Audi R8 e-tron piloted driving: la supercar con guida autonoma
Spesso, quando si parla del futuro dell’automobile, soprattutto negli ultimi mesi, viene da pensare ad un mondo fatto di veicoli a guida autonoma, in cui lo spazio per le supercar si ridurrà progressivamente sempre più. Audi però, non è d’accordo con questa visione, e per dimostrarlo ha presentato al ces di Shangay l’Audi R8 e-tron a guida autonoma. Dopo gli esperimenti degli scorsi mesi con l’A7 e l’Rs7 (ma anche dopo la Prologue piloted driving del ces di Las Vegas), Audi si spinge oltre e utilizza la sua più evoluta tecnologia per la guida autonoma sulla supercar della casa. La R8 e-tron piloted driving concept, si presenta come l’evoluzione della R8 e-tron presentata nel 2009 a Francoforte e guidata (2013) sul grande schermo da Robert Downey Jr. in Iron Man 3. Appena modificato il design della vettura, soprattutto all’anteriore, dove la calandra single frame presenta dei listelli molto più chiusi e un’inedita apertura sul cofano, tutti elementi che concorrono ad ottenere un Cx (coefficiente aerodinamico) di appena 0.28, valore di tutto rispetto. MOTORI, RICARICA E AUTONOMIA Grazie allo sviluppo tecnologico di Audi, l’autonomia, punto dolente della maggior parte delle auto elettriche, è stata estesa a 450 km, un grande passo in avanti rispetto ai 240 km della prima versione, in linea con i livelli di assoluta eccellenza di Tesla. Le batterie sono strutturali al telaio e hanno una forma a T per potersi inserire al meglio nella zona appena dietro l’abitacolo, sotto il tunnel centrale, in modo tale da mantenere il baricentro basso. Inoltre è stato presentano un nuovo sistema di ricarica veloce, in grado di “fare il pieno” in appena 2 ore. Dal punto di vista tecnico, la piloted driving concept monta 2 motori elettrici, collegati alle ruote posteriori, capaci di erogare circa 460 CV e ben 920 Nm di coppia, sufficienti per far scattare l’auto sullo 0-100 in appena 3.9 secondi, con una velocità massima limitata a 250 Km/h. Guida Autonoma: sulle Audi nel 2017 Infine, la notizia davvero importante, è la volontà da parte di Audi di mettere in commercio entro il 2017, la tecnologia della guida autonoma presente sulla R8 e-tron piloted driving concept (la stessa della RS7), ed inserirla sulle Audi alto di gamma. Questo, permetterà la guida completamente autonoma, o con interventi minimi da parte del pilota, nei centri urbani e in autostrada, portando il mondo dell’auto e della mobilità in generale verso una nuova direzione. AUDI R8 E-TRON GUIDA AUTONOMA [Show as...
Pneumatici Auto: meglio gomme estive o quattro stagioni?
Al momento del cambio gomme, quando si pensa alla scelta degli pneumatici, si pone sempre il problema di quali montare: estivi e invernali “puri” o 4 stagioni (All-season)? Vediamo quali sono le differenze per capire, a seconda del veicolo, delle condizioni di guida, e delle preferenze personali, quale possa essere la scelta più vantaggiosa. Pneumatici quattro stagioni: compromesso o no? Gli All Season, adatti sia per l’estate che per l’inverno, promettono buone performance lungo tutto l’arco dell’anno. Offrono sicuramente prestazioni accettabili in presenza di fondo asciutto e bagnato e una buona trazione in presenza di neve leggera, ma non riescono ad offrire le stesse prestazioni degli pneumatici estivi o invernali. Le performance sono medie, perché questi pneumatici costituiscono un compromesso tra le prestazioni dei cugini invernali ed estivi, non risultando avere al 100% le caratteristiche né degli uni, né degli altri. Questi però, risultano sicuramente adatti a chi: abita in zone dove la temperatura scende raramente sotto i 7°C fa pochi chilometri all’anno (10-15.000 km) su strade prevalentemente urbane ha una vettura 4×4 che, grazie alle ruote motrici, riesce a le basse prestazioni delle gomme nei casi più difficili Poi ci sono gli All Season “speciali”, come le Michelin CrossClimate che vi abbiamo presentato qui, che offrono prestazioni molto simili a pneumatici estivi ed invernali “puri”, come dimostra questo video che le confronta con gomme 4 stagioni “tradizionali”. Pneumatici estivi: la scelta migliore per l’estate Gli pneumatici estivi sono l’ideale per la stagione calda e sono progettati per lavorare al di sopra dei 7°. Rispetto agli All Season offrono, infatti, maggiore aderenza e risposta in curva e in caso di frenata. In genere, questi pneumatici sono realizzati con una mescola di gomma morbida che garantisce una buona aderenza e maneggevolezza su strade sia asciutte che bagnate. Le mescole più morbide delle gomme auto 4 stagioni, perdono in aderenza in estate, oltre a consumarsi più velocemente. Per avere, dunque, velocità, precisione e maneggevolezza, meglio optare per un estivo il cui design permette un contatto con la strada più efficiente. Pneumatici invernali: il massimo con freddo e neve Chiaramente, in inverno, con le basse temperature e magari qualche nevicata, le gomme estive diventano completamente inadatte e pericolose in fase di frenata e percorrenza di curva. Questo perchè la mescola rende gli pneumatici estivi meno adatti a temperature inferiori ai 7 °C, mentre la mescola ed il disegno del battistrada delle gomme invernali sono studiati per offrire maggiore aderenza. Per questo motivo, nella stagioni più fredde, è meglio optare per un treno di gomme termiche. Allo stesso modo, le invernali sono inadatte al clima e alle temperature estive, in quanto la mescola tende a sfaldarsi alle alte temperature ed...
