Nuova Peugeot 308 SW: prime immagini ufficiali e dati tecnici
Peugeot presenta la nuova Peugeot 308 SW, versione station wagon della Peugeot 308 che farà il suo debutto al Salone di Ginevra 2014 (4 – 16 marzo) per poi essere commercializzata ad aprile. Rispetto alla versione berlina, la nuova Peugeot 308 SW mantiene lo stesso design all’anteriore, con uno stile moderno, sportivo e la possibilità di installare fari full-LED (optional). Le fiancate sono eleganti e scolpite, con una nervatura che nasce dal faro posteriore e raggiunge il passaruota anteriore. L’ampia vetrata laterale e la cornice cromata infondono alla nuova 308 SW un aspetto molto elegante, da categoria superiore. La parte posteriore è caratterizzata da un ampio lunotto posteriore e da un grande portellone del bagagliaio, il quale facilità l’accesso al vano bagagli. I fari a LED sono simili a quelli della 308 berlina, ma con qualche piccola differenza. Infatti nella 308 abbiamo un’illuminazione ad effetto che ricorda il graffio di un leone e la parte superiore della “C” sulla fiancata è più lunga. Sulla Peugeot 308 station wagon invece, il faro ha un disegno più affusolato con luci a LED dal disegno moderno ed elegante, abbandonando il grintoso effetto “graffio”, mentre la parte inferiore della “C” sulla fiancata è più lunga. Nel complesso, la Peugeot 308 SW ha linee molto eleganti e pulite insieme a ottime proporzioni ed una elevata qualità, caratteristiche già apprezzate sulla 308 che permetteranno a questa variante station wagon di affermarsi nel suo segmento. MECCANICA E ARCHITETTURA Come per la 308, la Peugeot 308 SW è un progetto interamente nuovo, basato sulla piattaforma modulare EMP2 (la stessa della 308) che ha permesso di ridurre il peso complessivo di 140 kg e guadagnare efficienza in termini di consumi e prestazioni rispetto al modello precedente. La 308 SW è lunga 4,58 metri (33 cm in più della berlina) e alta 1,47 metri, con un passo (ancora non ufficializzato) di 2,73 metri (11 cm in più rispetto alla berlina). Le sospensioni rimangono le stesse, con schema McPherson all’anteriore e ponte torcente al posteriore, in modo tale da assicurare un’esperienza del tutto simile alla berlina. INTERNI Gli interni e l’abitacolo della Peugeot 308 SW mantengono lo stesso stile e la stessa impostazione della 308 berlina, con la nuova plancia orientata verso il guidatore, volante dalla corona ridotta e cruscotto posto in una posizione più alta, esattamente come vuole la nuova impostazione di guida Peugeot i-Cockpit. Inoltre, tunnel centrale e plancia hanno un design fortemente pulito e lineare, grazie all’eliminazioni di tutti i pulsanti fisici inseriti nel nuovo sistema di infotainment configurabile tramite lo schermo Touchscreen da 9,7” pollici. Sedili, pannelli porta e finiture sono da categoria superiore come abbiamo già visto...
