Citroen DS3 R5: debutta la versione sportiva per piloti privati
Citroen presenta ufficialmente la Citroen DS3 R5, vettura nata dal reparto Citroen Racing per offrire una vettura competitiva a piloti privati che intendono cimentarsi nei vari rally in tutto il mondo. Presentata la scorsa stagione nell’ambito del Rally del Portogallo, la Citroen DS3 R5 ha ricevuto l’omologazione dalla Federazione Internazionale dell’Automobile ed è già stata commercializzata in più di trenta esemplari. La nuova Citroen DS3 R5 costituisce lo strumento ideale per i piloti esperti che vogliono evolvere al volante di un’auto a trazione integrale e le prestazioni offerte permetteranno di puntare alla vittoria nei campionati regionali FIA (ERC, MERC, ecc) e nella maggior parte delle competizioni nazionali. La Citroën DS3 R5 è anche il modello di punta per partecipare al Campionato FIA WRC2, ultimo gradino per arrivare al livello più alto. La prima auto consegnata prenderà parte questo weekend al Rally di Sanremo con l’equipaggio Rudi Michelini / Nicola Angilleta. Marek Nawarecki, responsabile competizione clienti di Citroën Racing, ha affermato: «Citroen Racing rafforza il legame con la competizione clienti con un veicolo eccezionale. Molto prima di conquistare il primo degli otto titoli di Campioni del Mondo Rally, lavoravamo in stretta collaborazione con numerosi team privati per fornire delle auto che corrispondessero perfettamente alle loro esigenze. Negli ultimi anni, la nostra offerta si è arricchita e siamo molto fieri di proporre la più vasta gamma presente nel rally, dalla DS3 R1 alla DS3 WRC. Dopo una lunga campagna di sviluppo che ci ha permesso di proporre un modello affidabile e performante, ora Citroen DS3 R5 è finalmente disponibile» La DS3 R5 è equipaggiata con la trazione integrale e due differenziali autobloccanti ed è spinta da un 4 cilindri benzina 1.6 Turbo iniezione diretta da 280 CV e 400 Nm di coppia, abbinato al cambio sequenziale a 5 rapporti e ad un nuovo impianto frenante Alcon con 4 pistoni anteriori e posteriori. Lunga 3,95 metri, larga 1,82 metri e alta 2,46 metri, la piccola sportiva ha un aspetto esterno pensato esclusivamente per un utilizzo nelle competizioni, come dimostrano le grandi prese d’aria ed i passaruota allargati. Gli interni sono stati svuotati per diminuire al minimo il peso e l’abitacolo è stato reso più sicuro introducendo un roll bar, con un peso finale di 1.200 kg. Per la messa a punto di questa ultima nata di Citroen Racing, Sébastien Chardonnet, il vincitore del Citroën Top Driver e del Campionato FIA WRC3 dello scorso anno, ha dato un contributo fondamentale, permettendo alla casa francese di offrire una vettura competitiva. Grazie al titolo conquistato, il pilota francese sarà impegnato in sei rally FIA WRC2 su una Citroën DS3 R5, cominciando con il Rally d’Italia Sardegna (6-8 giugno). Il vincitore del campionato...
