LA NASCITA DELLA PORSCHE 911
Dopo queste splendide vetture, gli venne affidato l’incarico più impegnativo della sua carriera, disegnare l’erede della Porsche 356. Il padre Ferry Porsche però, gli impose che la nuova vettura avrebbe dovuto avere più spazio interno e più comfort, anche se egli stesso affermò: “Il comfort non è ciò che rende la guida divertente, è più l’opposto”. Alexander iniziò subito a disegnare i primi bozzetti l’erede della 356 i quali vennero accolti con entusiasmo dai collaboratori, ma Komenda non li ritenne adatti e costrinse il giovane designer ad apportare modifiche. Ferry impostò passo, potenza e sospensioni, ma dato che Komenda non aveva intenzione di collaborare, portò i disegni del figlio dal costruttore di carrozzerie Reutter dall’altra parte della strada, il quale costruì la vettura. Così nel 1963 venne presentata al salone di Francoforte quella che sarebbe stata la Porsche più famosa di sempre. Il nome 901 però non poteva essere utilizzato in quanto Peugeot aveva la protezione del marchio con tre cifre e lo “0” al centro per le sue vetture. Nacque così la Porsche 911, vettura dalle linee ancora attuali e che ancora oggi è la più famosa delle Porsche.
NASCITA DELLA “PORSCHE DESIGN”
Nel 1971 la famiglia Porsche decise di cambiare la forma giuridica della società da Porsche KG in Società per azioni. Alexander decise di fondare una sua azienda, la “Porsche Design”, dalla quale nasceranno vari orologi, occhiali da sole ed altri oggetti. Dopo una vita dedicata alla passione, alle vetture ma soprattutto al design, Alexander si è spento a 76 anni. Ricordiamo Ferdinand Alexander Porsche con una sua celebre frase: “Il design deve essere funzionale e la funzionalità va tradotta in estetica, senza orpelli che necessitino di una spiegazione. Un prodotto disegnato con coerenza non necessita di ornamenti: deve essere valorizzato dalla sua stessa forma”. Lo staff di ItalianTestDriver esprime il più sincero cordoglio alla famiglia Porsche.