Salone di Ginevra 2013 (live): lo stand Audi
Al salone di Ginevra Audi si presenta con uno stand di grandi dimensioni, con il quale il costruttore tedesco porta al debutto numerose novità. Le novità sportive sono l’Audi RS Q3, la nuova Audi RS6 Avant e la nuova Audi RS7 Sportback, versioni ad alte prestazioni delle rispettive vetture. La RS Q3 è equipaggiata con il 2,0 litri TFSI da 310 CV e 420 Nm di coppia, mentre la RS6 Avant e la RS7 Sportback sono equipaggiata con il V8 4,0 litri TFSI da 560 CV e 700 Nm di coppia. Ma Audi non porta al debutto solo vetture sportive, ma anche molte vetture rispettose dell’ambiente che introducono la tecnologia ibrida di Audi. Nello stand erano presenti infatti l’Audi Q5 2,0 litri Hybrid e la nuova Audi A3 Sportback e-tron, versione ibrida plug-in della hatchback di Ingolstadt. La vettura è esposta in una colorazione rosso acceso, con numerose cromature su calandra e prese d’aria anteriori. La A3 Sportback e-tron offre un sistema ibrido plug-in composto da un motore 1.4 TFSI da 150 CV abbinato ad un motore elettrico da 75 kW. Il motore termico è abbinato al cambio e-S tronic a 6 rapporti e la potenza è trasferita alle sole ruote anteriori. Come nella maggior parte degli ultimi sistemi ibridi, il motore elettrico fornisce la sua coppia massima alle basse velocità o nelle ripartenze da fermo, mentre quando è richiesta una potenza maggiore si attiva il motore termico. Le due unità possono essere usate singolarmente o combinate in modalità ibrida, con una potenza ed una coppia totali rispettivamente di 204 CV e 350 Nm. In modalità elettrica, l’autonomia è di 50 km e la velocità massima è di 130 km/h. Altra novità è l’Audi A3 Sportback g-tronic (prima si chiamava TCNG), versione bifuel benzina/Metano. La vettura è equipaggiata con il motore turbo 1.4 litri TFSI da 110 CV e 200 Nm di coppia, il quale è stato ottimizzato all’impianto di iniezione e scarico per migliorare l’utilizzo a metano. I due serbatoi posti al di sotto del bagagliaio sono realizzati in fibra di carbonio e fibra di vetro per un peso complessivo di 16 kg, i quali permettono di alleggerire la vetture e di conseguenza diminuire i consumi in quanto sono più leggeri del 70% rispetto ai tradizionali serbatoi in acciaio. Il consumo è di 3,6 kg/100 km e l’autonomia a metano è di 400 km, i quali diventano 1.180 km nel caso in cui si utilizzi anche la benzina. Ben fatti gli interni, dove l’indicatore del livello di metano è integrato nel contagiri.