Alfa Romeo: debuttano il 2.0 JTDM da 175 CV e il 1.4 Multiair da 140 CV con TCT
Già da oggi è possibile ordinare presso gli showroom Alfa Romeo due grandi novità in casa Alfa Romeo, ovvero l’Alfa Romeo Giulietta equipaggiata con il nuovo motore diesel 2.0 JTDM 2 da 175 CV e 350 Nm di coppia abbinato al cambio automatico doppia frizione TCT, che abbiamo provato su strada abbinato al 170 CV. Il propulsore permette uno scatto da 0 a 100 km/h in 7,8 secondi e di raggiungere i 219 km/h, con un consumo medio dichiarato di 4,4 l/100 km ed emissioni pari a 166 g/km. Il 2.0 JTDM 2 utilizza il sistema d’iniezione Common Rail di terza generazione, composto da iniettori innovativi in grado di controllare con grande precisione, grazie alla servovalvola idraulica bilanciata, la quantità di gasolio iniettata in camera di combustione con una sequenza di iniezioni particolarmente rapida e flessibile. Il sistema offre la possibilità di gestire fino a 8 iniezioni per ciclo e realizzare strategie di ottimizzazione della combustione sempre più avanzate, come l’Injection Rate Shaping (IRS), che prevede le due iniezioni principali consecutive così ravvicinate da generare un profilo continuo e modulato dell’erogazione del combustibile nei cilindri. Si migliora così il processo di combustione a vantaggio della silenziosità e delle emissioni di particolato e ossidi di azoto (NOx). Inoltre, il nuovo sistema d’iniezione è ancora più semplice e affidabile grazie alla minor complessità costruttiva degli iniettori, che impiegano il 40% in meno di componenti. Insieme alla Giulietta, debutta sull’Alfa Romeo MiTo il motore benzina 1.4 Multiair da 140 CV e 250 Nm di coppia, abbinato anch’esso al cambio automatico TCT, portando finalmente una ventata di novità in casa Alfa. Il motore permette alla MiTo di scattare da 0 a 100 km/h in 8,1 secondi e di raggiungere la velocità massima 209 km/h, con un consumo medio di 5,4 l/100Km ed emissioni pari a 124 g/km di CO2. Il MultiAir utilizza il nuovo sistema elettroidraulico di gestione delle valvole che permette di ridurre i consumi (grazie ad un controllo diretto dell’aria mediante le valvole di aspirazione del motore, senza l’utilizzo della farfalla) e le emissioni inquinanti (merito del controllo della combustione). L’Alfa Romeo Giulietta è disponibile con il nuovo 2.0 nelle versioni Distinctive ed Exclusive, con prezzi che partono rispettivamente da 30.450 euro e 31.900 euro. L’Alfa Romeo MiTo è disponibile con il nuovo 1.4 esclusivamente nella versione Distinctive, con un prezzo di listino che parte da 21.100...
