Nuova Alfa Romeo Giulia: foto ufficiali, dati tecnici e nuovi motori
Al Salone di Ginevra 2016, Alfa Romeo toglie finalmente i veli alla nuova Alfa Romeo Giulia, nuova berlina di segmento D che sancisce il ritorno in Alfa nel segmento premium, grazie ad una meccanica di alto livello, motori potenti, trazione posteriore, e tutto quel che serve per emergere in questa categoria, dove da tempo dominano le tedesche. La nuova Alfa Romeo Giulia “normale” si distingue rispetto alla Giulia Quadrifoglio grazie ad un paraurti più elegante, piatto nella parte sotto allo scudetto e privo delle piccole prese d’aria al di sopra dei fendinebbia. Il cofano motore e le fiancate perdono gli sfoghi d’aria, rimanendo però scolpiti ed elaganti. Davvero particolare la nervatura che parte alle spalle dei passaruota anteriori e prosegue sulle fiancate all’altezza delle maniglie. Al posteriore, il cofano del vano bagagli non presenta il piccolo alettone della Quadrifoglio, ed il paraurti è più elegante e meno muscoloso. Nella parte inferiore, i terminali di scarico cromati sono inseriti perfettamente nel paraurti, caratterizzato da un elemento in plastica scura nella parte centrale. Il tetto invece, può essere ordinato verniciato in nero lucido. La nuova Giulia unisce perfettamente stile, eleganza e sportività, tanto che con i cerchi forati più sportivi, distinguere la versione “normale” dalla Quadrifoglio è davvero difficile. INTERNI Gli interni dell’Alfa Romeo Giulia riprendono ovviamente lo stile di quelli già visti sulla quadrifoglio, perfetta fusione di eleganza, sportività e stile moderno. Il pulsante di accensione di colore nero (rosso sulla Quadrifoglio) è posto direttamente sul volante, mentre la plancia orizzontale infonde eleganza all’abitacolo. Il posto di guida è stato “tagliato” come un tessuto e orientato verso il guidatore, “cucito” come un abito, con cura artigianale e materiali preziosi. Finalmente il tunnel centrale è ampio e alto come su tutte le rivali di segmento D, mentre i sedili (in tessuto e pelle) possono essere sportivi o eleganti a seconda dell’allestimento. Debutto assoluto per il nuovo sistema di infotainment Connect 3D Nav 8,8″ sviluppato in collaborazione con Magneti Marelli, con radio DAB, comandi vocali, mappe 3D e connessione Bluetooth,e può interagire con dispositivi iOS e Android. Il tutto gestibile da Rotary Pad sul tunnel centrale. interagire con smartphone, tablet con sistema operativo Apple iOS e Android). A seconda degli allestimenti, il cruscotto alle spalle del volante è costituito da un display a colori da 3,5” o 7” pollici, organizzato in quattro videate, con misurazione dell’accelerazione laterale, consumo di carburante, settaggi del DNA, cambio marcia e molto altro. Sofisticato anche il sistema audio Sound Theatre by Harman Kardon con un segnale audio in uscita di qualità superiore, amplificatore da 900 W classe D a 12 canali e 14 altoparlanti. MOTORI Il nuovo motore benzina 2.0 che equipaggia la Giulia è un 4 cilindri in linea interamente...
