Alfa Romeo: la nuova berlina avrà motori V6 fino a 480 CV
Quando si parla di Alfa Romeo l’attenzione è sempre molto alta, soprattutto ora che il vero rilancio del biscione sembra imminente. Fino ad oggi le informazioni confermate sulla futura berlina Alfa sono la trazione posteriore, la realizzazione di una nuova piattaforma inedita per tutti i futuri modelli, l’attenzione al peso e alla dinamica di guida e la data di presentazione, fissata per il 24 giugno 2015. Sappiamo inoltre che la nuova berlina potrebbe non chiamarsi Giulia, con un ritorno ad altri nomi storici o alle numerazioni. Oggi però siamo in grado di dirvi le principali motorizzazioni che adotterà la futura berlina Alfa, grazie alle indiscrezioni di Automotivenews, e la notizia è di quelle forti. La futura berlina Alfa Romeo infatti utilizzerà il nuovo V6 2.9 litri Biturbo di derivazione Maserati-Ferrari (derivato dal V6 3.0 delle Maserati Ghibli e Quattroporte) con doppio turbo ed iniezione diretta. Questo motore potrà arrivare fino a 480 CV, potenza che fa capire quanto si stia lavorando per rivaleggiare ad armi pari con le più potenti vetture delle future rivali (BMW, Mercedes e Audi) e che una variante supersportiva non è da escludere. Che si chiami GTA o Quadrifoglio Verde poco importa, perchè comunque vada il motore e la potenza ci sono. Insieme a questo nuovo V6 2.9 litri, ci sarà un nuovo motore benzina 2.0 Turbo iniezione diretta con tecnologia MultiAir chiamato “Global Medium Engine” con potenze che andranno da 180 CV a ben 330 CV. I motori saranno abbinati a trasmissioni manuali a 6 marce e automatiche a 6 e 9 rapporti, insieme alla trazione posteriore e alla trazione integrale, che non sappiamo se si chiamerà Q4 dato che è una nomenclatura già utilizzata da Maserati. Per quanto riguarda i Diesel, debutterà un nuovo 4 cilindri 2.2 litri con potenze da 135 CV a 210 CV, che dovrebbe essere l’unico motore diesel in gamma. Una seconda grande novità sarà anche il nuovo V6 diesel 3.0 litri Biturbo di origine VM, il quale svilupperà una potenza di ben 340 CV. Questo motore però non sarà disponibile sulla futura berlina, ma sulla futura SUV e sulla futura ammiraglia Alfa Romeo. Chi si aspettava motorizzazioni entry level o con potenze “abbordabili”, rimarrà deluso. Attualmente la nuova berlina del biscione è in fase di test sia a Torino che a Modena, dove viaggia con carrozzeria camuffata, accorciata e adattata della Maserati Ghibli. Ovviamente questo non sarà il suo aspetto definitivo, ma c’è già chi pensa ad un ritorno ad un design a fari orizzontali. Non ci resta che attendere il 24 giugno 2015, con una grandissima aspettativa da parte di tutto il mondo dell’auto e di noi appassionati, per...
