Fiat 500: sold out negli Stati Uniti
Apr14

Fiat 500: sold out negli Stati Uniti

Grande successo per la piccola Fiat 500 negli Stati Uniti. Le 64 concessionarie americane e canadesi che trattano la Fiat 500 hanno venduto in poche ore tutti i modelli disponibili, incluse le vetture in esposizione. Inoltre la 500  ha accumulato innumerevoli prenotazioni e richieste di test drive. Il 1° Aprile 2011, primo giorno di commercializzazione della Fiat 500 in America, la concessionaria Fiat di New York ha venduto ben 30 Fiat 500 in poche ore ed ha accumulato ordini per oltre 20 esemplari, i quali verranno consegnati a partire dal prossimo 20 aprile. In Michigan, in pochi giorni, la concessionaria Fiat ha venduto dodici Fiat 500, altre cinque in pronta consegna in questa settimana e altre 16 in ordinazione. Ottima partenza quindi per il “Cinquino”, che inizia molto bene la sua avventura nel nuovo continente, registrando il tutto esaurito in un mercato molto difficile per le citycar.     Il successo della piccola 500 ha attirato l’attenzione della Stampa. Il New York Times ha dedicato 3 pagine al lancio ed ai primissimi dati di vendita della Fiat 500 USA nel mercato americano. Nell’articolo erano elencati i 35 sistemi per la sicurezza e il comfort che la versione della 500 costruita per il mercato statunitense ha in più di rispetto alla variante italiana. Molto interessanti inoltre, sono le dichiarazioni di Alfredo Gulla, concessionario Fiat di New York da oltre 50 anni:   «Nel 1961 vendevo le 600 a 2.990 dollari e le 1100 a 3.150 dollari. Avevo clienti italiani e italoamericani, ma anche tanta gente famosa, come Graucho Marx, al quale ho venduto una Duetto ed Henry Kissinger, che venne ad acquistare in gran segreto una spider Alfa Romeo per la moglie che compiva gli anni. E poi tanta gente di Wall Street e attori famosi che venivano a comprare da me le Alfa e le Maserati» Alfredo ha continuato affermando:   «È vero che l’America è cambiata, ma l’approccio degli americani alle vetture italiane è rimasto lo stesso. Sono quasi tutti americani quelli che hanno acquistato le prime cinquanta 500 da me, due soli clienti sono italoamericani. Ho visto che chi ha acquistato la 500 è un appassionato, un amante dei dettagli, attento al gusto e con una personalità spiccata. E la Fiat 500 somma quasi tutte le caratteristiche del design e dello stile made in Italy. Lo schermo touchscreen da 22 centimetri con navigazione TomTom, ben 7 Airbag e il cambio automatico a 6 marce, in dotazione solo su vetture di grandi cilindrate: tutte cose che fanno la differenza. Prezzo: 19.500 euro. Dopo 30 anni posso ritornare a vendere auto italiane»  ...

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Fiat Freemont: listino prezzi
Apr11

