Marchionne: nuovo nome per il gruppo e rilancio Alfa Romeo
Jan11

Marchionne: nuovo nome per il gruppo e rilancio Alfa Romeo

Dopo l’acquisizione di Chrysler, Sergio Marchionne ha rilasciato una lunga intervista a Ezio Mauro, direttore di Repubblica, nella quale parla del futuro del gruppo Fiat-Chrysler, ma soprattutto del rilancio Alfa Romeo, la quale tornerà ai livelli e nei segmenti premium che le competono. Gli appassionati dell’Alfa hanno sentito forse troppe volte la frase “rilanceremo Alfa Romeo” e in questi anni fatti di promesse, progetti e nuovi modelli annunciati e mai prodotti, le speranze si erano ridotte al minimo. Come abbiamo spesso affermato però, da parte del gruppo Fiat non è mai mancata l’intenzione di rilanciare un brand importante come Alfa Romeo, ma semplicemente i soldi erano sempre pochi, il mercato ha iniziato ad indebolirsi pochi anni dopo la rinascita Fiat nel 2006, ma soprattutto mancava un vero partner per far rinascere l’auto italiana. Nel 2008, quando si parlò di rilancio Alfa Romeo presentando la MiTo, iniziarono le prime trattative con Chrysler e per questo motivo ci fu una ulteriore battuta d’arresto. Per questi motivi, il rilancio dell’intero gruppo è stato rimandato nuovamente fino ai giorni nostri, dove si inizia però ad intravedere un vero e proprio rilancio come merita un brand importante come Alfa Romeo. Nell’intervista, Marchionne ha rilasciato dichiarazioni molto importanti sul futuro di ogni singolo marchio. Marchionne ha affermato:  “Fiat è quotata a Milano, ma andremo dove c’è un accesso più facile ai capitali. Non c’è dubbio che il mercato più fluido è quello americano, quello di New York, ma deciderà il Consiglio di amministrazione. Io sono pronto anche ad andare a Honk Kong per finanziare lo sforzo di Fiat-Chrysler. Lo decideremo, anche in base alla scelta di Borsa, ma mi lasci dire che è una questione che ha un valore puramente simbolico, emotivo. La sede di Cnh Industrial si è spostata in Olanda, ma la produzione che era qui è rimasta qui in Italia. La società avrà inoltre un nome nuovo“   IL RILANCIO DI ALFA ROMEO E I NUOVI MODELLI La nuova strategia del gruppo sarà  uscire dal mass market, dove i clienti sono pochi, la concorrenza è alta ed i margini sono bassi, per entrare nella fascia Premium con prodotti di alta qualità, concorrenza ridotta, clienti più attenti e margini più grandi. Per fare questo, Marchionne ha affermato che si punterà tutto su Maserati e Alfa Romeo:  “Nello stabilimento Maserati di Grugliasco, la gente lavora in guanti bianchi e si scelgono le rifiniture in pelle per andare sui mercati del mondo, mentre in capannoni fantasma mimetizzati in giro per l’Italia, squadre di uomini nostri stanno preparando i nuovi modelli Alfa Romeo che annunceremo ad aprile e che cambieranno l’immagine del marchio, riportandolo all’eccellenza assoluta. Fiat andrà nella parte...

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Fiat acquista Chrysler
Jan03

