GP del Belgio 2013 di Formula 1: Vince Vettel seguito da un Alonso scatenato. Terzo Hamilton
Il Gran Premio del Belgio 2013, undicesimo appuntamento del campionato mondiale di Formula uno, verrà ricordato per molto tempo dagli appassionati, grazie ai numerosi sorpassi e alle manovre spettacolari. Il vincitore di questa edizione del magnifico e leggendario circuito di Spa è il tedesco Sebastian Vettel a bordo della sua invincibile Red Bull, seguito da uno scatenato Fernando Alonso su Ferrari e Lewis Hamilton su Mercedes. Ottima prestazione anche del compagno di squadra Rosberg, che conquista una prestigiosa quarta posizione tenendo a bada Mark Webber 5 (Red Bull) , Button 6 (Mclaren) e Felipe Massa 7 (Ferrari). Prestazione più che discreta anche per Grosjean (Renualt) che si posiziona alle spalle del Brasiliano in ottava posizione, infine la top ten è chiusa da Sutil 9 (Force india) e Ricciardo 10 (Toro Rosso). Il grande assente di questa domenica è Kimi Raikkonen che deve cedere ad un problema ai freni della sua Renualt, costretto ad un ritiro dopo ben 38 volte consecutive che vedeva la bandiera a scacchi. Il gran premio del Belgio è uno dei circuiti più impegantivi e gravosi, sia per i piloti che per le monoposto, grazie alla sua conformazione misto veloce che mette in luce l’importanza di avere un notevole carico aerodinamico e un motore brillante. Questo circuito fa parte della storia della formula uno ed è uno dei momenti più attesi dell’ intero campionato mondiale. Il meteo (25°C temperatura dell’asfalto, 19°C quella dell’aria) non sembra dover fare sorprese per l’intera durata del gran premio e Paul Hembery, capotecnico della Pirelli, conferma che le soste saranno al massimo due. Il più motivato del lotto è il pilota della Ferrari Fernando Alonso, artefice dell’ennesima deludente qualifica, ma che sembra essere molto sicuro del potenziale della sua monoposto. Tutto è pronto sulla griglia di partenza del GP del Belgio 2013 di Formula 1, le centraline sono tutte settate sul launch control, il limitatore tiene i motori nel miglior range di giri per poter avere una partenza bruciante. Il semaforo si spegne e il gran premio di Spa ha inizio, per fortuna senza incidenti alla prima curva nonostante le vetture si “sfiorino” l’una con l’altra. (continua…)
LA GARA
Stupenda progressione sia di Alonso che dopo la prima curva da nono si trova subito quinto, sia di Vettel, che da secondo, prende il comando del gruppo superando sul rettilineo dopo la famosa curva Eau Rouge l’inerme Hamilton. Il pilota della Red Bull, come ci ha sempre abituato, prova a fare il vuoto sin dal primo giro rifilando quasi due secondi ai diretti inseguitori che sembrano essere disarmati da questa progressione. Fernando Alonso, che è partito con determinazione, giro dopo giro si “beve” Button e Rosberg mostrando quanto lui e la sua monoposto siano in sintonia su questo tracciato, inoltre è l’unico pilota tra i primi a “indossare” le gomme medium. Dall’altra parte del box invece non sembra funzionare tutto per il verso giusto. Felipe Massa infatti si lamenta di non avere più informazioni sul volante della vettura (giri, marce, impostazioni). Al nono giro iniziano le danze dei pit stop con Massa e Hulkenberg. Perez invece deve scontare un drive through di penalità in quanto ha eseguito un sorpasso azzardato su Grosjean. Fernando Alonso archivia anche la procedura Lewis Hamilton distaccandolo subito mentre Kimi Raikkonen manifesta una fuoriuscita di fumo nero dai propri freni in fase di decelerazione, ma il pilota non sembrava lamentarsi. Un replay fa notare come la Red Bull abbia la settima marcia troppo corta, soluzione