Jaguar F-Pace, la prima SUV del Giaguaro
Jaguar ha trovato un modo senz’altro appariscente per presentare il suo primo SUV. La Jaguar F-Pace è infatti entrata nel Guinness World Records dopo aver affrontato un giro della morte su una piattaforma alta 19,08 metri con alla guida lo stuntman Terry Grant. L’evento è servito anche per celebrare gli ottant’anni del marchio di Blackpool. La prima SUV del giaguaro (lunga 4.731 mm, larga 2.874 mm e con un passo di 2.874 mm) presenta linee sportiveggianti con gradi prese d’aria e un’enorme calandra all’anteriore. Le fiancate sono scavate, al posteriore il lunotto è molto inclinato e spiccano l’estrattore e i gruppi ottici in stile F-type. Ad una linea sportiva corrisponde uno sforzo, fatto dai tecnici di Blackpool, anche in ottica di contenimento dei pesi, al punto che la F-Pace presenta una scocca che fa largo uso di alluminio (80% circa, la stessa di XE e XF) il cui peso è appunto di solo 289 kg (lo stesso di quella della 500L per intenderci), che consente di mantenere il peso totale della vettura ad appena 1.665 Kg. Il punto di riferimento con cui confrontarsi è stata la Porsche Macan, dunque le parole d’ordine sono sportività ed eleganza. INTERNI Gli interni della F-Pace sono appunto improntati all’eleganza e alla cura del dettaglio. Spiccano lo schermo da 11 pollici del cruscotto e lo schermo da 12 pollici della console centrale che permettono di gestire le funzioni di bordo grazie anche ad un processore quad-core e ad una connessione internet che consente, tra l’altro, di utilizzare delle funzioni da remoto: ad esempio è possibile accendere il climatizzatore prima di arrivare in auto tramite Apple Watch. L’idea è anche quella di attrarre un pubblico diverso rispetto ai soliti standard della casa, puntando anche ai giovani attraverso la tecnologia e alle donne attratte dalla guida alta e dal bagagliaio capiente (650 litri) che presenta inoltre un fondo piuttosto regolare, che facilita le operazioni di carico. Dal punto di vista tecnico si è preferito non rinunciare al feeling di guida della trazione posteriore e la trazione integrale dunque entra in funzione solo “in caso di emergenza”. In caso di bassa aderenza infatti interviene l’All Surface Progress Control (ASPC), sistema che controlla automaticamente acceleratore e freni (fino a 30 km/h) lasciando al guidatore solo il volante. La gamma italiana sarà composta dagli allestimenti Pure, Prestige, Portfolio, R-Sport, S e First Edition. MOTORI Tre le motorizzazioni disponibili, tutte abbinabili alla trazione posteriore o integrale e al cambio manuale o doppia frizione 8 rapporti. Due diesel: un 2.0 litri da 180 CV e 430 Nm di coppia, e un 3.0 litri V6 da ben 300 CV e 700 Nm. A...
Bentley Bentayga: la SUV di lusso da 300 km/h
In occasione del salone di Francoforte, Bentley presenta la nuova Bentley Bentayga, prima SUV di grandi dimensioni del brand di lusso che la definisce come “la più veloce, esclusiva, potente e lussuosa SUV di sempre”. Costruita sulla stessa base dell’Audi Q7, la Bentayga ostenta lusso ed eleganza in puro stile Bentley, con i tipici fari circolari anteriori, la calandra divisa in due parti e le fiancate possenti e muscolose, soprattutto al posteriore. Il posteriore è caratterizzato da semplici fari rettangolari, con un grande portellone del bagagliaio con soglia di carico bassa, che offre contenitori per le pregiate bottiglie di vino dei facoltosi clienti che la acquisteranno. INTERNI Come l’esterno, gli interni ostentano ricchezza, lusso ed eleganza, grazie ad uno stile ricercato e alla ricerca di materiali pregiati e accostamenti perfetti. L’abitacolo, per 4 persone, è illuminato a giorno grazie al grande tetto panoramico che ricopre il 60% del tetto. Il sistema di infotainment si può gestire tramite lo schermo da 8 pollici touch screen al centro della plancia, mentre per i passeggeri posteriori sono disponibili due tablet rimovibili da 10,2 pollici per i passeggeri posteriori con Wi-Fi, 4G e Bluetooth. Di serie è offerto il Drive Dynamics Mode, che permette di scegliere 8 modalità di guida agendo sulle sospensioni pneumatiche (con 4 livelli di altezza) e sul controllo del rollio, ottimizzando anche le prestazioni in off-road. Debutta inoltre l’innovativo Cruise control predittivo, che modifica la velocità della vettura basandosi non solo sul radar, ma anche con i dati relativi al traffico e alle informazioni provenienti dal satellite. Disponibili ovviamente anche tutti i sistemi di ausilio alla guida come la frenata automatica, il parcheggio automatico e la telecamera di parcheggio anche con vista dall’alto. MOTORI La Bentayga è equipaggiata con un potente motore benzina 6.0 W12 biturbo da 608 CV e ben 900 Nm (già a 1.250 e fino a 4.500 giri) abbinato al cambio automatico ad 8 marce e alla trazione integrale. Il motore permette alla SUV anglo-tedesca di scattare da 0 a 100 km/h in 4,1 secondi e di raggiungere i 301 km/h. Davvero niente male per una vettura dal peso di 2.500 kg. Per contenere i consumi e diminuire le emissioni, il motore offre il sistema di disattivazione dei cilindri (Bentley Variable Displacement), Start&stop e funzione coasting, sistema che riduce i consumi a velocità costanti. In seguito arriveranno la versione Diesel e l’innovativa Ibrida plug-in. Otto modalità di guida. Infarcita di tecnologia di ultima generazione, La nuova Bentley Bentayga sarà presentata a Francoforte e le prime consegne inizieranno nei primi mesi del 2016. Il prezzo non è stato ancora comunicato. FOTO BENTLEY BENTAYGA [Show as slideshow] 1 2...