Nuova Alfa Romeo MiTo restyling: foto ufficiali e novità
In seguito alla presentazione della nuova Alfa Romeo Giulietta Restyling della scorsa settimana, Alfa Romeo toglie i veli anche alla nuova Alfa Romeo MiTo restyling, versione aggiornata ai nuovi stilemi di Giulia e Giulietta. Come su Giulietta, all’esterno si possono notare il nuovo scudetto Alfa con trama a nido d’ape senza listelli orizzontali cromati, paraurti anteriore rivisto e nuove finiture per maniglie esterne e calotte degli specchietti. Anche l’interno dei fari è aggiornato con una trama in fibra di carbonio, mentre al posteriore non ci sono cambiamenti di sostanza, oltre a nuovi trattamenti per le cornici dei fari circolari. Gli interni rimangono invariati, con nuovi materiali per plancia e pannelli porta, nuovi tessuti per i sedili ed il nuovo sistema di infotainment Uconnect Live con schermo da 5″ pollici. Gli allestimenti sono tre: Mito, Super e Veloce, insieme ai due pack specifici Veloce e Lusso. MOTORI La gamma motori della nuova Alfa Romeo MiTo restyling conferma i motori benzina 1.4 da 78 CV, lo 0.9 Turbo TwinAir da 105 CV, il 1.4 Turbo da 120 CV (anche GPL) ed il 1.4 Turbo MultiAir da 140 CV e 170 CV entrambi disponibili con cambio manuale a 6 marce o con l’automatico TCT a 6 rapporti. Come per la Giulietta facelift, la MiTo Veloce prende il posto del Quadrifoglio Verde, che come vi abbiamo spiegato sarà destinato a versione altamente potenti e prestazionali. L’unico motore Diesel invece sarà il 1.3 JTDm da 95 CV insieme al cambio manuale a 5 marce. IMMAGINI UFFICIALI NUOVA ALFA ROMEO MITO RESTYLING [Show as...
Nuova Alfa Romeo Giulietta: foto e novità del facelift
Alfa Romeo presenta la nuova Alfa Romeo Giulietta Facelift, seconda novità del Salone di Ginevra che affiancherà la grande attesa Alfa Romeo Giulia con motorizzazioni Diesel e benzina. Le novità principali di questa Giulietta Facelift sono all’anteriore, dove debutta il nuovo scudetto con trama a nido d’ape portato al debutto dalla Giulia, insieme alla trama interna dei fari in carbon look. Inedito anche il paraurti anteriore bicolore con inserto rosso, insieme al nuovo estrattore posteriore con profilo rosso e scarichi più larghi. Nuova infine la scritta Giulietta sul portellone del bagagliaio, insieme a nuovi disegni per i cerchi in lega. In generale quindi, gli stilemi della Giulietta non vengono stravolti, ma viene solo aggiornata al design della Giulia. Dopo Ginevra, potrete scoprire dal vivo tutte le novità con il porte aperte previsto per il 12 e 13 marzo. INTERNI: debutta l’AR Performance Anche gli interni e l’abitacolo rimangono gli stessi, con nuovi tessuti per i sedili e nuovi materiali raffinati per plancia, tunnel centrale e pannelli porta. Sul volante è stato inserito il nuovo logo Alfa Romeo in bianco e nero, mentre la plancia è disponibile in una nuova finitura “simil-legno”. Il sistema di infotainment Uconnect Live si aggiorna all’ultima versione, portando al debutto AR performance, sistema che permette di registrare tutti i dati, le prestazioni e gli itinerari con la possibilità di condividerli nella community Alfa Romeo. Quattro gli allestimenti: Giulietta, Super, Veloce e Business, insieme ai due pack Veloce e Lusso. MOTORI: il cambio automatico TCT debutta sul 1.6 Sul fronte motori, rimangono invariate le potenze: per quanto riguarda i benzina, la Giulietta può essere equipaggiata con il 1.4 da 120 CV (anche GPL), 150 CV e da 170 CV, tutti abbinati al cambio manuale a 6 marce mentre il doppia frizione TCT è disponibile esclusivamente per la versione da 170 CV. Sul fronte Diesel invece, vengono confermati il 1.6 da 120 CV ed il 2.0 da 150 CV e 175 CV, tutti abbinati al cambio manuale a 6 marce. La vera novità è il debutto del cambio automatico doppia frizione TCT sul motore 1.6 Diesel, molto richiesto su questo motore per diminuire i costi di gestione. Il 1.6 JTDm TCT copre lo 0-100 km/h in 10,2 secondi, con un consumo medio dichiarato di 3,9 l/100 km e ua velocità massima di 195 km/. Addio Quadrifoglio, benvenuta Veloce Come vi avevamo anticipato in occasione del Salone di Francoforte, la versione Quadrifoglio Verde della Giulietta è stata sostituita dalla versione “Veloce”. Questo perchè Alfa Romeo utilizzerà il nome storico del Quadrifoglio per modelli ad altissima potenza e prestazioni, al pari delle versioni M di BMW e AMG di Mercedes. Per questo motivo, la versione sportiva top...