Honda Civic Tourer: immagini ufficiali della versione station wagon
Al Salone di Francoforte (12-22 settembre) Honda presenterà la nuova Honda Civic Tourer, versione station wagon della compatta di segmento C della casa giapponese. Come per la versione hatchback della Honda Civic, la Honda Civic Tourer mantiene lo stesso anteriore aggressivo ed estremo, con un inserto nero che abbraccia la grande calandra che incorpora il logo Honda e luci diurne a LED. Anche fiancate e portiere sono le stesse della Civic, con nervature pronunciate sui passaruota ed una marcata linea affusolata. La novità è la parte posteriore, dove troviamo un tetto più alto che sembra essere “sospeso” nel vuoto, grazie al montante posteriore abilmente nascosto. Lo sbalzo posteriore è volutamente pronunciato per offrire una grande capacità di carico del bagagliaio che, con tutti i sedili in posizione, vanta ben 624 litri, i quali aumentano fino a 1.688 litri con il divanetto posteriore abbattuto. Il dato è molto buono se pensiamo che la Skoda Octavia Wagon ha un bagagliaio con una capacità massima di 1.740 litri e la Volkswagen Golf Variant di 1.620 litri. Rispetto alle sue dirette rivali, la Honda Civic Tourer offre in più i Magic Seats, ovvero la seduta del divanetto posteriore si alza fino a toccare lo schienale. In questo modo si crea un grande spazio tra lo schienale dei sedili anteriori e la seduta alzata dei sedili posteriore, il quale può contenere fino a due Mountain Bike, davvero molto comodo per portare le biciclette. Rispetto alla Civic hatchabck, la vettura è più lunga di 23,5 centimetri, portando la lunghezza complessiva a 4,52 metri, e la soglia di carico del bagagliaio è stata abbassata di circa 14 centimetri per facilitare le attività di carico/scarico. Per ottimizzare l’esperienza di guida, la Honda Civic Tourer porta al debutto gli ammortizzatori Adaptive Damper System (ADS), i quali si possono configurare tramite il computer di bordo nelle modalità Dynamic, Normal e Comfort, in modo tale da offrire una vettura performante in qualsiasi condizione stradale. Al lancio, la Honda Civic station wagon sarà equipaggiata con il motore benzina 1.8 i-VTEC da 142 CV e 174 Nm di coppia, in grado di offrire un consumo medio di 4,9 l/100 km, e con il motore Diesel 1.6 i-DTEC da 120 CV e 300 Nm di coppia, con un consumo medio di 3,6 l/100 km ed emissioni di CO2 pari a 94 g/km. A Francoforte saranno rilasciati prezzi e caratteristiche, mentre la vettura sarà commercializzata nei primi mesi del 2014. [Show as...
Seat Leon ST: immagini ufficiali della versione station wagon
Seat continua a rinnovare la propria gamma e dopo aver presentato la nuova Seat Leon e la variante coupè Leon SC, la casa spagnola controllata da Volkswagen presenta la Seat Leon ST, versione station wagon della Seat Leon. Esteticamente la vettura riprende fedelmente le linee delle ultime nate in casa Seat, con linee sportive, nervature e ottime proporzioni. Come per la hatchback, i fari anteriori e posteriori sono disponibili Full LED, vera novità per il segmento C. La Seat Leon SC è lunga 4,54 metri, 28 centimetri in più della Seat Leon, ma mantiene lo stesso passo di 2,63 metri. In questo modo la capacità di carico e la versatilità aumentano notevolmente, mantenendo allo stesso tempo ottime doti stradali. Il bagagliaio ha una capacità di 587 litri, che può arrivare fino a 1.470 litri con lo schienale del divanetto posteriore abbattuto. Anche il peso complessivo non ha subito un aumento eccessivo, con 1.233 kg di partenza, solo 45 kg in più della versione Hatchback. La vettura utilizza la stessa piattaforma MQB di Volkswagen, ma Skoda Octavia Wagon e Volkswagen Golf Variant hanno il bagagliaio leggermente più grande. Gli interni offrono un ambiente pulito, ma allo stesso tempo leggermente più sportiveggiante rispetto alla Skoda Octavia. Le finiture e le plastiche sono di buon livello e lo spazio e sufficiente per viaggiare comodamente in cinque persone. La Seat Leon ST avrà una gamma motori composta da 8 propulsori. I motori benzina saranno il 1.2 TSI da 86 CV e 105 CV ed il 1.4 TSI da 122 CV e 140 CV. Al top di gamma troviamo il 1.8 TFSI da 180 CV e 250 Nm di coppia, il quale equipaggerà la Seat Leon ST FR, versione sportiva della Leon ST. I motori alimentati a Diesel saranno il 1.6 TDI da 90 CV ed il 2.0 TDI da 150 CV e 184 CV. Tra gli optional saranno disponibili l’Adaptive Chassis Control (DCC), il Progressive Steering e l’Adaptive Cruise Control (ACC). L’allestimento FR prevede inoltre le sospensioni a controllo elettronico ed il sistema Seat Drive Profile con quattro modalità di guida (Sport, Comfort, Eco e Individual), il quale permette la regolazione dei controlli elettronici. La Seat Leon ST sarà presentata ufficialmente al salone di Francoforte 2013 (10-22 settembre), dove saranno comunicati prezzi e caratteristiche. [Show as...
