Alfa Romeo Giulietta Sprint: nuovo allestimento sportivo
Oct03

Alfa Romeo Giulietta Sprint: nuovo allestimento sportivo

Per celebrare i 60 anni dalla nascita della Giulietta Sprint del 1954, Alfa Romeo porta al debutto in anteprima mondiale a Parigi la nuova Alfa Romeo Giulietta Sprint, nuovo allestimento che rende omaggio alla capostipite delle moderne Gran Turismo, oltre che uno dei prodotti simbolo del Made in Italy. Nel 1954 l’Alfa Romeo presentava al Salone di Torino la Giulietta Sprint, un’agile coupè disegnata da Bertone che “inventò” così il segmento delle compatte ad alte prestazioni. La Giulietta infatti è stata la prima vettura di serie ad essere equipaggiata con un motore bialbero completamente in alluminio derivato dal mondo delle corse: un 4 cilindri da 1,3 litri che le consentiva di raggiungere i 165 km/h, al vertice della categoria in quegli anni. Fu proprio la Giulietta negli anni Cinquanta a far sognare gli automobilisti di tutto il mondo rendendo per la prima volta accessibile il desiderio di possedere un’Alfa Romeo. Su questi valori è stata pensata la nuova Alfa Romeo Giulietta Sprint che offre un’estetica unica rispetto alla Giulietta, prestazioni esaltanti e dotazioni tecnologiche al top.  La nuova Sprint si contraddistingue per il logo “Sprint” esterno posto sulle fiancate, cerchi in lega Sprint da 17″ pollici a 5 fori (18″ pollici optional), calandra, maniglie, calotte degli specchietti esterni e cornici dei fendinebbia in tinta antracite, vetri posteriori oscurati e paraurti posteriore con un nuovo estrattore e due terminali di scarico cromati. Lo scudetto anteriore mantiene i bordi cromati, mentre la parte interna è color antracite per aumentare l’aspetto da sportiva. Con queste nuove caratteristiche esterne, la Giulietta Sprint riesce a distinguersi e ad offrire tanta sportività mantenendo ugualmente lo stile inconfondibile ed elegante della Giulietta.   INTERNI Gli interni sono caratterizzati da una grande cura per i dettagli e dalla elevata qualità dei materiali scelti. L’abitacolo è caratterizzato infatti da un ambiente sportivo nero con elementi a contrasto di colore rosso, come le impunture presenti su sedili in tessuto e Alcantara, volante e cuffia del cambio e del freno a mano. Il logo Alfa Romeo è cucito sui poggiatesta, mentre il contorno della plancia ha una trama identica a quella della fibra di carbonio, così come i pannelli porta. Non potevano mancare infine il computer di bordo con sistema Uconnect da 6,5″ pollici con mappe 3D e comandi al volante, Cruise Control, sensori di parcheggio posteriori e climatizzatore automatico bizona.   MOTORI e PRESTAZIONI Tra le maggiori novità della versione Sprint troviamo il nuovo motore 1.4 MultiAir Turbo Benzina da 150 CV e 250 Nm di coppia, abbinato al cambio manuale a 6 marce. Il motore consente alla vettura di raggiungere i 210 km/h di velocità massima e di accelerare da 0 a 100...

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Alfa Romeo: il Museo storico di Arese riaprirà nel 2015
Jul30

