Dopo le immagini ufficiali rilasciate da Pagani, vi sveliamo tutti i segreti, le prestazioni e le caratteristiche della nuova Pagani Huayra. La vettura è completamente nuova, frutto di ben sette anni di progettazione e studi aerodinamici, per ottenere il massimo delle prestazioni e offrire una degna erede della potente Pagani Zonda. Scopriamo insieme tutti i dettagli della nuova Pagani Huayra e le tecnologie che hanno dato vita a questa supercar estrema.
HUAYRA, LE ORIGINI DEL NOME
Antiche leggende degli Aymara (popolazione situata nei pressi del lago Titicaca) narrano di “Huayra Tata”, dio del vento, che comanda le brezze, i venti e gli uragani che investono le montagne della cordigliera Andina. Si narra che Huayra Tata viva sulle alture e nelle vallate abbandonandole solo per dimostrare la propria forza alla moglie, Pachamama, dea della Madre Terra. Con la sua potenza il dio del vento Huayra Tata può sollevare le acque del lago Titicaca e trasformarle in pioggia che riversa sulla fertile Pachamama. Quando Huayra Tata riposa, le acque ed i fiumi sono tranquilli. Questa tranquillità però sta per essere interrotta, per mano della nuova Pagani Huayra. Per questo motivo le linee della supercar Italiana dalle origini Argentine sono state disegnate dal vento e progettate insieme ad esso.
DESIGN
- Lunghezza: 4.605 metri
- Larghezza: 2.036 metri
- Altezza: 1.169 metri
- Passo: 2.795 metri
- Peso: 1350 kg
- Distribuzione pesi: 44% anteriore – 56% posteriore
- Rapporto peso/potenza: 1.9 kg/CV
- Trazione: Posteriore
- Serbatoio: 85 litri
- Posti: 2
MECCANICA E ARCHITETTURA
La Pagani Huayra è un concentrato di tecnologia e avanguardia nel campo automobilistico, frutto della ricerca dei migliori metalli e materiali compositi per ottimizzare ogni componente della vettura. Ecco il segreto di ogni singola parte di questa vettura:
Telaio:
Sospensioni:
La geometria delle sospensioni è stata disegnata per migliorare ulteriormente il comportamento preciso e senza esitazioni che ha reso famosa la Zonda. Le sospensioni indipendenti a doppio braccetto, forgiate in AvionAl (lega alluminio-rame), sono state lungamente testate sulla Zonda R. La loro lega, che offre una riduzione di peso del 30% rispetto agli allumini comuni, ha consentito di ottenere dei portamozzi leggerissimi. Quest’ultimi sono stati collegati a dei condotti di raffreddamento, che prevengono il surriscaldamento dei cuscinetti collegati ai mozzi, assicurandone una maggiore durata. Gli ammortizzatori registrabili Öhlins sono stati collegati ai gruppi ruota mediante appositi bilanceri, disposti secondo angoli che hanno ottimizzato le caratteristiche dinamiche della vettura.
Sistema di alimentazione:
Il capiente serbatoio da 85 litri assicura una lunga autonomia di viaggio. Il sistema di alimentazione a due stadi senza ritorno prevede due pompe di potenza che mandano carburante al motore attivando la seconda pompa quando necessario.Per incrementare ulteriormente l’efficienza, la richiesta di carburante è controllata da un microprocessore.
Sistema di scarico:
INTERNI
Gli interni della Pagani Huayra, non appena le porte ad “ala” si chiudono, si mostrano in tutta la loro particolarità e bellezza. Il conducente troverà tutte le funzioni e le informazioni necessarie in uno schermo posto sopra al volante. Le “palette” del cambio sono montate direttamente sullo sterzo ed è possibile azionare il cambio senza togliere le mani dalla corona del volante. I sedili assicurano comfort per i lunghi viaggi ma anche un importante supporto laterale, date le enormi forze trasversali che la vettura è in grado di sviluppare (fino a 1.5g) . Il cruscotto è in alluminio e trae ispirazione dai più sofisticati orologi svizzeri, includendo un display centrale multi-funzione che mostra le informazioni rilevanti guidando in modalità SPORT ed un computer di viaggio quando è selezionata la modalità COMFORT.
MOTORE E PRESTAZIONI
Al fine di limitare il peso della vettura dovuto a tubi ed allacciamenti il serbatoio di espansione è montato direttamente sul motore. Le paratie intercooler fungono da serbatoi di espansione al circuito delle basse temperature ed al circuito refrigerante motore. Il motore M158 è omologato per le più restrittive normative ambientali Euro 5 e LEV2 e, nonostante il notevole incremento di potenza rispetto ai motori sviluppati in passato da Merceds-AMG per Pagani, i consumi di carburante e quindi le emissioni di CO2 sono stati talmente abbattuti che Huayra detiene il record tra le sportive a 12 cilindri. Ecco i dati del poderoso V12:
- Accelerazione 0-100 km/h: 3.0 sec
- Velocità massima: 370 km/h
- Consumo medio: (non dichiarato)
- Emissioni: (non dichiarato)
- Classe ambientale: Euro 5
Trasmissione
La potenza e l’enorme coppia vengono trasferite alle ruote tramite un cambio trasversale sequenziale a sette marce Xtrac ed una frizione bi-disco. L’adozione di una doppia frizione a bagno d’olio è stata scartata perché avrebbe comportato un aumento di peso di oltre 70 kg, vanificando il vantaggio di una cambiata di poco più rapida. Il cambio completo pesa 96 kg. Le sue ridotte dimensioni hanno permesso di limitare lo sbalzo posteriore, garantendo un comportamento più neutro in condizioni al limite e migliorando la sicurezza in caso di incidente con la parte posteriore della vettura. Per Huayra è stato realizzato un cambio sincronizzato che offre un livello di comfort elevatissimo unito ad una velocità di cambiata paragonabile a quella di un’auto da pista.
SU STRADA
SICUREZZA
La vettura rispetta pienamente i più esigenti standard di Europa e Stati Uniti in termini di sicurezza ed ambiente. Inoltre è stata condotta una ricerca specifica per studiare le dinamiche più frequenti che coinvolgono questo tipo di vetture in caso di incidente. Diverse vetture sono state utilizzate per validare queste prove. Ne sono emerse delle valutazioni che ci hanno portato ad applicare concetti costruttivi non specificamente richiesti dalle normative ma utili a migliorare la protezione degli occupanti.
La nuova Pagani Huayra stupisce per i contenuti tecnici, le soluzioni e la tecnologia adottata nella sua costruzione e progettazione. Nulla è stato lasciato al caso. Dopo la Zonda, Pagani ha davvero superato se stessa e stupito il mondo delle supercar, costruendo una vettura nettamente migliore della precedente in ogni suo aspetto. Dovremo aspettare grandi case automobilistiche per avere una degna rivale di questa Huayra, che insieme al nome, ora ha un posto di diritto tra le divinità dell’automobilismo. Di seguito il fantastico video ufficiale, buona visione!