BMW presenta la BMW M2, piccola e aggressiva coupé destinata a segnare il passo nel segmento di appartenenza. Propulsore anteriore e trazione posteriore con differenziale autobloccante, per puntare al puro piacere di guida.
Aumenta la larghezza rispetto alla Serie 2 standard (55 millimetri in più all’anteriore e 80 al posteriore) mentre il peso, a secco, dichiarato si attesta intorno 1.500 kg con una minima variazione in base alla presenza o meno del cambio automatico.
La linea, simile a quella della sorella maggiore M4 da cui peraltro la M2 prende diverse componenti, si presenta estremamente sportiva e dinamica.
All’anteriore spiccano le enormi prese d’aria, con i doppi profili a dare un ulteriore tocco di sportività. I fari, allungati verso il doppio rene come sulla M4, qui sembrano scomparire sotto il cofano motore.
Sulla fiancata spiccano gli enormi cerchi da 19’’ pollici e la presa d’aria che ingloba la freccia e che forma una L rovesciata verso il basso con la nervatura che percorre tutta la fiancata dell’auto.
Al posteriore troviamo l’estrattore, i doppi scarichi e due linee che segnano il paraurti sui fianchi al cui interno sono stati inseriti i catarifrangenti posteriori.
INTERNI
Gli interni sono d’impostazione teutonica semplici, razionali, e di qualità. La disposizione degli elementi è simile a quella della M4, così come alle Serie 4 e 3. Al centro della plancia, con inserti in fibra di carbonio, troviamo il display del sistema BMW ConnectedDrive, mentre sui sedili spiccano le cuciture blu a contrasto.
Il comparto tecnico è caratterizzato dai due assali anteriore e posteriore direttamente derivati dalla M4, che presentano come sulla sorella numerosi elementi in alluminio che consentono di risparmiare peso. Alla trazione posteriore è infine associato il differenziale autobloccante ActiveM Diferential.
MOTORE
Il propulsore è un 6 cilindri 3.0 Twin Power Turbo da 370 CV e 465 Nm che possono arrivare fino a 500 grazie all’overboost.
Il motore è disponibile in abbinamento al cambio manuale 6 marce o ad un, opzionale, automatico doppia frizione M DKG a 7 rapporti, dotato della funzione Launch Control in grado di spingere la M2 sullo 0-100 in 4,3 secondi.
Con il manuale il dato dichiarato dalla casa di Monaco si attesta a 4,5 secondi, la velocità massima è invece autolimitata a 250 km/h per entrambi i modelli e può arrivare fino a 270 Km/h grazie ad un pacchetto opzionale: M Driver’s Package.
Infine da segnalare alcune interessanti funzioni associate al cambio automatico: il Creep on Demand che consente di far avanzare l’auto alle basse velocità solo con un leggero tocco dell’acceleratore, lo Smokey Burnout che fa pattinare le ruote in partenza e lo Stability Clutch Control che in caso di sovrasterzo apre le frizioni per recuperare la stabilità.