BMW Serie 3 restyling: piccoli ritocchi e nuovo motore 3 cilindri
May10

BMW Serie 3 restyling: piccoli ritocchi e nuovo motore 3 cilindri

A 4 anni dal debutto della F30, BMW svela la BMW Serie 3 restyling, versione aggiornata della berlina tedesca, anche se forse sarebe meglio definirla Model Year, viste le piccole modifiche estetiche. La Serie 3 e la variante Touring (Station Wagon) rappresentano i modelli di maggiore successo della casa tedesca, con il 25% delle vendite totali. Anche per questo motivo, BMW ha scelto di non stravolgere l’aspetto della Serie 3, presentando un restyling leggero sia all’esterno che all’interno. Frontale, posteriore e fiancate infatti rimangono invariati, mantenendo un design classico ed elegante. All’anteriore debuttano nuovi fari full-LED (optional) e nuovi fari fendinebbia, mentre al posteriore l’interno dei fari è stato completamente ridisegnato, sempre con luci a LED. INTERNI Gli interni invece hanno subito un piccolo aggiornamento nella parte centrale, con nuovi inserti, nuovi materiali soffici al tatto e nuove cromature che contribuiscono a rendere gli interni più ricercati ed eleganti. Piccoli i dettagli introdotti, come nuove finiture laccate e cromate ed una nuova copertura scorrevole sopra i porta-bicchieri. Il sistema di infotainment BMW ConnectedDrive mette a disposizione l’Head-Up Display full-color, con tutte le principali informazioni sulla guida nel campo visivo diretto del guidatore, come già vi abbiamo raccontato nel nostro Test Drive della BMW Serie 3. Il nuovo navigatore Professional calcola l’itinerario più velocemente rispetto alla versione precedente e offre mappe in 3D ancora più realistiche, soprattutto nei centri urbani. Per i primi tre anni, le carte di navigazione saranno aggiornate gratuitamente e, per le mappe locali, l’aggiornamento avverrà automaticamente attraverso la SIM integrata (come gli aggiornamenti del vostro smartphone per intenderci). La nuova BMW Serie 3 è inoltre la prima vettura nel segmento a supportare lo standard di telefonia mobile LTE (più veloce del 3G). MOTORI: debutta il 3 cilindri Già al momento di lancio la nuova BMW Serie 3 offrirà 4 motori a benzina e 7 motori diesel da 116 fino a 326 CV, con il cambio manuale a 6 marce oppure con il cambio Steptronic a 8 rapporti. Nella gamma benzina debuttano tre nuove motorizzazioni:  Il 3 cilindri 1.5 da 136 CV e 220 Nm di coppia (318i) sarà l’entry level , con un consumo medio di 5,5 l/100 km ed emissioni di CO2 di 129 g/km. Il 3 cilindri permette un accelerazione da 0 a 100 km/h in circa 9 secondi ed una velocità massima di 220 km/h, e può essere abbinato sia al cambio manuale a 6 marce che all’automatico a 8 rapporti. La seconda novità è il nuovo 2.0 nelle potenze da 184 CV (290 Nm) e 252 CV e 350 Nm di coppia (330i), in grado di scattare da 0 a 100 km/h in 5,9 secondi e di...

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Ford Mustang Shelby GT350 e 350R: due edizioni sportive limitate
May01

