GP Gran Bretagna 2013 di Formula 1: Vince Rosberg davanti a Webber e Alonso. Vettel rompe il cambio e 5 gomme esplodono
Alberto
Il Gran Premio di Gran Bretagna 2013, ottavo appuntamento del campionato di Formula 1, farà parlare di se a lungo grazie ai numerosi colpi di scena, ma soprattutto per le esplosioni degli pneumatici. Nico Rosberg su Mercedes vince la corsa seguito da Mark Webber su Red Bull e da Fernando Alonso su Ferrari, entrambi autori di una grande rimonta. Quarta posizione per Kimi Raikkonen su Lotus-Renault, seguito da Felipe Massa (Ferrari), Sutil (Force India – Mercedes) e Ricciardo (STR-Ferrari). La conformità del circuito di Silverstone ha obbligato Pirelli a portare le coperture medium (striscia bianca) e quelle hard (striscia arancione) in quanto, essendoci molte curve veloci, una copertura più dura garantisce più stabilità e appoggio alle grandi sollecitazioni. Il meteo è perfetto infatti il sole scalda tutto il tracciato Inglese che è pronto per regalare emozioni. Il poleman è l’idolo di casa Lewis Hamilton, seguito in griglia dal compagno di squadra Rosberg e da Sebastian Vettel. Male le Ferrari che già da venerdì non si sono dimostrate competitive, ottenendo solo un nono e undicesimo posto in griglia rispettivamente con Alonso e Massa. Tutto è pronto, il semaforo si spegne e le vetture sprigionano tutti i cavalli arrivando alla prima curva senza incidenti, con un’ottima partenza di Massa che supera il compagno di scuderia che resta bloccato nel traffico. I primi chilometri sembrano non dover raccontare nulla se non fosse che al settimo giro la gomma posteriore sinistra di Hamilton esplode frantumandosi in pieno rettilineo costringendolo a controllare la macchina in sbandata oltre i 200 orari e compromettendo la sua prima posizione e tutta la sua gara. Ma non è l’unico ad avere questo problema (Continua…)
IL PROBLEMA DELLE GOMME
Vettel approfitta della disavventura dei pilota mercedes per prendere il primo posto imponendo il suo ritmo. Dopo alcuni giri, Massa è artefice di un testacoda dovuto all‘esplosione della posteriore sinistra, come successo al pilota Mercedes pochi giri prima. Iniziano i primi pit stop nella corsia box più lunga del campionato e tutti montano le coperture hard dopo il primo stint con quelle medium. Alla quattordicesima tornata tocca al pilota francese Vergne della Toro rosso che incappa nell’ennesima esplosione come nei casi precedenti. Il caos comincia a regnare nel circuito di Silverstone dovuto alle condizioni precarie in cui i piloti sono costretti a correre. Non ripreso dalle telecamere, anche la Sauber-Ferrari di Gutierrez subisce l’esplosione della gomma anteriore sinistra ed il gran premio inizia ad essere davvero imprevedibile e pericoloso. Nel dubbio di quale potesse essere la causa dei cedimenti delle gomme gli ingegneri cambiano la pressione negli pneumatici e consigliano ai piloti di usufruire dei cordoli il meno possibile così da evitare possibili traumi alle coperture. La safety car esordisce in pista per garantire la sicurezza dei commissari mentre puliscono il tracciato dai residui di gomme. Dopo alcuni giri la safety car rientra ripristinando il regolare corso della gara e tutto procede senza incappare in altri incidenti al via. Passata la metà gara è iniziata la seconda tornata dei pit stop che si effettuano senza alcun problema. Questo gran premio, come nei precedenti, è caratterizzato da numerosissimi sorpassi sia nelle posizioni che contano sia nelle retrovie. La ferrari di Alonso, nonostante la grinta che il pilota manifesta, non è competitiva e efficace come in altri circuiti nonostante riesca comunque ad imporsi su molti avversari.
