In seguito alla presentazione della nuova Ferrari F12 Berlinetta, Ferrari ha rilasciato i dati tecnici e le prestazioni relative a questa fantastica vettura. La Ferrari F12 Berlinetta è la capostipite della nuova generazione delle Ferrari 12 cilindri. Una vettura dalle performance senza precedenti, dotata di un nuovo eccezionale motore, un’aerodinamica estrema e un design che esprime una grande sportività ed eleganza. La F12 Berlinetta dimostra come gli ingegneri di Maranello riescano ad innovare costantemente le proprie vetture portandole ad un livello sempre più alto, con uno stile inconfondibilmente Ferrari con il quale si riesce a migliorare quello della Ferrari 599 GTB. Questa Ferrari stradale è la più potente e prestazionale Ferrari di sempre, grazie alla straordinaria efficienza raggiunta su motore, architettura, componenti, controlli e aerodinamica all’avanguardia, che garantiscono l’emozione di guida tipica di ogni Ferrari. Stile, potenza e sportività compongono la Ferrari F12 Berlinetta, ennesimo capolavoro di Ferrari. Ecco tutte le novità dell’ultima Hypercar di Ferrari.
DESIGN e DIMENSIONI
La nuova ferrari F12 Berlinetta ha un design tipico delle vetture Ferrari, in grado di unire perfettamente una grande aggressività e sportività con una grande eleganza. L’anteriore è un’ulteriore evoluzione dello stile Pininfarina inaugurato con la Ferrari 458 Italia e perfezionato dalla Ferrari FF. In questo caso però, le linee sono più sportive ed aggressive, con nuovi proiettori anteriori a goccia ed una grande calandra anteriore dove al centro è posto il cavallino rampante. Ai lati della calandra centrale vi sono due prese d’aria “mobili”. Infatti rimangono chiuse durante i lunghi viaggi per migliorare l’aerodinamica e quindi i consumi, mentre si aprono per raffreddare al meglio i freni nel caso in cui si richieda un notevole sforzo da parte loro (in pista). Il cofano motore presenta tre grandi prese d’aria, le quali sono state appositamente studiate per generare deportanza, deviando i flussi dalla parte superiore della vettura alle fiancate, migliorando la tenuta di strada e l’handling.
La fiancata è sportiva ed elegante, con nervature e concavità decise ma allo stesso tempo armoniose, come se fossero state disegnate dal vento. Il posteriore offre un design inedito, con due nervature che avvolgono i fari posteriori e terminano nella parte centrale del posteriore fino all’estrattore. I fari hanno la tipica forma circolare completamente a LED e al centro delle nervature è posto il retronebbia completamente a LED e dalla forma rettangolare, proprio come nelle vetture di Formula 1. I quattro terminali di scarico sono posti alle estremità dell’estrattore. Come sempre, Ferrari crea una vettura unica nel suo genere, stilisticamente perfetta, dalle elevate performance e dall’elevatissimo contenuto tecnico. Di seguito i dati tecnici della nuova Ferrari F12 Berlinetta:
Dati tecnici:
Lunghezza: 4,62 metri
Larghezza: 1,94 metri
Altezza: 1,27 metri
Passo: 3,60 metri
Peso (a secco): 1525 kg
Trazione: Posteriore
Motore: 12 cilindri a V 65°
Cambio: F1 Automatico doppia frizione a 7 rapporti
Servosterzo: idraulico
Distribuzione pesi: 46% anteriore, 54% posteriore
Rapporto peso/potenza: 2,1 kg/CV
Serbatoio: 65 litri
Bagagliaio: 105 litri
Posti: 2
Porte: 2
MECCANICA
Il centro di eccellenza Scaglietti sulle lavorazioni dell’alluminio ha realizzato un nuovo telaio spaceframe e una scocca di nuova concezione con 12 differenti leghe di alluminio, alcune delle quali utilizzate per la prima volta nel settore automotive. Tutto ciò ha portato ad un aumento della rigidità torsionale del 20% riducendo allo stesso tempo il peso a soli 1525 kg, 70 kg in meno rispetto alla 599 GTB, con le masse distribuite in modo ideale 46% all’anteriore e 54% al posteriore. L’architettura transaxle , con disposizione del motore in posizione anteriore/centrale e cambio in blocco insieme al differenziale al posteriore, è stata sviluppata in modo innovativo per dare origine ad una vettura rivoluzionaria sin dalla sua impostazione. Il passo è stato ridotto, motore, plancia e sedili sono stati abbassati ed il nuovo layout delle sospensioni e del cambio ha permesso di contenere le dimensioni del posteriore. Il tutto per ottenere una vettura compatta con il baricentro più basso di 25 mm e arretrato, che permette a piloti fino a 1,95 metri di sedere comodamente all’interno dell’abitacolo.
