Nuova BMW Serie 7: l’ammiraglia dalla tecnologia unica
In attesa della presentazione ufficiale, prevista al Salone di Francoforte, BMW ha rilasciato le immagini ufficiali e le caratteristiche tecniche della nuova BMW Serie 7, giunta ormai alla sesta generazione. Tra innovazione, lusso e tecnologia la casa di Monaco lancia la propria sfida alla Mercedes Classe S. La casa dell’elica propone la sua ammiraglia in due versioni: normale (lunghezza 5,096 m, larghezza 1,9 m, passo 3,07 m) di poco più lunga della generazione precedente, e versione a passo lungo (lunghezza 5,238 m larghezza 1,9 m passo 3,21 m), una sorta di limousine che di sicuro sarà molto richiesta nei mercati asiatici. Iniziamo dal design: l’anteriore è caratterizzato da nuovi fari allungati verso il doppio rene, come già visto sulla Serie 3, che ora è di dimensioni davvero enormi e che nasconde una presa d’aria attiva, che si apre a seconda del fabbisogno d’aria da parte del motore. A caratterizzare il frontale anche le nervature sul cofano che offrono dinamismo ad una linea che comunque rimane piuttosto classica insieme al disegno dei fari a LED (che reinterpretano in chiave moderna i classici angel eyes BMW). Anche sulla fiancata le caratteristiche rimangono le stesse: la vettura è pulita e filante grazie ad un profondo tratto che, a partire dal faro anteriore, percorre tutta la fiancata fin quasi a sfiorare i gruppi ottici posteriori. La parte bassa è caratterizzata invece da una nervatura ad L rovesciata, dal colore in contrasto con la carrozzeria, che ingloba una piccola presa d’aria sul passaruota anteriore. Al posteriore infine, gli scarichi integrati nel paraurti e l’estrattore danno sportività, mentre la barra cromata che si fonde in maniera molto armoniosa con i gruppi ottici dona un ulteriore tocco di eleganza. INTERNI All’interno è la ricercatezza e la cura del dettaglio a farla da padrone, con la plancia che richiama le belle linee della sorellina Serie 3 sovrastata dal grande schermo, come vedremo, per la prima volta su una BMW, il monitor è anche touch. Interessante anche la possibilità di avere, come optional, la strumentazione digitale che varia nei colori e negli strumenti evidenziati a seconda delle modalità di guida scelte. Estremamente scenografica e curata la luce d’ambiente (optional), in grado di assicurare un’illuminazione uniforme e soffusa nella zona della plancia, delle portiere e delle gambe, con la possibilità di scegliere sei varianti di colore diverse. Disponibile per la versione L anche il tetto panoramico Sky Lounge che proietta, al buio, un cielo stellato sul tetto grazie a LED disposti lateralmente alla superfice vetrata. Ovviamente tutta la dotazione è di prim’ordine e si va dalla climatizzazione dei sedili, alle funzioni massaggio, alla possibilità di riscaldare non solo i sedili ma anche la corona...
Jaguar XJ restyling: piccoli ritocchi, grande lusso
La casa inglese del giaguaro ha tolto i veli alla Jaguar XF restyling, versione che si distingue per piccoli ritocchi estetici e per la grande eleganza che da sempre la caratterizza. La lussuosa berlina Jaguar costruita interamente in alluminio, sfoggia nuovi fari anteriori dal nuovo disegno interno e interamente a LED con luci diurne di posizione J-Blade, insieme a nuove prese d’aria con cornici cromate, che contribuiscono ad aumentare l’eleganza. I nuovi fari inoltre, hanno la funzione adattiva e ruotano in curva per illuminare meglio la strada e quando viene attivato l’indicatore di direzione, la luce bianca diventa immediatamente color arancio. Fiancate e posteriore rimangono invariati, con una leggera modifica al disegno interno dei fari a LED posteriori e dei nuovi terminali di scarico ovali. Insieme alla sportiva F-TYPE e alla nuovissima berlina XF, la XJ viene costruita nello stabilimento Jaguar Land Rover di Castle Bromwich, in Inghilterra. INTERNI Gli interni della XJ sono molto eleganti e ricercati, con plastiche, inserti e materiali studiati per offrire il massimo lusso. Insieme ai nuovi rivestimenti, debutta il nuovo sistema d’infotainment Jaguar InControl Touch Pro con schermo capacitivo da 8″ pollici, in grado di offrire la navigazione door to door, il Wi-Fi e il sistema audio Meridian Digital Reference da 1.300 W. Per migliorare ulteriormente la lussuosa esperienza della seconda fila di sedili della XJ, è stato inserito un sistema di intrattenimento per i passeggeri posteriori composti da due schermi da 10,2 pollici, i quali si ripiegano quando non sono utilizzati. Oltre a Film, può essere disponibile anche la TV digitale, con la possibilità di visualizzare un canale diverso su ogni schermo e disporre di ulteriori 100 GB di memoria per ogni passeggero, insieme a prese per ricaricare smartphone e tablet. La nuova versione Portfolio, la più lussuosa, guadagna sedili in pelle pieno fiore trapuntata con cuciture a losanga, poggiatesta goffrati e impiallacciatura in ebano stampato. Debutta inoltre il modello Autobiography, novità della gamma XJ con questo restyling, è disponibile solo con carrozzeria a passo lungo ed è riconoscibile esternamente per le prese d’aria cromate sui paraurti anteriori e per i cerchi Mataiva da 20″ pollici (Maroa nel Regno Unito). Novità anche per la versione R-Sport, che ora presenta uno splitter anteriore tripartito, minigonne sportive, prese d’aria laterali, spoiler posteriore e cerchi Venom da 20″ pollici. Controllo remoto: finestrini dimenticati aperti e temperatura non saranno più un problema La nuova XJ offre l’InControl Apps, che consente ai clienti di connettere smartphone Apple e Android al sistema d’infotainment del veicolo tramite un cavo USB. Il Remote Essentials invece, consente ai clienti di connettersi con la XJ utilizzando il proprio smartphone, in modo da poter controllare la...
