Salone di Ginevra 2016 Live: Abarth 124 Rally
Sportività, passione viscerale per le corse e attenzione ad ogni singolo dettaglio per diminuire il peso. Queste sono le principali caratteristiche della Abarth 124 Rally, versione estrema della Abarth 124 Spider progettata e pensata per essere venduta agli appassionati di corse e per gareggiare nel campionato FIA R-GT. La Abarth 124 Rally è una pura vettura da corsa: ogni dettaglio inutile è stato eliminato per diminuire il peso, che ora ferma l’ago della bilancia intorno ai 900 kg. Sono stati aggiunti rollbar interno, assetto sportivo, baricentro più basso, sedili sportivi da corsa ed il 1.800 bialbero Abarth da ben 300 CV, abbinato al rapido cambio sequenziale a 6 marce con shift paddles e differenziale autobloccante meccanico. All’esterno si può notare l’attaccamento degli ingegneri Abarth all’aspetto più puro delle corse, come dimostrano i rivetti a vista dei fari aggiuntivi anteriori, l’apertura del cofano motore e posteriore a scatto, presa d’aria sul tettuccio e scarico di grandi dimensioni, dettagli che riportano al passato quando la parola rally era sinonimo di meccanica pura, odore di benzina, fango, passione e vetture che ancora oggi scaldano i cuori degli appassionati. La Abarth 124 rally correrà nella categoria FIA R-GT e sarà disponibile per tutti i clienti e gli appassionati che vorranno prendere parte a questo campionato. La partecipazione al campionato ha portato rinforzi strutturali per rispettare l’omologazione, oltre che a garantire una resistenza ancora maggiore alle sollecitazioni ed elevati standard di sicurezza per l’equipaggio. Davvero una vettura fantastica che riesce a risvegliare la voglia di correre a tutti gli appassionati già al primo sguardo. Per sapere tutti i segreti, i dati tecnici e le foto ufficiali leggete l’articolo sulla Abarth 124 Rally. FOTO ABARTH 124 RALLY – SALONE DI GINEVRA 2016 [Show as...
Cadillac ATS V.R: la versione da corsa da 600 CV
Cadillac presenta la Cadillac ATS-V.R, versione ad alte prestazioni della Cadillac ATS progettata per partecipare al campionato FIA GT3 del 2015 e con la quale nasce la nuova generazione dei modelli Cadillac V-Series ad alte prestazioni. Esteticamente la vettura ha un carattere fortemente sportivo e rispetta il regolamento per le GT3, con passaruota allargati per contenere gli pneumatici, spoiler aerodinamici all’anteriore e al posteriore in fibra di carbonio e splitter, come da regolamento. La minor altezza da terra ed il fondo completamente piatto spingono l’aria verso i diffusori posteriori, aumentando la deportanza e di conseguenza la tenuta di strada. Fondata nel 2004, Cadillac Racing ha ottenuto 26 vittorie, 91 podi e 22 pole position con la CTS-V berlina e la CTS-V coupé, vincendo cinque volte il campionato costruttori Pirelli World Challenge e le ultime tre stagioni della serie. I piloti del team Cadillac hanno conquistato il campionato piloti Pirelli World Challenge nel 2005 con Pilgrim e dal 2012 al 2014 con Johnny O’Connell, che ha affermato: “La Cadillac ATS-V.R è la nostra miglior espressione da oltre 170 mph per la prossima generazione di Cadillac V-Series. Oltre alla potenza, il pacchetto aerodinamico dovrebbe risultare molto efficiente nelle curve veloci. Non vedo l’ora di farla sfogare” La ATS-V.R anticipa le linee della nuova Cadillac ATS-V Coupè che debutterà nel 2016, vettura che porterà su modelli stradali l’esperienza tecnica accumulata in più di 10 anni di competizioni con le V-Series. La ATS-V Coupè sarà presentata al Salone dell’Automobile di Los Angeles la settimana prossima, accanto alla ATS-V berlina, per poi arrivare sul mercato americano la prossima primavera, pronta ad affrontare i circuiti. Johan de Nysschen, presidente di Cadillac, ha dichiarato: “La V-Series è la massima espressione della crescita dei contenuti dei prodotti Cadillac. Elevare e ampliare la V-Series rappresenta il prossimo passo nella crescita di Cadillac, in cui rientra questa nuova vettura da corsa sviluppata secondo le specifiche GT3, che ci consente di entrare nel mondo delle corse a livello globale” MOTORE E PRESTAZIONI La Cadillac ATS-V.R è equipaggiata con il V6 di 3.6 litri LF4.R Twin Turbo da 600 CV, versione da corsa del 3.6L V-6 montato sulla Cadillac CTS V sport. Il motore ha monoblocco e testata in Alluminio ed il peso della vettura è bilanciato grazie all’inserimento al posteriore del cambio e del differenziale (unico nelle vetture da corsa), che permette una distribuzione della masse del 49% all’anteriore e del 51% al posteriore. Per rispettare le specifiche tecniche del campionato GT3 sono stati inseriti due turbocompressori BorgWarner di grandi dimensioni, un intercooler di capacità superiore ed uno scarico diretto a uscita laterale. Andy Pilgrim -pilota Cadillac Racing, ha affermato: “Quest’auto ha un suono cattivo e urla...
