Citroen Cactus M Concept: il tributo alla Mehari
Sep17

Citroen Cactus M Concept: il tributo alla Mehari

A Francoforte Citroën presenta la Citroen Cactus M, una concept ispirata alla “spiaggina” Mehari. Nella linea riprende la C4 Cactus, e la concept  Citroën Aircross, con le bombature sulle portiere i gruppi ottici a taglio sull’anteriore e quadrati al posteriore. I passaruota allargati, i cerchi da 19 pollici, il parabrezza quasi verticale, la maggiore altezza da terra e l’abitacolo completamente aperto contribuiscono a dare l’idea di un veicolo passe partout orientato all’avventura. I montanti del parabrezza e il roll bar rivestiti in legno richiamano le tavole da surf (Citroën ha anche realizzato due tavole personalizzate, con i colori del concept) che possono essere fissate sul roll bar. Il design globale dell’auto si ispira a quello di una barca, persino i poggiatesta sono ispirati ai parabordi delle barche, e le linee fluide e continue tendono a dare l’idea di un oggetto modellato in un blocco unico. Il veicolo presenta anche le funzionalità di una barca: i rivestimenti di plancia e sedili, ad esempio, sono studiati come le tute da surf, in modo da permettere agli occupanti di sedersi anche da bagnati. INTERNI L’abitacolo può completamente essere lavato con un getto d’acqua grazie ai canali di scolo sul pavimento. Altra soluzione improntata alla praticità è la possibilità di accedere ai sedili posteriori scavalcando le fiancate che infatti presentano delle scanalature per facilitare l’operazione. Lo spirito improntato all’avventura è confermato dall’abitacolo che si trasforma in cuccetta grazie al sedile posteriore che si prolunga sul piano del bagagliaio e alla capote che con un sistema di gonfiaggio, azionato da un mini compressore nella zona posteriore, diventa una tenda autoportante. Dal punto di vista tecnico il Grip Control e le ruote Tall&Narrow consentono di legare il sistema antipattinamento e l’assetto rialzato rendendo la vettura adatta a tutte le tipologie di terreno. Infine per quel che riguarda il propulsore i tecnici Citroën hanno montato un 1.2 Purethech turbo benzina da 110 CV abbinato al cambio automatico EAT6. Andreste in spiaggia a divertirvi con quest auto? FOTO CITROEN CACTUS M CONCEPT [Show as slideshow] 1 2 3...

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Citroen C3 Picasso Exclusive Cinema: il grande schermo in auto
May02

Citroen C3 Picasso Exclusive Cinema: il grande schermo in auto

Guardare film in auto, comodamente seduti sui sedili posteriori, è da sempre desiderio di molti ma poche auto offrono questa possibilità. Oggi invece, per vedere un film basta salire a bordo di Citroen C3 Picasso Exclusive Cinema, edizione speciale proposta dalla casa francese in occasione del debutto sul mercato italiano dei motori PureTech benzina da 110 CV e Diesel BlueHDi da 100 CV. Caratterizzata da cerchi in lega 17 pollici Clover e dalla carrozzeria bicolore argento madreperla e tetto, calotte degli specchietti e dettagli dei paraurti anteriore e posteriore in nero lucido, la C3 Picasso Exclusive Cinema è dotata di un sistema multimediale Macrom, con presa USB, due cuffie Wireless e telecomando. Il sistema permette di ascoltare musica e guardare film (o foto) su due schermi formato 16:9 integrati nei poggiatesta anteriori. A questa novità, si aggiunge l’ampia dotazione di serie dell’allestimento Exclusive della C3 Picasso, con climatizzatore automatico, specchietto interno retrovisore elettrocromatico, specchietti esterni riscaldabili e ripiegabili elettricamente, sensore di pioggia, sensori di parcheggio posteriori, accensione automatica dei fari, volante in pelle, regolatore-limitatore di velocità, ESP con Hill-Assist e sensore di bassa pressione degli pneumatici. La Citroen C3 Picasso Exclusive Cinema è proposta in due versioni benzina 1.4 Vti da 95 CV e PureTech da 110 CV , ad un prezzo, rispettivamente, di 19.000 euro e 20.000 euro. Tre invece le versioni Diesel: il 1.6 HDi da 90 CV a 21.300 euro, il 1.6 BlueHDi da 100 CV ed il 1.6 e-HDi da 90 CV con cambio automatico robotizzato CMP-6, entrambe a 22.050 euro. IMMAGINI CITROEN C3 PICASSO EXCLUSIVE CINEMA [Show as...