Skoda Superb: la nuova edizione dell’ammiraglia ceca
La Superb, il modello di punta della Casa ceca Skoda, ormai da tempo nell’orbita di Volkswagen, si rinnova. Già presentata al Salone di Ginevra dello scorso marzo, si mostra ora in una galleria di immagini ufficiali scattate in Toscana, i cui magnifici paesaggi le fanno da cornice. La nuova Skoda Superb mantiene l’impostazione del precedente modello: è una berlina a tre volumi, imponente, il cui stile si è però aggiornato e affilato, in linea con le ultime tendenze del Marchio. Il frontale presenta la classica griglia Škoda, che separa i fari full LED, mentre il cofano è solcato da nervature che le danno un piacevole piglio sportivo. Lateralmente, l’aspetto è sobrio e convenzionale, privo di qualunque orpello stilistico. Il posteriore mostra un lunotto parecchio inclinato e un volume, ben raccordato al resto del corpo vettura, che visivamente si sviluppa in orizzontale, grazie alla forma dei fanali. Lunga 4,86 metri, la nuova Superb è stata sviluppata sul pianale MQB, condiviso da molte altre vetture del Gruppo Volkswagen (Golf, Audi A3, giusto per citarne due). Tale soluzione ha consentito ai progettisti di ricavare un abitacolo più ampio, visto che il passo è cresciuto di 80 mm, arrivando così a 2,84 m. Anche il bagagliaio è più grande: la capacità è ora di 625 litri, 30 in più rispetto al vecchio modello. A proposito di bagagliaio, il portellone è elettrico ed è stato implementato il pedale virtuale (come per diversi modelli Ford, ad esempio): basta avvicinare il piede al paraurti per aprirlo. INTERNI Gli interni, come da tradizione Škoda, sono fortemente razionali, ma la tecnologia non manca. Lo schermo centrale è touchscreen e include la tecnologia SmartLink, vale a dire MirrorLink, Apple Car Play e Android Auto, per interfacciare smartphone e tablet con l’auto. Presente anche la connessione 4G con hotspot Wi-Fi integrato a bordo. Il display centrale mostra anche le immagini della telecamera posteriore. Altra dotazione degna di nota è l’assetto regolabile Dynamic Chassis Control (DCC), con sospensioni adattive per offrire il massimo confort. L’auto è inoltre dotata di diversi altri sistemi, come Park Assist, frenata anticollisione multipla, frenata automatica in città, una serie di dispositivi di ausilio alla guida, climatizzazione automatica trizona e riscaldamento per tutti i sedili. MOTORI E CONSUMI Tutti i motori della nuova Superb rispondono alla normativa antinquinamento Euro 6 e promettono consumi ridotti del 30% rispetto alla vecchia generazione, grazie anche alla minore resistenza aerodinamica e al peso ridotto. A benzina, la gamma è composta dai turbo 1.4 TSI da 125 o 150 CV, 1.8 TSI da 180 CV e 2.0 TSI da 220 o 280 CV. Per quanto riguarda i Diesel, troviamo il 1.6 TDI...