Ford Mustang Shelby GT350 e 350R: due edizioni sportive limitate

Ford ha annunciato due versioni sportive in edizione limitata della nuova Mustang, in omaggio ai 50 dalla sua nascita: la Shelby GT350 in due Package e la Shelby GT350R, ancor più estrema. Ford infatti produrrà 100 Ford Shelby GT350 Mustang, 50 esemplari con Track Package e 50 esemplari con Technology Package, 50 come i cinquant’anni della Muscle Car americana. La Shelby GT350R invece sarà prodotta in soli 37 esemplari, proprio come l’originale Ford Mustang Shelby GT350 del 1965 di Carrol Shelby, che vinse gare in tutto il mondo. La vettura venne costruita in due esemplari prototipo, per poi essere venduta in 35 esemplari. Da qui il numero 37. La R avrà un assetto estremo dedicato, cerchi in fibra di carbonio, differenziale autobloccante, alettone posteriore e cambio manuale a 6 rapporti. Disponibile alla fine di quest’anno, le versioni sportive monteranno entrambe un V8 5.2 litri aspirato da 520 CV (20 CV in più rispetto alla versione standard), ma il prezzo non è stato ancora comunicato. IMMAGINI FORD MUSTANG SHELBY GT350R [Show as...

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Nuova McLaren 540C: la versione d’accesso da 540 CV
Apr24

Nuova McLaren 540C: la versione d’accesso da 540 CV

Al Salone di Shanghai, McLaren presenta la McLaren 540C, seconda declinazione della McLaren Sport Series e nuova “entry level” della gamma, un gradino sotto alla nuovissima McLaren 570S. Il marchio di Woking svela così la sua sportiva di accesso alla gamma delle sportive inglesi, con un’estetica del tutto simile alla S, con nuovi fari anteriori semplici, cerchi da 19 pollici all’anteriore e da 20 pollici al posteriore e linee fortemente sportive. Rispetto alla S, non ha parti esterne in carbonio, le quali sono sostituite da parti polimeriche. Il telaio della 540C in fibra di carbonio è lo stesso della 570S che, insieme ad altri materiali leggeri come l’Alluminio, ha permesso di ottenere un peso di 1.311 kg (a secco). La nuova McLaren 540C è già ordinabile in Europa, Stati Uniti e Cina. Il prezzo, uguale in tutto il mondo, è di 174.000 euro e le prime consegne inizieranno nel primo trimestre 2016. MOTORE E PRESTAZIONI La McLaren 540C è equipaggiata con lo stesso V8 3.8 Biturbo della S, ed in questa versione offre 540 cavalli (30 CV in meno) a 7.500 giri e 540 Nm di coppia a 3.500 giri. Il potente V8, montato in posizione posteriore centrale, è abbinato al cambio automatico doppia frizione a 7 rapporti e alla trazione posteriore. La sportiva inglese scatta da 0 a 100 km/h in 3.5 secondi, ( 200 km/h in 10.5 secondi) ed una velocità massima di 320 km/h. Non male per una versione d’accesso. IMMAGINI MCLAREN 540C [Show as...

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Peugeot 308 R Hybrid: l’ibrida sportiva da 500 CV
Apr17