Il ritiro di Vettel e la rimonta di Alonso e Hamilton
Al quarantunesimo giro il leader del campionato Sebastian Vettel è costretto al ritiro per la rottura della trasmissione, consegnando la prima piazza provvisoria al pilota della Mercedes Rosberg. La vettura della Red Bull è ferma all’inizio del rettilineo iniziale, costringendo così la safety car ad entrare nuovamente, annullando tutti i distacchi fino ad ora accumulati. Alonso e Webber effettuano il cambio gomme appena prima dell’ingresso della safety car, mentre le scuderie Lotus e McLaren non colgono l’occasione lasciando in pista i propri piloti. A soli sei sette giri al termine della gara, la safety car rientra consegnando la testa della gara ad un competitivo Rosberg. In questo finale sprint i piloti con le coperture nuove hanno maggiore grip e maggiore accelerazione ed infatti cominciano una serie di spettacolari e millimetrici sorpassi. Alonso è solo settimo e volendo sfruttare la sfortuna del rivale in campionato Vettel mette nel suo mirino chi lo precede; Sul rettilineo lo spagnolo prende la scia di Perez che proprio in quel momento subisce l’esplosione dell’ennesima posteriore sinistra. Incredibilmente il pilota Ferrari riesce a schivare i detriti e l’intero battistrada della gomma di Perez ed esce indenne dal difficile sorpasso. Webber, che non vuole essere da meno, supera vari piloti fino a raggiungere la seconda posizione alle spalle del fuggitivo Rosberg. Il pilota più scatenato in pista però è Hamilton che segue il ferrarista nell’impresa di rimonta. Alonso effettua un sorpasso dopo l’altro e si porta in terza posizione, seguito da Hamilton in grande rimonta. Anche Massa ottiene un ottimo sesto posto, limitando i danni dovuti all’esplosione della gomma nei primi giri. La bandiera a scacchi interrompre le rimonte ponendo la parola fine al gran premio di Gran Bretagna, premiando Rosberg seguito da Webber e Alonso, Hamilton Raikkonen e Massa. Chi esce sconfitto in questo round è la Pirelli che dovrà fornire spiegazioni sugli inspiegabili e pericolosissimi cedimenti delle coperture, che hanno reso il GP di Gran Bretagna 2013 di Formula 1 molto pericoloso. Di seguito proponiamo un video in cui si vede l’esplosione della gomma posteriore sinistra di Vergne.
ORDINE DI ARRIVO A FINE GARA – RISULTATI e CLASSIFICA GRAN PREMIO di GRAN BRETAGNA 2013
Pos
N
Piloti
Team
Giri
Tempi
Gr
Pti
1
9
Nico Rosberg
Mercedes
52
1:32:59.456
2
25
2
2
Mark Webber
Red Bull Racing-Renault
52
+0.7 secs
4
18
3
3
Fernando Alonso
Ferrari
52
+7.1 secs
9
15
4
10
Lewis Hamilton
Mercedes
52
+7.7 secs
1
12
5
7
Kimi Räikkönen
Lotus-Renault
52
+11.2 secs
8
10
6
4
Felipe Massa
Ferrari
52
+14.5 secs
11
8
7
15
Adrian Sutil
Force India-Mercedes
52
+16.3 secs
6
6
8
19
Daniel Ricciardo
STR-Ferrari
52
+16.5 secs
5
4
9
14
Paul di Resta
Force India-Mercedes
52
+17.9 secs
21
2
10
11
Nico Hulkenberg
Sauber-Ferrari
52
+19.7 secs
14
1
11
16
Pastor Maldonado
Williams-Renault
52
+21.1 secs
15
12
17
Valtteri Bottas
Williams-Renault
52
+25.0 secs
16
13
5
Jenson Button
McLaren-Mercedes
52
+25.9 secs
10
14
12
Esteban Gutierrez
Sauber-Ferrari
52
+26.2 secs
17
15
20
Charles Pic
Caterham-Renault
52
+31.6 secs
18
16
22
Jules Bianchi
Marussia-Cosworth
52
+36.0 secs
19
17
23
Max Chilton
Marussia-Cosworth
52
+67.6 secs
20
18
21
Giedo van der Garde
Caterham-Renault
52
+67.7 secs
22
19
8
Romain Grosjean
Lotus-Renault
51
Front wing
7
20
6
Sergio Perez
McLaren-Mercedes
46
Tyre
13
Ret
1
Sebastian Vettel
Red Bull Racing-Renault
41
Gearbox
3
Ret
18
Jean-Eric Vergne
STR-Ferrari
35
Tyre
12
CLASSIFICA COSTRUTTORI – GP GRAN BRETAGNA 2013 – FORMULA 1
Pos
Team
Punti
1
Red Bull Racing-Renault
219
2
Mercedes
171
3
Ferrari
168
4
Lotus-Renault
124
CLASSIFICA PILOTI – GP GRAN BRETAGNA 2013 – FORMULA 1
