Subaru WRX STI: prime immagini ufficiali e informazioni
Al Salone di Detroit 2014 (13-26 gennaio), Subaru presenterà la nuova Subaru WRX STI, vettura sportiva a trazione integrale da 300 CV erede della Subaru WRX regina dei rally. Queste prime immagini ufficiali, mostrano in anteprima le linee definitive dell’ultima sportiva di casa Subaru, caratterizzata da linee moderne e sportive che derivano dalla Subaru WRX Concept presentata al Salone di Francoforte. L’anteriore è molto deciso, con nuovi fari anteriori e luci diurne a LED, nuova calandra, paraurti scolpito e cofano motore con una grande presa d’aria. Fiancate e posteriore non sono da meno, con una grande ricerca da parte dei designer della sportività e delle linee estreme, enfatizzate dal grande alettone posteriore. Il taglio stilistico con le precedenti WRX è netto, introducendo nuove linee più moderne e decise, mentre la carrozzeria di colore blu ed i cerchi in lega color oro riprendono fedelmente la tipica colorazione Subaru. La Subaru WRX STI sarà equipaggiata con il motore benzina da 2.5 litri Boxer Turbo iniezione diretta da 300 CV e 400 Nm di coppia, abbinato alla trazione integrale Symmetrical All-Wheel Drive di Subaru con differenziale centrale meccanico e al Vehicle Dynamics Control (VDC). Per quanto riguarda le dimensioni, la WRX STI dovrebbe avere dimensioni simili alla concept, con una lunghezza di 4,6 metri, una larghezza di 1,80 metri ed una altezza 1,48 metri. La Subaru WRX STI sarà presentata al Salone di Detroit (13-26 gennaio) dove saranno divulgati tutti i dati ufficiali, mentre il lancio è previsto per il 2015. GALLERIA IMMAGINI SUBARU WRX STI [Show as...
Nuova Lamborghini Huracan LP 610-4: ecco l’erede della Gallardo
A 10 anni dal debutto della Lamborghini Gallardo, la casa del toro presenta finalmente la nuova “piccola” di gamma: la Lamborghini Huracan LP 610-4. Come da tradizione, la Lamborghini Huracan prende il nome da un toro da combattimento della razza “Conte de La Patilla”, divenuto famoso nelle corride del 1879 ad Alicante (Spagna) per il suo carattere fortemente combattivo e per essere stato imbattuto. Il nome però deriva anche dal Dio Huracan, che nella mitologia Maya è il dio del fuoco, del vento e delle tempeste e dal suo nome deriva la parola Uragano. Le prime immagini ufficiali della Huracan mostrano un design fortemente sportivo e aggressivo che riprende fedelmente gli stilemi introdotti dalla Lamborghini Aventador, decisamente più personali rispetto alla Gallardo. L’anteriore presenta un cofano spiovente, con fari anteriori a LED e due grandi prese d’aria. Le fiancate sono decisamente più pulite e meno spigolose rispetto alla Aventador, ma riescono ad essere ugualmente aggressive e eleganti. La parte posteriore è caratterizzata dagli ormai caratteristici fari a LED e da quattro terminali di scarico, con il V10 da 5.2 litri in bella vista. Complessivamente però, non abbiamo una vettura “estrema” con spigoli vivi ed un design particolare e futuristico come sulla Veneno e sulla Egoista Concept, ma una vettura aggressiva e elegante. La Lamborghini Huracan LP 610-4 (LP sta per Longitudinale Posteriore, 610 sono i CV e 4 indica la trazione integrale) è equipaggiata con un motore V10 5.2 litri da 610 CV e 560 Nm di coppia, abbinato alla trazione integrale e al nuovo cambio automatico LDF (Lamborghini Doppia Frizione) a 7 rapporti. La Lamborghini Huracan LP 610-4 sarà presentata al Salone di Ginevra 2014 (4-16 marzo) e sarà commercializzata nella primavera dello stesso anno. INTERNI Gli interni della Lamborghini Huracan si ispirano al mondo dell’aeronautica come la Aventador, ma in questo caso sono decisamente più proporzionati e riusciti. Il tunnel centrale è più basso e meno invasivo e al centro è stato posto il pulsante per accendere la vettura. Il cruscotto è formato da uno schermo da 12,3″ pollici configurabile in varie modalità, in grado di visualizzare contagiri, contachilometri, indicazioni del navigatore e del sistema di infotainment. Plancia, bocchette di ventilazione e parte interna del volante sono di forma esagonale, fortemente sportiva e futuristica, mentre volante e sedili sono rivestiti in pelle Nappa e Alcantara, con impunture gialle a contrasto. Alle spalle del volante sono stati inseriti grandi paddles per cambiate veloc, mentre la parte inferiore della corona è tagliata per facilitare l’ingresso all’abitacolo. MOTORE e PRESTAZIONI Per alleggerire la sua struttura la Lamborghini Huracan, la supercar utilizza un telaio molto simile alla Aventador, con una struttura...