Fiat Freemont: listino prezzi

Con un comunicato ufficiale, Fiat ha divulgato prezzi, allestimenti e dotazione del nuovo Fiat Freemont. Per facilitare il cliente nella scelta e nell’acquisto degli allestimenti, la gamma del Freemont si presenta estremamente semplice con due soli allestimenti: “Freemont” e “Urban”, ognuno dei quali risponde a specifiche esigenze. La motorizzazione offerta al lancio è il 2.0 turbodiesel Multijet II 16v, offerto in due step di potenza da 140 cv e 170 cv abbinate a trazione anteriore o integrale, per soddisfare differenti richieste di performance. Il porte aperte per il Fiat Freemont è previsto il 28 e 29 maggio, per il lancio commerciale. Allestimento “FREEMONT”: Di serie: 7 posti, 6 airbag, climatizzatore automatico trizona, radio/Mp3 con schermo 4,3″ pollici Touch Screen, Trip Computer, comandi audio al volante, cerchi in lega da 17″ pollici, fendinebbia, cruise control, TPMS (sensore pressione pneumatici), keyless entry/go (sistema di apertura porte e accensione vettura senza chiave), child booster, ESP, Hill Holder, Rollover Mitigation (sistema antiribaltamento), vernice “bianco idealista”. Prezzi: 2.0 Mjet-II da 140 CV: 25.700 euro 2.0 Mjet-II da 170 CV: 27.200 euro Optional:  vernice metallizzata (6 colori disponibili): 700 euro bluetooth: 300 euro sensori di parcheggio: 750 euro Pack Comfort: sedile anteriore regolabile elettronicamente e sedile passeggero ripiegabile: 500 euro ruotino di scorta: 100 euro Antifurto premium: 250 euro pack style: 500 euro Allestimento “URBAN”: Di serie: 7 posti, 6 airbag, climatizzatore automatico trizona, radio/Mp3 con schermo 4,3″ pollici Touch Screen, Trip Computer, comandi audio al volante, cerchi in lega da 17″ pollici, fendinebbia, cruise control, TPMS (sensore pressione pneumatici), keyless entry/go (sistema di apertura porte e accensione vettura senza chiave), child booster, ESP, Hill Holder, Rollover Mitigation (sistema antiribaltamento), vernice “bianco idealista” + sensori luci, bluetooth, volante e cambio in pelle, sensori di parcheggio, barre longitudinali, sedile guida regolabile elettricamente (6 vie + 4 vie lombare), retrovisori ripiegabili elettrici, vetri posteriori oscurati. Prezzi: 2.0 Mjet-II da 140 CV: 27.200 euro 2.0 Mjet-II da 170 CV: 28.700 euro Optional:  vernice metallizzata (6 colori disponibili) 700 euro cerchi in lega da 19″ pollici: 400 euro Sedili in pelle: gratis al lancio, 1.200 euro successivamente lavafari: 200 euro tetto apribile elettrico: 500 euro ruotino di scorta: 100 euro Antifurto premium: 250 euro Il Freemont dotato di tutti gli optional disponibili in allestimento “Urban” abbinato al: 2.0 turbodiesel da 170 CV ha un prezzo di 30.850 euro 2.0 turbodiesel da 140 CV ha un prezzo di 29.350 euro   Il Freemont dotato di tutti gli optional disponibili in allestimento “Freemont” abbinato al: 2.0 turbodiesel da 170 CV ha un prezzo di 30.300 euro 2.0 turbodiesel da 140 CV ha un prezzo di 28.800 euro   Per configurare il...

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Fiat salirà al 30% di Chrysler entro le prossime settimane
Apr07

Fiat salirà al 30% di Chrysler entro le prossime settimane

Fonti interne, hanno rivelato all’agenzia Bloobmerg che Fiat SpA aumenterà la sua quota percentuale su Chrysler Group entro poche settimane, salendo così al 30%. Per raggiungere questa percentuale, il governo americano ha posto due vincoli a Fiat: l’esportazione di vetture Chrysler in mercati al di fuori del Nord America per un valore di 1.5 miliardi di dollari e la vendita di vetture Chrysler nel 90% delle concessionarie Fiat in Brasile. Il primo obiettivo è stato raggiunto grazie al grande lavoro di aggiornamento e miglioramento effettuato su tutti i modelli del gruppo Chrysler. Per raggiungere il secondo obiettivo invece, Sergio Marchionne venderà nel mercato brasialiano modelli Chrysler con il marchio Fiat, in modo tale da raggiungere la percentuale del 90% di vetture Chrysler richiesta dal vincolo.   La scelta di commercializzare le vetture Chrysler con il brand Fiat è stata adottata in quanto Fiat ha 700 concessionarie in america latina, di cui 550 in Brasile, con una quota di mercato del 22,3%. Chrysler invece, possiede solo 35 concessionarie su tutto il territorio, con una quota di mercato molto bassa.   LA SCALATA AL 51% DI CHRYSLER: Attualmente Fiat detiene il 25% di Chrysler e riceverà un ulteriore 5% dal governo americano quando il dipartimento del Tesoro avrà accertato che i due vincoli sopra descritti siano stati soddisfatti. Fiat ha ottenuto la quota del 20% di Chrysler nel giugno del 2009, quando la società statunitense emerse dalla bancarotta. In cambio Fiat ha accettato di condividere tecnologia, sistemi e gestione di Chrysler. La quota è salita al 25% a gennaio 2011, dopo che Chrysler ha ricevuto l’approvazione per la produzione negli stati uniti di un motore basato sulla famiglia “FIRE” di Fiat.   In seguito, Fiat salirà al 30% di Chrysler grazie all’esportazione di veicoli Chrysler per un valore di 1.5 miliardi di dollari al di fuori del mercato nordamericano e alla vendita di vetture Crysler nel mercato sudamericano. Fiat si aspetta di ricevere un ulteriore 5% dato che  Chrysler inizierà ad assemblare negli Stati uniti una vettura di derivazione Fiat in grado di percorrere 40 miglia per gallone, altro vincolo posto per la scalata al costruttore americano. In questo modo, Fiat salirebbe al 35% di Chrysler. Per arrivare al 51% di Chrysler, Fiat ha un’opzione per acquistare il restante 16% pagando 1,14 miliardi di dollari se riesce ad acquisire Chrysler entro il 2011 e dopo aver rimborsato i prestiti ricevuti dal governo canadese e statunitense. Nel caso in cui Fiat arrivasse ad acquisire il 51% di Chrysler nel 2012, dovrà pagare 1,37 miliardi di dollari.   Fonte|Autonews...

