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Nuova Mazda 3: immagini ufficiali e dati tecnici

Manuel Morlini

Mazda presenta la nuova Mazda 3, terza generazione della vettura di segmento C della casa giapponese. La nuova Mazda 3 segue fedelmente i nuovi canoni stilistici delle vetture di gamma e l’inconfoindibile stile “KODO”, riprendendo molte soluzioni stilistiche già viste su Mazda CX-5 e sulla nuova Mazda 6, come i fari stretti e taglienti e la nuova calandra più ampia e moderna. La Mazda 3 non offre solo un nuovo aspetto più elegante e moderno, ma offre nuovi interni e nuovi contenuti multimediali e dispositivi per la sicurezza, puntando al vertice del segmento. La vettura è stata progettata per essere migliore delle concorrenti ponendo particolare attenzione ed una cura meticolosa agli elementi che sono fondamentali per i suoi clienti, come prestazioni, qualità costruttiva, tecnologia e comfort. Non poteva mancare ovviamente la tecnologia SKYACTIV, la quale garantisce alta tecnologia per motori, cambi, carrozzerie e telai, ottenendo un peso complessivo ridotto, minori consumi e minori emissioni. Debuttano inoltre le tecnologie i-STOP (il sistema di Start&Stop più veloce della categoria) ed il sistema i-ACTIVSENSE, ovvero una gamma di avanzate tecnologie di sicurezza attiva per prevenire gli incidenti e minimizzare i danni. La nuova Mazda 3 sarà commercializzata in autunno ad un prezzo di partenza di circa 17.500 euro. Scopriamo insieme tutte le caratteristiche ed i dati tecnici della nuova compatta giapponese.

 

 

DESIGN e DIMENSIONI

La nuova Mazda 3 si aggiorna al family feeling della nuova gamma Mazda, riprendendo lo stile KODO introdotto nel 2012 con la Mazda CX-5 e ripreso a gennaio 2013 dalla Nuova Mazda 6. L’anteriore è caratterizzato dalla nuova calandra con le “ali” che vanno ad unirsi ai proiettori anteriori dalle luci diurne a LED. Il cofano motore è pulito e semplice, caratterizzato da due nervature alle estremità che si uniscono alla calandra. Le fiancate sono sportive, la vetrata laterale è inclinata dal posteriore verso il basso e due nervature attraversano entrambe le portiere.

 

La parte posteriore è caratterizzata da un ampio lunotto inclinato verso i fari posteriori completamente a LED dalla forma triangolare, con un portellone del bagagliaio molto ampio. Lo stile della parte posteriore riprende fedelmente il design della Mazda 6 (e dell’Alfa Romeo Giulietta) così come la parte anteriore, permettendo alla nuova Mazda 3 di essere una vettura riuscita nel design e nelle proporzioni, con un’unione perfetta tra eleganza e sportività che le permetterà di emergere senza dubbio in questo segmento agguerrito. La nuova Mazda 3 è disponibile in nove colori e con cerchi da 16″, 17″ e 18″ pollici. Di seguito riportiamo i dati tecnici della nuova Mazda 3:

 

Dati tecnici:

 

 

