Skoda Octavia Wagon G-TEC: la station wagon a Metano
Skoda è un marchio che forse in pochi potrebbero pensare di acquistare, ma che in realtà offre tanta qualità, finiture di buon livello e un’ottima dotazione di serie, il tutto ad un prezzo contenuto. Skoda infatti utilizza la stessa meccanica e componentistica del gruppo Volkswagen (quindi anche Audi e Seat) e per questo offre una ulteriore sicurezza per quanto riguarda la qualità. Oggi offre inoltre anche qualcosa di più per quanto riguarda il design che, anche se molto “tedesco”, è riuscito a farsi strada nel mercato con le nuove vetture della gamma Skoda, come Fabia, Citigo, Rapid, Octavia e Octavia Wagon, caratterizzate da un design di interni ed esterni più attento. Oltre ad offrire un ottimo rapporto qualità prezzo, da oggi Skoda presenta la Skoda Octavia Wagon G-TEC, versione a Metano di questa station wagon che si aggiunge alla Octavia G-TEC berlina, entrambe equipaggiate con lo stesso motore utilizzato dalla Volkswagen Golf TGI e dall’Audi A3 G-Tron. In questo modo, la Skoda Octavia Wagon G-TEC è l’unica vera station wagon ad offrire la doppia alimentazione benzina/metano, in quanto le station wagon rivali spesso sono vetture di segmento C più corte di 10 cm. All’interno, le uniche novità sono nel cruscotto alle spalle del volante, dove l’alimentazione a metano è integrata con quella a benzina. Una spia verde avverte il conducente che l’alimentazione a metano è attiva e l’indicatore del livello di metano è inserito all’interno del contagiri, mentre l’indicatore di benzina è inserito nel tachimetro. La vettura è dotata di 3 serbatoi che contengono 97 litri di metano, ovvero 15 kg di metano, e permettono un’autonomia a metano di 410 km con una spesa inferiore ai 15 euro per un pieno ed emissioni pari a 97 g/km. La vettura è equipaggiata con il 1.4 Turbo da 110 CV e 200 Nm di coppia Euro 6, abbinato al cambio manuale a 6 marce, che offre un consumo medio di metano di 3,5 g/100 km ed emissioni pari a 97 g/km. Il motore permette uno scatto da 0 a 100 in 10,9 secondi e di raggiungere la velocità massima di 195 km/h. Dati Tecnici Octavia Wagon G-TEC Metano Octavia Wagon G-TEC Benzina Motore 1.6 Turbo 4 cilindri 1.6 Turbo 4 cilindri Potenza/Coppia 110 CV e 200 Nm 110 CV e 200 Nm Trazione Anteriore Anteriore 0-100 km/h 11 s 11 s Velocità max 193 km/h 193 km/h Cambio Manuale a 6 marce Manuale a 6 marce Consumo medio 3,5 kg/100 km 5,4 l/100 km Autonomia 410 km 920 km Capacità serbatoio 15 kg (97 litri) Octavia Wagon G-TEC Benzina Emissioni CO2 97 g/km 127 g/km Start/Stop no no Classe ambientale Euro 6 Euro 6...
Volkswagen Golf Alltrack: la station wagon crossover
Al Salone di Parigi, Volkswagen presenterà la Volkswagen Golf Alltrack, versione che reinterpreta la famosa berlina tedesca come versione crossover della Golf Variant, cercando di unire al meglio caratteristiche on-road e off-road. Come per la Volkswagen Passat Alltrack, la Golf Alltrack è sviluppata sulla base della Golf Variant, station wagon di segmento C. La Golf Alltrack si distingue dalla Variant grazie alla maggiore altezza da terra (20 mm), inserti in Alluminio spazzolato all’anteriore, cerchi in lega Valley da 17″ pollici, protezioni sottoscocca per anteriore, posteriore e fiancate ma soprattutto per la trazione integrale 4Motion, dotato di frizione Haldex di ultima generazione, che si attiva già prima che inizi lo slittamento escludendo eventuali perdite di trazione. Il 4Motion si avvale di una funzione di precontrollo che dipende dalle condizioni di marcia: In caso di carico ridotto o in fase di rilascio, la trazione è affidata principalmente all’asse anteriore, mentre quello posteriore risulta disaccoppiato per diminuire i consumi. Quando è necessario, l’asse posteriore viene collegato in modo continuo tramite la frizione Haldex, attivata mediante la pompa dell’olio elettroidraulica. Se necessario, è possibile trasferire fino al 100% della coppia di trazione sull’asse posteriore. Insieme alla funzione della frizione Haldex lavorano l’EDS (integrato nell’ ESC) e l’XDS: l’XDS frena le ruote interne alla curva e non appena il sistema elettronico rileva una velocità eccessiva di una delle ruote interne alla curva,l’ESC frena questa ruota, ripristinando la trazione ottimale. Per affrontare ogni tipo di terreno è presente il programma Offroad, tramite il quale si attivano la funzione di