Citroen: nuovo 2.0 BlueHDi 180 CV per Citroen DS5
Se per la Citroen C4 la casa francese ha portato al debutto il nuovo 3 cilindri e-THP, per la Citroen DS5 introduce il nuovo motore Diesel 2.0 BlueHDi CA6 da 180 CV e 400 Nm di coppia, in grado di rispettare la norma Euro 6. Questo nuovo motore offre 20 CV in più rispetto alla generazione precedente grazie a un nuovo turbo a geometria variabile e all’aumento delle pressioni di sovralimentazione e combustione. Per diminuire i consumi è stata inserita una nuova pompa dell’olio, sono stati diminuiti gli attriti interni, la coppa dell’olio è stata alleggerita utilizzando materiali compositi ed è stata adottata una nuova testata con collettore di aspirazione dell’aria integrato, ottenendo un consumo medio dichiarato di 4,4 l/100 km (quasi 23 km/l). Per diminuire le emissioni è stato inserito il sistema Stop&Start di ultima generazione ed il sistema di scarico è costituito dal catalizzatore di ossidazione installato all’uscita del motore, per eliminare gli idrocarburi (HC) e il monossido di carbonio (CO) prodotti dalla combustione. Inoltre è costituito da un modulo SCR (selective catalytic reduction), posizionato a monte del filtro antiparticolato, per trasformare fino al 90% degli ossidi d’azoto (NOx) in vapore acqueo (H2O) e in azoto (N2) grazie all’iniezione di Adblue (urea), entrambi innocui, e del filtro antiparticolato con additivo, installato in anteprima mondiale nel 2000 dal gruppo PSA Peugeot Citroën, per eliminare fino al 99,9% del particolato. Il catalizzatore SCR posizionato a monte del filtro antiparticolato è l’unico dispositivo di post trattamento capace di ridurre fino al 90% le emissioni di NOx, e al 4% le emissioni di CO2, con 114 g/km. L’Adblue è stoccato in un serbatoio da 17 litri, installato nella parte posteriore del veicolo, che permette un’autonomia di 20.000 km. Il riempimento si effettua facilmente dal bocchettone del serbatoio, accessibile dal bagagliaio. La Citroen DS5 non ha beneficiato solo di questo nuovo motore, ma anche di nuovi ammortizzatori con tecnologia PLV e di un nuovo cambio automatico a 6 marce. I nuovi ammortizzatori con tecnologia PLV permettono di attenuare le imperfezioni della strada e ridurre i sobbalzi, aumentando allo stesso tempo il comfort di marcia. La tecnologia PLV (preloaded linear valve) è una tecnologia progressiva che assicura una migliore fluidità alla compensazione degli sforzi nell’ammortizzatore. L’ultima generazione del cambio automatico a 6 marce invece riduce i regimi di funzionamento del motore grazie a un adattamento delle demoltiplicazioni più ampia, per mantenere le prestazioni allo spunto e ridurre il regime motore a velocità più elevata. La Citroen DS5 equipaggiata con questo nuovo propulsore 2.0 BlueHDi da 180 CV è già ordinabile e sarà disponibile nelle concessionarie da marzo 2014 nelle versioni Chic, So Chic, Sport Chic e Business, con un prezzo che parte da 35.150 euro. IMMAGINI MOTORE CITROEN 2.0 BlueHDi 180 CV [Show as...
Citroen: nuovo 3 cilindri e-THP per Citroen C4
Citroen introduce un nuovo motore benzina a 3 cilindri e-THP per la Citroen C4, progettato per diminuire consumi ed emissioni e rispettare la normativa Euro 6. Per la Citroen C4 la casa francese introduce un motore benzina 1.2 litri 3 cilindri Turbo e-THP da 130 CV e 230 Nm di coppia disponibile a 1.750 giri/min, primo motore benzina del gruppo PSA (Peugeot Citroen) a rispettare la norma Euro 6 con emissioni pari a 110 g/km e consumo medio dichiarato di 4,8 l/100 km (circa 21 km/l). Questo nuovo 3 cilindri permette di ridurre le emissioni di CO2 del 23 % (110 g/km invece di 143 g/km) rispetto ai motori attuali a 4 cilindri e, grazie al turbocompressore di nuova generazione, offre il 95% della coppia disponibile a partire da 1500 giri/min, fino a 3500 giri/min. La combustione è stata ottimizzata adottando l’iniezione diretta e migliorando la posizione degli iniettori, la forma del getto (con tecnologia laser), la gestione delle iniezioni (fino a 3 iniezioni possibili per combustione) e la pressione d’iniezione (fino a 200 bar), ottenendo una diffusione ottimale della benzina nella camera di combustione. I consumi e le emissioni di gas inquinanti sono stati drasticamente ridotti, grazie all’ottimizzazione della fluidodinamica all’interno della camera di combustione e della regolazione variabile all’aspirazione e allo scarico. Inoltre, la testata è composta da una lega Alluminio e Rame con collettore di scarico integrato, carter pressofuso e albero motore in acciaio invece della ghisa. Infine, le bielle sono rafforzate con acciaio ad elevate caratteristiche meccaniche per sopportare pressioni di combustione eccezionali. La Citroen C4 equipaggiata con questo nuovo 1.2 3 cilindri e-THP Turbo da 130 CV è ordinabile da marzo 2014 negli allestimenti Seduction e Exclusive, con un prezzo di partenza di 21.200 euro. IMMAGINI MOTORE CITROEN 3 CILINDRI e-THP 130 CV [Show as...