Alfa Romeo: il Museo storico di Arese riaprirà nel 2015

Dopo anni di diatribe tra Fiat e il comune di Arese, ma soprattutto dopo ben tre anni di chiusura al pubblico, la vicenda del Museo Storico Alfa Romeo di Arese sembra essersi conclusa con un’ottima notizia per tutti gli apassionati: il Museo riaprirà nell’estate 2015! Infatti, Fiat e la Sovrintendenza dei Beni Culturali, hanno raggiunto un accordo per la riapertura del Museo di Arese dopo settimane di trattative, insieme alla Regione Lombardia che si era espressa favorevole alla riapertura. La notizia ancor più importante è che il vincolo sulle vetture esposte non sarà in alcun modo toccato e quindi tutte le oltre 250 vetture all’interno del Museo non saranno vendute, anche le famose vetture “doppie” che Fiat chiedeva di poter vendere per ricavare i fondi necessari per la ristrutturazione. I lavori partiranno ad ottobre 2014 ma è già stato sottolineato che non saranno terminati per il 1 maggio 2015, giorno di apertura di Expo 2015. Il Museo Alfa però sarà terminato entro l’estate, in modo tale da riuscire a far conferire ugualmente un alto numero di visitatori che, sicuramente, non saranno pochi, anzi. Ovviamente tutto questo poteva essere evitato mostrando il più grande patrimonio motoristico italiano a tutto il mondo già il primo maggio, ma, per come si erano messe le cose, è già un’ottima notizia la riapertura. La conferma arriva anche dal ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, il quale ha affermato: “Sono lieto di poter anticipare la riapertura del Museo e, l’impegno del ministero e del gruppo Fiat per l’apertura del cantiere il prossimo autunno, inducono a confidare che l’obiettivo sarà raggiunto nei tempi voluti” Molto soddisfatto anche l’assessore alla Cultura di Arese, Giuseppe Augurusa, che a sua volta ha dichiarato: “La riapertura del Museo contribuirà a sviluppare un indotto di attività e lavoro che sta alla base delle nostre linee per la riqualificazione dell’area ex Alfa Romeo”   Le novità del Museo Alfa: nuovo Showroom e pista di prova  I lavori comprenderanno la ristrutturazione e messa a norma delle sale del Museo dove sono esposte le vetture, la creazione di un nuovo showroom per l’esposizione e la consegna delle nuove vetture, una nuova area ristoro e merchandising ed infine una pista di prova, proprio come i principali musei dell’automobile presenti in Europa. Ovviamente tutte queste ottime notizie non fanno altro che scaldare i cuori degli appassionati del Biscione che finalmente avranno un punto di riferimento e un gioiello agli occhi di tutto il mondo dell’automotive....

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Test Drive: Alfa Romeo Giulietta Quadrifoglio verde a Balocco
Jun11

Test Drive: Alfa Romeo Giulietta Quadrifoglio verde a Balocco

Ci sono vetture e brand sportivi che non hanno bisogno di presentazioni e che solo poche case al mondo possono vantare, grazie alla loro storia e alle loro vittorie nel mondo delle corse. Uno dei più celebri è senza dubbio il Quadrifoglio Verde di Alfa Romeo, brand sportivo nato nel 1923 e che ancora oggi è sinonimo di sportività. Insieme al Quadrifoglio Verde, Alfa Romeo celebra anche i 60 anni della Giulietta, icona della casa del biscione che presenta in questa occasione la versione sportiva Quadrifoglio Verde con un fantastico test drive sulla storica pista di Balocco e nelle curve delle verdi pianure e colline circostanti, in modo tale da poter provare la Giulietta QV sia nelle strade normali che in pista. In occasione del lancio commerciale della nuova versione, Alfa Romeo ha deciso di proporre una serie speciale Giulietta Quadrifoglio Verde “Launch Edition”, prodotta in tiratura limitata e numerata in 999 esemplari, contraddistinta da contenuti specifici come spoiler e calotte degli specchi in carbonio, DAM anteriori, posteriori e minigonne laterali sportivi e cerchi in lega da 18” pollici a 5 fori con trattamento antracite lucido. La Giulietta Quadrifoglio Verde “Launch Edition” sarà disponibile in Rosso Alfa o Rosso Competizione tristrato, oltre che nella livrea esclusiva Grigio Magnesio opaco. Tra le principali novità introdotte con questo nuovo modello troviamo la funzione Launch Control, il QV Intake Engine Sound che enfatizza il tipico sound del propulsori Alfa Romeo, nuovo volante, nuovo quadro strumenti specifico con logo QV e nuovi sedili in pelle e Alcantara con appoggiatesta integrato. L’Alfa Romeo Giulietta Quadrifoglio Verde in prova è equipaggiata con il cuore della 4C, ovvero il 1.750 litri Turbo iniezione diretta con basamento in Alluminio da 240 CV e 340 Nm di coppia, abbinato al cambio automatico Alfa TCT doppia frizione a 6 marce che abbiamo provato anche sulla Giulietta 1.4 da 170 CV. La colorazione Rosso Competizione Tristrato è davvero unica in qualsiasi condizione di luce e insieme ai cerchi da 18″ pollici a 5 fori, enfatizza le linee moderne e sportive della Giulietta. La Giulietta QV è riconoscibile grazie al badge Quadrifoglio Verde nel triangolo bianco posto sulle fiancate, al trattamento sportivo color antracite lucido per le calotte degli specchi, maniglie delle porte, griglia frontale, cornici dei fendinebbia e al doppio scarico posteriore. Per il resto, ha un’estetica adatta all’utilizzo di tutti i giorni grazie al design del tutto simile alla Giulietta tradizionale. Nel caso in cui si voglia rendere la Giulietta Quadrifoglio Verde riconoscibile anche all’esterno, è disponibile un kit estetico che comprende paraurti anteriore, minigonne laterali ed estrattore posteriore color nero opaco insieme allo spoiler posteriore e alle calotte degli specchietti esterni retrovisori in carbonio....