assistenza in discesa (frena l’auto in automatico), una risposta più lineare dell’acceleratore ed una diversa taratura dell’ABS. La Golf Alltrack è anche perfetta come veicolo da traino, essendo adatta a trainare fino a 2.000 kg (rimorchio con freni con pendenze del 12%). La Golf Alltrack sarà presentata a Parigi per poi essere commercializzata nella primavera 2015. INTERNI Anche gli interni della Volkswagen Golf Alltrack sottolineano il carattere da off-road con numerosi dettagli, come volante e leva del cambio rivestiti in pelle, rivestimenti dei sedili specifici con logo Alltrack sugli schienali, inserti in Dark Magnesium (consolle centrale) e Tracks (plancia e pannelli delle porte) e illuminazione nei pannelli delle porte. Tra le dotazioni di serie vengono offerti climatizzatore automatico Climatronic, luci a LED anteriori e nel vano posteriore, gruppi ottici nel vano piedi anteriore, sistema di infotainment Composition Touch, sistema di riconoscimento della stanchezza del guidatore e cruise control. Dettagli esclusivi sono il listello cromato con logo 4Motion sulla copertura del cassetto portaoggetti, listelli sottoporta anteriori in acciaio inox con logo Alltrack e inserti cromati per diversi interruttori e tasti (luci, alzacristalli, specchietti retrovisori). Il padiglione nero (optional) unito ai rivestimenti del tetto e alla pedaliera specifica in look alluminio sottolineano il carattere sportivo della vettura. MOTORI, CONSUMI e PRESTAZIONI La Volkswagen Golf Alltrack sarà lanciata con quattro motorizzazioni 4 cilindri,...
Peugeot 508 restyling: immagini ufficiali e novità
Il nuovo corso di stile Peugeot arriva anche per la berlina di gamma, con nuovi contenuti, nuovo design e nuove finiture. La Peugeot 508 restyling viene così aggiornata a quattro anni dal suo debutto, insieme alla versione station wagon e alla versione ibrida Peugeot 508 RXH Hybrid4. Prodotta a partire dal 2010 in 370.000 esemplari, nel 2013 è stata in grado di coprire il 36% delle vendite Peugeot in Cina, confermando la bontà del progetto e della vettura. Dalle linee semplici e minimal, la 508 restyling ha ora tutto l’appeal della Peugeot 308, da cui riprende lo stile anteriore dei fari, la nuova griglia anteriore con il leone al centro ed i nuovi fari fendinebbia, con linee più robuste e meno affusolate. Le fiancate sono semplici e pulite con la cromatura che circonda e impreziosisce tutta la vetrata, mentre al posteriore lo stile rimane invariato (sia per la berlina che per la station wagon). La 508 RXH ibrida ha beneficiato delle stesse novità, mantenendo le tipiche tre file di LED all’anteriore che la distinguono dalle versioni a benzina e diesel. La Peugeot 508 restyling è una vettura molto elegante e ben fatta e, grazie a questo restyling, i designer francesi sono riusciti a “svecchiare” le linee precedenti per linee decisamente più moderne e attuali. La vettura sarà commercializzata in Italia a settembre, ma solo nelle varianti SW e RXH, escludendo così la berlina. INTERNI Gli interni della Peugeot 508 restyling mantengono invariato lo stile ed il design in generale rispetto al modello precedente, caratterizzato da una grande eleganza e da una qualità percepita elevata. Al centro della plancia è stato inserito uno schermo touch screen da 7″ pollici (come sulla 308) senza però eliminare tutti i pulsanti dal tunnel centrale come ormai Peugeot ci ha abituati. Inoltre, è stato inserito un piccolo head-up display alle spalle del cruscotto, dove vengono proiettate le principali informazioni della vettura e le indicazioni del navigatore. Il sistema di infotainment offre una connessione a internet con servizio Connect App (a pagamento) con prezzi del carburante in tempo reale, parcheggi più vicini, previsioni meteo, informazioni sul traffico in tempo reale, servizio Coyote per la segnalazione degli autovelox e molto altro. Tra gli optional disponibili vengono offerti il sistema Keyless (entrata con chiavi in tasca), il climatizzatore quadrizona, il sistema Blind Corner Assist (con monitoraggio dell’angolo cieco), la retrocamera per il parcheggio, il freno a mano elettrico e gli abbaglianti automatici. MOTORI E CONSUMI La 508 restyling porta al debutto una nuova gamma motori, composta dal motore benzina 1.6 THP da 165 CV e 240 Nm di coppia, abbinato al cambio manuale o automatico a 6 marce, al sistema Start&Stop e Euro 6....