Tesla Model X: prime foto e informazioni del SUV elettrico
Tesla ha rilasciato le prime foto ufficiali della nuova Tesla Model X, SUV Crossover completamente elettrico che fu presentato nel 2012 come concept car. Nonostante la prima foto ufficiale mostri solo il posteriore, la Model X richiama lo stile della Model S (qui la prova su strada), con fari orizzontali, calandra anteriore in nero lucido e cromature ad impreziosire le linee e le vetrate laterali. Anche il posteriore richiama la Model S, ma la prima cosa che si nota sono le portiere posteriori ad ala di gabbiano, che in Tesla chiamano “Falcon Doors”. Questa soluzione è stata criticata sia nella fase concept e ancor più in questa prima fase di presentazione, in quanto scomoda se pensiamo ai parcheggi stretti e all’altezza media dei garage, che renderebbero difficile la discesa dei passeggeri. Le porte sono dotate di sensori per evitare il contatto con altre vetture e con i soffitti, ma questo non agevolerà la discesa dei passeggeri in caso di spazi stretti. INTERNI Gli interni della Model X hanno la stessa impostazione della Model S, con il grande schermo centrale da 17 pollici del sistema di infotainment, lo shcermo LCD del cruscotto e l’assenza del tunnel centrale. I posti sono 7 e anche lo stile dei sedili riprende quello della berlina. Nella dotazione di serie, Tesla offre il sistema Autopilot, che permette cambi di corsia e manovre di parcheggio totalmente automatici, la frenata automatica, sensori di parcheggio e l’avviso dell’angolo cieco. Le sospensioni di serie sono le Smart Air Suspension e anche la terza fila di sedili è riscaldata e ventilata. La dotazione di serie prevede anche lo spoiler posteriore automatico retrattile,porta bici e portasci, Disponibili anche vari pack: Il Tow Package (750 dollari) permette il traino di rimorchi fino a 2.200 kg di peso; il Sub Zero Package (1.000 dollari) permette di affrontare i climi più freddi evitando che la batteria si scarichi più velocemente ed il Ludicrous speed (10.000 dollari) che abbassa lo 0-100 km/h a 3,2 secondi. MOTORE, PRESTAZIONI E AUTONOMIA La Tesla Model X è equipaggiata con 2 motori elettrici: il primo da 259 CV, posto all’anteriore, mentre il secondo motore elettrico da 503 CV è inserito al posteriore, per una potenza complessiva di ben 762 CV. La potenza permette uno scatto da 0 a 100 km/h in soli 3,8 secondi e di raggiungere i 250 km/h. La batteria è da 90 kWh e permette un’autonomia di 386 km, inferiore ai 500 km della Model S 85 D, che però ha 420 CV. Prezzi e data di lancio La Tesla Model X è ordinabile nella versione Signature Series ad un prezzo di circa 117.000 euro al cambio attuale. Le prime...
Fiat 500X 1.3 Multijet 95 CV: ecco il piccolo Diesel
Insieme al 1.6 da 120 CV e al 2.0 da 140 CV (qui la prova su strada della Fiat 500X 2.0 da 140 CV), la gamma motori della nuova Fiat 500X ottiene il terzo motore Diesel della gamma: il 1.3 Multijet II da 95 CV, abbinato al cambio manuale a 5 marce e alla trazione anteriore. Nonostante il 1.6 Multijet da 120 CV sia il motore perfetto per chi macina chilometri con bassi consumi e bassi costi di gestione, questo 1.3 Multijet II da 95 CV offre buone prestazioni, con consumi e costi più contenuti, l’ideale per chi viaggia spesso su strade statali, a medio carico e con pochi passeggeri. Il 1.3 inoltre rispetta i limiti di legge per i neopatentati e può offrire un’auto di dimensioni generose, sicura e dai bassi costi di gestione anche a chi è alle prime armi, senza dover per forza acquistare un’auto di piccole dimensioni. Il 1.3 si va ad aggiungere alla gamma diesel della 500X, che comprende il 1.6 da 120 CV ed il potente 2.0 da 140 CV. MOTORE, CONSUMI E PRESTAZIONI IL 1.3 Multijet II, già Euro 6 e con sistema Start&Stop, offre una potenza di 95 CV ed eroga una coppia di 200 Nm a 1.500 giri (ma 170 Nm si hanno già a 1.250 giri), con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 12,9 secondi (due secondi in più del 1.6). Per quanto riguarda i consumi, Fiat dichiara un consumo medio di 4,1 litri/100 km, ovvero più di 24 km/l, con emissioni di CO2 pari a soli 107 g/km. Il consumo dichiarato è lo stesso del 1.6 (nell’utilizzo reale però rimane tra i 19 ed i 20 km/l). Con un minimo di attenzione si potrebbe davvero pensare di superare i 20 km/l con questo 1.3, ma potremmo dirlo solo dopo una prova su strada dato che il peso della vettura è di 1.400 kg. Disponibilità e Prezzi La Fiat 500X 1.3 Multijet 95 CV è già disponibile e ordinabile. Disponibile nella sola versione City Look e negli allestimenti Pop, Pop Star e Lounge, il listino prezzi parte da 18.900 euro per la versione Pop, per passare ai 21.400 euro della Pop Star fino ai 23.900 euro della versione Lounge. Per ulteriori informazioni sulla Fiat 500X e sulle motorizzazioni, leggete la nostra scheda tecnica della Fiat 500X e consultate il nostro listino...
