Mercedes SL 63 AMG: edizione limitata per Hamilton e Rosberg
Per celebrare il mondiale Costruttori in Formula 1 ed il campionato piloti ottenuto da Lewis Hamilton, Mercedes e AMG hanno deciso di realizzare due speciali edizione della Mercedes SL 63 AMG insieme ai piloti di Formula 1 della casa tedesca, ovvero la Mercedes SL 63 AMG Hamilton e Rosberg Edition. Nico ha scelto il colore bianco per la sua versione, mentre Lewis ha scelto il nero, per due stili molto diversi. La versione nera di Hamilton è più sportiva ed eccentrica, grazie alla livrea nero lucido “night black” ed a diversi elementi color oro, come lo splitter anteriore, le feritoie presenti su cofano e fiancate, i profili superiori delle maniglie e il profilo dell’estrattore posteriore. La versione di Rosberg invece è più elegante, verniciata in uno splendido bianco “cashmere” con i dettagli in oro della versione di Hamilton verniciati in grigio scuro. Gli interni delle vetture sono sportivi, raffinati ed eleganti e con una particolarità unica: il numero della versione che si acquista corrisponde al tracciato del campionato di Formula 1, con il tracciato disegnato sulle pedane e sul tunnel centrale. Nella versione di Hamilton anche gli interni sono molto eccentrici, con bocchette di ventilazione, maniglie ed impunture color oro. La Mercedes SL 63 AMG Hamilton e Rosberg Edition è equipaggiata con il V8 5.5 litri Biturbo da 585 CV (48 CV in più rispetto alla SL 63 AMG) e 900 Nm di coppia, abbinato al cambio automatico AMG Speedshift MCT a 7 rapporti. La vettura raggiunge i 300 km/h ed impiega circa 4 secondi per raggiungere i 100 km/h. Questa versione offre infine l’AMG Driver’s package, le sospensioni AMG sports, l’AIRSCARF, il sistema audio Bang & Olufsen BeoSound ed il tettuccio apribile rigido con MAGIC SKY CONTROL. La Mercedes SL 63 AMG Hemiltone Rosberg Edition sarà prodotta in soli 19 esemplari per entrambe le varianti, dove 19 è il numero di gran premi disputati dalla Formula 1. Il prezzo? 310.110 euro, ma nel caso in cui le vogliate entrambe il prezzo è di 629.510 euro. IMMAGINI MERCEDES SL 63 AMG HAMILTON E ROSBERG EDITION [Show as...
Mercedes AMG C 63: 476 CV per berlina e station wagon
Quando leggi AMG al posteriore di un’auto subito ti “stropicci” gli occhi per capire se è un miraggio o no. Mercedes è brava in questo: creare desideri più ambiti per gli sportivi più estremi. E proprio parlando di “estremo” viene da raccontare di questa nuova Mercedes AMG C 63, ultima nata del preparatore sportivo della casa della stella. Per il settore sportivo del segmento D, la Mercedes AMG C 63 è la bellezza di tutti gli ultimi ritrovati tecnologici e meccanici fusi insieme per dar spettacolo su quattro ruote. Si parte dal design esterno: le linee sono estremizzate massimo per donare una sensazione di dinamismo e velocità pura. Nessuna smanceria, la AMG C 63 è aggressività allo stato brado (naturalmente tenendo in considerazione che la base di partenza è una comoda berlina per famiglie, che guarda più all’eleganza che alla sportività). Carreggiata più ampia, parafanghi in alluminio, frontale allungato, terminali doppi cromati e spoiler aerodinamici. In più, la edition 1 è equipaggiata con cerchi forgiati in nero opaco e bordi rossi e, chiaramente, non può mancare il badge laterale con la scritta V8 Biturbo. INTERNI Al