Seat Leon X-Perience: la station wagon crossover
Seat presenta la Seat Leon X-Perience, versione dall’indole offroad della hatchback spagnola che introduce novità estetiche e meccaniche per affrontare i percorsi sterrati. Derivata dalla Seat Leon ST, la Leon X-Perience è la versione crossover della station wagon spagnola, con assetto rialzato di 15 millimetri e trazione integrale permanente. All’esterno, la vettura offre un look solido e deciso, grazie alle protezioni in Alluminio all’anteriore e al posteriore, ai paraurti in plastica scura e alla modanatura che protegge tutto il perimetro della vettura. L’aspetto offroad è completato dalle barre sul tetto di colore scuro, dai cerchi in lega da 17” pollici (optional da 18”) e dallo splendido color sabbia della carrozzeria. Gli interni della Leon X-Perience hanno la stessa inclinazione offroad degli esterni, con inserti e finiture bicolore nero-sabbia e Alcantara per sedili e pannelli porta, cuciture color sabbia a contrasto su volante e cuffia del cambio e logo X-P alla base del volante. L’ambiente infonde molta solidità e ottima fattura, insieme ad un design semplice e funzionale. Il bagagliaio ha la setssa capacità di carico della versione tradizionale, con 587 litri ampliabili fino a 1.470 litri. Come optional vengono offerti i fari full LED anteriori, il sistema di avviso nel caso in cui si invada la corsia opposta ed il cruise control adattivo. La Seat Leon X-Perience sarà commercializzata il prossimo autunno, con motori benzina e diesel. MOTORI E CONSUMI Al lancio, la Seat Leon X-Perience sarà equipaggiata con il motore Diesel 1.6 TDI da 110 CV, con un consumo medio di 4,8 l/100 km e con il 2.0 TDI nelle varianti da 150 CV e 184 CV, con un consumo di 4,9 l/100 km per entrambi. I motori sono abbinati al cambio manuale a 6 marce, mentre la vesione da 184 CV è abbinata al cambio automatico DSG a 6 rapporti. Il motore benzina invece sarà il 1.8 TSI da 180 CV abbinato al cambio DSG, con un consumo medio di 6,6 l/100 km. Il sistema di trazione integrale utilizza una frizione multidisco Haldex di quinta generazione inserita di fronte al differenziale posteriore, il quale trasferisce la coppia al posteriore nel caso in cui le ruote anteriori abbiano una scarsa aderenza. IMMAGINI SEAT LEON X-PERIENCE [Show as...
Nuova Mercedes Classe C Station Wagon: immagini ufficiali e dati tecnici
A sei mesi dal debutto della nuova Mercedes Classe C, la casa della stella amplia la gamma della berlina presentando la Mercedes Classe C Station Wagon, mantenendo l’eleganza e la classe della versione berlina. La Mercedes Classe C Wagon mantiene lo stesso passo di 2,84 metri della berlina, ma allo stesso tempo è più lunga di 1 cm (4,70 metri) ed offre una capacità di carico 490 di litri, 10 litri in più rispetto alla berlina. Giunta alla sua quarta generazione, la versione Station Wagon della Classe C riprende fedelmente gli stilemi eleganti e classici della berlina, aggiungendo quel tocco di sportività che la rende attraente ad un’ampia clientela. L’anteriore rimane fedele alle linee moderne della berlina, con fari affusolati e linee fluide, così come le fiancate, rese visivamente più solide grazie alle numerose nervature ed impreziosite dagli inserti cromati. La superficie laterale ovviamente aumenta fino all’altezza del montante posteriore, illuminando l’abitacolo. Il posteriore è la parte più personale di questa vettura perchè stacca completamente dalla berlina. Infatti oltre alle linee da Wagon, i nuovi fari della Classe C Wagon si estendono in orizzontale, dal passaruota al portellone, mentre sulla berlina sono molto eleganti ma verticali, con nessuna porzione sul portellone del bagagliaio. Il portellone del bagagliaio è di grandi dimensioni e da accesso al vano bagagli caratterizzato dalla soglia di carico bassa, superficie regolare e ottimi materiali per i rivestimenti. Abbattendo il divanetto posteriore, il bagagliaio può raggiungere la capacità massima di 1.510 litri. Infine, è stato integrato un doppio terminale di scarico