GP Ungheria di Formula 1: Vince Button, secondo Vettel e terzo Alonso. Quarto Hamilton
Jenson Button vince la sua seconda gara stagionale nel Gran Premio di Ungheria. Il team McLaren-Mercedes continua a dimostrare che la propria monoposto è la migliore del campionato, registrando ottime performance e dimostrando un’ottima stabilità in condizioni di asciutto e bagnato. In seconda posizione il leader del mondiale Sebastian Vettel su Red Bull ringrazia Button per la vittoria che sottrae punti preziosi agli inseguitori, aumentando il suo vantaggio su Webber, Alonso ed Hamilton. In terza posizione un aggressivo Fernando Alonso su un’ottima Ferrari, il quale però ha commesso alcuni errori di troppo nella ricerca della vittoria. Solo sesto Felipe Massa, sorpassato nelle ultime tornate da Webber ed Hamilton. Gara sfortunata per Hamilton, il quale è stato protagonista di un testacoda, di una strategia sbagliata ai box e di un drive Through. Di seguito troverete tutti i dettagli relativi alla gara e alla classifica finale. Prossimo appuntamento il 27 ed il 28 Agosto per il Gran Premio del Belgio, nel bellissimo circuito di SPA.
LA GARA
Partenza perfetta per Hamilton e Button, che già alla prima curva insidiano Sebastian Vettel, superandolo poco dopo. Ottima partenza anche per Fernando Alonso, il quale passa Felipe Massa in un attimo e si porta quarta posizione. La gara parte sul bagnato e nelle prime tornate le vetture sono pericolosamente instabili in staccata ed in percorrenza di curva, rendendo rischioso anche il sorpasso più “semplice”. Alonso alza subito il ritmo, ma a causa della temperatura delle gomme non ottimale e della pioggia, va largo ad una curva, ritrovandosi alle spalle di Rosberg e Michael Schumacher. Superati con difficoltà i piloti delle due Mercedes, il pilota della Ferrari inizia la rincorsa a Webber, commettendo piccole sbavature a causa della pioggia. Il ritmo di Alonso gli fa commettere lo stesso errore alla stessa curva, perdendo di nuovo alcune posizioni e ritrovandosi alle spalle di Massa. Alonso recupera, ma rimane quinto.
Nelle prime posizioni Hamilton detta il ritmo e Button lo tallona, mentre Sebastian Vettel rimane terzo. Al 27° giro in occasione dei primi pit stop, la Renault di Heidfeld esce dai box prendendo pericolosamente fuoco, con le fiamme che si avvicinano in poco tempo all’abitacolo del pilota. Fortunatamente Heidfeld esce in un attimo dalla monoposto, la quale continua a prendere pericolosamente fuoco. I commissari riescono a spegnere le fiamme e riportano la monoposto ai box “trainandola” con un suv. La scelta però risulta molto pericolosa, in quanto la vettura era nel bel mezzo dell’uscita della corsia dei box e in quel frangente di gara molte monioposto uscivano dai box e dovevano “schivare” il suv e la monoposto.
Riprende a piovere:
Al box Ferrari decidono di tentare la carta “gomme super soft” visto l’elevato ritmo di Alonso. La scelta sembra azzeccata e Alonso si ritrova in terza posizione scavalcando Vettel, registrando una serie di giri record. Purtroppo le gomme hanno un calo repentino e il pilota spagnolo della Ferrari è costretto a rientrare ai box per utilizzare le gomme morbide. Nelle ultime fasi della gara riprende a piovere e le vetture con gomme morbide usurate iniziano ad avere un comportamento difficile ed imprevedibile. Qui accade ciò che non ti aspetti. Button, vedendo Hamilton in difficoltà, decide di attaccarlo alla fine del rettilineo, sopravanzandolo e portandosi in testa alla corsa. Hamilton non ci sta e per alcune curve i due piloti della McLaren-Mercedes danno spettacolo superandosi a vicenda. Button però ha la meglio e alcune curve più tardi Hamilton finisce in testacoda nel bel mezzo della traiettoria a causa della pioggia. Hamilton , non curandosi delle vetture che stavano sopraggiungendo in quel’istante, gira immediatamente la vettura in pista e le vetture in arrivo sono costrette ad andare sull’erba o nelle vie di fuga per schivarlo. Questa manovra molto pericolosa di Hamilton gli costerà un drive through, che farà terminare la gara del pilota inglese in quarta posizione.