MECCANICA e ARCHITETTURA

La nuova Mazda 3 è progettata in ogni suo singolo componente per ridurre il peso complessivo, diminuire la resistenza all’aria e garantire la massima sicurezza. Le forme dello stile KODO infatti sono realizzate per opporre la minima resistenza all’aria ed offre un coefficiente di resistenza aerodinamica di 0,275 (fra i migliori in assoluto). Questo dato è stato ottenuto grazie anche al nuovo parzializzatore d’aria attivo, che chiude la parte inferiore della mascherina frontale finché il motore non necessita di aria per il raffreddamento; allo spoiler posteriore antiturbolenza; alle nuove carenature sottoscocca ed ai nuovi deflettori per le ruote, i quali incanalano il flusso aerodinamico dell’aria sotto il veicolo. Il telaio SKYACTIV è costruito con acciai altoresistenziali per offrire la massima protezione in caso di urto, ma allo steso tempo contenere il peso, diminuire il rollio ed il beccheggio. Il peso complessivo è stato ridotto di 90 kg grazie al più esteso ricorso all’acciaio ad alta resistenza su più di 300 componenti della carrozzeria e all’adozione di propulsori SKYACTIV a peso ridotto. Allo stesso tempo la rigidezza della carrozzeria è aumentata del 30% ed è stata introdotta una struttura a doppio rinforzo per contrastare la deformazione della carrozzeria in curva. Le sospensioni prevedono uno schema McPherson all’anteriore e uno schema Multilink al posteriore, in modo tale da offrire ottime prestazioni in termini di piacere di guida per il conducente e comfort per i passeggeri. Le sospensioni sono più leggere ma anche più rigide, con geometria ed ammortizzatori evoluti per assorbire al meglio le asperità stradali senza penalizzare la maneggevolezza. Il servosterzo elettrico è stato migliorato, riducendone dimensioni e peso per una maggiore efficienza energetica. Il sistema ora offre un rapporto di demoltiplicazione ridotto (14:1), aumenta l’agilità della vettura e richiede minore sforzo sul volante. Anche l’impianto frenante è stato migliorato grazie alla ritaratura della pompa, alla riduzione del gioco del pedale e all’utilizzo di pompanti più piccoli, riducendo gli spazi di arresto (fra i migliori della categoria). Gli schemi sospensivi anteriore e posteriore della nuova Mazda 3 sono i seguenti:

 

 

 

INTERNI

La nuova Mazda 3 offre interni completamente rinnovati con linee semplici ed essenziali. Il volante ha un’impugnatura molto sportiva e alle sue spalle debutta il nuovo cruscotto completamente digitale, sul quale vengono indicati tutte i dati della vettura. Nel progettare gli interni, Mazda ha diviso idealmente l’abitacolo in due “zone” delineate dalla consolle centrale: il posto di guida e la rilassante ed “aperta” zona per il passeggero. La zona incentrata sul conducente è stata concepita per favorire la massima ergonomia ed il minimo stress, con tutti i principali strumenti per la guida posizionati in modo da poter essere raggiunti senza fatica, come l’head-up display, che proietta le principali informazioni per la guida nel campo di visuale del conducente, i pedali posizionati in modo simmetrico per un accesso migliore, il volante più basso ed il sedile di guida con ampie possibilità di regolazione. Inoltre, l‘abitacolo rastremato verso il posteriore, migliora la visibilità e il campo visivo generale del conducente, con i montanti del parabrezza arretrati di 100 mm rispetto al modello attuale. Gli interni sono più ampi rispetto ai precedenti, con spazi a disposizione per le spalle e per le gambe ed il comfort in generale tra i migliori della categoria. 

 

I sedili sono sportivi e contenitivi, separati da un tunnel centrale molto alto, come sulle vetture premium. L’abitacolo offre inoltre un ambiente tra i più silenziosi del segmento C grazie a nuovi e leggeri materiali fonoassorbenti che impediscono ai rumori di raggiungere l’abitacolo ed un miglioramenti delle vibrazioni e della rumorosità grazie a propulsori più rigidi, ammortizzatori più morbidi e perfezionamento dei sistemi di aspirazione e scarico del motore. La plancia si sviluppa in orizzontale con un inserto in alluminio che separa l’head-up display del sistema di infotainment ed il sistema di climatizzazione. L’head-up display proietta tutti i dati della vettura sul parabrezza nel campo visivo del conducente, mentre altre informazioni relative alla comunicazione e all’intrattenimento vengono visualizzate sul display touchscreen da 7″ pollici posto al centro della plancia. Il sistema di infotainment può essere gestito tramite il HMI Commander posto sulla consolle centrale che consente di agire sulle funzioni di infotainment senza distrarsi dalla guida. Il sistema di infotainment comprende inoltre un sistema audio premium Bose con 9 altoparlanti, funzioni di visualizzazione e lettura di SMS, MMS ed email, un nuovo sistema di navigazione ed il sistema di assistenza al parcheggio che combina segnalazioni acustiche e segnalazioni visive. Il bagagliaio ha una capacità di 350 litri, i quali possono diventare 1.250 litri con lo schienale del divanetto posteriore abbattuto.