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Citroen Aircross Concept: il crossover francese del futuro
Apr08

Citroen Aircross Concept: il crossover francese del futuro

Citroën, dopo un paio di teaser diffusi qualche giorno fa per stuzzicare la curiosità del pubblico, ha svelato oggi la Aircross, un concept innovativo e audace, nello stile della Casa francese. La vettura verrà presentata al pubblico durante il Salone di Shanghai, che si svolgerà dal 22 al 29 aprile. Tale scelta non appare casuale, se si pensa che il mercato cinese rappresenta per Citroën il 25% delle vendite (è il suo primo mercato). La Citroen Aircross Concept segue perfettamente i programmi che il gruppo PSA Peugeot-Citroën ha per il Marchio: automobili senza dubbio originali e ricche di soluzioni innovative ma che badano al sodo, a vocazione globale (C4 Cactus, ad esempio). Il lusso, infatti, è diventato appannaggio di DS; allo stesso tempo, già da un po’, Peugeot sta innalzando i propri standard qualitativi. Fuori, il concept appare muscoloso e ricco di elementi interessanti. La lunghezza è di 4,58 m, la larghezza di 2,10 m e l’altezza di 1,73 m, con un passo di 2,80 m. Davanti, ritroviamo il tipico Double Chevron contornato dalla doppia striscia di LED, che evoca C4 Picasso e C4 Cactus, richiamate anche dall’illuminazione che si sviluppa su più livelli. La fiancata mostra volumi fluidi e bombati, con la vetratura continua ed il tetto flottante. Stesse caratteristiche per il posteriore, nel quale spicca l’effetto tridimensionale dei fanali a LED. Gli Airbump della C4 Cactus (i cuscinetti che proteggono la carrozzeria dagli urti) sono stati reinterpretati: sulla Aircross troviamo infatti gli Alloy Bump, strutture alveolari in lega di alluminio molto assorbenti ma resistenti. Stile e funzionalità anche per l’Air Sign, la vistosa cromatura dietro al finestrino posteriore che lascia passare l’aria, gli Air Curtain davanti, le varie appendici e i retrovisori. Molti elementi sono poi evidenziati dal colore a contrasto rispetto alla carrozzeria. Completano il quadro i cerchi da 22 pollici con gomme 275/45, concepite appositamente da Continental per ottimizzare l’aderenza sui fondi più difficili.   INTERNI Il rosso aranciato degli esterni lo si ritrova negli interni, dominati da modernità, colore e luminosità. I sedili sono ampi, separati da un grande tunnel. Curata anche la praticità: ci sono molti vani portaoggetti e lo spazio è sfruttato a dovere. Elementi come le maniglie di sostegno e quelle di apertura delle porte sono sostituiti da cinghiette davvero curiose (tocchi simili sono anche nella C4 Cactus). Degno di nota, poi, il comparto multimediale e tecnologico. Dei due display HD da 12 pollici presenti, uno è motorizzato e orientabile: il passeggero può così spostarlo verso di sé e utilizzarlo per scegliere una canzone da ascoltare o guardare un film. Unendolo allo schermo dietro al volante, invece, si viene a creare un...

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Test drive: Citroen C4 Cactus 1.2 82 CV PureTech
Mar14

