Il GP della Cina di Formula 1 ha regalato emozioni per i numerosi sorpassi nelle prime posizioni. Vince ancora l’Inglese Lewis Hamilton che domina la terza gara su quattro disputate fino ad ora. Seconda posizione per il compagno di scuderia Nico Rosberg leggermente in affanno nelle prime tornate di gara per poi conquistare la seconda posizione effettuando una grande rimonta e molti sorpassi spettacolari. La terza ed ultima posizione del podio è stata conquistata da un incredibile Fernando Alonso che riesce a portare una “ritrovata” Ferrari sul podio. Per la scuderia del cavallino rampante questa prestazione equivale ad una vittoria visto le prestazioni della scorsa gara e delle concorrenti che le precedono ed in questa domenica si aggiudica la vittoria dei “normali”. Primo escluso dal podio è Daniel Ricciardo su Red Bull che nel finale cerca di guadagnare la terza posizione proprio a discapito del Ferrarista ma si deve accontentare della quarta posizione, tuttavia riesce nuovamente a lasciarsi dietro il compagno di scuderia non che campione del mondo in carica. Nella quinta posizione e con 20 secondi di distacco dall’australiano troviamo proprio il pilota Tedesco della Red-bull (Sebastian Vettel) che è artefice di una prestazione opaca ma prevedibile dal decorso del week end. Sesta e settima posizione per Nico Hulkemberg e Valteri Bottas rispettivamente Force India e Williams. Per i due piloti le rispettive prestazioni rispecchiano l’andamento del sabato di qualifiche. Ottava posizione per un arrancante Kimi Raikkonen su Ferrari, prestazione poco interpretabile in quanto il pilota Finlandese ha avuto problemi per tutto il week-end. L’unica cosa certa è il proseguo di un inizio campionato molto difficoltoso. Ottima prestazione per Sergio Perez su Force india che conquista la nona posizione dopo una qualifica molto deludente che lo vedeva partire dalle retrovia. Stesso discorso per Kvjat su STR-Renualt che conquista l’ultimo posto disponibile della top ten. Undicesima posizione e quindi zero punti in previsione di mondiale Jenson Button su Mclaren questa prestazione testimonia il grande momento di difficoltà della casa Inglese che si aggiunge alla deludente stagione dell’anno scorso. La prima delle Toro Rosso si piazza in dodicesima posizione tallonata dalla McLaren del debuttante Magnussen. La prima delle Renualt invece risiede in 14esima posizione, seguito da uno sfortunato Felipe Massa. Proprio il pilota Brasiliano è stato artefice di un disguido nella corsia box che gli ha fatto perdere secondi e molte posizione al rientro in pista. Ritiro per Sutil per problemi al motore e per la Renualt di Grojean per problemi al cambio. Dopo un sabato molto movimentato grazie al meteo variabile in questa domenica il tempo è stato favorevole per lo svolgimento della gara permettendo così una gara asciutta. Andiamo a vedere le fasi salienti della gara.
GP CINA DI FORMULA 1 – LA GARA
Alla partenza le temperature dell’asfalto e dell’aria sono state molto simili a quelle che si erano incontrate nel venerdì di prove libere dove la Ferrari di Fernando Alonso era andata molto veloce. Le vetture effettuano il warm up lap e si schierano sulla griglia di partenza aspettando lo spegnimento del semaforo rosso. Scatto strepitoso di Fernando Alonso che però subisce un contatto con l’ex compagno di scuderia Felipe Massa. Ricciardo su Red Bull perde due posizioni al via permettendo anche a Lewis Hamilton di imporre il proprio passo sin dalle prime curve. Jenson Button su McLaren artefice di una brutta partenza si ritrova nelle retrovie dopo lo stacco da fermo. Nei primi giri, come si era pronosticato, Lewis Hamilton fa l’andatura imponendo un ritmo impossibile per tutti, seconda posizione per Sebastian Vettel su RedBull, insegue un ottimo Fernando Alonso che in queste condizioni dimostra di poter occupare le prime posizioni. Il primo