Nuova Skoda Octavia Wagon: prime immagini ufficiali e informazioni
Dopo aver presentato la nuova Skoda Octavia, Skoda presenterà in occasione del Salone di Ginevra 2013 (7-17 marzo) la nuova Skoda Octavia Wagon, versione Station Wagon per famiglie che punta tutto sulla grande capacità di carico e sullo spazio a bordo. La nuova Skoda Wagon offre un design moderno e “solido”, molto tedesco, mantenendo però ottime proporzioni ed uno stile gradevole. L’anteriore rimane invariato rispetto alla berlina, mentre le fiancate offrono nuove portiere posteriori ed una vetrata più ampia. La parte posteriore presenta il terzo volume, offrendo una grande capacità di carico ed un ampio lunotto posteriore, utile per le fasi di parcheggio. Il bagagliaio ha una capacità di 610 litri, i quali possono diventare 1.740 litri con il divanetto posteriore abbattuto. Gli interni mantengono lo stesso stile e le stesse finiture della versione berlina, offrendo qualche centimetro in più per i passeggeri. La vettura offre inoltre molti sistemi di sicurezza e di ausilio alla guida, come il Multi Collision Brake, il Driver Activity Assistant per rilevare la stanchezza del conducente, il Front Assistant con frenata d’emergenza , il Proactive Crew Protect Assistant ed il Lane Assistant. La gamma motori sarà la stessa della berlina, con quattro motorizzazioni benzina TSI e quattro Diesel TDI, tra le quali il 1.8 TSI da 180 CV ed il 1.6 TDI da 110 CV, quest’ultimo in grado di consumare solo 3,4 l/100 km. In seguito sarà proposta la variante equipaggiata con la trazione integrale permanente a frizione Haldex di quinta generazione e, con questa ultima caratteristica, questa vettura ha tutte le carte in regola per essere la migliore vettura nel segmento delle generaliste. [Show as...
Test drive: nuova BMW Serie 3 Touring 320d Sport Line
La BMW Serie 3 Touring è una fra le berlina di segmento D station wagon più apprezzate del mercato, in quanto offre grande spazio e versatilità con prestazioni e handling addirittura migliori della versione berlina. Per anni BMW ha proposto uno stile diverso per la parte posteriore dei propri modelli station wagon, con risultati non molto entusiasmanti. Questa Touring invece mantiene lo stesso stile della berlina anche nella parte posteriore, con un design molto sportivo ed elegante ispirato dalla Serie 5. I fari anteriori aggressivi, la calandra a doppio rene, l’ottima fattura e lo stile generale fanno di questa vettura una vera e propria BMW. Anche se la BMW Serie 3 Touring utilizza la stessa meccanica della versione berlina, i tecnici BMW non si sono limitati ad ampliare semplicemente il vano bagagli, ma hanno modificato le dimensioni e piccoli particolari della vettura per ottenere un comportamento stradale degno della berlina. La lunghezza è aumentata di 10 cm rispetto alla berlina, mentre il passo è più lungo di 5 centimetri. In questo modo si offre più spazio ai passeggeri posteriori, oltre ad aumentare di 35 litri il bagagliaio, che ora vanta una capacità di 495 litri, la quale arriva fino a 1.500 litri con lo schienale del divanetto posteriore abbattuto. Abbiamo provato su strada la nuova BMW Serie 3 320d Touring in allestimento Sport Line equipaggiata con il 2.0 litri diesel TwinPower Turbo da 184 CV e 380 Nm di coppia, abbinato al cambio automatico a 8 rapporti e al sistema Start&Stop. Ecco le nostre impressioni di guida e la nostra prova su strada della nuova station wagon di BMW. DESIGN e DIMENSIONI La BMW Serie 3 Touring mantiene lo stile sportivo ed elegante della versione berlina, riuscendo addirittura a migliorarlo. Infatti il terzo volume posteriore unito allo splendido stile della parte posteriore ispirato alla Serie 5, conferisce alla Serie 3 Touring un aspetto solido e di classe, da categoria superiore. L’anteriore è molto elegante ed il taglio aggressivo dei fari anteriori conferisce il giusto tocco di sportività che contraddistingue ogni BMW. La fiancata è attraversata da una nervatura appena al di sotto delle maniglie sterne, la quale termina unendosi al faro posteriore. Il terzo volume, l’ampia vetrata laterale e gli indicatori di direzione integrati negli specchietti retrovisori, conferiscono alla vettura un aspetto solido e sportivo. La parte posteriore però è la parte più riuscita, l’unione perfetta tra stile, eleganza, classe e sportività, grazie al quale possiamo dire senza ombra di dubbio che questa Serie 3 Touring è la più bella mai prodotta da BMW. Infatti se nelle immagini ufficiali la vettura sembra schiacciata e fin troppo estremizzata, dal vivo la Serie...