La Lamborghini Urus si farà in Italia
La Lamborghini Urus, il nuovo SUV della Casa del Toro, facente parte dell’orbita Volkswagen, verrà costruita in Italia, a Sant’Agata Bolognese, sede storica del Marchio, per debuttare nel mercato internazionale nel 2018. La notizia era nell’aria già da un po’ ed è stata confermata ieri, nel corso di una conferenza stampa congiunta in cui era presente, oltre all’azienda, il governo italiano. L’investimento dei tedeschi è importante, pari a circa un miliardo di euro, servirà ad ampliare l’attuale area produttiva di Bologna (da 80.000 mq a 150.000 mq) e accogliere le linee della Urus, senza contare gli ulteriori benefici per la rete nazionale dei fornitori. L’Italia contribuirà con 80 milioni, di cui il produttore beneficerà mediante sgravi fiscali. Perché lo Stato è intervenuto nella faccenda? Inizialmente, in Volkswagen, ipotizzavano che la nuova Lamborghini Urus sarebbe stata costruita a Bratislava, in Slovacchia, certamente per questioni di minori costi (lì vengono già prodotte le Audi Q7, Volkswagen Touareg e parti della Bentley Bentayga). L’appoggio del governo italiano al progetto sarebbe servito invece per creare nuovi posti di lavoro (circa 500) in terra nostrana e fare in modo che la vettura, prodotta quindi in Italia, potesse fregiarsi del “Made in Italy”, così tanto apprezzato in diversi settori, tra cui l’automobile. Lamborghini, infatti, come anche Ferrari e altre, ha la fama di essere una Casa costruttrice di prestigio, nata e cresciuta proprio in Italia. La dirigenza del Gruppo Volkswagen e, quindi, di Lamborghini, si dice soddisfatta dell’accordo, giudicato interessante e convincente. Della stessa idea è il premier Matteo Renzi, il quale sostiene che la vicenda testimonia come sia possibile avere investimenti di qualità in Italia, luogo in cui si tornerà a creare prodotti di rilievo che il mondo apprezzerà, in virtù di quel “Made in Italy” simbolo di qualità e attenzione al dettaglio, in molti ambiti. Peccato, però, che la gestione di Lamborghini non sia più italiana. E voi, cosa ne pensate? Siete d’accordo nel finanziare con denaro pubblico un’azienda estera, nonostante radici e immagine siano italiane, anche a fronte di nuovi posti di lavoro, oppure lo trovate sbagliato? Fatecelo sapere! IMMAGINI LAMBORGHINI URUS [Show as...