Fiat acquista Chrysler

Dopo una grande “scalata” iniziata 5 anni fa, Fiat acquista la parte restante di Chrysler per 3,65 miliardi di dollari, ottenendo così il 100% della casa americana. L’ultimo pacchetto Chrysler era rimasto a Veba, la quale chiedeva una cifra ben più alta di quella offerta dalla casa italiana. Veba e Fiat hanno però raggiunto un accordo ed il restante 41,46% della quota di Chrysler e l’operazione sarà conclusa entro il 20 gennaio 2014. La cifra comprende 1,9 miliardi che Chrysler Group pagherà a Veba e ai soci, mentre i rimanenti 1,75 miliardi saranno pagati da Fiat North America. Con questo accordo, Fiat e Veba hanno anche ritirato di comune accordo l’azione legale avviata nei mesi scorsi, quando Veba chiedeva 4,5 miliardi di dollari e Fiat non voleva pagarne più di 3,65 miliardi, cifra che effettivamente è riuscita ad ottenere e come era stimato dall’Ubs. In seguito all’accordo, Marchionne ha affermato:  “Nella vita di ogni grande organizzazione ci sono momenti che finiscono nei libri di storia. L’accordo con Veba è uno di questi. Questa struttura unitaria ci permetterà di realizzare pienamente la nostra visione di creare un costruttore di auto globale con un bagaglio di esperienze, punti di vista e competenze unico al mondo”. L’accordo non è importante solo dal punto di vista storico, ma apre la strada per un nuovo gruppo fatto di più sinergie e nuovi modelli. L’accordo infatti non permette a Fiat di ottenere la sola casa americana, ma permette di sbloccare qualche miliardo di dollari, risorse economiche che serviranno al gruppo per rilanciare i propri marchi con nuovi modelli, nuove tecnologie e ricerca, in attesa che il mercato dia segni di ripresa. Per ora sembra quindi che Lancia ma soprattutto Alfa Romeo abbiano tutto quel che serve per un rilancio internazionale che gli appassionati di tutto il mondo aspettavano....

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Michael Schumacher: condizioni stabili ma resta in coma
Jan02

Michael Schumacher: condizioni stabili ma resta in coma

Tutto il mondo, sia sportivo che non, continua a tenere il fiato sospeso per Michael Schumacher, il quale ha avuto un grave incidente mentre stava sciando sulle piste di Meribel, sulle Alpi francesi. Secondo le ultime notizie, il sette volte campione del mondo stava tentando di soccorrere una bambina finita fuori pista, non accorgendosi purtroppo che erano presenti alcune rocce coperte dalle neve. Michael sarebbe scivolato su una roccia ed avrebbe sbattuto violentemente la testa contro un’altra roccia, riportando una grave ferita alla testa. All’arrivo dei primi soccorsi il pilota tedesco era sveglio e in stato confusionale, ma in seguito ha perso i sensi durante il trasporto in ospedale. Subito dopo la situazione è diventata seria, quando è emerso che Schumacher aveva una grave emorragia cerebrale dovuta all’impatto. Sottoposto a due interventi chirurgici per rimuovere l’emorragia, Michael è tenuto in coma farmacologico nell’attesa che le sue condizioni migliorino. Nei primi giorni, qualche lieve miglioramento c’è stato e negli ultimi tre la situazione è rimasta stabile. I medici non sanno ancora con certezza quali danni abbia riportato il suo cervello e quali conseguenze avranno su Michael e per ora si limitano a monitorare la situazione in attesa di miglioramenti. Sui vari media italiani e internazionali sono state riportate varie notizie sulla causa di questo incidente, ma ad oggi la tragica fatalità è quasi una certezza. Non si tratta infatti di alta velocità nella discesa (ipotizzata tra i 60 ed i 100 km/h) o di un “fuoripista”, dato che le rocce coperte di neve erano a lato della pista battuta, ne tantomeno imprudenza, dato che Michael indossava il casco di protezione, ma di una tragica fatalità. Non vi nascondiamo il nostro stupore nel leggere la notizia sui quotidiani e nell’apprendere ogni giorno dettagli ancor più incredibili che lasciano l’amaro in bocca in tutta questa vicenda. Passare una vita intera a rincorrere un sogno ad oltre 300 km/h e rischiare la vita su una pista da sci ha davvero dell’incredibile e tutti gli appassionati di Formula 1 si sono stretti intorno a Schumacher e alla sua famiglia in un forte abbraccio, a cui ci uniamo anche noi. Domani, 3 gennaio, Schumacher compirà 45 anni. Ci auguriamo che Schumy si riprenda al più...