24 ore di Le mans 2014: primo e secondo posto all’Audi. Toyota e Porsche tradite dall’affidabilità
Audi conquista la sua tredicesima vittoria alla 24 Ore di Le Mans 2014 con l’equipaggio formato da Treluyer-Fassler-Lotterer, il quale ha vinto la corsa sulla loro Audi R-18 E-Tron quattro con tre giri di vantaggio sull’altra Audi R-18 del team di Kristensen-Di Grassi-Gené. Terza posizione per la Toyota n.8 di Davidson-Lapierre-Buemi, anche se il Team del costruttore giapponese puntava alla vittoria. La Toyota infatti sono rimaste saldamente in testa alla corsa seguite dalle Porsche, ma come si sa, a Le Mans conta molto l’affidabilità, non solo le prestazioni. Toyota ha perso la vettura in testa a causa dei problemi elettrici, lasciando la prima posizione a Porsche. A circa due ore dal termine però, la Porsche 919 Hybrid del team Bernard-Hartley-Webber ha avuto problemi ai freni e alle sospensioni ed è stata costretta a lasciare la prima posizione all’Audi che ha così vinto la corsa. Audi ha vinto così contro ogni previsione grazie all’affidabilità, dato che Toyota e Porsche avevano dimostrato una superiorità evidente nelle prestazioni durante le qualifiche. Successo in LMP2 per la Zytek Nissan di Turvey-Dolan-Tincknell, mentre fra le GT pro vince la Ferrari 458 di Vilander-Fisichella-Bruni. Infine nella classe GTE Am, vittoria per la Aston Martin Vantage di Thiim-Poulsen-Heinemeier-Hansson. La 24 Ore di Le Mans continua a regalare emozioni e spettacolo nel tempo, confermandosi un appuntamento imperdibile nel mondo delle corse. L’albo d’oro della 24 Ore di Le Mans vede sempre Porsche in testa con 16 vittorie, seguita da Audi con 13 e da Ferrari con 9. Seguono Jaguar con 7, Bentley con 6, 4 per Alfa Romeo e Ford e Matra e Peugeot con 3. IMMAGINI 24 ORE LE MANS 2014 [Show as...