EXPO Milano 2015: come arrivare, parcheggi e prezzi
EXPO Milano 2015 è senza dubbio l’evento più importante a livello mondiale da qui alla fine di ottobre, e molti italiani andranno a visitare l’esposizione universale con la propria auto o con i mezzi pubblici. Insieme a loro, sono attesi oltre 20 milioni di visitatori da tutto il mondo e, come potrete immaginare, i disagi ed i rallentamenti intorno all’area espositiva saranno all’ordine del giorno, nonostante la viabilità sia stata stravolta e potenziata per far defluire il traffico più velocemente. Inaugurato proprio oggi 1 maggio, l’esposizione durerà fino al 31 ottobre e, fino a quella data, il traffico sarà molto elevato. Per questi motivi, nonostante il nostro amore incondizionato per l’auto, vi consigliamo di raggiungere la fiera utilizzando i mezzi pubblici, come treno e metropolitana, senza passare ore in mezzo al traffico di Milano. EXPO IN METRO Se siete di Milano o zone limitrofe, il mezzo migliore e più veloce per raggiungere EXPO è la metropolitana: si può prendere la Linea 1 della metro (quella rossa) e scendere a Rho Fiera che è il capolinea. Se arrivate con il treno in stazione Milano Centrale o Porta Garibaldi, dovrete prendere prima la linea verde con direzione Abbiategrasso o Assago e cambiare a Cadorna, dove troverete la M1 (rossa). L’ultima corsa della metro è alle 00.10 nei giorni feriali e alle 00.40 nei weekend. Dopo quell’ora è previsto un servizio di bus sostitutivi 7 giorni su 7. Per arrivare a Rho Fiera è necessario munirsi di un biglietto extraurbano: per chi sceglie di visitare Expo in giornata conviene acquistare il biglietto andata e ritorno che costa 5 euro. La stazione dei Rho Fiera Milano è collegata con l’ingresso del Sito Espositivo Ovest Fiorenza, dove troverete info point e biglietteria. EXPO IN TRENO E TAV In treno è il mezzo più veloce e pratico per chi arriva da tutta Italia. Sono previsti treni da tutte le stazioni Milanesi e anche i treni ad Alta Velocità di Trenitalia fermeranno a Rho Fiera, in corrispondenza dell’ingresso Ovest Triulza. Durante Expo viaggeranno verso il Sito Espositivo 19 Frecciarossa, 18 Frecciabianca, 4 Intercity notte e 26 treni speciali da e per la Francia e Svizzera, e fermeranno anche a Rho Fiera per tutti i mesi di Expo. EXPO IN AUTO Se invece non volete rinunciare alla vostra Auto e volete cimentarvi in questa “impresa”, sono disponibili 4 parcheggi a Merlata, Arese, Fiera Milano e Trenno (mostrati sulla mappa) ad un prezzo di 12,20 euro al giorno. Una volta arrivati al parcheggio, dovrete prendere ugualmente una navetta (gratuita) che vi porterà in zona fiera. Merlata è adiacente all’accesso Sud Merlata, Arese è colegato all’accesso Est Roserio, Fiera...
Alfa Romeo e Javier Zanetti per la partita “Zanetti and Friends Match for Expo Milano 2015”
Il 4 maggio, presso lo stadio San Siro di Milano, Alfa Romeo e Javier Zanetti scenderanno in campo per la partita “Zanetti and Friends Match for Expo Milano 2015”, un evento benefico dedicato ai bambini e alla corretta nutrizione. La partita inizierà alle ore 20.45 presso lo stadio San Siro e l’intero ricavato della serata sarà devoluto in beneficenza alla Fondazione PUPI e numerose associazioni no profit impegnate nel campo dei diritti dell’infanzia. Il match nasce in collaborazione con Expo Milano 2015 e Comune di Milano, e vede la partecipazione di Alfa Romeo in qualità di Top Partner. Il logo Alfa Romeo comparirà sulle maglie rosse di una delle due squadre, mentre l’altra riporterà il logo Pirelli su divise bianche. Allo stadio di San Siro arriveranno, a bordo di vetture Alfa Romeo, i migliori calciatori in attività e del recente passato, come Roberto Baggio, Cordoba, Cambiasso, Zamorano, Puyol, Crespo e Shevchenko. In occasione dell’evento, il marchio Alfa Romeo organizza un concorso, valido dal 20 aprile al 7 maggio, che coinvolgerà gli utenti attraverso piattaforme on line e social network. Tra i premi in palio, corsi di guida sicura con piloti professionisti e l’accesso al Museo Storico di Alfa Romeo. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il regolamento e tutti i dettagli sul il sito...
“Vacanze Sicure”: pneumatici sotto controllo
Partirà a breve la campagna “Vacanze Sicure”, giunta alla dodicesima edizione, organizzata dal Ministero dell’Interno, dalla Polizia Stradale e dalle Associazioni dei Produttori e dei Rivenditori di pneumatici. La campagna, attiva dal 15 maggio al 15 giugno, prevede 10.000 controlli nelle regioni Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Lazio, Campania e Basilicata. Saranno finalizzati alla verifica dello stato di usura degli pneumatici, della rispondenza alle caratteristiche riportate sulla carta di circolazione e dell’omologazione. L’obiettivo è fare in modo che gli automobilisti tengano sotto controllo e in buone condizioni le gomme delle proprie auto, unico punto di contatto tra la vettura e la strada, quindi fondamentali per la sicurezza. Chi guida una macchina deve essere consapevole del ruolo giocato dagli pneumatici. Come sottolinea il direttore del Servizio Polizia Stradale, Giuseppe Bisogno, trascurare le condizioni delle gomme costituisce un gesto di irresponsabilità nei propri confronti e in quelli degli altri, dal momento che tale comportamento può creare dei rischi. Dal 15 aprile, poi, è cessato l’obbligo di equipaggiamento con pneumatici invernali. Pur non essendo una costrizione, è vivamente consigliato rimontare gomme estive, dal momento che hanno caratteristiche idonee al periodo, diversamente dalle termiche. Sono previste delle sanzioni, poi, per chi non sostituirà gli pneumatici con codici di velocità inferiori a quelli indicati sul libretto dell’auto. Potete trovare maggiori informazioni in questo articolo, pubblicato qualche giorno fa, incentrato proprio sulle tematiche appena...