contrario, l’abitacolo ha mantenuto una identità di lusso ed eleganza ma con qualche tocco che ricorda che siamo all’interno di una vettura estrema: i sedili sportivi sono in pelle ecologica, disegnati in maniera sublime e realizzati con cura maniacale per ogni minimo dettaglio (d’altronde siamo su una Mercedes); anche la plancia portastrumenti è realizzata in pelle e la strumentazione è in moderno carbon look, mentre il volante è ben realizzato e rivestito in Alcantara. Ovviamente, come da filosofia AMG, le personalizzazioni disponibili sono tantissime, quasi tendenti all’infinito. Dulcis in fundo questa nuova tedesca ha un assetto sportivo denominato “AMG ride control” con regolazione degli ammortizzatori fino a 3 stadi, in modo da divertirsi il più possibile a seconda di dove ci si trovi. MOTORE E PRESTAZIONI Ma veniamo alla ciliegina sulla torta, il motore. Cos’ha di nuovo questa C63? O meglio, cos’ha non ha? “Esaltante” è, a mio parere un termine molto riduttivo. Diciamo che fa dimenticare di essere su un’auto con 5 posti e un gran bagagliaio. Trasformare un’auto di lusso in un mostro mangia asfalto non è facile, soprattutto se si decide di mantenere le caratteristiche sia della prima che della seconda. A quanto pare il lavoro degli ingegneri è risultato fruttuoso donando un rapporto peso/potenza di 3,4 kg/ CV (per la C 63 S) e 3,6 kg/ CV (per la C 63). Gli ingegneri inoltre hanno rielaborato dei loro brevetti per adattarli al meglio possibile su questa nuova creatura. In questo modo si è ottenuto un cambio automatico sportivo a 7 marce AMG speedshift MCT più reattivo del vecchio,...
Lazzarini 4C Definitiva: la concept con motore Ferrari da 748 CV
La Lazzarini Design si occupa da sempre di prototipi di vario genere ma soprattutto di auto sportive, partendo sempre da versioni già presenti sul mercato. Per toccare nel vivo gli appassionati del motorsport, lo studio romano ha realizzato la concept car Lazzarini 4C Definitiva, versioni da competizione dell’Alfa Romeo 4C equipaggiata con il 4.5 litri V8 Biturbo Ferrari portato a 748 CV e in grado di sviluppare 720 Nm do coppia, utilizzando come base di partenza il V8 aspirato della Ferrari 458 Italia da 570 CV. Nonostante questo imponente motore inserito al posto del 1.750 da 240 CV, il peso della vettura passerebbe da 895 kg a 955 kg, aumento di peso che non influisce sulle prestazioni. Il potente V8 infatti permetterebbe alla 4C Definitiva di scattare da 0 a 100 km/h in soli 2,6 secondi e da 0 a 220 km/h in 9,5 secondi. Tutta questa potenza è scaricata sull’asfalto dall’aerodinamica profondamente rivista, con un grande alettone posteriore in carbonio, un estrattore di dimensioni maggiori, una larghezza maggiore, passaruota allargati e splitter laterali. La livrea è caratterizzata dalla parte centrale in fibra di carbonio non verniciato, mentre sul tetto è stata inserita una grande presa d’aria per raffreddare il motore. Come se non bastasse, il designer ha già pensato ad una eventuale livrea definitiva per le corse, con sponsor Martini e le tipiche decalcomanie storiche che tutti gli appassionati ricordano. Sarà prodotta? per ora è destinata (purtroppo) a rimanere su un foglio bianco, anche se il prezzo per realizzare il primo prototipo reale è fissato a 250.000 euro. IMMAGINI ALFA ROMEO LAZZARINI 4C DEFINITIVA [Show as...