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Test Drive: Alfa Romeo MiTo Quadrifoglio Verde in pista a Balocco
Jun11

Test Drive: Alfa Romeo MiTo Quadrifoglio Verde in pista a Balocco

Insieme all’Alfa Romeo Giulietta Quadrifoglio Verde, abbiamo provato su strada la nuova Alfa Romeo MiTo Quadrifoglio Verde, versione sportiva della piccola del biscione che si rinnova introducendo un nuovo look esterno ed un nuovo assetto dotato di sospensioni a controllo elettronico per prestazioni ai massimi livelli. Rispetto alla Giulietta, i tecnici Alfa hanno deciso di equipaggiare la MiTo QV con sospensioni elettroniche per ottenere una tenuta di strada ed un inserimento in curva ai vertici della categoria, in quanto il solo ponte torcente al posteriore e la meccanica di base limitavano le prestazioni. La sportiva è equipaggiata con il nuovo 1.4 Multiair Turbo benzina da 170 CV e 250 Nm di coppia, in grado di raggiungere i 219 km/h di velocità massima e scattare da 0 a 100 Km/h in soli 7,3 secondi.  La MiTo Quadrifoglio Verde in prova era davvero aggressiva, grazie alla nuova colorazione Grigio Magnesio Opaco (disponibile anche per la versione Distinctive con Pack QV Line), allo spoiler posteriore, ai cerchi in lega bruniti da 17″ pollici a Turbina con pinze freno rosse e al nuovo trattamento brunito per calotte degli specchi, griglia frontale, maniglie delle porte e cornici dei fari. Non poteva mancare infine il Quadrifoglio Verde sulle fiancate, simbolo carico di significato storico e sportivo che la distingue dalle versioni di serie. Pur sapendo che in futuro la MiTo non farà più parte della gamma Alfa, gli ingegneri hanno voluto equipaggiare questa piccola coupè con la massima tecnologia disponibile per offrire prestazioni ai vertici della categoria, con un assetto più sportivo e il cambio Alfa TCT con una nuova gestione delle cambiate. Di seguito i dati tecnici della MiTo QV:   Dimensioni esterne  Lunghezza 4,06 metri  Larghezza 1,72 metri  Altezza 1,44 metri  Passo 2,51 metri  Dati tecnici  Cambio Automatico doppia frizione 6 marce Alfa TCT  Trazione Anteriore  Servosterzo Elettrico  Diametro di Sterzata 11,25 metri  Serbatoio 45 litri  Bagagliaio 270 litri (950 litri con divanetto abbattuto)  Peso 1.170 kg  Cerchi in lega da 17″ e 18″ pollici  Pneumatici 215/45 R 17  Freni Anteriori A disco 305 mm autoventilanti  Freni Posteriori A disco 251 mm autoventilanti  Caratteristiche  Carrozzeria Coupè compatta Sportiva  Porte 3  Posti 5  Tetto –  Segmento B  Produzione  Lancio  Luglio 2008  Restyling  Settembre 2013  Stabilimento  Mirafiori (TO)  Prezzi  da 23.500 euro   INTERNI Gli interni della MiTo Quadrifoglio Verde hanno un’anima racing e aggressiva. Oltre al nuovo volante sportivo tagliato nella parte inferiore con cuciture bianche a contrasto e agli inserti scuri, la MiTo QV offre nuovi sedili Recaro in fibra di carbonio e Alcantara (optional), i quali infondono un aspetto fortemente sportivo all’abitacolo. I sedili però sono molto rigidi, poco imbottiti e non offrono un gran contenimento laterale come ci...

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Alfa Romeo MiTo e Giulietta: la presentazione delle Quadrifoglio Verde a Balocco
Jun10