Alfa romeo 4C è “Auto più bella dell’anno 2013”
L’Alfa Romeo 4C ha vinto il prestigioso premio di “Auto più bella dell’anno 2013”. La supercar compatta è stata eletta in seguito a un sondaggio realizzato su Internet, rivolto al mondo intero, e in collaborazione con Le Point, Auto Addict, Automobiles Classiques, AD e JC Decaux, partner multimediali della manifestazione. La vittoria della 4C è netta, ottenendo l’approvazione del 40,7% dei votanti, distanziando di gran lunga la BMW serie 4 (25,55%), la Mercedes CLA (22,15%) e la nuova Mazda 3 (11,60%). Questo titolo prestigioso fa seguito a quelli già ottenuti precedentemente dall’Alfa 164 nel 1988, dalla coupé Alfa Brera nel 2005 e dall’Alfa MiTo nel 2008, e ha premiato un modello il cui design, firmato dal Centro Stile Alfa Romeo, si ispira in particolare alla 33 Stradale del 1967, vera e propria icona del Marchio. Creato nel 1986 a Chamonix e presieduto da Remi Depoix, il Festival Internazionale dell’Automobile è divenuto nel corso degli anni un appuntamento irrinunciabile nel panorama automobilistico. Elogio della creatività e del design automobilistico, dal 1988 conferisce il premio dell’Auto Più Bella dell’Anno, riconoscimento particolarmente apprezzato dai costruttori. Il premio è stato consegnato a Louis-Carl Vignon, Head of Alfa Romeo per la regione EMEA (Europa, Medio-Oriente, Africa) in presenza di Marco Tencone, Head of Design Alfa Romeo, Alessandro Maccolini, Head of External Design Alfa Romeo, Maurizio Zuares, Direttore Generale di Fiat France, e Sébastien Perrais, Direttore del Marchio Alfa Romeo in Francia. Il nuovo riconoscimento arricchisce il palmares dell’Alfa Romeo 4C, che di recente è stata eletta “Auto dell’anno 2013” dalla rivista FHM in Gran Bretagna e ha ottenuto il Trofeo del “Coup de cœur 2013” dall’Automobile Magazine in Francia, oltre al titolo “Auto Trophy 2013” conferito dai lettori della rivista tedesca Auto Zeitung. L’Alfa 4C continua il suo grande successo, con la certezza che non rimarrà sola nella gamma Alfa...
Marchionne: nuovo nome per il gruppo e rilancio Alfa Romeo
Dopo l’acquisizione di Chrysler, Sergio Marchionne ha rilasciato una lunga intervista a Ezio Mauro, direttore di Repubblica, nella quale parla del futuro del gruppo Fiat-Chrysler, ma soprattutto del rilancio Alfa Romeo, la quale tornerà ai livelli e nei segmenti premium che le competono. Gli appassionati dell’Alfa hanno sentito forse troppe volte la frase “rilanceremo Alfa Romeo” e in questi anni fatti di promesse, progetti e nuovi modelli annunciati e mai prodotti, le speranze si erano ridotte al minimo. Come abbiamo spesso affermato però, da parte del gruppo Fiat non è mai mancata l’intenzione di rilanciare un brand importante come Alfa Romeo, ma semplicemente i soldi erano sempre pochi, il mercato ha iniziato ad indebolirsi pochi anni dopo la rinascita Fiat nel 2006, ma soprattutto mancava un vero partner per far rinascere l’auto italiana. Nel 2008, quando si parlò di rilancio Alfa Romeo presentando la MiTo, iniziarono le prime trattative con Chrysler e per questo motivo ci fu una ulteriore battuta d’arresto. Per questi motivi, il rilancio dell’intero gruppo è stato rimandato nuovamente fino ai giorni nostri, dove si inizia però ad intravedere un vero e proprio rilancio come merita un brand importante come Alfa Romeo. Nell’intervista, Marchionne ha rilasciato dichiarazioni molto importanti sul futuro di ogni singolo marchio. Marchionne ha affermato: “Fiat è quotata a Milano, ma andremo dove c’è un accesso più facile ai capitali. Non c’è dubbio che il mercato più fluido è quello americano, quello di New York, ma deciderà il Consiglio di amministrazione. Io sono pronto anche ad andare a Honk Kong per finanziare lo sforzo di Fiat-Chrysler. Lo decideremo, anche in base alla scelta di Borsa, ma mi lasci dire che è una questione che ha un valore puramente simbolico, emotivo. La sede di Cnh Industrial si è spostata in Olanda, ma la produzione che era qui è rimasta qui in Italia. La società avrà inoltre un nome nuovo“ IL RILANCIO DI ALFA ROMEO E I NUOVI MODELLI La nuova strategia del gruppo sarà uscire dal mass market, dove i clienti sono pochi, la concorrenza è alta ed i margini sono bassi, per entrare nella fascia Premium con prodotti di alta qualità, concorrenza ridotta, clienti più attenti e margini più grandi. Per fare questo, Marchionne ha affermato che si punterà tutto su Maserati e Alfa Romeo: “Nello stabilimento Maserati di Grugliasco, la gente lavora in guanti bianchi e si scelgono le rifiniture in pelle per andare sui mercati del mondo, mentre in capannoni fantasma mimetizzati in giro per l’Italia, squadre di uomini nostri stanno preparando i nuovi modelli Alfa Romeo che annunceremo ad aprile e che cambieranno l’immagine del marchio, riportandolo all’eccellenza assoluta. Fiat andrà nella parte...