Aerodinamica:
Un grande lavoro è stato svolto per migliorare l’aerodinamica, ottenendo valori aerodinamici da record espressi dalla F12 Berlinetta, grazie alla forte integrazione con lo sviluppo stilistico, alle simulazioni di fluidodinamica computazionale (CFD) e alle numerose prove eseguite in galleria del vento, che hanno portato al raddoppio dell’efficienza aerodinamica complessiva. E’ stato aumentato del 76% il carico verticale (123 chili a 200 km/h) e sensibilmente ridotta la resistenza all’avanzamento (solo 0,299 il Cx). Questi risultati sono stati ottenuti anche attraverso l’introduzione di una soluzione innovativa chiamata Aero Bridge, la quale sfrutta per la prima volta il cofano motore nella generazione della deportanza, deviando i flussi dalla parte superiore della vettura alla fiancata con benefiche interazioni anche sulla scia delle ruote (figura a lato). L’efficienza aerodinamica è stata ulteriormente ottimizzata con l’utilizzo dell’Active Brake Cooling, ovvero delle portelle di raffreddamento delle prese aria dei freni (poste a fianco della grande calandra centrale) che si aprono solo se richiesto, ovvero quando la temperatura dei freni risulta troppo elevata e si deve raffreddare. Inoltre è stato evitato il ricorso ad appendici aerodinamiche(come per la 599 GTB), in quanto avrebbero pregiudicato la resistenza ed il bilanciamento del carico aerodinamico. L’eliminazione delle appendici è stata possibile grazie allo spoiler posteriore soffiato (come nella Formula 1) nel quale viene sfruttato il campo di alta prssione in prossimità dello spoiler posteriore per alterare il campo di pressione nel passaruota posteriore. L’impianto frenante carboceramico (CCM3) è lo stesso utilizzato dalla Ferrari FF, il quale aumenta la durevolezza nel tempo perfino con l’uso intenso su pista, garantendo prestazioni affidabili nel tempo.
Sospensioni:
La nuova Ferrari F12 utilizza le “sospensioni magnetoreologiche Evoluzione” (SCM-E), grazie alle quali le caratteristiche di smorzamento degli ammortizzatori sono determinate da un fluido di tipo “magnetoreologico”, ovvero che modifica le sue caratteristiche dinamiche ed in particolare di resistenza allo scorrimento, per effetto di un campo magnetico elettricamente controllato. Queste sospensioni garantiscono un tempo di risposta 5 volte più veloce rispetto a sospensioni normali, minimizzando il rollio. Queste sospensioni inoltre introducono una nuova tecnologia Dual Coil che garantiscono maggiore forza e velocità dell’ammortizzatore e nel rispondere alle sollecitazioni della strada. Gli schemi sospensivi anteriore e posteriore della nuova Ferrari F12 Berlinetta sono i seguenti:
Sospensioni anteriori: schema a triangoli sovrapposti (push rod)
Sospensioni posteriori: schema Multilink
INTERNI
Gli interni della nuova Ferrari F12 Berlinetta mantengono la tipica impostazione delle ultime vetture Ferrari. L’abitacolo è interamente rivestito in pelle Frau con un grande tocco di artigianalità, coniugando perfettamente sportività e classe. Perfetti gli accostamenti e lo stile, leggermente più sportivo della Ferrari FF. Al centro ed ai lati della plancia sono stati introdotti gli innovativi aeratori di ispirazione aeronautica, realizzati in carbonio e lega di alluminio. Gli spazi sono stati ottimizzati per offrire una grande fruibilità ed abitabilità anche per piloti alti 1,95 metri. La versatilità è stata migliorata grazie alla panchetta posta alle spalle dei sedili, la quale è collegata direttamente al vano bagagli della capacità di 320 litri, facilmente accessibile dal portellone posteriore.
La centralità del pilota, caratteristica comune a tutte le Ferrari, è esaltata dall’interfaccia uomo-macchina, con tutti i comandi raccolti attorno a chi guida, per garantire la massima ergonomia e un’esperienza di guida altamente emozionante. Il volante ospita tutte le funzioni principali, progettato per permettere al pilota l’azionamento di tutte le funzioni senza togliere le mani e dietro di esso troviamo i paddle per azionare il cambio F1 doppia frizione a 7 rapporti. Come per la FF, il passeggero può essere intrattenuto da un ulteriore inedito schermo sottile posto nella parte destra della plancia, appena sopra il cassettino portaoggetti (optional da 1.400 euro), il quale indica al passeggero la velocità, la marcia inserita dal pilota ed il numero di giri del motore.
MOTORE
Il motore della F12 Berlinetta è la vera innovazione introdotta da Ferrari. Il propulsore infatti è il più potente mai prodotto da Ferrari, il quale garantisce alla F12 il titolo di “Ferrari più potente di sempre”, grazie anche all’incredibile rapporto di compressione di 13,5:1 (molto vicino a quello di una vettura da Formula 1). Il motore è un V12 a 65° aspirato di 6.262 cc in grado di sviluppare ben 740 CV e 690 Nm di coppia massima, l’80% della quale è disponibile già a 2500 giri con una spinta inesauribile fino al limitatore a 8700 giri e con un rapporto peso/potenza di 2,1 kg/CV. Il motore è abbinato al cambio F1 a doppia frizione, dotato di 7 rapporti ravvicinati sviluppati specificatamente per le prestazioni di questa vettura. I consumi sono stati ridotti del 30% insieme alle emissioni di CO2, che scendono a 350 g/km, un valore che colloca la nuova 12 cilindri ai vertici della categoria di riferimento. Questo risultato è il frutto della ricerca di efficienze in tutti gli aspetti del veicolo come motore, aerodinamica, pneumatici e pesi. La nuova vettura del Cavallino Rampante è così in grado di percorrere un giro della pista di Fiorano nel tempo di 1’23’’, rifilando ben 3 secondi alla 599 GTB Fiorano e girando più rapidamente di qualsiasi altra Ferrari stradale. Di seguito riportiamo tutti i dati del motore della nuova Ferrari F12 Berlinetta con le relative prestazioni:
