BMW Serie 2 Coupè: immagini ufficiali e dati tecnici
BMW presenta la nuova BMW Serie 2 Coupè, versione coupè a 3 porte della BMW Serie 1 che andrà a sostituire la BMW Serie 1 Coupè. Come per la BMW Serie 4 Coupèche sostituisce la Serie 3 Coupè, BMW introduce un nuovo modello per sostituire anche la propria coupè compatta e sempre con un numero pari, per sottolineare la sportività del modello. Questo modello infatti, ha tutte le carte in regola per offrire grande sportività, non solo grazie alle linee da coupè, ma anche alla trazione posteriore, unica nella categoria. Rispetto alla BMW serie 1, da cui prende meccanica, sospensioni e motori, la BMW Serie 2 Coupè offre (fortunatamente) un design totalmente inedito, decisamente più sportivo e riuscito rispetto alla Serie 1. L’anteriore infatti presenta nuovi fari anteriori più sportivi in stile Serie 5, nuovo paraurti anteriore con grandi prese d’aria (per la versione M Sport Package) e nuovo cofano motore. Le fiancate sono pulite e caratterizzate da passaruota allargati, senza però le air breather che abbiamo visto sulle ultime BMW. Anche la parte posteriore è inedita, con nuovi fari LED che ricordano l’attuale BMW Serie 1 Coupè ed un grande lunotto posteriore. Le dimensioni esterne invece, rimangono pressochè invariate rispetto alla Serie 1, con 11 centimetri in più in lunghezza, carreggiate più larghe di 4 centimetri ed un bagagliaio di 390 litri, 20 litri in più rispetto alla Serie 1. La versione sportiva M235i si distingue grazie alle grandi prese d’aria anteriori, all’assetto ribassato e cerchi da 18″ pollici con pneumatici 225/40 anteriori e 245/35 posteriori (19″ pollici in opzione). Inoltre, può essere equipaggiata con l’assetto adattivo con sospensioni elettroniche, del differenziale autobloccante meccanico M Performance (optional), del servosterzo a taratura variabile e dell’impianto frenante sportivo M con pinze a quattro pistoncini anteriori. La BMW Serie 2 Coupè sarà presentata tra circa un mese al Salone di Los Angeles e sarà commercializzata nella metà del 2014. Interni Gli interni della BMW Serie 2 Coupè riprendono fedelmente lo stile e le soluzioni già viste sulla BMW Serie 1, con una plancia a sviluppo orizzontale, inserti in alluminio, sedili sportivi in pelle e divanetto posteriore per tre persone. La BMW Serie 2 sarà offerta negli allestimenti Modern Line, SportLine ed il pacchetto M Sport. La dotazione di serie offre il climatizzatore automatico, i sedili anteriori regolabili in altezza, il sistema di selezione della modalità di guida e l’impianto audio Business. Tra gli optional invece, sono disponibili il navigatore satellitare con schermo da 8.8″ pollici con sistema iDrive e Touch Controller al centro del tunnel centrale, il sistema radio BMW Professional (di serie solo sulla M235i) ed il sistema BMW ConnectedDrive con app...
Alfa Romeo 4C: record al Nurburgring in 8’04”
L’Alfa Romeo 4C continua a far parlare di se e lo fa sempre nel migliore dei modi. Nel famoso circuito tedesco del Nurburgring soprannominato “inferno verde”, dove le supercar di tutto il mondo si sfidano per ottenere il giro record, la “piccola” supercar del biscione ha infatti staccato un grande 8’04” (otto minuti e quattro secondi), ottenendo il record nelle vetture di potenza inferiore ai 250 CV. La pista è famosa per le sue curve veloci, i tratti molto difficili da percorrere ad oltre 200 km/h ed il grado elevato di difficoltà tecnica, tanto che solo piloti esperti che sanno dove e come affrontare ogni millimetro della pista, possono tentare il giro record su ogni tipo di supercar. L’Alfa Romeo 4C, può contare “solo” su 240 CV, un motore turbocompresso 4 cilindri in alluminio e sul suo peso ridottissimo di soli 895 kg, che le hanno permesso di essere tra le vetture più leggere del mondo. Su questa pista fantastica, la 4C ha fatto registrare un tempo di 8’04”, tempo record tra le vetture con potenze inferiori ai 250 CV e allineato a quello realizzato da sportive con potenze e prezzi ben superiori. La 4C infatti ha ottenuto un tempo migliore di un secondo rispetto alla BMW M3 V8 4.0 litri da 420 CV ed ha registrato un tempo identico a quello fatto registrare dalla Porsche Cayman S V6 da 325 CV e della Audi R8 V8 da 430 CV, davvero un’ottima performance. Inoltre, la supercar italiana ha girato solo un secondo più lenta della Aston Martin V8 Vantage e della Porsche 911 GT3 che, anche se del 1999, aveva quasi il doppio dei cavalli. Per raggiungere questo straordinario obiettivo, l’Alfa Romeo 4C è stata guidata da Horst von Saurma, pilota, giornalista e grande conoscitore della pista tedesca che ha potuto spremere al meglio la 4C: da 0 a 100 km/h in soli 4,5 secondi, 258 km/h di velocità massima, punte di decelerazioni nell’ordine di 1,2 g e punte di accelerazione laterale superiori a 1,1 g. Tutto questo si ottiene grazie anche ad una distribuzione ottimale dei pesi (40% sull’asse anteriore e 60% su quello posteriore) e ad un rapporto peso/potenza inferiore a 4 Kg/CV, valori da vera supercar. La 4C era equipaggiata inoltre con speciali gomme Pirelli P Zero Trofeo, versione più sportiva della linea Pirelli P Zero. Per sviluppare questi pneumatici è stato necessario meno di un anno di lavoro congiunto tra gli ingegneri della Bicocca e quelli dell’Alfa Romeo che, come ai tempi della 159 di Fangio vittoriosa in F1, hanno sviluppato insieme la soluzione migliore per assicurare aderenza al suolo e precisione di guida. Nascono così gli pneumatici...
Alfa Romeo 4C: immagini ufficiali e dati tecnici del modello definitivo
Gli alfisti di tutto il mondo aspettavano dai tempi dell’Alfa Romeo 8C Competizione una vera Alfa e, finalmente, la casa di Arese presenta ufficialmente la nuova Alfa Romeo 4C, vera e propria supercar di dimensioni compatte pensata e progettata per contrastare le sportive più blasonate. Presentata al Salone di Ginevra 2011 in veste di concept car, fu subito accolta calorosamente dagli appassionati e si pensò seriamente che potesse essere la vettura che avrebbe permesso il così tanto atteso rilancio di Alfa Romeo. Tutti gli elementi del dna Alfa erano fusi in un’unica nuova vettura e l’attesa era davvero elevata, soprattutto per il timore che finisse nel dimenticatoio come altre vetture in passato. Ma fortunatamente così non è stato. I vertici Alfa hanno creduto fortemente in questa vettura e nel suo grandissimo potenziale e infatti, un anno dopo, al Salone di Ginevra 2013 presentarono la versione definitiva dell’Alfa Romeo 4C. Peso ridotto, carbonio “Pre-Peg” derivato dalla Formula 1, trazione posteriore e motore in posizione posteriore-centrale, sono gli elementi chiave di questa fantastica vettura che viene assemblata nello stabilimento Maserati di Modena da un team altamente specializzato. Lo stile non è da meno, con linee decise scolpite dal vento, aggressività e sportività che si fondono in un’unica vettura. Stile e tecnologia ai massimi livelli: questo è Alfa Romeo. Scopriamo insieme tutte le caratteristiche tecniche della nuova 4C. DESIGN e DIMENSIONI L’Alfa Romeo 4C è una vera e propria supercar a due posti secchi, lunga 3,98 metri, larga 1,86 metri e alta 1,18 metri, con un passo di 2,38 metri. Le dimensioni le permettono di essere molto agile e maneggevole, per offrire la massima esperienza di guida. Disegnata dal Centro Stile Alfa Romeo, lo studio degli esterni della 4C è stato sviluppato per esaltare lo stile della vettura e le caratteristiche tecniche sia dal punto di vista dinamico che aerodinamico, in modo tale da massimizzare le prestazioni. Grazie alla sinergia tra ingegneri e designer, è stato possibile realizzazione di una livrea sinuosa, filante e scultorea, che trasmette pura sportività con una fusione perfetta tra tecnica e stile, requisito indispensabile per ogni Alfa Romeo. Ciascuno degli elementi costruttivi è concepito per la massima efficienza dinamica e contribuisce a creare un coefficiente di deportanza negativo, per garantire la massima aderenza al suolo durante le accelerazioni laterali. L’anteriore è filante e aggressivo, con due nervature marcate a forma di “V” che si congiungono allo scudetto Alfa privo di listelli orizzontali, due grandi prese d’aria che compongono il trilobo Alfa e passaruota di grandi dimensioni. I fari, che tanto hanno fatto discutere (e continuano tutt’ora) si sviluppano in verticale e sono disponibili anche in carbonio. Pur essendo forse...
Audi Nanuk Quattro Concept: immagini ufficiali della supercar-crossover
Nonostante Audi abbia presentato l’Audi Sport Quattro Concept, i vertici della casa tedesca hanno deciso di presentare in gran segreto l’Audi Nanuk Quattro Concept, seconda concept car di Audi al salone di Francoforte fortemente ispirata alla Italdesign Giugiaro Parkour. L’Audi Nanuk è una vettura che fonde le linee e prestazioni da sportiva con l’altezza e l’impostazione da crossover, lasciano allibiti i puristi e scatenando forti dibattiti. Con i suoi 4,54 metri di lunghezza, 2 metri di larghezza e 1,33 metri di altezza, con un passo di 2,7 metri, la Nanuk sfoggia uno stile estremo e molto particolare, con una nuova calandra a “spigoli vivi”, grandi prese d’aria laterali ed un particolare faro anteriore composto da quattro (sarà un caso?) LED. La fiancata e la parte posteriore hanno una forte connotazione sportiva e ricordano l’Audi R8, mentre i fari posteriori ricordano quelli dell’Audi A7, ma più estremi. L’altezza da terra e le modanature color grigio però, ci ricordano che questa vettura è anche una crossover, abbinamento particolare e discutibile di due concetti di vetture totalmente diversi tra loro. La livrea è verniciata nel colore Extreme Red, i cerchi sono da 22″ pollici con dimensione delle gomme di 235/50 all’anteriore e 295/45 al posteriore, la scocca è in alluminio con elementi in fibra di carbonio e la vettura è dotata di sterzo integrale, ovvero anche le ruote posteriori sterzano in base alla velocità per fornire una maggiore maneggevolezza. Gli interni sono semplici e moderni, con due posti secchi ed un’impostazione di guida da sportiva. L’Audi Nanuk Quattro Concept è equipaggiata con un potente V10 Diesel 5.0 da 544 CV e ben 1.000 Nm di coppia, abbinato al cambio automatico DSG a 7 rapporti. Il propulsore, unito ai 1.999 kg di peso della vettura, permette alla Nanuk di scattare da 0 a 100 km/h in 3,8 secondi e di raggiungere i 305 km/h e, grazie ad uno nuova pompa dell’olio, il consumo medio è di 7,8 l/100 km. Insieme al nuovo motore da 5 litri, la Nanuk è equipaggiata con sospensioni ad aria regolabili, le quali si possono abbassare di 30 millimetri dalla posizione iniziale o alzarsi di 40 millimetri. Le sospensioni impostano automaticamente l’altezza seguendo le indicazioni del navigatore che fornisce informazioni sulla strada percorsa, in modo tale da avere un assetto sempre ottimale in ogni condizione o percorso. [Show as slideshow] 1 2...
Volvo Coupè Concept: la coupè che anticipa il design delle prossime vetture svedesi
Al Salone di Francoforte, Volvo presenta la Volvo Coupè Concept, la prima di tre concept car che inaugureranno il nuovo corso di stile della casa svedese che vedremo nei futuri modelli. La Volvo Coupè Concept è una coupè di grandi dimensioni ispirata alla Volvo P1800, affascinante coupè del costruttore scandinavo prodotta dal 1961 al 1973. Il design di questa concept car è il frutto dalla nuova SPA (Architettura di Prodotto Scalabile) introdotta dalla Casa, che unisce elementi moderni e progressisti a tratti iconici del passato. Lo stile è moderno ed elegante, con un frontale massiccio che introduce la nuova calandra rettangolare Volvo, nuovi fari a LED e nuove prese d’aria di grandi dimensioni. Le fiancate sono pulite e semplici, con una leggera nervatura che si unisce alla parte posteriore. Al posteriore il design è ancora più semplice, con linee pulite e fari completamente a LED a forma di C, la scritta Volvo al centro del portellone del bagagliaio e due terminali di scarico trapezoidali. Se l’esterno ha ottime proporzioni ed un ottimo design, lo stesso si può dire degli interni, realizzati con finiture di ottimo livello, materiali pregiati ed un design molto ricercato. La plancia infatti è rivestita in pelle con inserti in legno invecchiato naturalmente, mentre al leva del cambio è rivestita in cristallo. La Volvo Coupè Concept è spinta da un motore 2.0 litri benzina Drive-E ad elevate prestazioni, dotato di super-alimentatore e turbo. Il motore termico è abbinato ad un sistema ibrido plug-in che prevede un motore elettrico al posteriore per una potenza complessiva di 400 CV e oltre 600 Nm di coppia. La Volvo Coupè Concept è il primo progetto firmato da Thomas Ingenlath, nuovo Senior Vice President della divisione Design, il quale ha voluto mostrare il nuovo corso di stile Volvo per dare un’assaggio della nuova Volvo XC90, in arrivo nel 2014. Ingenlath ha dichiarato: “La Concept Coupé di Volvo non è un futuristico esercizio di stile. E’ stata realizzata per dimostrare le innumerevoli opportunità offerte dalla nostra nuova architettura che si caratterizza per uno stile propositivo, grazie alle sue proporzioni ed ai principali tratti stilistici. Sebbene la nuova XC90 sia un tipo di automobile completamente diverso, il collegamento con il prototipo sarà individuabile all’istante quando questa verrà presentata il prossimo anno”. Sviluppata internamente solo per Volvo Cars, la SPA (Architettura di Prodotto Scalabile) consente ai designer e agli ingegneri di Volvo di liberarsi delle limitazioni imposte dalle precedenti piattaforme, utilizzate trasversalmente da più marchi: “La nuova Concept Coupé di Volvo ci mostra come potranno essere le nostre automobili d’ora in poi. Liberatici dall’eccessivo movimento delle superfici che caratterizza altri marchi automobilistici, aggiungiamo ora valore emozionale al brand Volvo ricorrendo alla eleganza e bellezza quasi disinvolta...
Audi Sport Quattro Concept: immagini ufficiali e dati tecnici
Come vi avevamo anticipato, Audi presenta al Salone di Francoforte 2013 la Audi Sport Quattro Concept, sportiva che riprende il nome della storica coupè Audi Quattro del 1980 a trent’anni dalla nascita. Dopo aver rilasciato i bozzetti ufficiali, la casa di Ingolstadt rivela finalmente il modello ufficiale con queste nuove immagini, dalle quali si può notare come la ricerca della sportività e delle linee spigolose sia spinta al limite. L’anteriore è caratterizzato dalla grande calandra centrale, da due grandi prese d’aria alle estremità e dal logo “quatto” sullo splitter anteriore. I fari sono aggressivi e sportivi con due elementi interni a LED, mentre il logo Audi è posto sul cofano. Cofano motore, passaruota e fiancate sono scolpiti da nervature decise e marcate così come la parte posteriore, caratterizzata dai tipici fari Audi a LED dalla forma rettangolare e da due terminali di scarico. Molto belli e futuristici gli interni, nei quali troviamo una plancia in stile “minimal” molto moderna ed un volante da corsa. Alle spalle del volante è stato inserito un grande schermo dove vengono proiettati tutti i dati della vettura, come velocità, giri motore, tracciati percorsi con telemetria e molto altro. La coupè è lunga 4,6 metri, larga 1,96 metri e alta 1,38 metri, con un passo di 2,78 metri. Il bagagliaio ha una capacità di 300 litri, i cerchi in lega sono da 21″ pollici con pneumatici 285/30 e l’impianto frenante prevede dischi carboceramici. Per questa vettura è stato fatto largo utilizzo di alluminio per paraurti e portiere, mentre il tetto, il cofano motore e il portellone del bagagliaio sono in fibra di carbonio, fermando l’ago della bilancia a 1.850 kg. Le sospensioni prevedono 5 bracci all’anteriore e uno schema trapezoidale al posteriore. L’Audi Sport Quattro Concept è una vettura ibrida, equipaggiata con un V8 4.0 litri biturbo iniezione diretta da 560 CV e 700 Nm di coppia (lo stesso dell’Audi RS6) abbinato ad un motore elettrico da 150 CV e 400 Nm di coppia. L’unione di questi due motori, permette a questa sportiva di sviluppare 700 CV e 800 Nm di coppia massima, permettendo alla Sport Quattro Concept di scattare da 0 a 100 km/h in soli 3,7 secondi e di raggiungere i 305 km/h, prestazioni davvero elevate. Il sistema ibrido permette alla coupè di avere un consumo medio di 2,5 l/100 km ed emissioni di CO2 pari a 59 g/km, grazie anche al sistema start&stop e alla disattivazione programmata dei cilindri. Inoltre, la vettura può viaggiare in modalità elettrica per 50 km, grazie al pacco batterie agli ioni di litio da 14,1 kWh, raffreddato a liquido e inserito al posteriore. Il motore elettrico ha una forma discoidale, ed è inserito...