Opel Monza concept: immagini ufficiali e dati tecnici
Al salone di Francoforte 2013, Opel presenterà la Opel Monza Concept, una concept car sportiva che riprende il nome della coupè tedesca prodotta tra il 1977 e il 1987 da Opel. La Opel Monza Concept ha un design moderno e futuristico, con grandi prese d’aria all’anteriore, nuova calandra ad unico listello orizzontale, posteriore rastremato con un piccolo lunotto e fiancate pulite e slanciate. La particolarità di questa concept car però è l’apertura delle portiere ad ala di gabbiano. Infatti non sono presenti porte anteriori e posteriori, ma un’unica grande porta che si apre verso l’alto, permettendo l’accesso a tutti e quattro i posti della vettura. La Opel Monza Concept è lunga 4,69 metri, alta 1,31 metri in altezza ed ha un bagagliaio con capacità di carico pari a 500 litri.Gli interni sono molto futuristici e “semplici”, con linee molto pulite e avvolgenti. La Opel Monza Concept ha una particolare interfaccia con gli smartphone che prevede tre modalità: ME, US e ALL. La modalità ME disconnette lo smartphone di chi è alla guida per aumentare l’attenzione sulla strada. La modalità US consente ai passeggeri di connettersi solo a un gruppo scelto di persone, come amici o familiari, che a loro volta possono inviare agli occupanti della vettura informazioni, musica e immagini. La modalità ALL permette invece di collegarsi a tutti senza limiti. La Opel Monza Concept è una vettura elettrica range-extender, ovvero una vettura elettrica che è dotata di un motore termico che ha il compito di ricaricare le batterie nel caso in cui siano scariche. Il motore termico è un innovativo tre cilindri 1.0 SIDI turbo alimentato a metano, il quale consente di abbattere ulteriormente emissioni e costi anche in caso di ricarica. Tutti i dati tecnici e le prestazioni saranno rilasciate a Francoforte. [Show as slideshow] 1 2...
Ferrari 458 Speciale: prime immagini ufficiali della versione ad alte prestazioni della 458 Italia
In occasione del Salone dell’auto di Francoforte (12-22 settembre) Ferrari presenterà la nuova Ferrari 458 Speciale, versione ad alte prestazioni della Ferrari 458 Italia, erede della bellissima Ferrari 430 Scuderia. Le prime immagini ufficiali rilasciate direttamente dal cavallino rampante, mostrano una vettura dall’aspetto fortemente sportivo, ma che mantiene ugualmente l’eleganza delle vetture Ferrari. Come per la Ferrari 458 tradizionale, il design della Ferrari 458 Speciale è stato curato da Pininfarina e presenta un anteriore completamente rinnovato che ricorda molto quello della Ferrari 430 Scuderia, con due grandi prese d’aria aggressive integrate nel paraurti, altre due vicino ai fari anteriori ed il cavallino rampante argentato che capeggia al centro. Sono numerose le soluzioni per rendere la vettura più aerodinamica e stabile, come il cofano anteriore con un nuovo disegno, gli sfoghi d’aria ai lati dei fari anteriori, gli splitter ai lati delle prese d’aria anteriori e sulle fiancate, con una forma a pinna di squalo. Ferrari ha infatti definito la Ferrari 458 Speciale come la vettura di serie con la migliore efficienza aerodinamica della sua storia. La parte posteriore è la parte più racing della Ferrari 458 Speciale e quella che ha subito più modifiche. Un grande sfogo d’aria unisce i fari posteriori, i tre terminali si scarico sono stati sostituiti da due terminali separati ed è stato inserito un estrattore di dimensioni molto maggiori rispetto a quello presente sulla versione tradizionale. Il vanto della Ferrari 458 Speciale non è solo la sua bellezza e la sua aerodinamica quasi maniacale, ma il suo motore V8 montato in posizione posteriore-centrale da 4,5 litri, il quale offre una potenza di 605 CV (a 9.000 giri) e di 540 Nm di coppia massima (a 6.000 giri), diventando così il più potente motore V8 aspirato di sempre. Il peso complessivo è di soli 1.290 kg che, rapportati alla potenza del motore, permettono alla 458 Speciale di avere un rapporto peso/potenza di 2,13 kg/CV. Il motore permette alla supercar modenese di scattare da 0 a 100 km/h in soli 3 secondi e di raggiungere i 200 km/h in 9 secondi netti. Debutta inoltre lo Side Slip angle Control (SSC), sistema che analizza l’assetto della vettura e, istante per istante, l’assetto viene confrontato con quello “ideale” e il sistema interviene per regolare la coppia motore e l’azione del differenziale elettronico (E-Diff) sulle ruote posteriori. Oltre ad essere la Ferrari con la miglior efficienza aerodinamica di sempre, la Ferrari 458 Speciale è anche la Ferrari di serie con il miglior tempo di risposta, di soli 0,060 s, e quella con l’accelerazione laterale più elevata di sempre, pari a 1,33 g. A Francoforte saranno svelati tutti i dettagli tecnici ufficiali, ma...