 

 

 

MOTORI e PRESTAZIONI

Al lancio, la nuova Mazda3 sarà disponibile in quattro motorizzazioni, tre benzina ed un solo Diesel. I motori alimentati a benzina saranno lo SKYACTIV-G 1,5 litri da 100 CV e 150 Nm di coppia e lo SKYACTIV-G 2,0 litri disponibile nelle varianti da 120 CV e 210 Nm o 165 CV e 210 Nm di coppia, entrambi Euro 5 e ad iniezione diretta. La motorizzazione Diesel sarà lo SKYACTIV-D 2,2 litri da 150 CV e 380 Nm di coppia, il quale rispetta la normativa Euro 6. Tutte le motorizzazioni sono abbinate ad un cambio manuale a 6 marce SKYACTIV-MT ad eccezione del 2,0 litri benzina da 165 CV, ed è disponibile come optional il cambio automatico a 6 rapporti SKYACTIV-Drive. Inoltre i propulsori sono equipaggiati con il sistema i-STOP, sistema di arresto al minimo più rapido al mondo, il sistema di recupero dell’energia in frenata i-ELOOP Mazda. Di seguito riportiamo tutta la gamma motori della nuova Mazda 3 con le relative prestazioni:

 

Mazda 3 SKYACTIV-G 1,5 litri da 100 CV e 150 Nm

 

 

Mazda 3 SKYACTIV-G 2,0 litri da 120 CV e 210 Nm

 

 

Mazda 3 SKYACTIV-G 1,5 litri da 165 CV e 210 Nm

 

 

Mazda 3 SKYACTIV-D 2,2 litri da150 CV e 380 Nm

 

 

SICUREZZA

Per proteggere sia i passeggeri che i pedoni, la nuova Mazda 3 è dotata di una serie di avanzate tecnologie di sicurezza attiva e di innovative soluzioni per la sicurezza passiva. Come avvenuto per i precedenti modelli SKYACTIV, per la sua nuova compatta Mazda si aspetta la valutazione massima in fatto di prestazioni di sicurezza da parte di EuroNCAP e degli altri organismi analoghi. La compatta giapponese offre il sistema FOW (Forward Obstruction Warning) il quale segnala una potenziale collisione con il veicolo che precede segnalando tramite un avviso acustico e visivo il pericolo. Questo sistema interagisce con il sistema SBS (Smart Brake Support), sistema di ausilio in frenata che precarica i freni nel caso in cui il sistema FOW trasmetta un avviso, frenando automaticamente se il sistema rileva un’imminente tamponamento. Tra gli altri sistemi troviamo: il sistema SCBS (Smart City Brake Support) sistema autonomo di frenata di emergenza a bassa velocità di Mazda, che va ad integrare il sistema SBS a velocità comprese tra 4 e 30 km/h; il sistema MRCC (Mazda Radar Cruise Control) il quale regola l’acceleratore e applica pressione frenante per mantenere la distanza di sicurezza tra i veicoli fino a 200 km/h; il sistema RVM (Rear Vehicle Monitoring) che avvisa in caso di veicoli in avvicinamento dalla parte posteriore e nell’angolo cieco; da dietro nelle corsie adiacenti e nei punti ciechi; il sistema LDWS (Lane Departure Warning System) che monitora le linee di corsia oltre i 65 km/h, avvisando il conducente in caso di involontario cambio di corsia; il sistema DRSS (Distance Recognition Support System) che calcola e visualizza il tempo di avvicinamento e di raggiungimento del veicolo che precede a velocità di 30-200km/h; il sistema ESS (Emergency Stop Signal) che attiva immediatamente i lampeggiatori di emergenza per avvisare gli automobilisti che seguono in caso di brusche frenate a partire dai 50km/h; il sistema HBC (High Beam Control) che commuta automaticamente tra abbaglianti e anabbaglianti evitando così di accecare gli altri automobilisti, abbinato al sistema AFS (Adaptive Front-lighting System) il quale fa ruotare automaticamente i fari anteriori per seguire le curve. Per uqanto riguarda la sicurezza dei pedoni, il cofano motore ed il paraurti anteriore sono stati concepiti per proteggere al meglio i pedoni in caso di incidente, specialmente per i colpi a testa e gambe.

 

 

GALLERIA IMMAGINI MAZDA 3 2013


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