Terre di Canossa International Classic Cars Challenge: al via la quarta edizione
La corsa storica per eccellenza è senza dubbio la Mille Miglia, corsa che vede sfidarsi le auto storiche più belle e rare del mondo sin dal 1927. In pochi però forse conoscono il rally “Terre di Canossa International Classic Cars Challenge” organizzata dalla Scuderia Tricolore di Reggio Emilia, corsa storica seconda solo alla Mille Miglia come numero di partecipanti stranieri. Il Rally Terre di Canossa (24-27 aprile 2014) vedrà sfidarsi le più importanti vetture storiche del passato in un percorso di 550 km in luoghi unici, partendo dall’Emilia, attraversando gli splendidi paesaggi della toscana e della Liguria, per poi ritornare a Reggio Emilia dove ci sarà la premiazione del vincitore nella sala del Tricolore. Parte così la quarta edizione del Rally Terre di Canossa, uno dei tre “Grandi Eventi CSAI” più internazionali. La gara prenderà il “via” Venerdì 25 alle 9.30 da Reggio Emilia, attraverserà gli storici territori Matildici e, dopo un lungo viaggio in Toscana e Liguria, tornerà infine nella Città del Tricolore Domenica 27, dove ci sarà la premiazione nella sala del Tricolore. Giunta alla quarta edizione, la Scuderia Tricolore ha portato Terre di Canossa nell’olimpo delle manifestazioni più apprezzate dai grandi collezionisti del mondo, un viaggio fatto di sport, arte, cultura e gusto, che quest’anno attraverserà le province di Reggio, Lucca, Pisa, Massa e La Spezia. Anche per il 2014 l’organizzazione ha disegnato un Terre di Canossa davvero ricco di novità rispetto ai paesaggi attraversati e al progetto da raccontare: quest’anno la gara sarà un omaggio ai 100 anni del Comune di Forte dei Marmi e della Maserati, main sponsor dell’evento, che festeggerà con noi il centenario, e ai 500 anni delle mura di Lucca. Per chi ama la competizione, le prove a cronometro aumentano a 75 e ad esse si aggiungono 2 prove di media (con classifica a parte), pensate per chi vuole approfittare della gara per un valido allenamento alla 1000 Miglia. Confermato anche il Trofeo Eberhard, main sponsor dell’evento, che metterà in palio quattro splendidi orologi. La macchina organizzativa, che nei 4 giorni sarà animata da oltre 250 collaboratori, sta scaldando i motori per questo evento che si fonda su tre pilastri fondamentali, tipici della nostra Emilia: i motori: una gara sfidante, di circa 550 km, con ben 75 prove a cronometro e due prove di media; il paesaggio e la storia: uno spaccato completo dei paesaggi italiani, dai Castelli dei Canossa, ai più suggestivi passi appenninici, ai borghi emiliani e toscani, alle città d’arte più suggestive come Pisa, Lucca e Pietrasanta, fino a giungere al mare della Versilia e di La Spezia; l’ospitalità: prodotti tipici e ricette della tradizione, interpretate dai nostri migliori chef. I LUOGHI DELLA CORSA Grande numero...
WTCC: Citroën parteciperà al campionato mondiale 2014 con la Citroën C-Elysée WTCC
Citroen conferma la sua partecipazione al WTCC 2014 (Campionato del mondo Turismo) e svela la vettura con cui parteciperà: La Citroën C-Elysée WTCC. La partecipazione della casa francese a questo campionato non sarà solo una comparsa, come dimostra l’ingaggio del famoso campione del mondo di Rally francese Sébastien Loeb. La Citroën C-Elysée è una berlina del segmento C commercializzata nei mercati emergenti ed in forte crescita (come America Latina, Cina e Russia) ed ha già superato il 30% dell’obiettivo iniziale di vendite, con quasi 30.000 ordini confermati. Xavier Mestelan-Pinon, Direttore Tecnico di Citroën Racing, ha affermato: “Dal punto di vista strettamente tecnico, una carrozzeria a tre volumi è ottima per l’aerodinamica e la C-Elysée risulta quindi la scelta perfetta. Inoltre siamo riusciti a installare i componenti senza complicazioni ma, trattandosi della nostra prima auto per le gare su circuito, dobbiamo continuamente porci domande sulla correttezza delle scelte che facciamo, ma è questo che rende la sfida ancora più avvincente”. Citroën C-Elysée WTCC è stata profondamente rivista, con cerchi da 18″ pollici, assetto ribassato, profilo aerodinamico per paraurti e fiancate, parafanghi ampliati sia nella parte anteriore sia in quella posteriore ed un grande alettone posteriore per aumentare la stabilità della parte posteriore. La Citroën C-Elysée WTCC, come da regolamento, è equipaggiata con il 1.6 litri iniezione diretta da 380 CV e 400 Nm di coppia, lo stesso blocco motore 1.6 turbo della DS3 WRC. Il cambio è un sequenziale a 6 rapporti e la vettura ha la trazione anteriore con differenziale autobloccante automatico, equipaggiata con sospensioni McPherson all’anteriore e al posteriore. La vettura è lunga 4,57 metri, larga 1,95 metri con un passo di 2,7 metri, mentre il peso minimo imposto dal regolamento è di 1.100 kg. La vettura sarà presentata ufficialmente al Salone di Francoforte (12-22 settembre) e con il team francese e Sébastien Loeb, lo spettacolo è...