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Fiat: nuove berline per Cina e Russia
Apr04

Fiat: nuove berline per Cina e Russia

Fiat porterà al debutto due nuove berline di diverse dimensioni per il mercato Cinese e per il mercato Russo. La berlina “compatta” sarà basata sulla vettura che sostituirà l’attuale Dodge Caliber, che debutterà a Gennaio 2012 in America. La produzione in Cina partirà a metà 2012 mentre per quanto riguarda l’inizio della produzione per il mercato russo non si hanno ancora notizie certe, in quanto Fiat non ha ancora trovato un partner per investire in Russia. A fine 2013 inoltre, Fiat lancerà in Cina e Russia una seconda berlina di medie dimesioni basata sulla nuova Dodge Avenger, la quale debutterà nel 2013 in America. Entrambe le berline saranno costruite su una nuova architettura compatta chiamata “Compact-wide” (C-wide), ovvero una versione modificata e allargata di 40 mm rispetto all’attuale piattaforma “Compact” (ex “C-evo”), con il quale ha debuttato la Alfa Romeo Giulietta.   L’amministratore delagato Fiat-Chrysler, Sergio Marchionne, ha affermato alla riunione con gli azionisti, tenutasi il 30 marzo, che queste due nuove berline “saranno il  primo chiaro esempio della portata globale dell’alleanza Fiat-Chrysler”, aggiungendo che “l’architettura “Compact Wide” diventerà “veramente globale”, perché in futuro verranno costruite su questa base tutte le suv di medie dimensioni del gruppo Fiat-Chrysler. Per questo motivo Fiat aprirà a metà 2012 un nuovo stabilimento in Cina, nella provincia di Hunan, con una joint venture insieme al costruttore cinese Guangzhou Automobile Group. Inoltre Fiat è alla ricerca di siti e di potenziali partner in Russia per la costruzione di uno stabilimento capace di produrre 300.000 vetture all’anno, dopo che il costruttore “Sollers” , ex partner russo di Fiat, ha firmato una collaborazione con Ford lo scorso febbraio.   Fiat non ha ancora deciso se venderà la berlina compatta in Europa, in quanto gli acquirenti europei preferiscono le grandi station wagon, le berline di medie dimensioni e le hatchback rispetto alle berline di piccole dimensioni. La berlina di medie dimensioni invece, potrebbe essere commercizlizzata in Europa con il brand Lancia, come erede della Lancia Lybra. In Cina, Fiat costruirà la berlina di medie dimensioni e due nuovi modelli Jeep, ovvero la compass/Patriot e il successore della Liberty/Cherokee. Per il  mercato russo invece, sono previste entrambe le berline i due nuovi modelli Jeep.   Entro il 2014, Fiat prevede di costruire oltre un milione di vetture sulle piattaforme “Compact” e “Compact-wide” per i brand Alfa Romeo, Jeep, Chrysler, Dodge e Fiat.  ...

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Fiat 500 Coupè Zagato: salone di Ginevra 2011
Mar20