Test drive: Citroen C4 Cactus 1.2 82 CV PureTech

La Citroen C4 Cactus è una SUV Compatta di segmento B tra i modelli più  venduti della gamma Citroen. Presentata al salone di Ginevra 2014, la Cactus è riuscita a conquistare una buona fetta del mercato del suo segmento grazie al design particolare ed innovativo degli esterni e quello ricercato ed elegante degli interni. Il modello scelto per la nostra prova su strada della C4 Cactus è il giallo pastello “hello yellow”, abbinato agli airbump di colore nero ed ai cerchi in lega lucidi da 17″ pollici cross grey. All’esterno la C4 Cactus ci piace davvero tanto, grazie a questo stile moderno e ricercato a “uovo” che offre finalmente qualcosa di nuovo ed inedito nel segmento delle SUV compatte. Sarà anche particolare e “strano”, ma è una caratteristica delle vetture Citroen. L’anteriore si distingue per fari sottili a LED che fungono da luci diurne, mentre il faro vero e proprio è più in basso, inserito negli airbump anteriori. Le fiancate sono semplici e moderne, protette dagli airbump che come vedremo sono una soluzione molto efficace per evitare graffi o bozze nei parcheggi. Il posteriore è forse la parte meno particolare dell’auto, con fari squadrati di piccole dimensioni inseriti anch’essi negli airbump posteriori, ma è ugualmente unico nel suo genere.   INTERNI Se l’esterno ci ha conquistati da subito, lo stesso si può dire degli interni con tessuto bicolore nero e velluto club habana marrone, unici nel loro genere e davvero ricercati. Il design generale richiama lo stile delle valigie da viaggio, come dimostrano le maniglie interne delle portiere che riprendono la forma delle maniglie delle valigie ed il vano portaoggetti lato passeggero, che sembra una vera e propria valigia. Per ottenere questo comodo vano portaoggetti, gli ingegneri Citroen hanno dovuto riprogettare l’airbag del passeggero perchè non c’era più spazio per inserirlo. Per questo motivo l’airbag è stato inserito nel tetto della vettura e in caso di incidente in pochi millisecondi scenderà verso il passeggero. Nella parte superiore della plancia, all’altezza del vano portaoggetti, sono presenti alcuni gommini di color marrone scuro, i quali bloccano gli oggetti (come smartphone o borse) che vi si appoggiano in modo molto efficiente. Possono sembrare poco efficaci, ma in realtà bloccano saldamente gli oggetti anche nelle curve. Il volante è moderno e tagliato nella parte inferiore per agevolare l’ingresso e l’uscita dall’abitacolo, disponibile anche con la corona bicolore nero/marrone come nel nostro modello in prova. La plancia si sviluppa in orizzontale con due schermi LCD per cruscotto e sistema di infotainment, i quali sembrano “appoggiati” sulla plancia. Il sistema di infotainment con schermo touch da 7″ pollici è intuitivo e con una risposta del touch screen abbastanza veloce,...

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Eolab e Hybrid Air: Renault e PSA svelano le tecnologie del futuro
Oct15

Eolab e Hybrid Air: Renault e PSA svelano le tecnologie del futuro

Puntare su innovazione tecnologica, un nuovo sistema accademico e di ricerca per occupare una salda posizione fra le più importanti nazioni mondiali. Questa è la ricetta vincente del Presidente francese Hollande per rilanciare l’economia e creare nuovi posti di lavoro. La risposta dei principali costruttori francesi di auto non si è fatta attendere. Renault e gruppo PSA (Peugeot-Citroen) hanno investito su nuovi progetti chiamati Eolab e Hybrid Air, volti a rendere sempre più efficienti i propri modelli soprattutto in termini di emissioni inquinanti e consumi (si parla di 2 litri/100 km), temi sempre più caldi alla platea europea. Realtà o fantascienza? Sembra realtà, prossimo futuro. L’obiettivo da raggiungere è lo stesso per entrambe, le tecnologie studiate differenti. Renault punta tutto sull’efficientamento dell’aerodinamica, presentando in anteprima la Renault Eolab, vettura di “forma missilistica” studiata per  abbattere drasticamente il coefficiente di resistenza aerodinamica (Cx). I materiali utilizzati sono resistenti ma ultra leggeri, che ha permesso di ottenere un peso mediamente inferiore di 400 Kg rispetto alle vetture dello stesso segmento. Abbinando tutto ciò alla tecnologia denominata Z.E. (già in utilizzo su alcuni modelli come  Kangoo, Twizy, Zoe) la Renault promette consumi dell’ordine di 1 litro/100 Km ed emissioni pari a 22 g/km di CO2. Il propulsore è un motore endotermico a benzina abbinato a un’unità elettrica che, in sintesi,  sfrutta l’energia immagazzinata nelle batterie agli ioni di litio. Quando il guidatore decelera, il motore funge da generatore e ricarica la batteria attraverso un inverter.   L’ibrido ad aria compressa di PSA Il gruppo PSA (Peugeot-Citroen), dal canto suo, ha ideato l’innovativo sistema Hybrid air, proposto al salone di Parigi come prototipo sulla Peugeot 208 Hybrid Air alleggerita di circa 100 kg rispetto alla vettura tradizionale. Per evitare i problemi che possono emergere dalla gestione dei veicoli elettrici (ad esempio smaltimento batterie e scarsa autonomia), i tecnici hanno puntato sullo sfruttamento dell’energia ottenuta con aria compressa.  L’auto ha due serbatoi di aria compressa posizionati sotto al pianale ed è spinta dal tradizionale 1.2 tre cilindri a benzina Puretech abbinato ad un motore idraulico. L’aria compressa espande un determinato volume di olio che mette in azione il motore idraulico posto nella parte anteriore, collegato ad una trasmissione epicicloidale. L’aria è mantenuta in pressione nei serbatoi grazie a un sistema di recupero di energia durante le decelazioni  e quando il motore a benzina è in funzionamento.  Ad andature “normali” il sistema motore benzina-idraulico è in simbiosi e ad andature “cittadine” si sfrutta unicamente l’energia derivata dall’aria in pressione, consentendo di azzerare le emissioni inquinanti e abbattere i consumi di carburante (che secondo la casa del Leone si aggirano attorno ai 2 litri/100 Km). Non resta che attendere la loro probabile commercializzazione per capire...

