Mercedes AMG Driving Academy: in pista con la gamma AMG
Oct14

Mercedes AMG Driving Academy: in pista con la gamma AMG

In una giornata fredda e piovosa all’Autodromo di Modena, abbiamo provato in pista tutta la gamma di Mercedes AMG insieme ai piloti della Mercedes AMG Driving Academy, partendo dalla più “piccola” Classe A 45 AMG, passando per la lussuosa Classe S63 AMG fino all’ultima sportiva “di razza” di Mercedes: La Mercedes-AMG GT. Non solo semplici giri di pista, ma un corso di guida vero e proprio su come guidare al meglio e sfruttare al massimo tutto il potenziale delle vetture AMG. Dopo un breve briefing iniziale su traiettorie, posizione di guida, trasferimenti di carico e posizione dello sguardo, si passa subito alla pista. TRAIETTORIE Si parte con le traiettorie: nel circuito diviso a “settori” per l’occasione, si affrontano 4 curve a bordo della Mercedes A 45 AMG e CLA 45 AMG Shooting Brake, seguendo la vettura guidata dai piloti della scuola AMG. Riuscire ad imitare e seguire le traiettorie veloci dei piloti esperti non è semplice, ma l’esercizio è ripetuto 20 volte e ad ogni “tornata” la confidenza con tracciato, traiettorie e curve aumenta sempre di più. L’asfalto leggermente bagnato non aiuta di certo nella percorrenza di curva, ma permette di capire come lavora la trazione integrale “on demand” ed i limiti delle vetture. In queste condizioni infatti la A45 AMG risulta più “leggera” nell’inserimento di curva rispetto alla CLA 45 AMG, che grazie alle dimensioni maggiori e al peso al posteriore risulta più piantata a terra. Entrambe però hanno un comportamnto divertente e sportivo, con uno sterzo preciso ed un’erogazione lineare, anche se ai bassi regimi ci si aspetterebbe qualcosa in più dai 360 CV. Entrambe le vetture sono facili ed intuitive e fanno capire bene i loro limiti: se si entra troppo allegri in curva, le vetture tenderanno ovviamente al sottosterzo con la trazione integrale che trasferirà coppia e motricità al posteriore per limitare i danni. Se questo non fosse sufficiente, basterà togliere un filo di gas per spostare il peso all’anteriore, riprendere grip e la traiettoria ideale per poi spalancare l’acceleratore in uscita di curva. Queste vetture fanno parte di quelle che curvano e si lasciano guidare bene anche “con il gas”. Molto divertenti e precise. CONTROLLO SU FONDO BAGNATO Nemmeno il tempo di abituarsi ai 360 CV delle “piccole” AMG che si passa alla prova del controllo su fondo bagnato a bordo della splendida Mercedes AMG GTs, equipaggiata con il nuovo V8 4.0 litri Biturbo da 510 CV. La prova consiste nel’affrontare una curva stretta a velocità elevata in tre fasi: sistemi elettronici inseriti, sistemi elettronici meno invasivi e sistemi elettronici completamente assenti. Inutile dire che gestire la coppia di 650 Nm sul bagnato in controsterzo non è una cosa facile, ma l’elettronica...

Read More
Alfa Romeo Driving Day: corso di guida sicura sulla pista di Varano
Oct29

Alfa Romeo Driving Day: corso di guida sicura sulla pista di Varano

In occasione dell’Alfa Romeo Driving Day, lo scorso fine settimana abbiamo partecipato al corso di guida sicura sulla pista di Varano de’ Melegari (Parma), dove ha sede il Centro Internazionale di Guida Sicura di Andrea de Adamich. Legato da sempre alle vetture Alfa Romeo, il centro di guida sicura nasce nel 1991 e si occupa della formazione per la sicurezza stradale e ad oggi conta 180 giornate di corsi e oltre 4.000 partecipanti all’anno. Il corso si svolge all’autodromo di Varano insieme ad un team composto dai migliori istruttori e tutte queste caratteristiche hanno reso questo corso leader in Europa. Il corso offre la possibilità di migliorare le proprie abilità alla guida ed il controllo della vettura nell’utilizzo di tutti i giorni, simulando la “Guida Negativa”, che prevede il controllo della vettura nelle situazioni di emergenza su fondi bagnati a scarsa aderenza, e la “Guida Positiva”, la quale insegna a prevenire situazioni critiche in pista adottando una guida fluida e corretta. Puntuali come un orologio svizzero, il corso è iniziato alle 9:00 con una breve introduzione teorica su come ottenere una posizione di guida corretta (altezza e inclinazione del sedile, impugnatura del volante, distanza dai pedali), sul comportamento dinamico della vettura, come i trasferimenti di carico in frenata e nei cambi di direzione e su come affrontare le curve del circuito di Varano. Dopo circa 20 minuti di “lezione” teorica, entriamo in pista per i primi 4 giri di pista sulla Mito Quadrifoglio Verde (già provata per voi a Balocco) dove gli istruttori insegnano come affrontare al meglio le curve con punti di staccata e di corda, segnalati da appositi coni a bordo pista. Gli istruttori non sono “conservativi”, ma invitano a spingere ed affrontare in modo deciso e veloce le curve per capire al meglio come si comportano le vetture al limite e come affrontare determinate situazioni che possono verificarsi solo a velocità elevate, il tutto sempre in totale sicurezza. Frenata di emergenza su fondo bagnato Terminati i primi giri di pista inizia la prima prova di guida negativa, che consiste nell’evitare un ostacolo improvviso sterzando a destra o sinistra per evitarlo. L’obiettivo di questa prova è riuscire a frenare con una velocità superiore agli 80 km/h (velocità media di guida in molti casi della vita reale) ed evitare tutti i coni senza colpirne nessuno. L’ostacolo è posto a circa 20 metri dal punto di frenata dove sono posti i sensori di velocità e vi possiamo assicurare che agli 80 km/h l’ostacolo non sembra a 20 metri, ma a pochi metri dall’anteriore della Giulietta. Il tutto reso ancor più difficile dal fondo bagnato e dalla bassa temperatura esterna. La vettura utilizzata per la prova è la Giulietta 1.4...

Read More