Mercedes ha presentato l’erede della GLK ed in linea, con la generale rivoluzione dei nomi delle auto della gamma, ne ha cambiato il nome in GLC. La nuova Mercedes GLC va così a concorrere con Audi Q5 e Bmw X3 in un settore in forte espansione negli ultimi anni.
Completamente rinnovata nella linea, la nuova GLC è più grande sia della “sorellina” GLA che della GLK che sostituisce (GLA: Lunghezza 4.417 mm, larghezza 1.804 mm; GLK: lunghezza 4.536 mm, larghezza 1.840 mm), con una lunghezza 4.656 mm, una larghezza di 1.890mm e naturalmente un passo di 2.873 mm più lungo di GLA e GLK, (2.699 mm della GLA e i 2.760 mm della GLK).
La linea si adegua al family feeling di casa Mercedes: all’anteriore spicca la calandra molto ampia con la stella che si inserisce al centro dei due listelli orizzontali, il cofano è caratterizzato da due lievi nervature e le prese d’aria in basso donano una certa muscolosità alla vettura.
Anche la fiancata sembra essere molto simile a quella della sorella GLA, con l’ormai classica doppia nervatura, qui un po’ meno profonda.
Originale il posteriore, dove dominano i fari allungati verso i fianchi della vettura, il piccolo spoiler e gli scarichi integrati nel paraurti, che danno un tocco di eleganza all’auto.
MECCANICA
Inoltre, come optional (di serie per l’allestimento premium), è possibile avere le sospensioni a regolazione elettronica (Air Body Control) con compensazione automatica del rollio.
Si Tratta di sospensioni pneumatiche a più camere, realizzate con materiali sintetici rinforzati con fibra di vetro in modo da migliorarne la resistenza e riducendo allo stesso tempo il peso.
Grazie ad un comparto tecnico di tutto rispetto, la GLC è in grado di disimpegnarsi anche in percorsi “fuori strada” soprattutto se dotata del pacchetto tecnico Off-road che associato alle Air Body Control, che consente di scegliere ben 5 modalità di guida (Slippery, Rimorchio, Offroad, Salita e Disimpegno) che si aggiungono al classico Dynamic Select.
INTERNI
Anche gli interni sono all’insegna del family feeling Mercedes, con la console centrale pressoché identica a quella della Classe C con le tre bocchette d’areazione centrali sormontate dal grande schermo a forma di tablet.
Stesso discorso per quel che riguarda il volante ed il quadro strumenti. I comandi sono pochi e ben disposti alla maniera teutonica, e l’aria che si respira all’interno è quella tipica delle vetture di Stoccarda, dove la cura per il particolare si unisce all’eleganza.
Naturalmente molto completa la dotazione: sulla GLC sono disponibili pressoché gli stessi sistemi di assistenza alla guida e di sicurezza presenti sulla Classe C, sulla Classe E e sulla Classe S, come il Collision Prevention Assist plus, l’Attention Assist (che avvisa il guidatore quando è stanco) e l’Intelligent Light System, sistema che permette di viaggiare, sulle strade extraurbane, sempre con gli abbaglianti accesi senza infastidire i veicoli che sopraggiungono, grazie al cono di luce che si modifica automaticamente.
MOTORI
La versione più interessante tuttavia è la Mercedes GLC 350 E, variante Ibrida plug-in, che associa un propulsore a benzina 2.0 da 211 CV ad un motore elettrico da 116 CV.
La GLC 350 E, è in grado di viaggiare anche in modalità esclusivamente elettrica con un autonomia di appena 34 km, tuttavia resta un auto capace di associare la trazione integrale con consumi ed emissioni ridottissime (60 g CO2/km).
PREZZI
Veniamo infine ai prezzi: si va dai 47.940 euro per la GLC 220 d 4matic nella versione Executive ai 56.850 euro della 250 4matic nella versione premium. Il prezzo della versione ibrida sarà comunicato in seguito. Per ogni altro dettaglio o optional trovate tutto nel nostro listino.