Nuova Kia Sportage: prime informazioni e foto ufficiali
Tra le tante novità in mostra al prossimo salone di Francoforte sarà presentata anche la nuova Kia Sportage, giunta ormai alla quarta generazione. Le prime immagini ufficiali rivelano una linea molto rinnovata, che alterna spigoli e tagli netti a superfici molto morbide, che si ispirano agli stilemi che caratterizzano i più moderni Jet-Fighter. La linea del nuovo Sportage è stata curata dai Centri Stile Kia di Namyang in Corea e Irvine in California ed elaborato sotto la responsabilità del centro Stile Europeo di Francoforte. La maggior parte delle novità sono all’anteriore, dove resta la calandra a naso di tigre che caratterizzava anche il precedente modello, la griglia allargata e posta più in basso per conferire maggiore volume alla parte bassa del frontale ed una maggiore sensazione di aderenza al terreno. I gruppi ottici a LED dal disegno completamente rinnovato non sono più un prolungamento della calandra, ma si sviluppano verso i passaruota e il cofano. Interessante anche il disegno a quattro lampade dei fendinebbia, che sembra ispirarsi ai fari della Porsche Macan. Sulla fiancata saltano subito all’occhio i passaruota piuttosto larghi e una lunga linea che congiunge i due passaruota sulla parte bassa e lascia spazio sulla parte alta ad una leggera scavatura. Il profilo discendente del tetto si conclude su uno spoiler che insieme all’estrattore in basso dona un tocco di sportività al posteriore. I fari allungati sulla fiancata e “legati” da una barra che percorre tutto il portellone richiamano il posteriore dell’ultima generazione della Ford Kuga e quello della Nissan Quashqai. Per ulteriori informazioni su meccanica e motori non ci resta che aspettare il Salone di Francoforte tra due settimane. FOTO NUOVA KIA SPORTAGE [Show as...
Audi e-tron quattro concept: prove di Q6
Al Salone di Francoforte, in programma per il prossimo settembre, Audi presenterà la Audi e-tron quattro concept, un SUV elettrico che molto probabilmente prefigura la futura Q6, in produzione a partire dal 2018. Dai bozzetti ufficiali possiamo fare diverse considerazioni sull’aspetto della vettura. La carrozzeria è da SUV-coupé e le linee appaiono sportive, tese e spigolose. Le dimensioni dovrebbero collocarla tra le attuali Q5 e Q7. Interessante la presenza di elementi mobili che ottimizzano l’aerodinamicità, obiettivo perseguito anche mediante l’adozione di un sottoscocca completamente chiuso. Il risultato è un Cx (coefficiente di penetrazione aerodinamica) da record per la categoria: 0,25. Gli interni, per quattro persone, sono tecnologici, grazie anche alla presenza di numerose interfacce con tecnologia OLED. MOTORI La propulsione della e-tron quattro concept, come per la R8 e-tron, è affidata a tre motori elettrici, uno montato sull’asse anteriore e due su quello posteriore. Tale disposizione rende integrale la trazione senza bisogno di sistemi meccanici (un po’ come il sistema HYbrid4 di Peugeot, giusto per fare un paragone). La batteria agli ioni di litio è collocata sotto l’abitacolo, a metà tra avantreno e retrotreno, in modo tale da avere una ripartizione dei pesi ottimale e un baricentro basso. Con il supporto di colossi come LG e Samsung, l’autonomia che si prevede di ottenere è di 500 km. La potenza dovrebbe essere di 500 CV e la coppia di 678 Nm. Tra le altre caratteristiche, che ragionevolmente verranno implementate, troviamo la ricarica ad induzione, le sospensioni ad aria e i sistemi di guida autonoma, che Audi sta sviluppando e testando già da un po’ di tempo. FOTO AUDI E-TRON QUATTRO CONCEPT [Show as...