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Renault Megane Restyling 2014: immagini ufficiali, novità e prezzi
Dec04

Renault Megane Restyling 2014: immagini ufficiali, novità e prezzi

Renault ha rilasciato le immagini ufficiali della Renault Megane restyling, aggiornamento stilistico che vedremo su tutta la gamma Megane, composta da berlina, Coupè e Station wagon. Le novità stilistiche aggiornano la Megane al nuovo family feeling introdotto da Renault con la nuova Renault Clio e la Renault Capture, ideate dal designer Laurens van den Acker. Infatti il nuovo frontale della Renault Megane Restyling pone al centro dell’attenzione il logo Renault, circondato da un elemento in plastica scura e da due listelli cromati. Nuove anche le luci diurne a LED a fianco dei fari fendinebbia, anch’essi circondati da elementi in colorazione scura per aumentare la sportività. Le fiancate sono pulite e lineari, mentre la parte posteriore rimane invariata. Gli interni sono stati rivisti in alcuni materiali, ma il design in generale rimane lo stesso. Per quanto riguarda i motori, debutta il nuovo 3 cilindri 1.2 TCe Turbo da 130 CV, abbinato al cambio robotizzato doppia-frizione EDC (Efficient Dual Clutch) ed il sistema Start&Stop è di serie su tutta la gamma. Debutta inoltre il sistema ESM, il quale recupera l’energia in frenata e decelerazione, insieme all’Easy Access System II, sensori di parcheggio con Videocamera, al sistema di infotainment R-Link con schermo touch screen da 7″ pollici e al Visio System, sistema che avvisa il conducente con un segnale acustico nel caso di invasione della corsia opposta senza aver inserito la freccia e che regola automaticamente l’intensità delle luci di notte, in presenza di altre vetture o di illuminazione stradale.   Allestimenti Gli allestimenti disponibili sulla Renault Megane restyling 2014 sono tre: Wave, GT Style ed Energy. L’allestimento Wave offre il climatizzatore manuale, il volante in pelle regolabile in altezza e profondità, cruise control, sedile conducente con regolazione lombare, radio CD MP3 con Bluetooth e porta USB. L’allestimento GT Style aggiunge l’accensione automatica di fari e tergicristalli, il kit estetico GT Line, il climatizzatore automatico bizona, sensori di parcheggio e specchietti esterni retrovisori ripiegabili elettricamente. L’allestimento Energy GT Line offre tutti gli optional, aggiungendo cerchi in lega da 17″ pollici ed un assetto sportivo settato dal reparto Renault Sport   Listino prezzi Modello Motore Alimentazione Potenza Cambio Prezzo Megane 1.6 benzina 110 CV 6 marce 19.300 euro Megane 1.2 TCe Turbo benzina 115 CV 6 marce 20.700 euro Megane 1.2 TCe Turbo benzina 130 CV 6 marce 22.100 euro Megane 1.2 Tce Turbo benzina 130 CV EDC doppia frizione 24.600 euro Megane Sportour 1.6 Turbo benzina 110 CV 6 marce 20.100 euro Megane Sportour 1.2 TCe Turbo benzina 115 CV 6 marce 21.500 euro Megane Sportour 1.2 TCe Turbo benzina 130 CV 6 marce 22.900 euro Megane Sportour 1.2 TCe Turbo benzina 130 CV EDC doppia frizione 25.400 euro    ...

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Paul Walker di Fast&Furious è morto in un incidente stradale
Dec01