Mazda 6 e Mazda CX-5 restyling: la gamma si rinnova
Dopo avere presentato la nuova Mazda CX-3, SUV compatta della gamma, Mazda ha rilasciato le prime immagini ufficiali della Mazda 6 restyling e della Mazda CX-5 restyling, entrambe aggiornate e riviste nello stile per allinearsi con la CX-3. Esteticamente la Mazda 6 restyling introduce piccoli particolari, come il contorno della griglia anteriore cromato ed i nuovi fari anteriori dal nuovo disegno interno più sportivo ed elegante. Le fiancate rimangono invariate mentre al posteriore viene leggermente rivisto la parte inferiore del paraurti ed il disegno interno dei fari. Lo stesso trattamento è stato riservato alla CX-5 restyling, con nuova calandra anteriore cromata e nuovi fari anteriori e posteriori bruniti e dal disegno interno più sportivo. In particolare, entrambe le vetture portano al debutto i nuovi fari anteriori Adaptive LED Headlights (ALH) composti da quattro blocchi di LED indipendenti, in grado di offrire la massima illuminazione in qualsiasi situazione e di abbassare il fascio di luce nel caso in cui sopraggiungano altre vetture in direzione opposta. Anche le sospensioni hanno subito un upgrade per aumentare il confort e l’insonorizzazione, già di alto livello. Numerosi anche gli altri dispositivi di sicurezza, come il Blind Spot Monitoring (BSM) che avvisa il conducente delle vetture presenti nell’angolo cieco ed il Rear Cross Traffic Alert (RCTA), che avvisa il conducente dell’arrivo di un veicolo nelle manovre in retromarcia. Completano la dotazione di sicurezza il Lane-keep Assist System (LAS), che mantiene l’auto nella corsia in caso di distrazione o colpo di sonno del conducente emettendo un forte segnale acustico, ed il Driver Attention Alerts (DAA) che monitora lo stato di attenzione e affaticamento del guidatore e consiglia una pausa caffè nel caso in cui rilevi la stanchezza. La Mazda 6 restyling e la Mazda CX-5 restyling debutteranno al Salone di Ginevra 2015 per poi essere commercializzati poco dopo. Per sapere tutte le informazioni ed i dati tecnici di queste due vetture, potete consultare la scheda tecnica della Mazda 6 e la scheda tecnica della Mazda CX-5. INTERNI Gli interni di entrambe le vetture sono stati rivisti nello stile e nella qualità, con un risultato davvero riuscito. La Mazda 6 restyling offre ora una plancia più elegante e raffinata, con nuove bocchette di ventilazione ed un tunnel centrale più pulito grazie all’eliminazione della leva del freno a mano. Il sistema di infotainment è stato inserito come head-up display al cento della plancia e non più integrato in essa, con un effetto moderno e riuscito. Il climatizzatore automatico bizona è stato modificato e ottimizzato, con un design più elegante. Le stesse soluzioni sono state applicate anche alla Mazda CX-5 restyling, con nuovo climatizzatore, nuove finiture, assenza della leva...
Mercedes AMG C 63: 476 CV per berlina e station wagon
Quando leggi AMG al posteriore di un’auto subito ti “stropicci” gli occhi per capire se è un miraggio o no. Mercedes è brava in questo: creare desideri più ambiti per gli sportivi più estremi. E proprio parlando di “estremo” viene da raccontare di questa nuova Mercedes AMG C 63, ultima nata del preparatore sportivo della casa della stella. Per il settore sportivo del segmento D, la Mercedes AMG C 63 è la bellezza di tutti gli ultimi ritrovati tecnologici e meccanici fusi insieme per dar spettacolo su quattro ruote. Si parte dal design esterno: le linee sono estremizzate massimo per donare una sensazione di dinamismo e velocità pura. Nessuna smanceria, la AMG C 63 è aggressività allo stato brado (naturalmente tenendo in considerazione che la base di partenza è una comoda berlina per famiglie, che guarda più all’eleganza che alla sportività). Carreggiata più ampia, parafanghi in alluminio, frontale allungato, terminali