Alfa Romeo 4C “La Furiosa”: bicolore e Alcantara con Garage Italia Customs
Garage Italia Customs e Lapo Elkann si presentano al Salone dell’Auto di Dubai con l’Alfa Romeo 4C “La Furiosa”, esemplare unico della piccola supercar italiana con una nuova livrea e nuovi interni, personalizzati come solo il team di Lapo Elkann sa fare. Gli artigiani del Garage Italia Customs di Lapo, chiamati “Maestros”, sono specializzati nel trasformare qualsiasi auto in un’opera d’’arte unica nel suo genere, come già fatto con la bellissima 500X Black Tie “Gessata” e la Jeep Renegade. Disegnata dal capo del centro stile di Italia Customs, Carlo Borromeo, la 4C Furiosa si distingue grazie alla livrea bicolore rosso scuro opaco e nero opaco, mentre gli interni sono rivestiti in pelle rosso acceso “Accursio”, nome scelto in onore della nuova sede a Milano. La pelle rossa ricopre tutta la plancia, il volante, il tunnel ed i pannelli porta, mentre i sedili sono sempre in Alcantara nera e rossa. L’effetto finale è eccentrico e acceso, ma non poteva essere diversa per una vettura di Lapo. Ulteriore particolare riguarda la verniciatura dei montanti, rivestiti in pelle Alcantara con un effetto sfumato ottenuto con una stampa digitale. Oltre a rivestire completamente gli interni, con questa 4C Furiosa Alcantara inizia la sua partnership con Garage Italia Customs. Fari anteriori, specchietti esterni e prese d’aria sono in carbonio, e per questi è stato scelto il colore “rosso candy” che permette di lasciare intravedere la trama del carbonio, come a volerla valorizzare. FOTO ALFA ROMEO 4C LA FURIOSA [Show as...
Nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio: foto ufficiali e dati tecnici
Chi sperava nella versione “normale” della Giulia in questo Salone di Francoforte rimarrà deluso. Alfa Romeo infatti continua a puntare tutto sulla top di gamma, presentando ufficialmente la nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio con nuove foto, dati tecnici e prezzi. Le Alfa Romeo Giulia, tutte “Quadrifoglio”, sono esposte in ben cinque livree: Rosso Competizione, Bianco Trofeo, Nero Vulcano, Grigio Vesuvio e Blu Montecarlo, in abbinamento agli interni in pelle e Alcantara e a pinze freno rosse, gialle e grigie. Per bilanciare al meglio le masse, il motore e la meccanica devono essere inseriti tra i due assi. Da qui la scelta di disegnare sbalzi molto ridotti, un lungo cofano e lunghi parafanghi anteriori, un abitacolo arretrato “appoggiato” sulle ruote di trazione e parafanghi posteriori muscolosi che segnalano visivamente il punto dove la potenza viene scaricata a terra. Una linea sportiva e scultorea che esalta i riflessi sulla livrea, resa ancor più sportiva dal grande estrattore posteriore con quattro terminali di scarico, i quali trasmettono all’istante la potenza e la “cattiveria” della vettura. Tutto questo ha permesso di ottenere il passo più lungo della categoria, contenuto in una carrozzeria tra le più compatte. Tutti i dettagli esterni, come le prese e gli sfoghi d’aria, gli elementi in fibra di carbonio, i nuovi fari anteriori e posteriori infondono cattiveria e sportività alla Giulia, con un profilo”a goccia” che ricorda la Giulietta Sprint, una delle Alfa più belle di tutti i tempi. I nuovi gruppi ottici anteriori Xenon e posteriori a LED della Giulia, realizzati da Magneti Marelli in collaborazione con Alfa Romeo, sono stati studiati per incrementare il fascio luminoso e la diffusione della luce, con una luminosità notturna che aumenta del 200% (rispetto ai normali fari alogeni) ed un minor consumo di energia. Le luci diurne (DRL), le luci di curva, le luci di posizione e gli indicatori di direzione sono a LED. MECCANICA La nuova Giulia Quadrifoglio è costruita su una inedita piattaforma chiamata “Giorgio” a trazione posteriore, dalla quale possono essere ricavate vetture dal segmento C al segmento E. La distribuzione dei pesi è 50/50 tra i due assi, mentre le sospensioni posteriori hanno uno schema Multilink. Per le sospensioni anteriori invece, è stata sviluppata una nuova sospensione a doppio braccio oscillante (quadrilatero) con asse di sterzo semi-virtuale, che ottimizza l’effetto filtrante e consente di sterzare in modo rapido e preciso. È un’esclusiva Alfa Romeo che mantiene costante l’appoggio del braccio a terra durante la curva e, grazie all’impronta a terra sempre perfetta, è in grado di garantire alte accelerazioni laterali. Debutta il Torque Vectoring che, grazie alla sua doppia frizione, consente al differenziale posteriore di controllare separatamente la...
Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio: a Monza per i 90 anni dal primo mondiale Alfa Romeo
Quando si pensa ad Alfa Romeo, tra le grandi imprese si tende a ricordare i primi due indimenticabili campionati mondiali di Formula 1 vinti dalla casa milanese, senza veri rivali. In pochi forse sanno però che Alfa Romeo ha vinto 5 mondiali. Il 6 settembre del 1925 infatti, presso l’Autodromo Nazionale di Monza, si disputò il “Gran Premio d’Italia” che decretò il vincitore del “Campionato del Mondo Automobilistico”. In questa occasione, Alfa Romeo partecipò con la “P2”, la prima vettura Alfa Romeo da competizione progettata da Vittorio Jano. Delle 15 vetture in gara, solo otto tagliarono il traguardo dopo ben 80 giri della pista lunga 10 km. L’Alfa Romeo “P2” vinse il Gran Premio condotta da Gastone Brilli-Peri, con il tempo record di 5 ore, 14 minuti e 33 secondi ad una velocità media di oltre 152 km/h, conquistando così il primo mondiale Alfa Romeo. Al secondo posto, a circa 3 secondi, arrivò la seconda Alfa Romeo “P2” del compagno di squadra, Giuseppe Campari. Iniziò così la leggenda sportiva dell’Alfa Romeo che conquistò il primo dei suoi cinque Campionati del Mondo. Proprio per questo importante traguardo, il logo Alfa Romeo venne circondato dalla corona d’alloro, a ricordare la vittoria del mondiale. Gamma esposta al GP di Monza 2015 Per celebrare l’anniversario, Alfa Romeo ritorna nel leggendario “tempio della valocità” in occasione del Gran Premio d’Italia di Formula 1 2015, che si svolgerà proprio il 6 settembre. In prossimità dell’ingresso all’autodromo sarà allestita un’area espositiva dove gli appassionati potranno ammirare da vicino le ultime novità della gamma Alfa Romeo, come la 4C Spider, la MiTo Racer, la Giulietta Sprint Speciale (che debutterà a breve) e la nuovissima Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio che porta al debutto il potente 3.0 turbo benzina 6 cilindri da 510 CV. Insieme ad uno speciale visore per la realtà virtuale per salire a bordo dell’Alfa Romeo 4C, il marchio ha scelto di esporre cinque pannelli fotografici che ritraggono altrettante vittorie dell’Alfa Romeo sul circuito monzese: Gastone Brilli Peri su “P2” (6 settembre 1925), Giuseppe “Nino” Farina su Alfetta 158 (3 settembre 1950), Andrea de Adamich e Alessandro Arcioni su Giulia TI Super (19 marzo 1965), Andrea de Adamich e Teodoro Zeccoli su Giulia GTA (20 marzo 1966) e Arturo Merzario e Jacques Laffite su 33 TT 12 (20 aprile 1975). Infine, coloro che ordineranno una Giulietta sullo stand avranno diritto a un bonus di 500 euro per l’acquisto di ulteriori optional. L’Alfa Romeo e le vittorie a Monza Con l’avvento della Formula 1, a bordo della monoposto 158 (la celebre “Alfetta”) Giuseppe “Nino” Farina vince il Gran Premio d’Italia del 1950, mentre nel 1963 la “Giulia TZ”, vincendo...