Vignale Mondeo: il volto premium della berlina Ford
Vignale per Ford, Initiale Paris per Renault, DS per Citroën (pur essendo da un po’ un marchio a sé stante): sono tre esempi di una tendenza affermatasi da qualche tempo tra diversi costruttori generalisti, quella di offrire qualità e ricercatezza superiori alla norma attraverso linee di prodotto dedicate, sviluppate sulla base dei modelli commercializzati (non è esattamente così per DS ma il concetto è simile). Vignale, in particolar modo, è una carrozzeria italiana facente parte del gruppo Ford, che si fregia del nome e del know-how dell’atelier per raggiungere l’obiettivo di cui sopra. Ogni vettura viene curata da un team di sei artigiani che lavorano presso la sede di Valencia, in Spagna, dove le auto vengono personalizzate secondo le scelte dei clienti. È stato sviluppato, poi, un centinaio di controlli aggiuntivi rispetto allo standard, in modo tale da garantire la massima qualità. La prima vettura a beneficiare del trattamento Vignale è la Vignale Mondeo, ordinabile a partire dal mese di maggio ad un prezzo che parte da 41.250 euro. Disponibile con carrozzeria berlina o station wagon, fuori è riconoscibile grazie alla griglia trapezoidale a trama esagonale in nero opaco, ai dettagli cromati per le cornici della vetratura, delle griglie e dei fendinebbia, ai cerchi in lega da 18 pollici dal design specifico e alle vernici dedicate, come il Vignale Nocciola delle foto. Dentro, balzano all’occhio i rivestimenti in pelle con le cuciture a losanga. Tale materiale ricopre anche pannello strumenti, consolle centrale, braccioli e portiere. La dotazione tecnologica è completa. Per le versioni a gasolio della nuova Mondeo, è disponibile il sistema Active Noise Cancellation, che sfrutta tre microfoni presenti nell’abitacolo per analizzare le onde acustiche generate dal motore e produrre frequenze opposte, in modo da annullare il rumore e rendere l’ambiente particolarmente silenzioso. I sedili sono del tipo Multi-contour, climatizzati e massaggianti (come nella monovolume Galaxy, recentemente rivista). Non mancano sistemi come il SYNC 2, con schermo touchscreen da 8 pollici e controllo vocale per multimedialità, navigazione e climatizzazione, i fari adattivi a LED (Dynamic LED Headlights), il riconoscimento dei segnali stradali (Traffic Sign Recognition), la frenata automatica in città fino a 40 km/h (Active City Stop), l’avviso di possibile collisione con riconoscimento dei pedoni e frenata automatica (Pre-Collision Assist with Pedestrian Detection) e l’assistenza al parcheggio (Active Park Assist). Interessante anche la presenza di equipaggiamenti come il volante riscaldato e regolabile elettricamente con memoria, il portellone posteriore elettrico, l’impianto audio Sony DAB (supporta l’audio digitale) ad alta fedeltà con 12 altoparlanti e le cinture di sicurezza posteriori con airbag integrati (Inflatable Rear Seatbelts). MOTORI I motori della Ford Vignale Mondeo sono tutti abbinati alla trasmissione automatica. A benzina,...
DS 5: prezzi e dotazione dell’ammiraglia premium francese
Il gruppo PSA (Peugeot-Citroën) si arricchisce di un nuovo Marchio, basato su uno spirito ricercato e raffinato, fuori e dentro: DS. In realtà, già da qualche anno, Citroën aveva in gamma le varie DS3, DS4 e DS5, le quali costituivano una “costola” della Casa fatta di modelli diversi da C1, C3, C4 e via dicendo, proprio grazie alla spiccata personalità e all’attenzione per il dettaglio. “DS” deriva dal nome dell’indimenticabile “Squalo” di sessant’anni fa, quella Citroën DS, appunto, così anticonformista e avanguardista. Lo slogan del nuovo Brand, infatti, è “Spirit of Avant-garde”. DS, quindi, propone oggi il restyling della sua ammiraglia, la DS 5, che inaugura la nuova identità del Marchio. Fuori resta l’auto che conosciamo, sostanzialmente. La novità principale risiede nel frontale, con la nuova calandra unita ai gruppi ottici, rifiniti con trama DS e dotati di tecnologia mista xeno-LED, già incontrata sulla più piccola DS 3. Ritroviamo poi elementi noti, come il profilo cromato che raccorda i fari anteriori alla vetratura laterale e l’imponente posteriore, caratterizzato dalle carreggiate larghe e dal doppio tubo di scarico integrato nel paraurti. INTERNI Per gli interni, vale quanto detto per gli esterni. Lo stile “aeronautico” dell’abitacolo resta invariato, così come la chicca dei sedili con superficie “a cinturino di orologio”. Sono disponibili nuove finiture, tra le quali i sedili rivestiti in pelle di tipo semi-anilina, une delle più pregiate al mondo, oppure la pelle Nappa nera e blu zaffiro, oltre ai decori in metallo con loghi DS. Il sistema multimediale è stato rinnovato: il display a colori da 7 pollici al centro della plancia è touchscreen e beneficia della funzione New Mirror Screen, che permette di ritrovare i contenuti dello smartphone in auto, direttamente sullo schermo. Sono spariti così ben 12 pulsanti dalla consolle. Introdotti anche nuovi pacchetti: il pack Monitoring, che tiene sotto controllo il ciclo di manutenzione dell’auto e analizza lo stile di guida, il pack Mapping, che permette di ottenere informazioni sul veicolo in diverse circostanze (nel caso in cui lo si presti a qualcuno, ad esempio) e il pack Tracking, utile per individuare la vettura in caso di furto. Altri equipaggiamenti importanti sono il sistema di sorveglianza dell’angolo morto, l’avviso di superamento involontario della linea di carreggiata, la commutazione automatica abbaglianti/anabbaglianti, i proiettori direzionali, la telecamera posteriore, il Color Head Up Display (proiezioni dei dati di guida a portata di sguardo), i sedili con funzione massaggio e memoria, il sistema di accesso per tutte le porte e avviamento senza chiave e l’Hi-Fi Denon. MOTORI E CONSUMI La nuova DS 5 può montare cinque motori. L’unico a benzina è un 1.6 THP da 165 CV...