doppi cromati e spoiler aerodinamici. In più, la edition 1 è equipaggiata con cerchi forgiati in nero opaco e bordi rossi e, chiaramente, non può mancare il badge laterale con la scritta V8 Biturbo. INTERNI Al contrario, l’abitacolo ha mantenuto una identità di lusso ed eleganza ma con qualche tocco che ricorda che siamo all’interno di una vettura estrema: i sedili sportivi sono in pelle ecologica, disegnati in maniera sublime e realizzati con cura maniacale per ogni minimo dettaglio (d’altronde siamo su una Mercedes); anche la plancia portastrumenti è realizzata in pelle e la strumentazione è in moderno carbon look, mentre il volante è ben realizzato e rivestito in Alcantara. Ovviamente, come da filosofia AMG, le personalizzazioni disponibili sono tantissime, quasi tendenti all’infinito. Dulcis in fundo questa nuova tedesca ha un assetto sportivo denominato “AMG ride control” con regolazione degli ammortizzatori fino a 3 stadi, in modo da divertirsi il più possibile a seconda di dove ci si trovi. MOTORE E PRESTAZIONI Ma veniamo alla ciliegina sulla torta, il motore. Cos’ha di nuovo questa C63? O meglio, cos’ha non ha? “Esaltante” è, a mio parere un termine molto riduttivo. Diciamo che fa dimenticare di essere su un’auto con 5 posti e un gran bagagliaio. Trasformare un’auto di lusso in un mostro mangia asfalto non è facile, soprattutto se si decide di mantenere le caratteristiche sia della prima che della seconda. A quanto pare il lavoro degli ingegneri è risultato fruttuoso donando un rapporto peso/potenza di 3,4 kg/ CV (per la C 63 S) e 3,6 kg/ CV (per la C 63). Gli ingegneri inoltre hanno rielaborato dei loro brevetti per adattarli al meglio possibile su questa nuova creatura. In questo modo si è ottenuto un cambio automatico sportivo a 7 marce AMG speedshift MCT più reattivo del vecchio,...
BMW Vision Future Luxury: l’ammiraglia del futuro
BMW presenta al Salone di Pechino (22-29 aprile) la BMW Vision Future Luxury, berlina di grandi dimensioni che anticipa le future linee della casa tedesca ma soprattutto porta al debutto numerose tecnologie futuristiche che vedremo presto sulla futura ammiraglia che sfiderà la Maserati Quattroporte. All’esterno, la berlina offre un design molto elegante e ricercato, con una griglia a doppio rene di grandi dimensioni rispetto ai proiettori con tecnologia Laser, i quali sono sottili ed eleganti. Cofano motore e fiancate sono scolpiti e ricercati, con la particolarità delle portiere ad apertura ad armadio. Una volta aperte le porte, il piantone centrae sembra non essere presente, mentre in realtà è integrato sul lato esterno dei sedili anteriori, abilmente nascosto. Il posteriore è molto pulito e moderno, con fari sottili OLED e quattro terminali di scarico cromati. Il pacchetto Efficient Dynamics offre nuove soluzioni aerodinamiche ed elementi in carbonio, come l’estremità del paraurti anteriore ed il telaio, ottenendo l’apertura delle portiere posteriori controvento. Gli interni della BMW Vision Future Luxury sono molto eleganti e minimalisti, con linee semplici e lineari. Plancia, tunnel centrale e volante sono realizzati in legno rivestito in pelle marrone con due grandi schermi per tachimetro e sistema di infotainment touch screen. Un ulteriore schermo è stato inserito di fronte al passeggero anteriore che visualizza tutti i dati principali della vettura. Il nuovo Vision Head Up Display permette al conducente una guida a realtà aumentata, grazie a tutti i dati che vengono proiettati sul parabrezza e sulla strada che si sta percorrendo, con tutte le informazioni utili possibili. Al posteriore, i due passeggeri possono usufruire di grandi schermi Rear Seat Touch Command Tablet e di un tavolino estraibile su cui appoggiare oggetti, il tutto con grande attenzione ai materiali e al design. IMMAGINI BMW VISION FUTURE LUXURY [Show as slideshow] 1 2 ►...