Salone di Ginevra 2014 (live): Citroen C4 Cactus
Insieme alla piccola Citroen C1, Citroen ha presentato al salone di Ginevra la nuova Citroen C4 Cactus, crossover francese che unisce uno stile innovativo e moderno ad elementi da offroad leggero, con un risultato a nostro parere particolare e riuscito. L’esterno della C4 Cactus mantiene il nuovo family feeling di Citroen, con luci diurne a LED superiori e vero e proprio faro con abbagliante e anabbagliante nella parte inferiore del paraurti, proprio come sulla C1 e sulla Citroen C4 Picasso. All’esterno le linee della Citroen C4 Cactus sono tondeggianti e morbide, ma le luci diurne sottili, i fari posteriore squadrati e moderni e le nuove protezioni laterali “Airbump” infondono alla C4 Cactus un aspetto moderno e simpatico. La parte più riuscita però sono gli interni, caratterizzati da una forte semplicità ma allo stesso tempo da una cura ai dettagli e alle finiture davvero di alto livello. La plancia orizzontale e minimal con rivestimento in tessuto come i sedili è ispirata alle valigie da viaggio, così come le maniglie dei pannelli porta. I sedili anteriori sono uniti da un poggiagomito, il quale una volta alzato unisce entrambi i sedili anteriore come fosse un divanetto posteriore. La plancia è moderna e intuitiva, con due schermi TFT per cruscotto e sistema di infotainment ma soprattutto tanto spazio per le gambe, grazie al design orizzontale quasi da concept car. Molto intuitivo il cambio automatico, con tre grandi pulsanti: D per avanzare, R per retromarcia e N per parcheggiare. Al posteriore lo spazio è tanto per gambe e pesseggeri così come nel bagagliaio, con ben 358 litri a disposizione. IMMAGINI CITROEN C4 CACTUS [Show as slideshow] 1 2 3...
Salone di Ginevra 2014 (live): nuova Citroen C1
Lo stand Citroen di Ginevra era davvero ampio, con Citroen C1 e C4 Cactus appese e inserite ovunque fosse stato possibile. La nuova Citroen C1, piccola citycar sorella (o cugina se preferite) della Peugeot 108 e della nuova Toyota Aygo, si presenta con uno stile fortemente personale e ricercato, simile alle vetture DS. L’anteriore ricorda vagamente la Fiat 500, ma i fari superiori diurni a LED le danno un aria totalmente diversa e più bombata. L’aspetto generale è da citycar sportiveggiante, con linee pulite e semplici. Gli interni, identici a Peugeot 108 e Toyota Aygo, sono semplici e funzionali e personalizzabili grazie a inserti di vari colori per plancia, tunnel centrale e bocchette di ventilazione. La qualità percepita è buona nonostante plastiche dure e alle volte fin troppo lucide, ma i comandi sono semplici ed intuitivi per un utilizzo veloce e immediato. Ovviamente lo spazio interno non è molto e al posteriore possono prendere posto persone alte meno di 1.70 metri (con guidatore della stessa altezza), anche se lo spazio resterà ugualmente poco. Il bagagliaio offre una capienza sufficiente per un utilizzo giornaliero con piccoli spostamenti, anche se la possibilità di abbattere il divanetto posteriore aumenta notevolmente la capacità. Per chi avesse voglia di una piccola cabrio, la nuova Citroen C1 offre anche al versione Airscape con tetto elettrico in tela apribile. IMMAGINI NUOVA CITROEN C1 [Show as...