Alfa Romeo: la nuova piattaforma nascerà a Modena
Alfa Romeo continua a far parlare di se e lo fa sempre con buone notizie per gli appassionati del biscione, che da tempo aspettano il rilancio dell’Alfa. Dopo la notizia dell’accordo con Mazda per produrre la nuova Spider, il restyling della MiTo e della Giulietta ed il lancio dell’Alfa 4C, in Alfa le cose sembrano prendere la giusta direzione anche per i futuri modelli. Secondo Automotive news infatti, un team di ingegneri sotto le direttive di Harald Wester, progetterà a Modena una nuova piattaforma per le Alfa Romeo di gamma medio-alta. La nuova piattaforma sarà in grado di ospitare la trazione posteriore e la trazione integrale e potrà essere utilizzato sulla nuova berlina di segmento D (ovvero la nuova Giulia), sulla nuova berlina di segmento E erede della 166 e su una SUV di dimensioni medio grandi. Questa piattaforma servirà al gruppo Fiat-Chrysler anche per sostituire tutti i modelli dall’altra parte dell’oceano, come la nuova Chrysler 300 e derivati. I modelli con questa architettura saranno presentati entro la fino del 2015 – inizio 2016, riportando Alfa Romeo nei segmenti che le competono. In passato, le notizie relative ad Alfa Romeo erano incerte e spesso prive di fondamento, ma oggi ci sono tutti i presupposti per assistere ad un vero rilancio delle auto del...
Alfa Romeo 4C: record al Nurburgring in 8’04”
L’Alfa Romeo 4C continua a far parlare di se e lo fa sempre nel migliore dei modi. Nel famoso circuito tedesco del Nurburgring soprannominato “inferno verde”, dove le supercar di tutto il mondo si sfidano per ottenere il giro record, la “piccola” supercar del biscione ha infatti staccato un grande 8’04” (otto minuti e quattro secondi), ottenendo il record nelle vetture di potenza inferiore ai 250 CV. La pista è famosa per le sue curve veloci, i tratti molto difficili da percorrere ad oltre 200 km/h ed il grado elevato di difficoltà tecnica, tanto che solo piloti esperti che sanno dove e come affrontare ogni millimetro della pista, possono tentare il giro record su ogni tipo di supercar. L’Alfa Romeo 4C, può contare “solo” su 240 CV, un motore turbocompresso 4 cilindri in alluminio e sul suo peso ridottissimo di soli 895 kg, che le hanno permesso di essere tra le vetture più leggere del mondo. Su questa pista fantastica, la 4C ha fatto registrare un tempo di 8’04”, tempo record tra le vetture con potenze inferiori ai 250 CV e allineato a quello realizzato da sportive con potenze e prezzi ben superiori. La 4C infatti ha ottenuto un tempo migliore di un secondo rispetto alla BMW M3 V8 4.0 litri da 420 CV ed ha registrato un tempo identico a quello fatto registrare dalla Porsche Cayman S V6 da 325 CV e della Audi R8 V8 da 430 CV, davvero un’ottima performance. Inoltre, la supercar italiana ha girato solo un secondo più lenta della Aston Martin V8 Vantage e della Porsche 911 GT3 che, anche se del 1999, aveva quasi il doppio dei cavalli. Per raggiungere questo straordinario obiettivo, l’Alfa Romeo 4C è stata guidata da Horst von Saurma, pilota, giornalista e grande conoscitore della pista tedesca che ha potuto spremere al meglio la 4C: da 0 a 100 km/h in soli 4,5 secondi, 258 km/h di velocità massima, punte di decelerazioni nell’ordine di 1,2 g e punte di accelerazione laterale superiori a 1,1 g. Tutto questo si ottiene grazie anche ad una distribuzione ottimale dei pesi (40% sull’asse anteriore e 60% su quello posteriore) e ad un rapporto peso/potenza inferiore a 4 Kg/CV, valori da vera supercar. La 4C era equipaggiata inoltre con speciali gomme Pirelli P Zero Trofeo, versione più sportiva della linea Pirelli P Zero. Per sviluppare questi pneumatici è stato necessario meno di un anno di lavoro congiunto tra gli ingegneri della Bicocca e quelli dell’Alfa Romeo che, come ai tempi della 159 di Fangio vittoriosa in F1, hanno sviluppato insieme la soluzione migliore per assicurare aderenza al suolo e precisione di guida. Nascono così gli pneumatici...