Subaru WRX STI: prime immagini ufficiali e informazioni
Al Salone di Detroit 2014 (13-26 gennaio), Subaru presenterà la nuova Subaru WRX STI, vettura sportiva a trazione integrale da 300 CV erede della Subaru WRX regina dei rally. Queste prime immagini ufficiali, mostrano in anteprima le linee definitive dell’ultima sportiva di casa Subaru, caratterizzata da linee moderne e sportive che derivano dalla Subaru WRX Concept presentata al Salone di Francoforte. L’anteriore è molto deciso, con nuovi fari anteriori e luci diurne a LED, nuova calandra, paraurti scolpito e cofano motore con una grande presa d’aria. Fiancate e posteriore non sono da meno, con una grande ricerca da parte dei designer della sportività e delle linee estreme, enfatizzate dal grande alettone posteriore. Il taglio stilistico con le precedenti WRX è netto, introducendo nuove linee più moderne e decise, mentre la carrozzeria di colore blu ed i cerchi in lega color oro riprendono fedelmente la tipica colorazione Subaru. La Subaru WRX STI sarà equipaggiata con il motore benzina da 2.5 litri Boxer Turbo iniezione diretta da 300 CV e 400 Nm di coppia, abbinato alla trazione integrale Symmetrical All-Wheel Drive di Subaru con differenziale centrale meccanico e al Vehicle Dynamics Control (VDC). Per quanto riguarda le dimensioni, la WRX STI dovrebbe avere dimensioni simili alla concept, con una lunghezza di 4,6 metri, una larghezza di 1,80 metri ed una altezza 1,48 metri. La Subaru WRX STI sarà presentata al Salone di Detroit (13-26 gennaio) dove saranno divulgati tutti i dati ufficiali, mentre il lancio è previsto per il 2015. GALLERIA IMMAGINI SUBARU WRX STI [Show as...
Nuova Skoda Octavia RS: immagini, dati tecnici e prestazioni
Skoda presenta la nuova Skoda Octavia RS, versione sportiva ad alte prestazioni della berline proveniente dalla Repubblica Ceca. La nuova Skoda Octavia RS è una vettura sportiva ma non eccentrica, in quanto si distingue dalla versione tradizionale grazie alla nuova calandra scura con logo RS, ai fari bruniti e all’ampia presa d’aria centrale. Le fiancate rimangono invariate, mentre al posteriore è stato inserito uno spoiler sul portellone del bagagliaio per migliorare la tenuta di strada e due terminali di scarico alle estremità del paraurti posteriore. A livello meccanico, l’assetto è stato ribassato di 12 millimetri per la berlina e 13 millimetri per la wagon e sono state inserite sospensioni sportive e differenziale autobloccante elettronico XDS. Sono disponibili inoltre cerchi in lega da 17″, 18″ o 19″ pollici nei colori nero, argento e antracite. Anche l’abitacolo è “pacatamente” racing, con sedili e volante sportivi rivestiti in pelle e logo RS su plancia e sedili. La pedaliera è in Alluminio come il batticalcagno, mentre l’ambiente è caratterizzato da tonalità scure. La vettura rimane ugualmente fruibile e versatile, grazie agli ampi spazi interni e al bagagliaio che ha una capacità di 590 litri (610 per la wagon). La nuova Skoda Octavia RS è disponibile nella varianti berlina e wagon ed è disponibile in due motorizzazioni: il 2,0 TSI da 220 CV e il Diesel 2,0 TDI da 184 CV, disponibile anche a trazione integrale. Il 2,0 litri da 220 CV permette alla Octavia RS di scattare da 0 a 100 km/h in 6,8 secondi e di raggiungere i 248 km/h, mentre Il 2,0 litri Diesel da 184 CV permette alla Octavia RS di scattare da 0 a 100 km/h in 8,1 secondo e di raggiungere i 232 km/h. Queste prestazioni le permettono di essere la vettura Ceca più potente di sempre. Entrambi i motori possono essere abbinati al cambio automatico DSG a 6 rapporti, al sistema Start&Stop e al sistema di recupero dell’energia in frenata, riducendo i consumi del 19% rispetto al modello precedente. La nuova Skoda Octavia RS sarà presentata in anteprima mondiale il 10 luglio 2013 al Goodwood Festival of Speed e sarà commercializzata subito dopo. [Show as...