che le impedisce di effettuare sorpassi agevoli in fondo al rettilineo. Poco dopo, al venticinquesimo giro, il pilota della Raikkonen arriva lungo alla staccata della bus stop e decide di rientrare ai box optando per il ritiro, in quanto i suoi freni davano problemi e sentiva poca pressione sul pedale. I colpi di scena però non si fanno aspettare e alla curva bus stop Maldonado e Di Resta hanno una collisione, lo scozzese si ritira mentre il pilota della William riesce a fare una sosta per cambiare il musetto danneggiato e poi ripartire. Per fortuna di Vettel, la safety car non è intervenuta è la gara è proseguita senza problemi. Fernando Alonso è a soli sei secondi dal pilota di testa Sebastian Vettel, proprio dal muretto di quest’ultimo via radio gli viene comunicato di spingere al massimo per ristabilire un distacco maggiore dal suo inseguitore. La tattica del campione del mondo lo ripaga subito vedendo il ferrarista allontanarsi fino a 10 secondi di distacco. Intanto viene sanzionato Maldonato per l’incidente con Di Resta con uno Stop&Go. La gara è quasi giunta al termine ma Vettel non sembra essere soddisfatto e decide di percorrere una serie di giri velocissimi. Alla bandiera a scacchi di questo fantastico GP del Belgio 2013 di Formula 1 Vettel tagliua il traguardo per primo e festeggia, seguito da un magico Alonso che evidentemente crede ancora nel mondiale. Il prossimo appuntamento è il Gran Premio di ITALIA (Monza) 07-08 Settembre 2013
ORDINE DI ARRIVO GP BELGIO 2013 DI FORMULA 1
Pos | N | Pilota | Team | Giri | Tempi | Gr | Pti |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 1 | Sebastian Vettel | Red Bull Racing-Renault | 44 | 1:23:42.196 | 2 | 25 |
2 | 3 | Fernando Alonso | Ferrari | 44 | +16.8 secs | 9 | 18 |
3 | 10 | Lewis Hamilton | Mercedes | 44 | +27.7 secs | 1 | 15 |
4 | 9 | Nico Rosberg | Mercedes | 44 | +29.8 secs | 4 | 12 |
5 | 2 | Mark Webber | Red Bull Racing-Renault | 44 | +33.8 secs | 3 | 10 |
6 | 5 | Jenson Button | McLaren-Mercedes | 44 | +40.7 secs | 6 | 8 |
7 | 4 | Felipe Massa | Ferrari | 44 | +53.9 secs | 10 | 6 |
8 | 8 | Romain Grosjean | Lotus-Renault | 44 | +55.8 secs | 7 | 4 |
9 | 15 | Adrian Sutil | Force India-Mercedes | 44 | +69.5 secs | 12 | 2 |
10 | 19 | Daniel Ricciardo | STR-Ferrari | 44 | +73.4 secs | 19 | 1 |
11 | 6 | Sergio Perez | McLaren-Mercedes | 44 | +81.9 secs | 13 | |
12 | 18 | Jean-Eric Vergne | STR-Ferrari | 44 | +86.7 secs | 18 | |
13 | 11 | Nico Hulkenberg | Sauber-Ferrari | 44 | +88.2 secs | 11 | |
14 | 12 | Esteban Gutierrez | Sauber-Ferrari | 44 | +100.4 secs | 21 | |
15 | 17 | Valtteri Bottas | Williams-Renault | 44 | +107.4 secs | 20 | |
16 | 21 | Giedo van der Garde | Caterham-Renault | 43 | +1 Lap | 14 | |
17 | 16 | Pastor Maldonado | Williams-Renault | 43 | +1 Lap | 17 | |
18 | 22 | Jules Bianchi | Marussia-Cosworth | 43 | +1 Lap | 15 | |
19 | 23 | Max Chilton | Marussia-Cosworth | 42 | +2 Laps | 16 | |
Ret | 14 | Paul di Resta | Force India-Mercedes | 26 | Accident | 5 | |
Ret | 7 | Kimi Räikkönen | Lotus-Renault | 25 | Brakes | 8 | |
Ret | 20 | Charles Pic | Caterham-Renault | 8 | Oil leak | 22 |
CLASSIFICA PILOTI
Pos | Pilota | Nazionalità | Team | Punti |
---|---|---|---|---|
1 | Sebastian Vettel | German | Red Bull Racing-Renault | 197 |
2 | Fernando Alonso | Spanish | Ferrari | 151 |
3 | Lewis Hamilton | British | Mercedes | 139 |
4 | Kimi Räikkönen | Finnish | Lotus-Renault | 134 |
5 | Mark Webber | Australian | Red Bull Racing-Renault | 115 |
CLASSIFICA COSTRUTTORI
Pos | Team | Punti |
---|---|---|
1 | Red Bull Racing-Renault | 312 |
2 | Mercedes | 235 |
3 | Ferrari | 218 |
4 | Lotus-Renault | 187 |