Sul finire della stagione invernale, capita spesso che molti automobilisti scelgano di continuare ad utilizzare le gomme auto invernali anche nei mesi estivi, per percorrere gli ultimi chilometri prima di sostituirle.
Occorre però fare molta attenzione a questa scelta, non solo per motivi di sicurezza, ma anche per non incorrere in multe salate o situazioni sgradevoli.
Regolamenti e Limiti sul Codice di Velocità
Dal 15 aprile 2016 è cessato l’obbligo di utilizzo delle gomme invernali (o delle catene a bordo), ma nessuno vieta di continuare ad utilizzarle per il resto dell’anno.
Dal 15 maggio però, occorre fare attenzione ai codici di velocità.
Nei mesi invernali infatti, la legge permette l’utilizzo delle gomme invernali anche con codice di velocità inferiore a quello indicato sul libretto della vostra auto.
Supponiamo che il libretto della vostra auto indichi coperture 225/45 R18 95V: la sigla (225/45) indica le misure della gomma, seguite da quelle dei vostri cerchi (R18) e da un numero – in questo caso 95 – che indica il peso sostenibile da ogni singola ruota.
La lettera V invece indica il codice di velocità, ovvero la velocità massima alla quale è possibile viaggiare con le vostre gomme.
In caso di gomme invernali, nei mesi più freddi la legge permette di utilizzare gomme con codice di velocità inferiore, fino alla lettera Q, ovvero al limite di velocità massimo di 160 km/h.
Questa deroga però è valida solo fino al 15 maggio. Dopo questa data, si possono montare esclusivamente gomme invernali con codice di velocità uguale – o superiore – a quello riportato sulla carta di circolazione della vostra auto.
Nell’esempio precedente, se la sigla degli pneumatici è V, potrete circolare solo con gomme invernali aventi la stessa lettera, ovvero lo stesso codice di velocità massima.
Nel caso in cui le vostre gomme invernali abbiano la lettera Q mentre quelle indicate sul libretto abbiano la lettera V, non potrete circolare.
Multe salate e non solo
Chi non rispetta la normativa e utilizza gomme con codice di velocità inferiore anche nella stagione estiva, rischia una multa da 400 fino a 1.700 euro, ma anche il rischio di ritiro della carta di circolazione e la richiesta di effettuare nuovamente la revisione del veicolo.
I rischi nella stagione estiva
Se invece decidete di mantenere ugualmente le vostre gomme invernali anche nei mesi estivi perché avete il giusto codice di velocità, occorre fare ugualmente molta attenzione.
Ricordate sempre che gli pneumatici sono l’unico elemento di contatto tra voi e la strada. Le temperature estive più elevate influiscono maggiormente non solo sull’usura del battistrada e sul consumo di carburante, ma soprattutto sulla tenuta di strada e sugli spazi di frenata, aumentandoli anche di decine di metri.
Questo ovviamente accade perchè i materiali di cui è composta la mescola delle gomme invernali sono studiati per dare il massimo delle prestazioni e della sicurezza al di sotto dei 7° gradi. Immaginate utilizzarle nei mesi più caldi, con temperature dell’aria che superano i 30° gradi e quelle dell’asfalto che superano i 50° gradi.
Il nostro consiglio, quando possibile, è sempre quello di viaggiare con pneumatici estivi nei mesi caldi ed invernali nei mesi più freddi, o affidarsi alle gomme all-season che negli ultimi anni hanno fatto passi da gigante.