cromato di grande effetto, dettaglio che permette di apprezzare l’attenzione al dettaglio di Mercedes. INTERNI Gli interni raffinati della C Wagon sono molto eleganti, raffinati e rifiniti con una cura da segmento superiore, quasi maniacale. Allo stesso tempo però, l’ambiente non è pensato solo per una clientela attenta ai dettagli e agli inserti in radica, ma anche a chi ama quel pizzico di sportività “ricercato”, e questi interni fondono perfettamente questi due stili di vita. Il design ed i materiali sono gli stessi della berlina, con il grande head up display da 7″ pollici (8,3″ pollici optional) del sistema di infotainment COMAND Online posto sopra le tre bocchette di ventilazione ed il touchpad centrale. Volante e sedili in pelle sono di ottima fattura così come i pannelli porta e sono disponibili tre diverse versioni: SPORT (con griglia sportiva), EXCLUSIVE (con griglia elegante) e PREMIUM. Il bagagliaio ha un piano di carico regolare ed è ben rivestito, con una capacità di 490 litri ampliabili fino a 1.510 litri. Due equipaggiamenti a richiesta aumentano il comfort di carico, grazie al portellone elettrico EASY-PACK e al sistema HANDS-FREE ACCESS, il quale permette di aprire e chiudere...
Nuova Ford Focus Hatchback e Wagon: immagini ufficiali e novità
In occasione del Mobile World Congress di Barcellona, la più grande fiera al mondo sulla telefonia e le nuove tecnologie, Ford presenta la nuova Ford Focus, la quale porta al debutto non solo un nuovo design e nuove finiture, ma nuove tecnologie per la guida e il nuovo sistema di infotainment Ford SYNC 2. Dal 1998, anno di lancio della prima Focus, il costruttore americano ha venduto più di 12 milioni di esemplari in tutto il mondo e per i primi nove mesi del 2013 è stato il brand più venduto al mondo. Presentata sia in versione Hatchback che Station Wagon, la nuova Focus potrebbe sembrare più un restyling che un nuovo modello, ma nuovi contenuti, nuovi motori e nuovi materiali le permettono di essere considerata un modello nuovo. La nuova Ford Focus si presente con uno stile più elegante e lineare rispetto al modello precedente, caratterizzato da linee decise e sportive. L’anteriore infatti riprende le linee della nuova Ford Fiesta, con nuovi fari eleganti inclinati verso la nuova griglia cromata centrale, nuovi fari fendinebbia e nuove luci diurne a LED. Il cofano motore presenta numerose nervature sia nella parte centrale che alle estremità, donando carattere alla vettura. Le fiancate rimangono invariate, mentre la parte posteriore ha un nuovo paraurti posteriore, un nuovo lunotto più ampio in stile Fiesta e fari leggermente più schiacciati e con un nuovo disegno interno. Anche la Focus Wagon ha subito gli stessi aggiornamenti nella parte anteriore, ma al posteriore ha subito solo un lieve aggiornamento nel disegno interno dei fari. In generale, la nuova Focus è migliorata nettamente rispetto al modello precedente, grazie a linee più pulite ed eleganti che ora le permetteranno di essere apprezzata da un pubblico ancora più vasto, in modo tale da mantenere il trend di vendite a cui ci ha abituato questa vettura. MECCANICA e TECNOLOGIA Per quanto riguarda la guida, gli ingegneri Ford hanno incrementato la rigidità torsionale anteriore per restituire un feeling maggiore tra la strada e il guidatore. Le sospensioni sono state riviste nella geometria e dotate di boccole più rigide per ridurre il rollio, mentre è stata rifinita la taratura degli ammortizzatori e aggiornato il controllo elettronico della stabilità ESC ed il servosterzo elettrico EPAS. La nuova Focus è la prima Ford a offrire un sistema di parcheggio semi-automatico in grado di effettuare le manovre anche a pettine. Il nuovo Active Park Assist utilizza sensori a ultrasuoni per identificare uno spazio idoneo al parcheggio sia in perpendicolare che in parallelo, ed esegue automaticamente la manovra (sia in ingresso che in uscita) lasciando al guidatore il controllo dei pedali e del cambio. Numerosi i sistemi di ausilio alla guida, come il...