Cadillac ATS V.R: la versione da corsa da 600 CV
Cadillac presenta la Cadillac ATS-V.R, versione ad alte prestazioni della Cadillac ATS progettata per partecipare al campionato FIA GT3 del 2015 e con la quale nasce la nuova generazione dei modelli Cadillac V-Series ad alte prestazioni. Esteticamente la vettura ha un carattere fortemente sportivo e rispetta il regolamento per le GT3, con passaruota allargati per contenere gli pneumatici, spoiler aerodinamici all’anteriore e al posteriore in fibra di carbonio e splitter, come da regolamento. La minor altezza da terra ed il fondo completamente piatto spingono l’aria verso i diffusori posteriori, aumentando la deportanza e di conseguenza la tenuta di strada. Fondata nel 2004, Cadillac Racing ha ottenuto 26 vittorie, 91 podi e 22 pole position con la CTS-V berlina e la CTS-V coupé, vincendo cinque volte il campionato costruttori Pirelli World Challenge e le ultime tre stagioni della serie. I piloti del team Cadillac hanno conquistato il campionato piloti Pirelli World Challenge nel 2005 con Pilgrim e dal 2012 al 2014 con Johnny O’Connell, che ha affermato: “La Cadillac ATS-V.R è la nostra miglior espressione da oltre 170 mph per la prossima generazione di Cadillac V-Series. Oltre alla potenza, il pacchetto aerodinamico dovrebbe risultare molto efficiente nelle curve veloci. Non vedo l’ora di farla sfogare” La ATS-V.R anticipa le linee della nuova Cadillac ATS-V Coupè che debutterà nel 2016, vettura che porterà su modelli stradali l’esperienza tecnica accumulata in più di 10 anni di competizioni con le V-Series. La ATS-V Coupè sarà presentata al Salone dell’Automobile di Los Angeles la settimana prossima, accanto alla ATS-V berlina, per poi arrivare sul mercato americano la prossima primavera, pronta ad affrontare i circuiti. Johan de Nysschen, presidente di Cadillac, ha dichiarato: “La V-Series è la massima espressione della crescita dei contenuti dei prodotti Cadillac. Elevare e ampliare la V-Series rappresenta il prossimo passo nella crescita di Cadillac, in cui rientra questa nuova vettura da corsa sviluppata secondo le specifiche GT3, che ci consente di entrare nel mondo delle corse a livello globale” MOTORE E PRESTAZIONI La Cadillac ATS-V.R è equipaggiata con il V6 di 3.6 litri LF4.R Twin Turbo da 600 CV, versione da corsa del 3.6L V-6 montato sulla Cadillac CTS V sport. Il motore ha monoblocco e testata in Alluminio ed il peso della vettura è bilanciato grazie all’inserimento al posteriore del cambio e del differenziale (unico nelle vetture da corsa), che permette una distribuzione della masse del 49% all’anteriore e del 51% al posteriore. Per rispettare le specifiche tecniche del campionato GT3 sono stati inseriti due turbocompressori BorgWarner di grandi dimensioni, un intercooler di capacità superiore ed uno scarico diretto a uscita laterale. Andy Pilgrim -pilota Cadillac Racing, ha affermato: “Quest’auto ha un suono cattivo e urla...
Audi A1 restyling: immagini, novità e nuovi motori 3 cilindri
Dal lancio nel 2010, la piccola Audi A1 ha riscosso un notevole successo con oltre 500.000 esemplari venduti con Audi A1 e A1 Sportback, soprattutto tra il pubblico giovanile. Per mantenere questi numeri, Audi presenta l’Audi A1 restyling introducendo piccoli aggiornamenti estetici, nuove personalizzazioni ma soprattutto nuove motorizzazioni, come i nuovi 3 cilindri Turbo benzina e diesel. Esteticamente, l’Audi A1 ha subito un aggiornamento per riallinearla all’Audi S1 presentata a Ginevra, con 2 centimetri in più di lunghezza (3,98 metri), nuovi fari anteriori più moderni, sportivi e gradevoli e un nuovo disegno interno per i fari posteriori. Per il resto, la vettura rimane invariata introducendo però nuove colorazioni, cerchi in lega da 15 a 18 pollici e la possibilità di avere i montanti in una tinta diversa dal colore del tetto e della carrozzeria. L’abitacolo rimane sostanzialmente invariato, con nuovi inserti in alluminio, il sistema di infotainment Audi MMI Plus con navigatore, mappe 3D (lo schermo fuoriesce dalla plancia) e wi-fi per tutti gli occupanti. Lo stesso trattamento è stato riservato anche all’Audi A1 Sportback restyling, versione a 5 porte della piccola coupè tedesca. Le novità arrivano anche sotto il punto di vista della guida e dell’assetto, grazie al nuovo servosterzo elettromeccanico che si indurisce man mano che la velocità aumenta e all’Audi Drive Select, sistema che permette al guidatore di modificare la risposta del motore e dello sterzo scegliendo fra diverse modalità disponibili. Nel caso in cui si opti per le sospensioni adattive elettroniche, si potrà agire anche su assetto e risposta delle sospensioni, ottenendo così l’assetto adatto alle proprie esigenze. MOTORI, CONSUMI E PRESTAZIONI Il motore di ingresso è il 3 cilindri 1.0 TFSI da 95 CV (70 kW), primo benzina tre cilindri della storia Audi, che promette un consumo medio di 4,3 l/100 km e 99 g/km di CO2. Ma questo motore non è l’unico 3 cilindri in gamma. La A1 infatti porta al debutto anche il nuovo 3 cilindri diesel 1.4 TDI ultra da 90 CV (66 kW) che permette un consumo di 3,4 l/100 km ed emissioni di 89 g/Km di CO2), diventando così il primo modello ultra nella gamma Audi A1 e Audi A1 Sportback. Per chi è alla ricerca di prestazioni elevate è disponibile l’Audi S1 (anche Sportback), equipaggiata con il 2.0 TFSi benzina da 231 CV e 370 Nm di coppia, abbinato alla trazione integrale quattro e al cambio manuale a 6 marce (automatico S-Tronic a 7 rapporti a richiesta). Il motore permette alla S1 di coprire lo 0-100 km/h in 5,8 secondi (5,9 secondi per la Sportback) e di raggiungere i 250 km/h, con un consumo medio di 7,0 l/100 km ed emissioni di CO2 pari a...
