Il decimo appuntamento del Campionato Mondiale di Formula 1 fa tappa sullo storico circuito di Hockenheim, valido per il GP di Germania 2014. Questa domenica si veste completamente di nero rosso e giallo, grazie alle vittoria schiacciante del padrone di casa Nico Rosberg sulla propria Mercedes. Questa strepitosa vittoria in casa da parte di una monoposto Tedesca guidata da un pilota Tedesco sarà ricordata a lungo anche perché nella scorsa settimana la nazionale di calcio ha agguantato il quarto titolo mondiale. Second posizione per Bottas su Williams che continua la sua striscia positiva di risultati, confermando sia il suo ottimo feeling con la propria monoposto, sia la sua attitudine a rimanere nelle posizioni che contano. Gara spettacolare e terza posizione per Lewis Hamilton su Mercedes, costretto a partire dalla quindicesima posizione per un errore in qualifica. Il pilota inglese riesce a recuperare posizioni su posizioni con sorpassi spettacolari, anche aiutato dalla netta superiorità della propria monoposto, mostrando tutte le proprie qualità alla guida. Prestazione eccellente anche per Sebastian Vettel su Red Bull che riesce ad conquistare la quarta posizione, vincendo ancora un duello con Fernando Alonso durante il decorso della competizione, anche se questa volta grazie alla strategia dei box. Quinta posizione proprio per il pilota della Ferrari che malgrado l’evidente difficoltà con la propria monoposto riesce a far brillare le proprie doti di guida limitando i danni in vista del campionato. Come a Silverstone, Vettel e Alonso hanno regalato spettacolo con una grande battaglia, che ha visto come protagonista anche Raikkonen, “schiacciato” tra le due monoposto Ferrari e Red Bull. Grande sfida anche tra Alonso e Ricciardo, con sorpassi e controsorpassi ai limiti della fisica.
Sesta posizione per un opaco Daniel Ricciardo su RedBull. Settima posizione per un ottimo Nico Hulkemberg su Force India che malgrado la vettura poco blasonata rispetto a chi lo precede riesce ad ottenere un ottimo piazzamento a discapito di quanto detto ieri. Discorso identico per Jenson Button su Mclaren in ottava posizione che, al contrario della giornata di ieri, è riuscito a mettersi alle spalle il proprio compagno di scuderia Kevin Magnussen che però è alla sua prima stagione in Formula 1. In nona posizione troviamo proprio Magnussen inseguito in decima posizione da un crescente Sergio Perez su Force India. Come possiamo evincere dalla classifica in basso si può vedere come questa top ten è inedita rispetto alle gare precedenti, a conferma che questa nuova Formula 1, seppur molto più silenziosa, possa essere molto imprevedibile e spettacolare. Ennesima prestazione deludente ed esclusione dalla top ten per il Finlandese Kimi Raikkonen su Ferrari, capace di migliorare il proprio piazzamento di una sola posizione. Questa prestazione evidenzia come Kimi non abbia acquisito il feeling giusto per competere anche con macchine molto meno blasonate della propria, anche se alcune scelte fatte dal team non son state delle migliori, come dimostra il team radio in cui Raikkonen alza la voce è invita il team a sostituirgli le gomme. Inoltre, va ricordato che è reduce da un bruttissimo incidente che può avere inciso sulla prestazione globale del pilota. Dodicesima posizione per un discreto Pastor Maldonado che riesce a mettersi dietro il proprio compagno di scuderia e ad agguantare una prestazione di rilievo confrontata con la prestanza della propria vettura.
Contatto Massa-Magnussen: il brasiliano si cappotta alla prima curva
Tredicesima e quattordicesima posizione per Eric Vergne ed Esteban Gutierrez rispettivamente STR-Renualt e Sauberg Ferrari. L’ultimo dei doppiati con un solo giro di distacco è Jules Bianchi su Marussia Ferrari, dopo di che tutti i restanti doppiati hanno subito lo smacco di essere sorpassati per ben due volte. Stiamo parlando di Kobayashi, Chilton ed Ericson. Gara da dimenticare per Adrian Sutil che è stato costretto al ritiro per un testacoda avvenuto proprio sul rettilineo principale del circuito Tedesco. Delusione in casa STR-Renualt dove il giovane pilota Daniil Kvjat è stato costretto al ritiro per un grave incendio del proprio propulsore. Questo fatto evidenzia come i problemi in casa Renualt non siano ancora stati risolti, e che l’affidabilità dell’unità della casa Francese non è ancora esente da rotture. Cambiando scuderia i problemi restano, infatti anche Romain Grosjean su Lotus Renault è stato costretto al ritiro per un problema tecnico al proprio propulsore. Spettacolare incidente per il Brasiliano Felipe Massa su Williams che è venuto a contatto con Magnussen ed è stato proiettato in aria insieme alla propria monoposto scatenando così lo stupore generale.