Alfa Romeo MiTo e Giulietta: la presentazione delle Quadrifoglio Verde a Balocco

In occasione del lancio della MiTo e della Giulietta Quadrifoglio Verde, Alfa Romeo ha svelato queste due nuove vetture sportive con una presentazione che ripercorreva la storia delle vittorie Alfa Romeo e della nascita del Quadrifoglio Verde. Nel suggestivo teatro creato sulla pista di Balocco che abbraccia un tratto della pista, sono state presentate le ultime sportive del biscione. Entrambi gli ingressi della pista erano a forma di quadrifoglio e la presentazione è stata caratterizzata da una forte passione ed una voglia di rilancio e rivincita che gli appassionati si aspettano ormai da anni. Da sempre simbolo di sportività e di vittorie nel mondo delle corse, questo portafortuna ha capeggiato sulle livree delle Alfa Romeo più vittoriose dal 1923 ad oggi e come tutte le vicende del ‘900, la nascita di questo simbolo porta con se una storia affascinante e colma di significato e passione per il mondo dell’auto. Louis-Carl Vignon, Head of Alfa Romeo EMEA, racconta la nascita di questa grande simbolo: “Ugo Sivocci era un pilota Alfa Romeo che si era guadagnato il soprannome di “eterno secondo” a causa delle sue sfortune nelle corse. Sivocci sapeva di avere un conto aperto con la fortuna e per questo motivo decise di saldarlo. Alla partenza della Targa Florio del 1923, si fece dipingere sul cofano della sia Alfa il simbolo di un Quadrifoglio Verde su sfondo bianco quadrato e la gara fu davvero incredibile. Ascari era in testa con un grande vantaggio, ma la sua auto si bloccò a poche centinaia di metri dal traguardo. I meccanici raggiunsero a sua auto e riuscirono a farla ripartire. Nell’euforia del momento chiesero un passaggio ad Ascari fino al traguardo, ma questo era contro il regolamento. Allora Ascari girò la vettura e tornò al punto del guasto e ripartì di l per raggiungere nuovamente il traguardo ed evitare la squalifica. In quel preciso istante però arrivò Sivocci, che lo superò di slancio e vinse la corsa. Fu un trionfo, con tre Alfa Romeo nei primi quattro posti. Il poverò Sivocci però pagò cara la sua sfida alla fortuna, perché pochì mesi dopo morì durante le prove del Gran Premio di Monza e, ironia della sorte, la vettura con cui uscì di strada non aveva il quadrifoglio sul cofano.Dopo questo episodio, i compagni di squadra decisero di adottare il simbolo del quadrifoglio verde per ricordarlo, ma lo sfondo diventò un triangolo invece che il quadrato originario. Questo perché nella vettura con cui perse la vita, un lato della figura del quadrato era venuta a mancare. Così nacque la leggenda del Quadrifoglio Verde”.   LE QUADRIFOGLIO VERDE DAL 1923 AD OGGI La vittoria alla Targa Florio del...

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Villa d’Este 2014: Trionfo per Alfa Romeo e Maserati
May28

Villa d’Este 2014: Trionfo per Alfa Romeo e Maserati

Dal 23 al 25 maggio si è svolto sul lago di Como l’esclusivo Concorso d’Eleganza di Villa d’Este 2014, evento noto per l’unicità delle vetture partecipanti, veri e propri pezzi unici al mondo che hanno reso questo evento meta di turisti e appassionati da tutto il mondo. L’edizione 2014 è stata dominata da vetture italiane, con l’Alfa Romeo 6C 1750 GS Spider Zagato/Aprile del 1931 che si è aggiudicata l’ambita “Coppa d’Oro”, vettura davvero particolare appartenente a Corrado Lopresto, collezionista di auto storiche ed  esemplari unici. L’Alfa 6C si è aggiudicata inoltre il Trofeo BMW Group Italia per la più bella auto storica. Maserati non poteva celebrare miglior centenario, aggiudicandosi il Design Award for Concept Cars & Prototypes grazie alla bellissima Maserati Alfieri presentata a Ginevra. La Alfieri ha suscitato grandi emozioni ad ogni suo passaggio, con grande clamore da parte del pubblico e della giuria. Le emozioni non si sono placate nemmeno al passaggio della Maserati 450 S del 1956, vettura disegnata da Fantuzzi ed utilizzata nelle corse, appartenente allo svizzero Albert Spiess, la quale si è aggiudicata la vittoria nella classe “Da corsa” ed il premio Best of Show della giuria. In occasione dei cento anni di Maserati, è stata indetta una classifica di vetture del tridente intitolata “Maserati – i primi cento anni” vinta dalla Maserati V4 Sport del 1929, una spyder biposto con motore a 16 cilindri da 305 CV appartenente all’americano Lawrence Auriana. Il secondo riconoscimento in onore di Maserati è il Trofeo “Auto & Design”, assegnato alla vettura del tridente caratterizzata dal miglior stile e design, è stato vinto dalla Maserati A6GCS Berlinetta Pinin Farina del 1953 appartenente a Matteo Panini, la stessa che ha ispirato le linee della Alfieri.   IMMAGINI VILLA D’ESTE 2014 [Show as slideshow] 1 2...

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