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Citroen DS3 restyling: immagini ufficiali, dati tecnici e novità
May23

Citroen DS3 restyling: immagini ufficiali, dati tecnici e novità

A quattro anni dal debutto, Citroen rinnova la compatta premium della gamma Citroen DS presentando la Citroen DS3 restyling, aggiornamento estetico che comprende anche la DS3 Cabrio dopo 4 anni di ottime vendite, come dimostrano i 300.000 esemplari venduti. Con gli aggiornamenti estetici, debuttano inoltre una serie di personalizzazioni, nuovi motori Euro 6 e nuovi sistemi di sicurezza. Le dimensioni ed il corpo vetura della DS3 Restyling rimangono invariate, mentre un nuovo look anteriore, nuove finiture esterne e nuovi materiali ed inserti per gli interni, rendono ancora più elegante ed esclusiva questa compatta premium. L’aggiornamento estetico più evidente sono i nuovi fari anteriori disponibili allo Xenon e Full LED, con un nuovo disegno interno scuro che enfatizza ulteriormente la sensazione di ottima fattura della DS3. Oltre ad essere belli, i nuovi fari a LED permettono un risparmio del 35% di energia per gli anabbaglianti e del 75% per gli abbaglianti, con una durata 20 volte più alta rispetto ai fari tradizionali con lampade alogene. Tutte le cromature esterne rimangono invariate e viene introdotto “l’Irrésistible Paris”, nuovi inserti sui vetri posteriori bruniti con i monumenti stilizzati delle città più importanti del mondo, che ritroveremo anche sul cruscotto. Le fiancate mantengono l’effetto tetto sospeso grazie al montante centrale ed ai montanti posteriori verniciati di nero, evidenziando la caratteristica “pinna di squalo” delle fiancate ormai simbolo della vettura. Completano la linea elegante i fari 3D LED al posteriore, la nuova vernice Pearlescent White ed i nuovi cerchi in lega da 17″ pollici. In geneale, i nuovi gruppi ottici infondono alla vettura un aspetto ancor più elegante ma forse più gradevole ad un pubblico maschile. Di seguito trovate tutti i dati tecnici della Citroen DS3 restyling.   Dimensioni esterne  Lunghezza 3,95 metri  Larghezza 1,715 metri  Altezza 1,46 metri  Passo 2,46 metri  Dati tecnici  Cambio Manuale a 5 marce o Elettroattuato ETG a 5 rapporti  Trazione Anteriore  Servosterzo Elettrico  Diametro di Sterzata 10,4 metri  Serbatoio 50 litri  Bagagliaio 285 litri (980 litri con divanetto abbattuto)  Peso 1.000 kg (min con 1.2 VTi) – 1.180 kg (max con 1.6 BlueHDi)  Cerchi in lega da 16″ e 17″ pollici  Pneumatici 195/55 R 16 – 205/45 R17  Freni Anteriori A disco autoventilanti  Freni Posteriori A disco  Caratteristiche  Carrozzeria Compatta premium Berlina 2 volumi e Cabrio  Porte 3  Posti 5  Tettuccio In tela scorrevole  Segmento B premium  Produzione  Lancio  Aprile 2010  Restyling  Aprile 2014  Stabilimento  Poissy (Francia)   INTERNI Gli interni della DS3 sono caratterizzati da ottimi materiali e finiture, alle quali si aggiunge un’incisione laser sulla finitura della plancia ed una serigrafia sul vetro laterale posteriore che enfatizzano la ricerca del dettaglio delle vetture DS. Questa personalizzazione, chiamata“Irrésistible Paris” richiama la...

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