Alfa Romeo 4C: immagini ufficiali e dati tecnici del modello definitivo
Gli alfisti di tutto il mondo aspettavano dai tempi dell’Alfa Romeo 8C Competizione una vera Alfa e, finalmente, la casa di Arese presenta ufficialmente la nuova Alfa Romeo 4C, vera e propria supercar di dimensioni compatte pensata e progettata per contrastare le sportive più blasonate. Presentata al Salone di Ginevra 2011 in veste di concept car, fu subito accolta calorosamente dagli appassionati e si pensò seriamente che potesse essere la vettura che avrebbe permesso il così tanto atteso rilancio di Alfa Romeo. Tutti gli elementi del dna Alfa erano fusi in un’unica nuova vettura e l’attesa era davvero elevata, soprattutto per il timore che finisse nel dimenticatoio come altre vetture in passato. Ma fortunatamente così non è stato. I vertici Alfa hanno creduto fortemente in questa vettura e nel suo grandissimo potenziale e infatti, un anno dopo, al Salone di Ginevra 2013 presentarono la versione definitiva dell’Alfa Romeo 4C. Peso ridotto, carbonio “Pre-Peg” derivato dalla Formula 1, trazione posteriore e motore in posizione posteriore-centrale, sono gli elementi chiave di questa fantastica vettura che viene assemblata nello stabilimento Maserati di Modena da un team altamente specializzato. Lo stile non è da meno, con linee decise scolpite dal vento, aggressività e sportività che si fondono in un’unica vettura. Stile e tecnologia ai massimi livelli: questo è Alfa Romeo. Scopriamo insieme tutte le caratteristiche tecniche della nuova 4C. DESIGN e DIMENSIONI L’Alfa Romeo 4C è una vera e propria supercar a due posti secchi, lunga 3,98 metri, larga 1,86 metri e alta 1,18 metri, con un passo di 2,38 metri. Le dimensioni le permettono di essere molto agile e maneggevole, per offrire la massima esperienza di guida. Disegnata dal Centro Stile Alfa Romeo, lo studio degli esterni della 4C è stato sviluppato per esaltare lo stile della vettura e le caratteristiche tecniche sia dal punto di vista dinamico che aerodinamico, in modo tale da massimizzare le prestazioni. Grazie alla sinergia tra ingegneri e designer, è stato possibile realizzazione di una livrea sinuosa, filante e scultorea, che trasmette pura sportività con una fusione perfetta tra tecnica e stile, requisito indispensabile per ogni Alfa Romeo. Ciascuno degli elementi costruttivi è concepito per la massima efficienza dinamica e contribuisce a creare un coefficiente di deportanza negativo, per garantire la massima aderenza al suolo durante le accelerazioni laterali. L’anteriore è filante e aggressivo, con due nervature marcate a forma di “V” che si congiungono allo scudetto Alfa privo di listelli orizzontali, due grandi prese d’aria che compongono il trilobo Alfa e passaruota di grandi dimensioni. I fari, che tanto hanno fatto discutere (e continuano tutt’ora) si sviluppano in verticale e sono disponibili anche in carbonio. Pur essendo forse...