimensioni, aumentate rispetto al precedente modello di 9 centimetri in lunghezza (4,70 metri), 4 in larghezza e con il passo aumentato di 80 millimetri, che ovviamente si traducono in un maggiore spazio a bordo e in una maggiore abitabilità. Sportiva ed elegante la linea: all’anteriore la calandra presenta un unico listello che si congiunge con la stella a tre punte e sulla fiancata è sempre presente la doppia nervatura che caratterizza tutti gli ultimi modelli della casa. A colpire però è la linea di cintura molto alta che rende il profilo della vettura estremamente sportivo. Al posteriore spiccano l’estrattore con i terminali di scarico integrati ed i fari a sviluppo orizzontale. Interessante il coefficiente di penetrazione aerodinamica, molto basso come su tutti i nuovi modelli di Stoccarda, di appena 0,26 Cx. Dal punto di vista tecnico la Classe C Coupé presenta un assetto ribassato di 15 millimetri rispetto alla berlina da cui deriva, e monta di serie cerchi da 17 pollici. Le sospensioni sono caratterizzate da una sofisticata architettura multibraccio e sarà disponibile, come optional, anche un sistema di gestione elettronica (Agility Control) oltre che degli speciali pacchetti sportivi per molle e ammortizzatori. INTERNI Anche gli interni riprendono fedelmente lo stile della Classe C berlina, ma con un’inclinazione più sportiva. Per quanto riguarda la dotazione la Coupé condivide con la Classe C berlina tutti i dispositivi di assistenza alla guida: da segnalare il Distronic Plus con Steering Assist e Stop&Go Pilot che permette una guida semiautonoma. In pratica si tratta di una sorta di cruise control super evoluto in grado di seguire la vettura che precede, fino a velocità intorno ai 200 km/h, e di aiutare il conducente a mantenere la corsia di marcia con degli interventi sul volante. Secondo quanto dichiarato dalla Mercedes il sistema funziona anche in assenza di segnaletica sull’asfalto, fino ai 130 km/h. MOTORI Al lancio, i propulsori saranno quattro e tutti a 4 cilindri, Turbo, con sistema start&stop ed Euro 6. Il primo è un 1.6 litri da 156 CV, e mentre il secondo motore è un 2.1 litri disponibile negli step di potenza da 184, 211 e 245 CV. Il motore diesel è un 4 cilindri di 2.0 litri da 170 e 204 CV. Mercedes ha dichiarato che la nuova Classe C Coupé sarà disponibile dal mese di dicembre. Per ulteriori dettagli non ci resta che aspettare il Salone di Francoforte. FOTO NUOVA MERCEDES CLASSE C COUPE’ [Show as slideshow] 1...