Vista la pioggia e la tenuta difficile delle vetture, Hamilton e Webber decidono di rischiare montando le gomme “rain” da pioggia. La scelta si rivela un “azzardo” completamente sbagliato in quanto smette di piovere e dopo pochi giri i due piloti sono costretti a rientrare ai box per rimontare le gomme da asciutto. Ottima scelta invece in casa Ferrari, dove si decide di rimanere in pista con le gomme da asciutto rischiando qualcosa, dato che la pista era umida. Grazie a questa scelta Alonso supera Webber ed Hamilton ai box, iniziando il recupero su Vettel in seconda posizione.
Fasi finali:
Alonso ha un ritmo di un secondo più veloce di Vettel che si trova in seconda posizione e ad ogni tornata guadagna uno o due secondi sul pilota Tedesco. A causa della pista umida però, Fernando Alonso finisce in un pericoloso testacoda che gli fa perdere tutti i secondi guadagnati su Vettel, rimanendo comunque in terza posizione. La vittoria di Button non è molto utile a Hamilton, Webber e Alonso, ma va a tutto vantaggio di Vettel, che incrementa il suo vantaggio su Webber di ben 85 punti.
ORDINE DI ARRIVO A FINE GARA
Pos | No | Driver | Team | Laps | Time/Retired | Grid | Pts |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 4 | Jenson Button | McLaren-Mercedes | 70 | Winner | 3 | 25 |
2 | 1 | Sebastian Vettel | RBR-Renault | 70 | +3.5 secs | 1 | 18 |
3 | 5 | Fernando Alonso | Ferrari | 70 | +19.8 secs | 5 | 15 |
4 | 3 | Lewis Hamilton | McLaren-Mercedes | 70 | +48.3 secs | 2 | 12 |
5 | 2 | Mark Webber | RBR-Renault | 70 | +49.7 secs | 6 | 10 |
6 | 6 | Felipe Massa | Ferrari | 70 | +83.1 secs | 4 | 8 |
7 | 15 | Paul di Resta | Force India-Mercedes | 69 | +1 Lap | 11 | 6 |
8 | 18 | Sebastien Buemi | STR-Ferrari | 69 | +1 Lap | 23 | 4 |
9 | 8 | Nico Rosberg | Mercedes | 69 | +1 Lap | 7 | 2 |
10 | 19 | Jaime Alguersuari | STR-Ferrari | 69 | +1 Lap | 16 | 1 |
11 | 16 | Kamui Kobayashi | Sauber-Ferrari | 69 | +1 Lap | 13 | |
12 | 10 | Vitaly Petrov | Renault | 69 | +1 Lap | 12 | |
13 | 11 | Rubens Barrichello | Williams-Cosworth | 68 | +2 Laps | 15 | |
14 | 14 | Adrian Sutil | Force India-Mercedes | 68 | +2 Laps | 8 | |
15 | 17 | Sergio Perez | Sauber-Ferrari | 68 | +2 Laps | 10 | |
16 | 12 | Pastor Maldonado | Williams-Cosworth | 68 | +2 Laps | 17 | |
17 | 24 | Timo Glock | Virgin-Cosworth | 66 | +4 Laps | 20 | |
18 | 22 | Daniel Ricciardo | HRT-Cosworth | 66 | +4 Laps | 22 | |
19 | 25 | Jerome d’Ambrosio | Virgin-Cosworth | 65 | +5 Laps | 24 | |
20 | 23 | Vitantonio Liuzzi | HRT-Cosworth | 65 | +5 Laps | 21 | |
Ret | 20 | Heikki Kovalainen | Lotus-Renault | 55 | +15 Laps | 18 | |
Ret | 7 | Michael Schumacher | Mercedes | 26 | +44 Laps | 9 | |
Ret | 9 | Nick Heidfeld | Renault | 23 | +47 Laps | 14 | |
Ret | 21 | Jarno Trulli | Lotus-Renault | 17 | +53 Laps | 19 |
CLASSIFICA PILOTI
Pos. | Pilota | Nazionalità | Team | Punti |
---|---|---|---|---|
1 | Sebastian Vettel | German | RBR-Renault | 234 |
2 | Mark Webber | Australian | RBR-Renault | 149 |
3 | Lewis Hamilton | British | McLaren-Mercedes | 146 |
4 | Fernando Alonso | Spanish | Ferrari | 145 |
5 | Jenson Button | British | McLaren-Mercedes | 134 |
CLASSIFICA COSTRUTTORI
Pos. | Team | Punti |
---|---|---|
1 | RBR-Renault | 383 |
2 | McLaren-Mercedes | 280 |
3 | Ferrari | 215 |