Skoda Yeti restyling: immagini ufficiali e novità
Come vi avevamo anticipato, Skoda presenterà al Salone di Francoforte 2013 la Skoda Yeti restyling, versione aggiornata nel design e nei materiali della Skoda Yeti. La Skoda Yeti restyling offre un design più moderno e maturo, quasi “serio” se pensiamo al simpatico design del modello precedente, ma il nuovo design infonde solidità, robustezza e un’aria meno “cheap”. Le linee tondeggianti ed i fari circolari lasciano spazio a spigoli e nervature, con fari rettangolari, nuova calandra dal bordo cromato, nuovi alloggiamenti moderni per i fari fendinebbia e passaruota più pronunciati. La parte posteriore rimane pressochè invariata, con l’introduzione di luci a LED ed un nuovo disegno interno dei fari. Con queste nuove caratteristiche, la Skoda Yeti restyling diventa più matura e riuscita, con un design moderno. Anche gli interni sono stati rivisti, introducendo il nuovo volante, nuovi materiali ed uno stile molto simile alle vetture Seat e Volkswagen. Il bagagliaio ha una capacità di 405 litri, i quali possono arrivare a 510 litri avanzando il divanetto posteriore scorrevole oppure a 1.760 litri con il divanetto posteriore abbattuto. La Skoda Yeti restyling sarà disponibile in due varianti: la “Outdoor”, per chi ama il look offroad, con protezioni in plastica e alluminio ed una seconda versione con paraurti in tinta per chi desidera una SUV compatta da città, con linee più pulite e alla moda. Tutti i motori della Skoda Yeti restyling sono dotati di turbo ed iniezione diretta ed è disponibile anche la trazione integrale con schema Haldex. La gamma motori alimentati a benzina è composta dal 1.2 litri TSI da 105 CV e 175 Nm di coppia e dal 1.4 litri TSI da 122 CV da 200 Nm di coppia, il quale può essere ordinato in versione “Green tec”, che offre di serie il sistema di recupero dell’energia in frenata, Start&Stop e pneumatici con bassa resistenza al rotolamento. La gamma motori Diesel è composta dal 1.6 litri TDI da 105 CV e 250 Nm di coppia con cambio manuale e trazione anteriore, e dal 2.0 litri TDI da 140 CV e 320 Nm di coppia. Anche per questi due motori è prevista la versioni “Green tec”, che prevede anche il cambio doppia frizione DSG a 7 rapporti. Il motore più potente è il 2.0 litri TDI da 170 CV e 350 Nm di coppia, con trazione integrale e cambio automatico DSG a 6 rapporti. Per quanto riguarda la sicurezza, la SUV compatta ceca offre Brake Assist (frenata automatica), il controllo di trazione Esc, sensore della pressione dei pneumatici e fari bi-xeno con luci diurne a Led. Il quadro è completato dalla presenza di nove airbag a bordo. La Skoda Yeti restyling sarà presentata al Salone...
Goodwood Festival of Speed 2013: Peugeot RCZ R
Il Festival of Speed di Goodwood (11-14 luglio) festeggia i vent’anni dalla sua prima edizione e, per celebrare l’anniversario, Peugeot presenterà all’evento in anteprima mondiale la Peugeot RCZ R, versione più potente e sportiva della Peugeot RCZ. La Peugeot RCZ R è stata realizzata insieme a Peugeot Sport, reparto corse di Peugeot che ha progettato anche la Peugeot 208 T16 Pikes Peak da 875 CV, che ha stravinto la scalata della vetta americana. Peugeot Sport ha migliorato il 4 cilindri benzina da 1,6 litri THP portando la potenza a 270 CV e 330 Nm di coppia, permettendo alla Peugeot RCZ R di scattare da 0 a 100 km/h in 5,9 secondi. Il motore ha un valore di 170 CV/litro e rispetta la normativa Euro 6, con emissioni di CO2 pari a 145 g/km. I tecnici hanno lavorato anche su aerodinamica e peso, aumentando il carico al posteriore per migliorare la tenuta di strada e riducendo il peso complessivo di 17 kg rispetto alla versione tradizionale, portando il rapporto peso potenza a 4,7 kg/CV. Inoltre l‘assetto è stato ribassato di 10 millimetri e sono stati introdotti un nuovo impianto di scarico, un nuovo impianto frenante potenziato con dischi da 380 millimetri, un differenziale Torsen e cerchi in lega da 19″ pollici con finitura matt black diamantata. L’abitacolo è fortemente sportivo, con sedili avvolgenti e sportivi rivestiti in pelle e alcantara con impunture rosse a contrasto. Anche plancia e pannelli porta sono rivestiti in pelle, mentre al centro del tunnel centrale è stata inserita una targhetta in alluminio con il logo R. La Peugeot RCZ R sarà presentata ufficialmente al Salone di Francoforte (12-22 settembre), e sarà commercializzata nei primi mesi del 2014. [Show as...