Il rilancio Alfa Romeo è sempre più imminente grazie all’arrivo della nuova berlina con presentazione prevista per il 24 giugno, ma in FCA le bocche sono cucite ed ogni singola informazione viene rilasciata con il contagocce.
Oggi però, una piccola grande notizia è stata rilasciata dai vertici FCA. Sergio Marchionne e Alfredo Altavilla hanno infatti annunciato che i nuovi motori Alfa Romeo non saranno derivati da quelli Fiat, ma saranno prodotti nello stabilimento FCA di Termoli (Campobasso), dove si è appena festeggiato il trentesimo compleanno del motore Fire, con oltre 20 milioni di motori venduti dall’85 ad oggi.
Tra circa 6 mesi infatti, nello stabilimento di Termoli inizierà la produzione di due nuove motorizzazioni destinate alle Alfa Romeo e si stima che usciranno oltre 200.000 motori all’anno, necessari per tutta la futura gamma Alfa.
Il primo motore è un 4 cilindri benzina ad alte prestazioni, mentre il secondo è un V6, sempre benzina, di derivazione Ferrari.
Per ora (ovviamente) non sono state rilasciati ulteriori dati sulla potenza o sui materiali utilizzati, ma a Termoli sono già stati acquistati nuovi robot Comau per la lavorazione delle testate dei motori, con un investimento complessivo di 500 milioni di euro.
Attualmente, a Termoli lavorano 2.400 dipendenti ed è prevista l’assunzione di altre 50 persone, insieme all’azzeramento della cassa integrazione. Marchionne, infine, ha affermato:
“Tutti i motori Alfa, come tutte le auto Alfa, saranno prodotti in Italia”