La “sfortuna” del pilota Brasiliano continua a perseguitarlo senza lasciargli un attimo di tregua, malgrado le sue prestazione siano sempre eccellenti. Questo GP di Germania sarà ricordata a lungo per i numerosi e spettacolari sorpassi compiuti in tutta la durata della competizione. Spettacolare soprattutto quella tra Sebastian Vettel e Fernando Alonso, che ha visto trionfare ancora una volta il campione del mondo in carica. Dopo la gara pirotecnica di Sylverstone anche questa domenica Tedesca è stata elettrizzante. Appuntamento a sabato prossimo con le qualifiche del gran premio d’Ungheria il 26 e 27 luglio.
GP DI GERMANIA DI FORMULA 1 – ORDINE DI ARRIVO
P | N | Pilota | Team | Giri | Tempi | Gri | Pti |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 6 | Nico Rosberg | Mercedes | 67 | 1:33:42.914 | 1 | 25 |
2 | 77 | Valtteri Bottas | Williams-Mercedes | 67 | +20.7 secs | 2 | 18 |
3 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | 67 | +22.5 secs | 20 | 15 |
4 | 1 | Sebastian Vettel | Red Bull Racing | 67 | +44.0 secs | 6 | 12 |
5 | 14 | Fernando Alonso | Ferrari | 67 | +52.4 secs | 7 | 10 |
6 | 3 | Daniel Ricciardo | Red Bull Racing | 67 | +52.5 secs | 5 | 8 |
7 | 27 | Nico Hulkenberg | Force India | 67 | +64.1 secs | 9 | 6 |
8 | 22 | Jenson Button | McLaren-Mercedes | 67 | +84.7 secs | 11 | 4 |
9 | 20 | Kevin Magnussen | McLaren-Mercedes | 66 | +1 Lap | 4 | 2 |
10 | 11 | Sergio Perez | Force India | 66 | +1 Lap | 10 | 1 |
11 | 7 | Kimi Räikkönen | Ferrari | 66 | +1 Lap | 12 | |
12 | 13 | Pastor Maldonado | Lotus-Renault | 66 | +1 Lap | 18 | |
13 | 25 | Jean-Eric Vergne | STR-Renault | 66 | +1 Lap | 13 | |
14 | 21 | Esteban Gutierrez | Sauber-Ferrari | 66 | +1 Lap | 16 | |
15 | 17 | Jules Bianchi | Marussia-Ferrari | 66 | +1 Lap | 17 | |
16 | 10 | Kamui Kobayashi | Caterham-Renault | 65 | +2 Laps | 19 | |
17 | 4 | Max Chilton | Marussia-Ferrari | 65 | +2 Laps | 21 | |
18 | 9 | Marcus Ericsson | Caterham-Renault | 65 | +2 Laps | 22 | |
Ret | 99 | Adrian Sutil | Sauber-Ferrari | 47 | Spin | 15 | |
Ret | 26 | Daniil Kvyat | STR-Renault | 44 | Ignition | 8 | |
Ret | 8 | Romain Grosjean | Lotus-Renault | 26 | Cooling | 14 | |
Ret | 19 | Felipe Massa | Williams-Mercedes | 0 | Accident | 3 |
CLASSIFICA PILOTI – FORMULA 1 2014
Pos | Pilota | Nazionalità | Team | Punti |
---|---|---|---|---|
1 | Nico Rosberg | German | Mercedes | 190 |
2 | Lewis Hamilton | British | Mercedes | 176 |
3 | Daniel Ricciardo | Australian | Red Bull Racing-Renault | 106 |
4 | Fernando Alonso | Spanish | Ferrari | 97 |
5 | Valtteri Bottas | Finnish | Williams-Mercedes | 91 |
6 | Sebastian Vettel | German | Red Bull Racing-Renault | 82 |
7 | Nico Hulkenberg | German | Force India-Mercedes | 69 |
8 | Jenson Button | British | McLaren-Mercedes | 59 |
9 | Kevin Magnussen | Danish | McLaren-Mercedes | 37 |
10 | Felipe Massa | Brazilian | Williams-Mercedes | 30 |
11 | Sergio Perez | Mexican | Force India-Mercedes | 29 |
12 | Kimi Räikkönen | Finnish | Ferrari | 19 |
13 | Jean-Eric Vergne | French | STR-Renault | 9 |
14 | Romain Grosjean | French | Lotus-Renault | 8 |
15 | Daniil Kvyat | Russian | STR-Renault | 6 |
16 | Jules Bianchi | French | Marussia-Ferrari | 2 |
CLASSIFICA COSTRUTTORI – FORMULA 1 2014
Pos | Team | Punti |
---|---|---|
1 | Mercedes | 366 |
2 | Red Bull Racing-Renault | 188 |
3 | Williams-Mercedes | 121 |
4 | Ferrari | 116 |
5 | Force India-Mercedes | 98 |
6 | McLaren-Mercedes | 96 |
7 | STR-Renault | 15 |
8 | Lotus-Renault | 8 |
9 | Marussia-Ferrari | 2 |