Peugeot 308 R Hybrid: l’ibrida sportiva da 500 CV

Conosciamo molto bene la Peugeot 308, berlina compatta giunta alla seconda generazione e premiata dal mercato per le sue numerose qualità. Conosciamo anche una delle evoluzioni dal modello, il prototipo 308 R, con la sua livrea rossa e nera e i 270 CV del turbobenzina 1.6 THP sotto al cofano. Oggi, in attesa della versione GTi, la Casa francese ha svelato l’ennesima variazione sul tema, vale a dire una vettura ibrida capace di sviluppare ben 500 CV e con prestazioni da autentica supercar: la Peugeot 308 R Hybrid. Osservandola, si colgono numerose differenze rispetto alla R “normale”: il paraurti anteriore è più pronunciato, le prese d’aria sono molto ampie e la calandra è stata rivista (somiglia a quella del prototipo Peugeot Quartz). I parafanghi sono stati allargati (le carreggiate fanno registrare 8 cm in più) e fanno spazio ai pneumatici 235/35 montati su cerchi da 19 pollici. Dietro, grandi sfoghi per l’aria nel paraurti, raccordati dalla scritta “Peugeot”, estrattore e spoiler alla sommità del lunotto. Spicca poi la carrozzeria in due colori, blu e nero, ormai un segno distintivo (ma con abbinamenti diversi) della produzione Peugeot più “spinta”.   INTERNI All’interno, l’impostazione è quella della 308 standard, con il volante piccolo e la strumentazione rialzata, ma i materiali sono nuovi e tecnologici: il tessuto che riveste il cruscotto, ad esempio, simula un effetto soft touch senza bisogno di ricorrere alla classica schiuma. Troviamo, poi, pelle, cuoio e tocchi di rosso, ad esempio ai lati della consolle. Il cambio automatico ha i comandi al volante e i dati salienti dell’auto vengono proiettati sul parabrezza.   MOTORE E PRESTAZIONI La propulsione è stata curata dal reparto sportivo Peugeot Sport. Si compone dell’ormai noto benzina turbocompresso 1.6 THP da 270 CV con Stop&Start, abbinato a due unità elettriche da 115 CV ciascuna: una è abbinata al cambio automatico a 6 marce, l’altra è montata sull’asse posteriore, rendendo tra l’altro integrale la trazione. Il powertrain sviluppa così 500 CV e 730 Nm di coppia, raggiunge i 250 km/h di velocità massima (autolimitata), ed impiega 4 secondi per passare da 0 a 100 km/h e 22 secondi per percorrere 1000 m. Le emissioni di CO2 sono di 70 g/km. La disposizione di alcuni componenti della vettura è stata rivista: il pacco di batterie agli ioni di litio da 3 kWh ha preso il posto del serbatoio della benzina, che si è spostato nel bagagliaio, così da ottenere un peso distribuito per il 60% all’anteriore e per il restante 40% al posteriore. I freni, che recuperano energia in frenata, sono stati calibrati adeguatamente in rapporto alle prestazioni della macchina: 380 mm per i dischi anteriori...

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Nuova Honda Civic Type R: dotazione e prezzo
Apr16

Nuova Honda Civic Type R: dotazione e prezzo

La sportivissima Honda Civic Type R, la variante più estrema della compatta giapponese, è stata presentata al Salone di Ginevra dello scorso marzo. Ora è possibile ordinarla presso le concessionarie, con le prime consegne previste per luglio. Honda ha quindi annunciato dotazioni e prezzi della vettura, che andiamo a scoprire meglio. Fuori, mantiene quella grinta che da sempre caratterizza la serie “Type R”: vettura piantata a terra, gomme a spalla ridottissima 245/30 montate su cerchi da 19 pollici, paraurti pronunciati, minigonne anteriori e laterali, sfoghi per l’aria, diffusore posteriore nero con quattro terminali di scarico e un enorme alettone a completare il tutto. Dentro, spiccano i sedili sportivi in pelle scamosciata nera e rossa, il pomello del cambio in alluminio e la pedaliera dello stesso tipo.   MOTORE E PRESTAZIONI A destare maggiore interesse è però il motore, un benzina turbo VTEC 2.0 capace di sviluppare 310 CV a 6500 giri/minuto e una coppia massima di 400 Nm a 2500 giri/minuto, caratteristiche che consentono alla nuova Civic Type R di raggiungere i 270 km/h di velocità e di completare lo 0-100 in 5,7 secondi. La macchina è dotata di cambio manuale a 6 marce, che consente di mantenere intatto il gusto di guidarla, insieme al differenziale autobloccante. Sono poi presenti altri accorgimenti che consentono di “tenere a bada” adeguatamente l’abbondante cavalleria: sterzo ottimizzato, ammortizzatori adattivi e un generoso impianto frenante Brembo.   DOTAZIONE E PREZZO La dotazione è completa: tra gli altri equipaggiamenti, sono presenti sensore di pressione pneumatici, proiettori a LED con luci diurne, lavafari e abbaglianti automatici, fendinebbia, climatizzatore automatico bizona, cruise control e limitatore, sensori per pioggia e luminosità, smart key e avviamento a pulsante. Per quanto riguarda la sicurezza, la Civic offre airbag frontali, laterali e a tendina anteriori e posteriori, ABS, EBD, Brake Assist e VSA, sistema di assistenza alla partenza in salita HSA, poggiatesta anti colpo di frusta e sistemi di assistenza alla guida (frenata attiva in città CTBA, avviso di collisione frontale FCW, segnalatore per l’angolo cieco BSI, segnalatore di traffico durante la manovra CTM, avviso di allontanamento dalla corsia di marcia LDW, riconoscimento della segnaletica stradale TSR). Completano la dotazione i sensori di parcheggio anteriori e posteriori, il sistema multimediale Honda Connect con navigazione Garmin, la retrocamera ed il vivavoce Bluetooth. Il prezzo di listino della nuova Honda Civic Type R (chiavi in mano) è di 37.000 euro, per una vettura che ha completato un giro al Nürburgring in 7’ 50’’ e 63, miglior tempo di sempre fatto registrare da una berlina sportiva a trazione anteriore.   IMMAGINI NUOVA HONDA CIVIC TYPE R [Show as...