colpo di scena arriva dalla scuderia delle Frecce d’argento dove Nico Rosberg lamenta la mancanza di telemetria, tuttavia il pilota può continuare senza troppi problemi. All’ottavo giro inizia il balletto dei pit-stop con Jenson Button che “vede” per primo la corsia box. Pochi giri dopo rientra anche Felipe Massa su Williams, problemi per lui nel cambio gomme che gli fanno perdere secondi fondamentali. Dopo il primo stop le posizioni si sono mescolate, tranne per la prima posizione dove Lewis Hamilton si è potuto permettere di compiere il pit-stop e rientrare sempre in prima posizione. Nico Rosberg in questa gara sembra molto affannato, ma grazie allo strapotere della Mercedes riesce a mantenere il ritmo delle altre vetture, sebbene il suo passo gara è inferiore a quello del compagno di squadra. Al ventunesimo giro Sutil è costretto al ritiro per problemi al motore. Nico Rosberg sorpassa Sebastian Vettel in fondo al rettilineo con un’azione molto bella, poco dopo Ricciardo sorpassa anche lui il Tedesco compagno di squadra. Nico Rosberg, che sembra aver trovato la concentrazione che lo contraddistingue, recupera su Fernando Alonso in seconda posizione. La seconda tornata di Pit-stop iniziano al 30esimo giro, nessun problema riscontrato nel secondo cambio gomme per i piloti in pista. Nico Rosberg supera tutti quelli che si interpongono tra lui e la seconda posizione, compreso Fernando Alonso che si è difeso fin che ha potuto. Daniel Ricciardo recupera anche lui ma chiude dietro al pilota Spagnolo della Ferrari. Questa gara ha mostrato una ferrari ritrovata anche se ancora molto inferiore alle strepitose Mercedes. La monoposto del cavallino rampante dimostra di essere leggermente inferiore anche ai campioni del mondo in carica (Redbull), tuttavia oggi Fernando Alonso è riuscito a lasciarsele alle spalle. Una delle poche certezze in questo campionato di Formula uno è lo stra-dominio delle Monoposto della Mercedes che ricordano tanto le monoposto Ferrariste dell’ inizio duemila, artefici del dominio assoluto per tutto il campionato. Ennesima gara nera per la Mclaren che chiude con entrambe le monoposto fuori dalla zona punti. Lungo stop per il circus della Formula Uno che vedrà il ritorno sulle piste a Barcellona l’ 11 maggio 2014.
CLASSIFICA PILOTI – GP CINA DI FORMULA 1
Pos | No | Driver | Team | Laps | Time/Retired | Grid | Pts |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | 54 | 1:33:28.338 | 1 | 25 |
2 | 6 | Nico Rosberg | Mercedes | 54 | +18.0 secs | 4 | 18 |
3 | 14 | Fernando Alonso | Ferrari | 54 | +23.6 secs | 5 | 15 |
4 | 3 | Daniel Ricciardo | Red Bull Racing-Renault | 54 | +27.1 secs | 2 | 12 |
5 | 1 | Sebastian Vettel | Red Bull Racing-Renault | 54 | +47.8 secs | 3 | 10 |
6 | 27 | Nico Hulkenberg | Force India-Mercedes | 54 | +54.3 secs | 8 | 8 |
7 | 77 | Valtteri Bottas | Williams-Mercedes | 54 | +55.7 secs | 7 | 6 |
8 | 7 | Kimi Räikkönen | Ferrari | 54 | +76.3 secs | 11 | 4 |
9 | 11 | Sergio Perez | Force India-Mercedes | 54 | +82.6 secs | 16 | 2 |
10 | 26 | Daniil Kvyat | STR-Renault | 53 | +1 Lap | 13 | 1 |
11 | 22 | Jenson Button | McLaren-Mercedes | 53 | +1 Lap | 12 | |
12 | 25 | Jean-Eric Vergne | STR-Renault | 53 | +1 Lap | 9 | |
13 | 20 | Kevin Magnussen | McLaren-Mercedes | 53 | +1 Lap | 15 | |
14 | 13 | Pastor Maldonado | Lotus-Renault | 53 | +1 Lap | 22 | |
15 | 19 | Felipe Massa | Williams-Mercedes | 53 | +1 Lap | 6 | |
16 | 21 | Esteban Gutierrez | Sauber-Ferrari | 53 | +1 Lap | 17 | |
17 | 17 | Jules Bianchi | Marussia-Ferrari | 53 | +1 Lap | 19 | |
18 | 10 | Kamui Kobayashi | Caterham-Renault | 53 | +1 Lap | 18 | |
19 | 4 | Max Chilton | Marussia-Ferrari | 52 | +2 Laps | 21 | |
20 | 9 | Marcus Ericsson | Caterham-Renault | 52 | +2 Laps | 20 | |
Ret | 8 | Romain Grosjean | Lotus-Renault | 28 | Gearbox | 10 | |
Ret | 99 | Adrian Sutil | Sauber-Ferrari | 5 | Engine | 14 |