Paul Walker di Fast&Furious è morto in un incidente stradale

Paul Walker, il famoso attore dell serie Fast&Furious, è morto in seguito ad un tragico incidente stradale avvenuto sulle strade di Los Angeles, in California. L’attore americano, appassionato da sempre di auto sportive, si stava recando ad un evento benefico organizzato dalla sua associazione, la Reach Out Worldwide, per raccogliere fondi per le popolazioni delle Filippine, colpite dal tifone Haiyan. L’attore stava viaggiando a bordo di una Porsche Carrera GT guidata da un suo amico. A causa dell’elevata velocità, il conducente avrebbe perso il controllo della vettura, andando a impattare prima contro un palo della luce ed in seguito contro un albero. L’impatto è stato violentissimo ed in seguito è scaturito un incendio che ha distrutto quel poco che rimaneva della vettura. Secondo i primi rilevamenti della polizia, i due sarebbero morti sul colpo e la causa sarebbe da attribuire all’elevata velocità. Nato a Glendale, in California, Walker diventò famoso grazie alla fortunata serie cinematografica “Fast&Furious” nei panni dell’agente di Polizia Brian O’Conner, insieme al suo amico Vin Diesel, il quale ha ricordato subito l’amico così: “Mi mancherai tantissimo. Sono senza parole. Nel cielo c’è un nuovo angelo. Riposa in pace“. La notizia si aggiunge al grave incidente avvenuto a Doriano Romboni, ex pilota del motomondiale, deceduto durante il Sic Supermoto...

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Motor Show: nel 2014, il Salone internazionale dell’auto sarà il Milano Auto Show
Nov16

Motor Show: nel 2014, il Salone internazionale dell’auto sarà il Milano Auto Show

Ormai è ufficiale, il Motor Show 2014 non si svolgerà più a Bologna, ma a Milano. Ad annunciarlo è Alfredo Cazzola, fondatore e promotore del Motor Show di Bologna fino al 2007, durante la conferenza stampa tenuta a Milano insieme ai responsabili della Fiera di Milano (Rho). Cazzola crede fortemente nel Salone Internazionale dell’Auto in Italia, in quanto nonostante il nostro mercato dell’auto e quello Europeo abbiano un futuro sempre più incerto, la patria delle vetture più belle e vincenti del mondo non può non avere un Salone importante a livello internazionale. L’obiettivo è quello di creare il Salone dell’Auto più bello e ambito al mondo, puntando tutto su emozione, passione per l’auto, design, test drive, approfondimenti sui sistemi di infotainment, ma soprattutto sulla mobilità a basso impatto ambientale. Le premesse per ottenere un grande successo ci sono tutte, grazie al quartiere fieristico più grande d’Europa raggiungibile tramite treno, autostrada e due aeroporti ed Expo 2015, il quale potrebbe essere un ulteriore trampolino di lancio. Alfredo Cazzola ha presentato il nuovo salone con queste parole:   “Nel panorama dei saloni internazionali dell’automobile entra Milano Auto Show, con l’obiettivo di dare un’efficace e condivisa piattaforma al settore delle quattro ruote attraverso un concept fieristico innovativo, che sappia trarre grande valore da un territorio trend setter come l’area milanese, indicare le nuove tendenze e che sia in grado di preparare il visitatore per tempo e accompagnarlo nella visita. Un Salone che svolga un ruolo determinante nella scelta d’acquisto, che è la motivazione prevalente del visitatore. Un Salone fortemente emozionale, che attrae, diverte e coinvolge attraverso una ricchissima offerta di iniziative live. Un Salone multimediale, che sappia offrire alle aziende espositrici un ampio ritorno di immagine. Milano Auto Show dovrà divenire un punto di arrivo per gli appassionati europei dell’automobile”.   Ovviamente il successo del Milano Auto Show non dipende soltanto da questi fattori, ma soprattutto dalla disponibilità delle case automobilistiche, le quali vedono già in Ginevra e Parigi-Francoforte, due scenari più che sufficienti per mostrare la proprie tecnologie e le proprie vetture. Inoltre, il gruppo Fiat stesso si è mostrato scettico nei confronti di questa iniziativa, affermando che (al momento) non è prevista la sua partecipazione all’evento. Nonostante la notizia sia stata accolta a tratti in modo euforico, pensando al successo dell’EICMA, e a tratti in modo controverso, in quel di Bologna la notizia non è stata accolta bene, anzi, si vocifera addirittura che nel 2014 il Motor Show di Bologna si farà ugualmente, e probabilmente nello stesso periodo. Ovviamente i tempi sono ancora acerbi per definire entrambe le manifestazioni e nei prossimi mesi, complici mercato, pubblico e altri fattori, avremo una visione più chiara...

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