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Test Drive: BMW Serie 1 restyling 2.0 150 CV
Apr10

Test Drive: BMW Serie 1 restyling 2.0 150 CV

Con il restyling della serie 1, BMW intende rinnovare il design e l’appeal della compatta tedesca a causa dello scarso successo della versione precedente, che di certo non è stata un punto di riferimento nella categoria dal punto di vista stilistico. Per questo motivo la casa tedesca è intervenuta profondamente sull’aspetto esterno della Serie 1 sia all’anteriore che al posteriore, presentando così un modello completamente inedito. Per la nostra prova su strada abbiamo scelto la BMW Serie 1 restyling 118d equipaggiata con il motore Diesel 2.o da 150 CV, abbinato al cambio manuale a 6 marce e al pacchetto sportivo M Sport. All’esterno, la Serie 1 restyling è davvero riuscita rispetto al modello precedente: fari orizzontali e linee eleganti la riportano nella famiglia BMW, ed il pacchetto M Sport dona alla vettura un aspetto più sportivo grazie agli appositi paraurti anteriore e posteriore differenti, alle minigonne laterali ed ai cerchi in lega da 17″ pollici bruniti. Le fiancate svelano l’assetto ribassato ed enfatizzano la sportività della Serie 1, mentre al posteriore debuttano nuovi fari orizzontali a LED, separati dal portellone del bagagliaio. La parte posteriore ed il design in generale di questa Serie 1 restyling è decisamente più “maturo”, in linea con il resto della gamma. Inutile dire che questa nuova Serie 1 ha tutta l’aria di una vera BMW, abbandonando (finalmente) il design precedente, a nostro avviso decisamente poco riuscito e banale.   INTERNI Gli interni di questa versione hanno una forte inclinazione sportiva, ma senza esagerare. La plancia e gli inserti infatti sono gli stessi che si possono trovare sulle versioni “tradizionali”, mentre il volante ed i sedili sportivi sono un’esclusiva del pacchetto M Sport. Come tutte le BMW, il cruscotto è semplice (contagiri più contachilometri) ed il resto delle informazioni si trova nel piccolo schermo inserito tra i due elementi circolari. Al centro della plancia spicca il grande schermo da 6.5 pollici del sistema di infotainment BMW ConnectedDrive, che può essere facilmente gestito dal selettore e dai pulsanti posti sul tunnel centrale, alle spalle del cambio. Molto comodi ed intuitivi la radio ed il climatizzatore posizionati in alto, che permettono una distrazione davvero minima alla guida. Nonostante le modifiche, al posteriore lo spazio non è ampio ne per le gambe ne per la testa (passeggeri alti 1.80 metri viaggiano un po’ costretti) e anche l’accesso non è dei migliori, a causa dell’ingresso di dimensioni ridotte e al batticalcagno leggermente alto. D’altro canto però, il bagagliaio è grande ed offre una capacità di 360 litri (1.200 litri con divanetto posteriore abbattuto), permettendo così di affrontare week end senza problemi di spazio. La soglia di carico è alla...

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