Nuova Mazda 6: scheda tecnica
Mazda ha rilasciato tutte le informazioni e le immagini ufficiali della nuova Mazda 6, nuova berlina giapponese di segmento D che introduce nuove tecnologie ed un nuovo stile per la sua terza generazione. La nuova Mazda 6 riprende il nuovo corso di stile inaugurato con la Mazda CX-5 chiamato Kodo, che in giapponese significa “anima del movimento”, come dimostrano la nuova calandra anteriore, i nuovi fari ed il nuovo stile in generale. La Mazda 6 offre la tecnologia SKYACTIV che ha debuttato con la CX-5, tecnologia che ha l’obiettivo di migliorare componenti meccaniche di motori, trasmissioni, sospensioni e pianale per ridurre il peso della vettura, i consumi e le emissioni, senza ricorrere alla tecnologia ibrida. Tutte le motorizzazioni sono abbinate al sistema Start&Stop, denominato “i-Stop” e debutta il nuovo sistema i-ELOOP per il recupero dell’energia in frenata, il quale ricarica un accumulatore quando il guidatore rilascia il pedale dell’acceleratore per restituire energia elettrica ai dispositivi elettronici presenti sulla vettura (di serie per la motorizzazione 2.5 benzina). Questo sistema permette di risparmiare il carburante necessario per ricaricare la batteria della vettura. Come le ultime vetture Mazda, la nuova Mazda 6 offre nuove tecnologie innovative ed efficaci per il risparmio di carburante e l’abbattimento delle emissioni inquinanti. Ecco tutti i segreti della nuova berlina giapponese. DESIGN e DIMENSIONI La nuova Mazda 6 è una vettura profondamente cambiata rispetto al modello precedente, la quale introduce un design più maturo e moderno, frutto dell’evoluzione dello stile KODO. Come per la Mazda CX-5, l’anteriore è stato completamente rinnovato inserendo la nuova calandra Mazda circondata da un inserto cromato, il quale termina all’interno dei fari anteriori. I fari anteriori sono molto eleganti e nel complesso le linee dell’anteriore sono semplici e sinuose, come dimostrano la nervatura che nasce dal passaruota anteriore ed un seconda nervatura che nasce nella parte inferiore della fiancata, la quale si unisce alla nervatura della parte posteriore. Grazie a queste soluzioni stilistiche, la fiancata è robusta e ben fatta. Gli indicatori di direzione sono integrati negli specchietti retrovisori esterni e l’ampia vetrata è circondata da un inserto cromato. La parte posteriore introduce nuovi fari a LED uniti da una barra cromata e nella parte inferiore sono presenti due terminali di scarico. La versione Station Wagon della Mazda 6 mantiene le stesso stile elegante della versione berlina, aggiungendo il terzo volume posteriore ed una vetrata laterale più ampia. Le linee sono state inoltre studiate ed ottimizzate per ridurre il coefficiente di penetrazione aerodinamica, che per questa berlina è di 0.26. Mazda rinnova così la Mazda 6 e la Mazda 6 Station Wagon, realizzando una vettura molto elegante e dallo stile inconfondibile. Di seguito i dati tecnici della nuova Mazda 6: Lunghezza: 4,86 metri Larghezza: 1,84...