Nuova BMW M4 Cabrio: la sportiva da 431 CV
La nuova BMW M4 Cabrio nasce con l’idea di creare un’auto sportiva da poter usare tutti i giorni, un’auto elegante e relativamente sobria che però sa farsi notare. Rispetto al modello precedente, la nuova M4 Cabrio è cresciuta in lunghezza (4,67 metri), larghezza (1,87 metri), passo (2,81 metri) e nelle carreggiate (1,579 metri all’anteriore e 1,60 metri al posteriore), ma le proporzioni rimangono equilibrate, grazie al cofano motore allungato, agli sbalzi corti e all’abitacolo arretrato. Anche a tetto aperto l’auto risulta particolarmente elegante con forme e linee che non vengono compromesse dal roll-bar inserito alle spalle dei poggiatesta posteriori o da altri elementi. Contraddistinguono questa versione i classici simboli M, i cerchi in lega a raggi sdoppiati da 18 pollici (optional quelli da 19), gli specchietti retrovisori esterni, le branchie integrate dietro il passaruota anteriore e la parte posteriore particolarmente bombata che termina con due coppie di terminali di scarico. Il tetto è metallico e si divide in tre elementi durante la fase di apertura. Quando è chiuso, l’isolamento acustico è ai massimi livelli grazie al cielo fonoassorbente, rendendo l’auto perfetta anche per lunghi viaggi e per il periodo invernale. Il tempo di apertura è di 20 secondi e si può effettuare l’operazione anche in marcia ad una velocità di 18 km/h. Il frangivento e lo scaldacollo regolabile a tre livelli sono offerti come optional. La nuova BMW M4 Cabrio è una vettura davvero molto bella e riuscita, in grado di trasmettere un perfetto equilibrio tra sportività ed eleganza. Il prezzo di partenza è 87.350 euro per la versione con cambio manuale e 91.340 euro per la versione con cambi automatico doppia frizione M a 7 marce. MECCANICA La M4 Cabrio deriva strettamente dalla M4 Coupè e, rispetto al modello precedente, la massa è stata ridotta di 60 kg ottenendo così una massa a vuoto di 1750 kg (180 kg in più della coupè) grazie all’ampio uso di alluminio come ad esempio per cofano motore, parte anteriore delle fiancate e una buona parte del telaio. Molti sono anche i componenti di materiale composito rinforzato con fibra di carbonio noto per le sue caratteristiche di rigidezza e resistenza. L’esempio che spicca di più è l’albero cardanico realizzato in unico pezzo riuscendo a risparmiare peso e inerzia. La precisione di guida è garantita dal differenziale attivo M abbinato ad uno sterzo elettromeccanico e ai freni Compound M, mentre il differenziale aumenta la trazione e la stabilità attraverso il bloccaggio di lamelle controllate elettronicamente da una centralina dedicata. La servoassistenza dello sterzo viene regolata istante per istante al variare della velocità di avanzamento. Il tipo di servoassistenza può essere regolata ulteriormente attraverso il pulsante di selezione della modalità (Confort, sport, sport+). Le sospensioni anteriori sono McPherson e quelle posteriori Multilink a...