Fiat 500 Coupè Zagato: salone di Ginevra 2011

Fiat ha presentato in anteprima mondiale al salone di Ginevra 2011 la Fiat 500 coupè Zagato, variante sportiva della citycar torinese, progettata in collaborazione con la carrozzeria Zagato. La vettura era esposta in una particolare tinta giallo perlato, con inediti cerchi in lega e nuovo tettuccio, caratteristica delle vetture sportive Zagato. La “500 coupè” si distingue dalla versione berlina dal tetto più spiovente, dalla nuova vetrata laterale, dal posteriore abbassato e dalle linee decisamente più sportive. Il propulsore che spinge questa piccola sportiva è il nuovo bicilindrico SGE 900 cc TwinAir da 105 CV, il quale assicura ottime performance unite ad una sensibile riduzione dei consumi ed emissioni. La produzione in serie potrebbe avvenire a breve. ESTERNI La vettura si ispira all’omonima progenitrice realizzata negli anni ’50 dal famoso carrozziere italiano sul telaio della Fiat 500. Ma se allora Zagato aveva completamente reinterpretato lo stile esterno del modello di base, oggi i designer hanno enfatizzato la silhouette della Fiat 500, già simile a un coupé, conferendole un’impronta ancora più sportiva. Inoltre, la forma del tetto risulta unica con la caratteristica “doppia gobba” sul tettuccio (foto a destra), vero emblema di Zagato, che coniuga l’abbassamento della vettura al mantenimento di un’ottima abitabilità. La “500 Coupé Zagato” presenta elementi esterni in cromo brunito, cerchi in lega da 17″ pollici in “chrome shadow” con un’inedita forma a razze sdoppiate e inserti in materiale sintetico realizzati da APP-TECH, con pneumatici 205/40 R17 e 4 dischi freno forati. LA vettura inoltre propone la classica formula “2+2 posti”, conservando le dimensioni contenute del modello di base: la vettura infatti è lunga 3.55 metri, largo 1.6 e alta 1.49 metri, con un passo di 2.30 metri. All’anteriore troviamo lo stesso design della 500 normale ad eccezione del paraurti, il quale è lo stesso utilizzato dalla Fiat 500 per il mercato statunitense, caratterizzato dal design molto più sportivo e più sporgente rispetto a quello adottato per il mercato europeo.   La fiancata è molto spiovente nella parte finale della vettura e rende la 500 coupè molto sportiva. Infatti la linea laterale risulta bassa e più schiacciata rispetto alla versione normale della 500, conferendo alla 500 coupè un’aspetto grintoso. Nonostante il tetto sia spiovente però, l’abitacolo della 500 coupè è spazioso e confortevole, grazie alla “doppia gobba” ricavata sul tettuccio.   Il posteriore adotta lo stesso paraurti della Fiat 500 per il mercato americano, più sportivo rispetto a quello europeo. Il tetto della 500 coupè si unisce alla parte posteriore seguendo una linea continua dall’anteriore al posteriore, rendendo la parte posteriore spiovente come il tetto. Lo stile e il design della Fiat 500 coupè Zagato sono stati realizzati per conferire alla vettura la massima sportività pur...

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Fiat Freemont: salone di Ginevra 2011
Mar19

Fiat Freemont: salone di Ginevra 2011

Fiat si presenta al salone di Ginevra 2011 portando al debutto la nuova Fiat Freemont, suv a sette posti della casa torinese frutto della collaborazione tra Fiat e Dodge. Questa suv deriva strettamente dalla Dodge Journey, ma ha subito modifiche nell’assetto, nelle sospensioni e nello sterzo, oltre a offrire migliori finiture e materiali. Tutto questo è stato fatti per adattare al meglio la vettura alle esigenze della clientela Europea e alle normative di sicurezza. Oltre alla nuova Freemont, Fiat ha presentato in anteprima mondiale la Fiat 500 coupè Zagato, variante sportiva della citycar torinese progettata in collaborazione con la carrozzeria Zagato. Nello stand vi erano anche le nuove Punto e Bravo “MyLife”, il nuovo Doblò, il Qubo e la 500 by gucci. I riflettori però, erano puntati sulla nuova suv Freemont e sulla 500 coupè Zagato.   DESIGN La nuova Fiat Freemont era esposta in una tinta grigio chiaro, con interni in pelle scura e impunture chiare. La vettura è imponente e sportiva ed è equipaggiata con il 2.0 turbodiesel Mjet-II. Rispetto alla Dodge Journey, all’anteriore abbiamo un nuovo paraurti ridisegnato e al centro troviamo una nuova calandra con il logo Fiat di notevoli dimensioni. I fari anteriori sono semplici e puliti, ma conferiscono alla vettura un’aspetto deciso, come ogni suv deve avere.   La fiancata è pulita e lineare, senza troppi fronzoli. Gli specchietti retrovisori esterni sono di notevoli dimensioni, per permettere una visuale sempre ottimale in caso di parcheggio e manovre. I passaruota sono leggermente pronunciati e infondono alla vettura un aspetto “solido”, pronto a qualsiasi tragitto. Al posteriore troviamo un paraurti ridisegnato, che incorpora i retronebbia e ospita lo scarico. I fari posteriori sono a tecnologia LED e nella zona centrale del portellone è posta la scritta “Freemont”, come su Bravo e Punto. Esteticamente la nuova suv di casa Fiat ha un design piacevole e sportiveggiante, anche se il design è più americano che italiano. Va comunque detto che dal vivo risulta una vettura gradevole e proporzionata, nonostante le dimensioni potrebbero far pensare il contrario.         INTERNI La vera sorpresa è l’abitacolo. Gli interni della Freemont sono molto curati e di ottima fattura, con plastiche morbide, pelle di qualità elevata e accostamenti delle plastiche pregevoli. La plancia è molto curata e dal design piacevole, con inserti satinati color alluminio, schermo touch screen e comandi al volante. I comandi sono semplici ed intuitivi e ci si sente a proprio agio da subito. I sedili sono ben profilati, molto comodi e di ottima fattura. Il comfort è elevato anche al posteriore, ed il climatizzatore trizona permette anche ai passeggeri posteriori di impostare la temperatura desiderata.   Come su Thema, il...

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